il torneo è fra 50 minuti e sto ancora in pigiama!

Non si può fare questa vita!!!!! Il Katenaccio nell'ultimo test-match sconfigge 9 a 7 zona Franka, le seghe mentali sul match ve le risparmio a sto giro..

Armando 5,5: al contrario di Gino, la difesa ne risente. Molto sicuro tra i pali, ma fin troppo statico, e così quando il Lukano sguscia e si apre di gambe a mezzo metro dalla porta,magari trovarsi davanti un ostacolo di 2 metri di altezza lo avrebbe reso meno eroico. Da rivedere, con automatismi più oliati.

Mimì 6:nei primi venti minuti parte molle, x sua stessa ammissione, poi dopo aver registrato i movimenti del Lukano, che trova gloria saltandolo sistematicamente, si mette a giocare più duro, anticipando spesso i movimenti delle veloci punte e trovando anche il tempo di impostare. Comunque, lui la difesa, la deve dominare.

Duni 6: avete presente un impiegato della pubblica amministrazione? Si alza tutte le mattine, lavora 35 ore alla settimana, guadagna 1300€, si fa due settimane di vacanza al mare, ogni tanto compra qualcosa a interessi zero. Ecco a voi la partita di Dino. Anonimo, blocca Ghigo, ma è il suo dovere di difensore. Inizia dormendo e cresce piano piano, troppo piano. Ma sulle palle inattive, in qualche modo, aiuta la squadra.

Caino 6,5 (se inverti la A con la I diventi il braccio destro di Mussolini). Impetuoso, ruggente. Troppo? Non si sa, sicuramente spesso devasta da solo la squadra avversaria, giocando perfettamente con la difesa avversari sui tagli di Maiellaro-Gioacchino. Per la sua velocità, spesso sbaglia i controlli e flirta un pò troppo con la panchina laterale, rischiando per la sua incolumità. Grande attesa x lui al torneo..

Puma 6: dopo mesi di Riquelmaggio, è tornato un interditore. Il che, a me, non fa schifo assolutamente. Allo stesso tempo però, pur provando spesso il dialogo con suo fratello, dimostra di avere qualche problema balistico. Forse per stanchezza, la partita sicuramente non è stata facile.

Gioacchino 6.5: un lusso d'oro. E'chiaro infatti che un giocatore come questo, sempre più vicino a Maiellaro, ha bisogno di una squadra che lo supporti fisicamente. Per giocare a testa alta e lucidità non puoi troppo contenere. E infatti lui illumina e dà spesso il là a break decisivi, ma ci fa soffrire in contenimento.

Marco 7: il migliore dei nostri. Partita molto difficile, dato che gioca praticamente nella condizione di unica punta; ma non si risparmia, spazia lungo tutto il fronte del gioco, si fa spesso vedere e finalmente vede la porta (non particolarmente al sicuro) nei momenti giusti. Lasciategli 2 metri di spazio, e vi sovvertirà il mondo.