martedì, febbraio 27, 2007

reale katenaccio

Successo prestigioso per il Real Katenaccio nel 10imo turno del torneo di Storie. Battuti i Bombaroli, alla prima sconfitta stagionale e per la prima volta incapaci di trafiggere la porta avversaria. Queste considerazioni, aggiunte al titolo del post e al risultato finale (1 a 0) vi lascia intendere con facilità chi ha gestito il match.

Partita ben lontana dall'essere spettacolare, ma molto intensa dal punto di vista dell'agonismo e delle emozioni. Primo tempo con i pettirossi che fanno sedere i soliti Duni e Cruz in panchina e sembrano più in palla degli avversari un pò confusi nella fase offensiva. La più grossa occasione dei Bombaroli è infatti un mezzo scontro tra Caino e Gino che fanno molto preoccupare i compagni di squadra, tutto si risolve in calcio d'angolo. I Bombaroli però brillano durante tutta la partita per la loro efficacia tattica: pressing a tutto campo, difficile far circolare il pallone, il Katenaccio si rivela pericoloso quasi solamente in contropiede. E non è infatti un caso che gli unici brividi per gli avversari giungano da folate in contropiede sulla fascia con cross non finalizzati.
I cambi non modificano troppo il trend della partita. Meritevoli di menzione alcune scelte discutibile su contrasti ruvidi e rimesse/calci d'angolo, e una bella conclusione di Cruz alta di poco. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, il che è già assurdo per un torneo 7 vs 7.

Nel secondo tempo il Katenaccio perde un pò il pallino del gioco ma paradossalmente appare in grado di far male. I Bombaroli controllano il gioco ma sono bloccati da una difesa semplicemente esemplare. E così, i tiri in porta sono davvero pochi. Da menzionare un fallo terrificante del Puma sulla destra, a rischio espulsione..solo giallo per lui, tante gasteme dei Bombaroli per una partita molto fisica ma sostanzialmente corretta. Ultime rotazioni x noi e all'improvviso il gol: il numero 11 avversario (velocissimo quanto inconcludente) si fa scippare il pallone da Duni il quale lancia Caino, stranamente sulla sinistra..la fascia è completamente libera, deve "solo" fare il campo di corsa e tirare fortissimo. 1 a 0, il gol è quello decisivo.

A quel punto, il Katenaccio legittima il suo nome. Se avessimo avuto una tifoseria, avrebbero avuto 3 o 4 infarti. Nella pratica i rischi non sono tantissimi, fatto salvo un tiro che Gino blocca con un pò di fatica. Qualche conclusione fuori, ed è l'arbitro a mettere un pò troppo pepe con un paio di a dir poco discutibili punizioni dal limite. Sulla seconda di queste punizioni, i Bombaroli vanno a segno, ma l'arbitro ravvisa un coito interrotto dalle parti di Gino e annulla: decisione dubbia. Nel frattempo i pettirossi ripartono in contropiede e si rendono pericolosi, specie con Caino e Cruz.
Liberatorio l'urlo finale per un risultato d'altri tempi per una squadra che mai come in questa serata (la quantità di lanci lunghi x il nulla effettuati da Gino è da record assoluto) ha fatto tesoro dei suoi punti di forza.

Gino 7: quando ci ha raccontato che aveva problemi alla milza siamo stati felici. Non perchè siamo sadici, ma perchè è oramai una consuetudine il fatto che quando il portiere ha qualche problema fisico, si esalta. Così è, costante e sicuro, convincente. Da affinare ancora la tranquillità nei rilanci e la personalità nell'area piccola, ma è voler trovare il pelo nell'uovo.

Mimì 7,5: quando è la giornata sua, lo capisci dopo 2 contrasti. Sono certo che Caressa, durante le registrazioni del Poker, avrà pensato "Cannaaaavaro" senza sapere il perchè. Il perchè è al Free Time. Dominante. Ricordiamo, su tutti, uno stacco aereo in mezzo alle 2 punte avversarie. Quando lui sta così, perdere è davvero difficile.

Dario 6,5: più degli altri vessato dall'arbitraggio, più degli altri disposto allo scontro fisico, per il resto è il solito grandissimo uomo di solidità, che come tutti gli altri laterali nel corso della partita, soffre il pressing alto degli avversari, correndo e spingendo meno del solito. Ma in difesa il suo apporto è indiscutibile.

Caino 6,5: primo tempo con tanta voglia e un pò troppa fretta (2 enormi spaventi a 1 metro dalla linea di porta), nel secondo ritrova decisamente la sua dimensione riuscendo a essere decisivo nella metà della frazione, tirando un terra-aria nella porta nel gol vincente e sfiorando il bis dall'altra fascia. Nel finale, non può spingere (e far saltare il banco) come può e come vuole. Un grazie a nome dell'intera squadra x il gol decisivo :)

Duni 6,5: non c'è scarpa della troia che tenga. Dopo un primo tempo di assestamento e qualche ruggine con gli avversari, nel secondo tempo cresce molto in personalità, imbeccando Caino nel gol decisivo e correndo pochi rischi. Meno brillante in impostazione, a fine gara decide di fare un fioretto: errore x errore, almeno provo a saltare l'uomo quando non c'è spazio, faccio meno danni.

Puma 6,5: nel primo tempo decisamente nel vivo del gioco, con un paio di ripartenze fallite per un soffio, nel secondo con un pò di arretramento del baricentro va ad aiutare con grande impegno il pacchetto arretrato, con quell'intervento in spaccata che ha fatto emozionare Carolina Kostner "qvesto Puma è un fero uomo!" e ha rischiato di interrompere la brillante carriera dell'avversario.

Cruz 6,5: apporto fondamentale alla squadra. Aiuta tantissimo sulla fascia sinistra, dopo il gol del vantaggio, rischiando la gamba anche più del solito. Lì davanti invece regala una splendida punizione e qualche raffinatezza di troppo al limite dell'area, quando la partita e i contesti chiedevano di tirare sempre, comunque, per far fiatare la difesa. Comunque encomiabile per la disciplina tattica.

Marco 6: paga la difficoltà del match. Spesso deve intercettare lanci alti, contro difensori forti fisicamente, cercando la sponda per compagni che non sempre hanno la convinzione nel seguirlo. Si impegna molto correndo e talvolta paga in lucidità dalle parti dell'area di rigore. Non riesce a esplodere il suo destro, che forse avrebbe fatto danni grossi ieri sera.

Pj 5,5: dopo la palma di migliore in campo nell'anniversario, un passo indietro. Appare un pò avulso dallo spirito del torneo, non si capisce se per stanchezza fisica, emozione o voglia di non rischiare la gamba. Ogni tanto fa brillare il suo talento nell'1 contro 1 ma non è decisivo in attacco. E poi calcia 2 punizioni in orbita. Mercoledì la partita contro i Real Mente Scarsi può essere un toccasana x morale e media realizzativa.

Chiudo con un gustoso aneddoto sfuggito ai più: in occasione della prima punizione di Giulio nel secondo tempo, mi sono messo (come in tutta la partita) davanti al portiere, bloccando la visuale: in quel caso però il portiere non ha gradito e c'è stato questo dialogo con il suo centrale, il numero 2, per intenderci quello che ha lisciato la semirovesciata nel primo tempo creando preoccupazioni nel centro Tsunami di Sapporo a causa della sua caduta rovinosa. Vi riporto il conciliabolo con annesse interpretazioni.

Portiere: ou, allivm a cuss dannanz! (o fraterno compagno, dovresti sapere che amo così tanto l'osservazione della natura che, anche quando vado a cinema, pretendo di poter gustarmi la mia pellicola al Warner Village di Casamassima in modo tale da poter goderne gli effetti e la visuale)
Mago panzone: ma u si vist? Ce cazz ava fà cudd! (sei il solito istrione: ma puoi ritenerlo un ostacolo alla tua visuale? E' così tenero che si taglia con un grissino!)

al chè io gli scatto a ridere in faccia facendo un gesto con la mano indirizzato a lui e pensando (non dicendo, col senno di poi sarebbe finita in rissa se lo avessi detto):

Sta a parl Ronald (non riesco ad esimermi da un confronto tra questo difensore e il neo-acquisto del Milan: sarà forse il talento di entrambi con il piede destro?)

il grosso mi ha guardato malissimo. Peccato che la punizione non sia finita da quelle parti, sarebbe successo di tutto..

3 commenti:

Julian Ross ha detto...

speravo nella sufficenza, ho sbagliato i tiri,ma alla fine ho anche giocato una partita concreta...forse ci si aspettava di +,ma ieri non c'era tutta sta possibilità...

duni ha detto...

da te ci aspettiamo sempre tanto..domani ti rifarai :)

Cruz ha detto...

Siamo Stati GRANDI...una partita piena di brividi, suspence e tante tante mazzate sulle gambe...e adesso
ci attende "la quiete dopo la tempesta"!!