Il Katenaccio continua la sua striscia positiva e inanella la quarta vittora consecutiva in una partita da ritenersi indimenticabile per la sua bruttezza tecnico-tattica. Le squadre vanno al pascolo, le azioni sono spesso frutto di colpi individuali o di errori clamorosi.
La partita però si fa guardare perchè è molto combattuta, anche troppo. I pettirossi infatti appaiono superiori e rimangono fermi sull'1 a 0 per troppo, troppo tempo. Nel finale dilagano, forse oltre i loro meriti.
Chila 6: come per Mimì nella scorsa partita, recupera una striminzita sufficienza più per il margine con cui il Katenaccio si impone. Commette infatti un paio di incertezze abbastanza gravi che, con un risultato con meno gol, sarebbero risultate decisive. Ad onor del vero compie anche un paio di interventi molto buoni, in uno sbatte addirittura la testa sul palo. Dalla sua ha sempre il grande merito del carisma. Dà sicurezza. Sempre.
Carofiglio 6: inizia a fare progressi tangibili sul piano della disciplina tattica. È nuovo e si vede: praticamente non passa un solo pallone al Puma, salta il centrocampo con le sue falcate e spesso si trova avanti a tutti i suoi compagni, senza sapere il da farsi. In difesa si fa decisamente preferire rispetto alla fase offensiva. Deve contenere l'agonismo: far incazzare Ciro in quel modo non è da tutti.
Mimì 7: decisamente un altro passo, decisamente il Mimì che siamo abituati a conoscere. Annulla Marco, e non è facile. Gioca a testa alta e a petto in fuori come il Cannavaro dei tempi buoni. Non ha cali di tensione nè perde i suoi avversari tra le diagonali. Vince anche quando il pallone si alza e contro avversari più alti e robusti di lui. Quando lui sta così, è ovvio che i gol subiti diminuiscano.
Duni 6: 2000 km di automobile e svariate ore di lavoro e riunioni consegnano un rottame al gioco del calcio. Capisce subito che non c'è spazio per fare il campione e si limita a svolgere il suo compitino più che onestamente. Quando viene puntato in spazi larghi si deve difendere come può, ma di certo non con la velocità. Non fa grossi errori, non gioca molti palloni, non fa danni e porta a casa la sua sufficienza meritata.
Puma 6: anche lui non sembra fisicamente a posto. In alcuni casi si pianta sui piedi, è da capire se questo dipende dalle marcature di un centrocampo Rosafante sempre piuttosto trafficato, da passaggi infelici o da un effettivo gap fisico. Come molto spesso gli accade, spinge il tasto rosso negli ultimi 20 minuti e mette il boost. Sarà perchè ad un certo punto abbiamo rischiato addirittura di perdere questo incontro, ma nel finale esce da un sostanziale torpore e guida la squadra al successo.
Diego 7,5: stellare. È ovunque, con generosità forse addirittura eccessiva. Segna due gol, certe volte si impunta in azioni personali o anticipa troppo il cross, ma per questa volta è perdonato. Corre come un pazzo, fa partire una decina di contropiede, crea spesso la superiorità numerica. Tutta l'energia che i suoi compagni di squadra non hanno sembra essersi trasferita nelle sue gambe. E combatte anche più del solito.
Cruz 5,5: infastidente. Staziona per tutta la partita davanti agli scarpini di Duni. A un certo punto ti viene anche la tentazione di chiedergli di fare il terzino. Sembra svogliato, molle, si fa rubare la palla praticamente sempre, non ci mette la cattiveria nemmeno quando siamo in condizioni di parità. La rabbia ti viene perchè poi, nel finale, con la squadra più serena, dà il là ad azioni anche molto belle, triangolazioni e fraseggi nello stretto. Bisognerebbe mettergli il divieto di dimora sulla corsia difensiva sinistra.
FaFà 7: è paziente e viene premiato. Per 45 minuti buoni è obbligato a giocare dei palloni impossibili. O a non vederne proprio, tra cross sbilenchi, tiri senza senso e dribbling eccessivi. Continua a giocare con la squadra e per la squadra, nonostante tutto, ma non viene ricambiato. Nel finale trasforma in oro quello che gli arriva (moltissimo, nell'ultimo quarto d'ora) e riesce a portare a casa un altro carico di gol, stavolta tutti da rapinatore d'area.
Gol
Fatti: Fafà 2, Diego 2, Cruz 1, Autogol 1.
Subiti: Chilavert 2.
venerdì, settembre 03, 2010
brutti ma belli - Katenaccio-Rosafante 6-2
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vittoria sonante
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2 commenti:
Vorrei segnalare che sul 200simo gol di Marco (centravanti rosafantesco), Chila ha subito il 200simo gol tra le fila dei pettirossi.
minchia che culo
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