Il Katenaccio esce a testa alta, con più di un rimpianto ed in seconda posizione dal quadrangolare organizzato per le 100 partite del Rosafante.
Fatale la sconfitta per 2 a 1 contro il Pappalettere in una partita in cui sarebbe bastato anche un pareggio ai Pettirossi, nettamente più forti come differenza reti dopo il 9 a 1 con cui avevano schiantato i Buffalo Soldiers.
La squadra ha ben giocato durante tutto il torneo, iniziato con un successo per 3 a 2 sul Rosafante. Poi il match agevole ma ben interpretato con i Soldiers, poi l'attesissima sfida-finale coi Pappali, bravissimi a sfruttare la grandissima potenza d'attacco e un paio di ingenuità (tattica la prima, tecnica la seconda) nostre per chiudere il match sul 2 a 1 a loro favore.
Per i pettirossi tanta mole di gioco ma poca efficacia lì davanti, anche per posizionamenti abbastanza bizzarri di Soda e Cruz. Troppo traffico in mezzo, pochi pericoli avanti. Il risultato della partita, e quindi il risultato finale, in ogni caso, ci sta stretto.
Chila 6,5: il solito miracolo ce lo sforna nel momento migliore, contro il Pappalettere. Per il resto porta a casa il torneo in modo piuttosto anonimo, mollando anche un po' con la concentrazione (ma ci poteva stare) nel gol subito dai Buffalo Soldiers, mentre ha tutti i motivi per incazzarsi nelle due segnature subite contro il Rosafante, dettate più dall'eccesso di sicurezza della difesa che da colpe sue.
Max 6: trova un gol per sbaglio con un lancio (a me) da centrocampo, e questo già basterebbe a glorificare il ritorno di Marvulli sulla fascia destra. Se poi aggiungiamo che era al ritorno dopo mesi di assenza e che i progressi nel corso della mattinata sono stati evidenti (imballato contro il Rosafante, un po' più intraprendente contro i Buffalo, Katenacciaro contro i Pappali), possiamo ben sperare per il futuro prossimo.
Mimì 6: oontinua a piacersi un po' troppo e a non ricorrere ai mezzi d'urto violento (spazza quella cazzo di palla! Sei fortissimo, lo sappiamo!) per evitare gol a dir poco evitabili. La valutazione non si sposta di molto da quello che è successo settimana scorsa contro Pietro. Oh, non ci dimentichiamo per il resto è uno straordinario difensore, da cui ho imparato molto. Purtroppo non a calciare il pallone. Inezie.
Duni 6: molto impegno, non altrettanta sostanza. Prova spesso a puntare l'area avversaria, ma con scarsi risultati. Non un granchè con il Rosafante, cresce nelle partite successive. In difesa gioca sempre discretamente, ma non fa la differenza. Prova comunque pienamente sufficiente. Peccato che pure il culo (fisico) del portiere dei Buffalo Soldiers gli impedisce di segnare.
Yuri 6: come per Duni, non si può certo dire che demerita, ma a parte un memorabile recupero in tackle contro i Rosafante (o erano i Pappalettere), non si ricordano gesti strepitosi nè cacate clamorose. Non è nemmeno troppo chiara la sua (eventuale) responsabilità sul primo gol Pappalo. Anche se la ricostruzione che vede la diagonale sbagliata non è da buttar via. Forse fa troppa panchina, o perlomeno in un paio di momenti chiave del torneo.
Puma 7: tra i migliori dell'intero torneo. E' motivatissimo e si vede sopratutto nella "finale" con il Pappalettere, dove le prova tutte, compreso un tentativo disperato di tapin vincente (se si fosse schiantato contro il palo avremmo una coppa in più e un capitano in meno) e una botta di controbalzo. Lancia, si muove, recupera. Non gli si può rimproverare proprio nulla.
Soda 6: la mezza rovesciata contro i Buffalo Soldiers è un gesto tecnico più che apprezzabile, così come la volontà di cercare il pallone e dettare il passaggio. Ma fisicamente non appare un granchè in palla e spesso, specie con il Pappalettere, i suoi movimenti verso la difesa lo portano a sovrapporsi con il Puma. Decisivo l'errore di impostazione nel secondo gol Pappalo. Ma per fortuna sua, si salva proprio grazie al grande gesto, da punta vera.
Marco 7: anche lui è assolutamente in palla, anche se forse manca un po' la sfida decisiva contro il Pappalettere. Il gol contro il Rosafante (palla al centro, 74 dribbling e tiro ad incrociare) è strepitoso, così come tutta la prima partita. Contro i Soldiers vive di rendita; nel 2 a 1 contro i Pappali forse avrebbe bisogno di più assistenza, magari da una prima punta che abbiamo visto dalle parti della difesa...
Cruz 6: è proprio lui. Inspiegabilmente arretra il baricentro quando non c'era da fare nessun esperimento tattico. Lo intravediamo a chiamare palla, cosa che non dovrebbe fare visto che tutti lo conosciamo come poco avvezzo al passaggio e ci preoccupiamo di non passargliela :) scherzi a parte, doveva fare la prima punta. Il guizzo ce l'ha, e in fondo solo un guizzo ci ha diviso dalla conquista del torneo.
mercoledì, febbraio 04, 2009
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5 commenti:
Parlo solo della partita con i Pappali, che è quella che naturalmente ho visto: mi è sembrato che Mimì abbia fatto un ottima gara e che non poteva fare nulla sui due goal, e Dino ha fatto lo stesso: non è passato nessuno da quella parte e in più ha anche attaccato parecchio. Forse è veramente questione di peso in attacco. Troppe mezze punte che cercano di sfondare palla al piede con il Pappalettere funziona poco. Devo fare i complimenti al Puma, che contro i pappali ha disputato un'egregia prova, e devo consolare il Soda per l'errore sul secondo goal. Errori tattici ne ho visti pochi, a parte il fatto che avete giocato troppo sulla destra (con Cruz e marcolinho schiacciati l'uno sull'altro) e poco sulla sinistra. Come diceva il Totò Lopez tanti anni fa del Bari di fascetti: manca la punta di ruolo (anche se Mazinga era punta).
ma x martedì 17 o giovedì 19 un katenaccio - galletti vi và??
E se facessimo giovedì 12?
In alternativa martedì 17.
il 12 nn possiamo , il 17 perfetto!
Vada per il 17.
Prenotate voi? preferiremmo alle 21.
Anche le 20 vanno bene, meno le 22.
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