mercoledì, gennaio 17, 2007

semaforo rosso

E' quello che incontra il Rosafante nell'attesa sfida con il Katenaccio in quello che piano piano sta diventando un classico. Questa volta però non c'è storia: il Katenaccio appare molto superiore sul piano fisico e del gioco di squadra, il Rosafante fa tutto troppo in fretta. Risultato finale: 5 a 0, con Ciccio che torna tra i pali dopo 3 mesi e lo fa con uno shutout degno dell'hockey su ghiaccio.

Ciccio 7: la squadra sorride per il ritorno del suo portiere. E lui dimostra che quando entra in campo determinato e concentrato, è molto difficile da battere. Complice la divisa del suo idolo Gigi Buffon (o forse Ciccio è l'idolo di Buffon, chissà) appare sicuro nelle (pur non frequentissime) parate, e regala mezzo gol a Soda con un lancio che avrà sicuramente imparato sui campi di football.

Mimì 7.5: innesta il ritmo Cannavaro (quando succede, lo si capisce dopo 5 minuti) e non ce n'è per nessuno. Nell'atipico modulo a 2 centrali appare praticamente insuperabile. Quando si complica la vita, lo fa per eccesso di confidenza e probabilmente di condizione. A differenza di Duni, riesce anche ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Quando è così, il Katenaccio è 1 altra squadra.

Duni 6,5: fa meno di Mimì, sia in positivo sia in negativo, infatti non pascola in campo poichè privo delle necessarie doti tecniche, ma è anche meno dominante nel reparto. Voleva far bene prima di tutto la fase difensiva in un ruolo che non gradisce particolarmente e ci riesce, con 1 paio di interventi davvero pregevoli. Allo stesso tempo non fa la differenza oltre la metà campo avversaria.

Marco 6,5: nelle ultime 3 partite ha giocato: centravanti, ala, terzino destro. Venerdì tornerà centravanti. Oramai è diventato un jolly. Già l'applicazione merita la sufficienza, in più riesce a spingere con una certa continuità e a non soffrire troppo nelle ripartenze. Gli manca solo il gol, che obiettivamente, da terzino, è + complesso da fare.

Puma 6,5: partita convincente del capitano, che però prima di schiodarsi dal 6 pieno ha bisogno di 1 pungolata dal pagellaro, dopo 1 quantità biblica di conclusioni fuori. Manco il tempo di dirlo e mena la minella che Ladisa non riesce a respingere. Qualche problema di troppo in fase di controllo, come sempre noi difensori lo aspettiamo + interditore.

Cruz 6: partita potenzialmente mediocre e anche pericolosa (qualche magheggio di troppo regala emozioni forti al pacchetto arretrato pettirosso). Come sempre alza la testa poco e non sempre benissimo. Ma si fa voler bene con 1 gol trovato veramente nella spazzatura e con una rovesciata che ci fa sentire di fottere per avere uno così bravo coi piedi, e così pigro.

Soda 6,5: lo schema con 2 ali larghe, che potrebbe in teoria dargli dei vantaggi, non si rivela poi così utile al nostro centravanti, visto che le ali sono più punte che altro (Marco e Cruz): così spesso è costretto a farsi giustizia da solo contro il centrale avversario che è piuttosto presente fisicamente. Ma nel finale, complice un netto calo fisico degli avversari, la determinazione e la testardaggine sono premiati con un'altra doppietta, che lo rende sempre più attaccante prolifico.

6 commenti:

Pirellone ha detto...

Per "l'angolo dell'agnellino", Trizio in versione chioccia :)

marcolinho ha detto...

Cmq non mi manca il gol, ho aperto le danze!!! :-)

Cruz ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Cruz ha detto...

cruz sembra giocare a testa bassa ma ha i radar nei piedi che passano la palla al giocatore giusto al momento giusto...

Cruz ha detto...

cmq vogliamo ricordare i parecchi uno due con il puma e forse quattro assist conclusisi in gol!!! mah chissà che partita avete giocato...

duni ha detto...

forte la foto cruz..
tu devi capire che ci fai sentire di fottere perchè sei molto bravo e non lo metti sempre in pratica come vorremmo

marco scusami, ogni tanto mi incarto coi gol..:)