Anche la rivincita sorride al Katenaccio. 3 a 2 il risultato finale della sfida contro Proforma al termine di una sfida bella e tirata, in cui i due sistemi di gioco, davvero diversi tra di loro (agonismo pettirosso e tecnica Proforma) non sono riusciti a sovrastarsi reciprocamente.
In verità il Katenaccio poteva anche chiudere la prima metà di gara sul 7 a 0, se non fosse che lì davanti si è tanto costruito quanto sbagliato. I pettirossi hanno offerto una prestazione difensiva su livelli che non si riscontravano da tempo, pur dovendo giocare con Mimì, egregio interprete, in porta.
Nel finale eccellente reazione di Proforma che rimonta dal 3 a 0 e per poco non beffa i pettirossi che comunque portano a casa un successo meritatissimo.
Il titolo del post spiega molte cose sulla partita...
Mimì 7: quando arrivano dei missili terra-aria dalla tre-quarti e lui, un po' storto e quasi schivando, si fa trovare sempre pronto coi suoi pugni, capisci che anche se non hai il portiere di ruolo, puoi stare assolutamente tranquillo. In seguito andrà a difendere il Pappalettere nella schiacciante vittoria dei corallati contro i Divani, e capisci che c'è chi è nato per giocare a pallone, e chi no...
Duni 7: pur essendo un chinò, il capitano ad interim mostra tempra e coraggio e dimostra che quando c'è da fare le barricate lui non tradisce mai. Molto bravo dal punto di vista tattico, pur con un centrale quasi inedito, lo copre nelle rarissime occasioni in cui ha bisogno, non sbaglia una diagonale, recupera palloni ed è l'ultimo ad arrendersi nei due gol subiti. In un pacchetto arretrato così esaltato, lui gode dell'osmosi generata dai Due Santis.
Dario 8: una partita sontuosa, sopratutto dal punto di vista fisico. A un certo punto su un rimpallo fa un tiro al volo da centrocampo che per poco non centra lo specchio della porta. Questa è la sintesi di un dominio nell'area di competenza: negli anticipi, nel gioco aereo, nei recuperi. Uno spettacolo. Siamo certi che Mimì avrà goduto come un pazzo lì in porta.
ReAle 7,5: Ghigo, uscendo dal campo, continua a dire "è impressionante, è Julio Baptista, quando scatta ha la faccia cattiva". Pur non giocando nello stesso ruolo della Bestia, quando decide di far partire i mulinelli e di giocare con la testa alta, distrugge la fascia destra, proponendosi e ispirando i movimenti del nostro bizzarro tandem offensivo. In verità potrebbe fare molti più danni se ricevesse più rifornimenti, ma come per suo fratello quello che rimane negli occhi di compagni ed avversari è senza dubbio lo strapotere fisico. Per chi dice che il Katenaccio è fuori forma...
Ghigo 6,5: da apprezzare il suo tentativo di trasformarsi in mediano (o di adattarsi alla bisogna), anche se dopo 20 minuti la sua maglietta completamente madida di sudore lascia intendere che ha già corso tanto, e spessissimo a vuoto. La sua indole da cursore lo porta a chiamare un passaggio a Cruz, il cui nome come saprete, è un ossimoro che si trova in tutti i maggiori dizionari associato proprio alla parola passaggio. Molta corsa e molto impegno, da disciplinare.
Riccio 7: buonissima la prima. Certo, avremmo voluto tagliare di netto tutto il suo apparato riproduttore dopo che, a 30 centimetri dalla porta, cerca di segnare con una sottospecie di rabona, quando in realtà avremmo dovuto chiudere la partita da mo. Ma non c'è niente da dire, corre un disperato anche lui, parte da posizione esterna ma è altrettanto bravo ad essere al posto giusto nei contropiede. Recupera anche un sacco di palloni. Se la squadra dell'UDU non dovesse mai decollare, inizierà una serrata trattativa per averlo.
Cruz 6,5: eviterò di fare come Ligabue, che copia sè stesso da 10 anni. Prendete una qualsiasi mia pagella e incollatela. Il fatto è sempre lo stesso. Gol al volo, e dribbling fuori dalla nostra area di rigore. O così, o pomì.
sabato, agosto 30, 2008
martedì, agosto 26, 2008
katenaccio - proforma, parte seconda
Continua la tradizione delle sfide del giovedì alle 20 alla cofit con l'attesa rivincita di un match che ha lasciato non pochi strascichi nella nota agenzia di comunicazione barese. I pettirossi dovranno quindi dare il massimo per contrastare un 7 con una grande fame di rivincita (e di sfottò all'intermediario di queste sfide)
In campo:
Gino? Duni, Mimì, Dario; Ghigo, Yuri?, Cruz.
A disposizione:
Lukano, Hisham.
Aspettando le conferme, vi ricordo che scendiamo in campo in maglia scura.
In campo:
Gino? Duni, Mimì, Dario; Ghigo, Yuri?, Cruz.
A disposizione:
Lukano, Hisham.
Aspettando le conferme, vi ricordo che scendiamo in campo in maglia scura.
Etichette:
Convocazioni
martedì, agosto 19, 2008
Un 5vs5...a stare
Per ricominciare con dolcezza, si è pensato ad un 5vs5 molto leggero, e molto a divertirsi. Giovedì sera, ore 20:00, Green Park.
Convocati: Dino, Mimì, Ghigo, Yuri, Cruz, PJ, Bartolo, Marco, Lukano, Hisham.
Squadra completata.
Convocati: Dino, Mimì, Ghigo, Yuri, Cruz, PJ, Bartolo, Marco, Lukano, Hisham.
Squadra completata.
venerdì, agosto 01, 2008
amaro lukano
Buon esordio per il Katenaccio nella caldissima prima volta della nuova stagione.
I pettirossi hanno infatti superato la blasonata compagine di Proforma per 9 a 6.
La partita non è mai apparsa in discussione, sopratutto perchè i proformi hanno avuto grossa difficoltà a metabolizzare la velocità delle punte avversarie, e hanno più volte dovuto fare i conti, non a caso, con un amarissimo Lukano, autentico trascinatore nel successo finale.
L'assenza del Puma si è fatta sentire sopratutto nella fase di contenimento, ma la difesa, complice un Hisham sugli scudi, ha retto.
Katenaccio convincente dal punto di vista del gioco e delle marcature, alcune streiptose.
Cruz 6,5: in porta si difende discretamente, dimostrandosi assolutamente all'altezza del ruolo. Quasi sempre incolpevole sulle marcature (in un caso rischia anche le manine in un terra-aria che gli arriva dalla fascia). Quando fa il giocatore di movimento è la solita storia. I dribbling inutili a centrocampo, i passi indietro, le bombe dalla difesa nell'angolo dove nemmeno un'ottimo Giua può nulla.
Mimì 6,5: in difesa appena sufficiente, meno in anticipo del solito (e spesso la cosa lo porta a sottovalutare le doti tecniche degli avversari), ma comunque presente. Molto meglio in porta, reattivo, talvolta addirittura decisivo, porta a casa una sufficienza comunque amplissima, anche motivata dallo spirito di sacrificio che lo porta a difendere i pali per far spatriare il piccolo Cruz.
Hisham 7: una delle migliori prove della perla del Maghreb, sopratutto dal punto di vista tattico. Sulle sue doti agonistiche da terzino, oramai nessuno ha più dubbi. Quello che stupisce è la sua capacità di giocare da centrale. Dopo i primi 2 minuti a zonzo per il campo, le grida dei senatori lo rimettono in ordine. E nel finale, gli si sente dare i primi ordini ai terzini. Sempre più Katenacciaro.
Duni 6,5: meriterebbe un 6,09 (le statistiche aiuteranno a comprendere meglio questa battuta inglese), ma si concede un momento di generosità non tanto per la partita, sinceramente altalenante e non eclatante, quanto per la continuità con cui imposta dalla sinistra. Non sempre bene, ma almeno ci prova con ritrovata regolarità. E il piede non fa male. Ora si aspetta la condizione migliore per tornare a diventare roccioso.
Marco 6,5: a fine partita dichiarerà "avevo la taratura per una porta un po' più alta e un po' più larga". A fine gara gli errori di poco sono effettivamente tanti. Ma questo non può condizionare una prova di grande generosità (forse troppa) e corsa. Si impegna in ripiegamento e spesso innesca il contropiede. Un bello spettacolo da vedere. A breve pausa dal gommista per convergenza ed equilibratura.
Ghigo 7: un'altra piacevole sorpresa di giornata. Il 7 e 7 corto lo aiuta a non scoppiare fisicamente. Parte in un'insolita, per non dire assurda, posizione da vice-Puma. Con il rimescolamento delle carte si sposta più a destra, tornando in un ruolo più congeniale. Spesso entra da dietro (Stettino a qualcosa è servito), andando a rimorchio e aiutando le punte a sfondare definitivamente. Se torna in condizione e non fa bidone, può essere un altro ottimo acquisto di stagione.
Lukano 8,5: ...e la sensazione che questo voto gli sta stretto. Un paio di gol pazzeschi varrebbero da soli il prezzo del biglietto, ma è la solita storia, la solita corsa, la solita cattiveria con tutti i palloni a mandare in ansia la difesa avversaria, abituata a ritmi più blandi e in difficoltà su un furetto lucano. Grande intesa sia con Marco che con Ghigo. Aspettiamo la rivincita di giovedì prossimo per vedere fin dove si possono spingere con un'intesa ancora migliore.
Proforma, prrr......
(lunedì troverò la lettera di licenziamento sulla mia scrivania personale)
Rivincita giovedì prossimo, campo già prenotato.
Ore 20, Cofit.
I pettirossi hanno infatti superato la blasonata compagine di Proforma per 9 a 6.
La partita non è mai apparsa in discussione, sopratutto perchè i proformi hanno avuto grossa difficoltà a metabolizzare la velocità delle punte avversarie, e hanno più volte dovuto fare i conti, non a caso, con un amarissimo Lukano, autentico trascinatore nel successo finale.
L'assenza del Puma si è fatta sentire sopratutto nella fase di contenimento, ma la difesa, complice un Hisham sugli scudi, ha retto.
Katenaccio convincente dal punto di vista del gioco e delle marcature, alcune streiptose.
Cruz 6,5: in porta si difende discretamente, dimostrandosi assolutamente all'altezza del ruolo. Quasi sempre incolpevole sulle marcature (in un caso rischia anche le manine in un terra-aria che gli arriva dalla fascia). Quando fa il giocatore di movimento è la solita storia. I dribbling inutili a centrocampo, i passi indietro, le bombe dalla difesa nell'angolo dove nemmeno un'ottimo Giua può nulla.
Mimì 6,5: in difesa appena sufficiente, meno in anticipo del solito (e spesso la cosa lo porta a sottovalutare le doti tecniche degli avversari), ma comunque presente. Molto meglio in porta, reattivo, talvolta addirittura decisivo, porta a casa una sufficienza comunque amplissima, anche motivata dallo spirito di sacrificio che lo porta a difendere i pali per far spatriare il piccolo Cruz.
Hisham 7: una delle migliori prove della perla del Maghreb, sopratutto dal punto di vista tattico. Sulle sue doti agonistiche da terzino, oramai nessuno ha più dubbi. Quello che stupisce è la sua capacità di giocare da centrale. Dopo i primi 2 minuti a zonzo per il campo, le grida dei senatori lo rimettono in ordine. E nel finale, gli si sente dare i primi ordini ai terzini. Sempre più Katenacciaro.
Duni 6,5: meriterebbe un 6,09 (le statistiche aiuteranno a comprendere meglio questa battuta inglese), ma si concede un momento di generosità non tanto per la partita, sinceramente altalenante e non eclatante, quanto per la continuità con cui imposta dalla sinistra. Non sempre bene, ma almeno ci prova con ritrovata regolarità. E il piede non fa male. Ora si aspetta la condizione migliore per tornare a diventare roccioso.
Marco 6,5: a fine partita dichiarerà "avevo la taratura per una porta un po' più alta e un po' più larga". A fine gara gli errori di poco sono effettivamente tanti. Ma questo non può condizionare una prova di grande generosità (forse troppa) e corsa. Si impegna in ripiegamento e spesso innesca il contropiede. Un bello spettacolo da vedere. A breve pausa dal gommista per convergenza ed equilibratura.
Ghigo 7: un'altra piacevole sorpresa di giornata. Il 7 e 7 corto lo aiuta a non scoppiare fisicamente. Parte in un'insolita, per non dire assurda, posizione da vice-Puma. Con il rimescolamento delle carte si sposta più a destra, tornando in un ruolo più congeniale. Spesso entra da dietro (Stettino a qualcosa è servito), andando a rimorchio e aiutando le punte a sfondare definitivamente. Se torna in condizione e non fa bidone, può essere un altro ottimo acquisto di stagione.
Lukano 8,5: ...e la sensazione che questo voto gli sta stretto. Un paio di gol pazzeschi varrebbero da soli il prezzo del biglietto, ma è la solita storia, la solita corsa, la solita cattiveria con tutti i palloni a mandare in ansia la difesa avversaria, abituata a ritmi più blandi e in difficoltà su un furetto lucano. Grande intesa sia con Marco che con Ghigo. Aspettiamo la rivincita di giovedì prossimo per vedere fin dove si possono spingere con un'intesa ancora migliore.
Proforma, prrr......
(lunedì troverò la lettera di licenziamento sulla mia scrivania personale)
Rivincita giovedì prossimo, campo già prenotato.
Ore 20, Cofit.
Etichette:
vittoria
Iscriviti a:
Post (Atom)