domenica, aprile 16, 2017

15 aprile 2017 - Memorial Giangi 2017: resoconto

Se pensavate che la beffa più dolorosa della giornata di ieri fosse il gol di Zapata nel derby, non avevate visto ancora niente. Il Katenaccio giunge terzo in un torneo che avrebbe vinto con ampio margine se solo le partite fossero durate un minuto di meno.
Le prime due partite, letali per gli esiti, sono due fotocopie inframezzate da infortuni. Dominio pressoché assoluto, una quantità impressionante di tiri dentro e fuori lo specchio, e praticamente nessun ritorno in termini di gol.
Contro i Maltese succede di tutto: Chila ha uno stiramento dopo 10 minuti e deve lasciare il campo per tutto il resto del torneo. In porta ci andrà Cruz e ci resterà per il resto del quadrangolare. Poi il Katenaccio gioca praticamente a una sola porta, fatto salvo qualche contropiede degli avversari, ma non trova mai il gol.

Si arriva nel finale: il tempo di gioco è praticamente finito (30 minuti a partita, per 3 partite con sole e 23 gradi di temperatura media), il Katenaccio è alle prese con un rosicamento professionale per aver finito la sfida in parità, compromettendo il risultato del torneo, proviamo a recuperare il minuto perso per l'uscita anticipata di Chila e mentre si discute sull'opportunità di recuperare questo minuto, i Maltese battono un angolo (grazie al siparietto Cruz-Manuel che lasciano scorrere un pallone toccato da noi) a difesa nostra non schierata, gol, 1 a 0, il rosicamento si trasforma in un "a coglioniiii".


Morale sotto i tacchi, si ricomincia contro l'Apecorina, che a sua volta ha perso la prima sfida. Bisogna vincere ma potrebbe non bastare, le radioline sono tutte sull'altro campo e gli ingegneri giunti dalla Svizzera stanno già calcolando incroci e classifica avulsa.


Lo spartito è sempre lo stesso: il Katenaccio gioca gioca e gioca, ma non segna neanche sotto tortura. In verità un gol arriverebbe anche, ma poi arriva l'infortunio di Duni (che non chiede il cambio) e arriva la palla che finisce tra il piede 46 di Duni e il piede 48 di Max, il doppio rimpallo, la parata che finisce sui piedi dell'altro giocatore avversario. Inutile dirvi com'è finita, inutile dirvi a che minuto di gioco è successo tutto questo.

1 a 1 finale, la terza partita diventa una sostanziale passerella: il torneo è andato.

E indovinate cosa succede durante la passerella? 5 gol, tiri da fuori area, bombe da lontano, gol impossibili...

Stefano Pioli, non sei solo a questo mondo.

TABELLINO

Memorial Giangi
Katenaccio - Maltese 0-1, Katenaccio - L'Apecorina 1-1, Katenaccio - Saponetta 5-2
(i marcatori non me li ricordo)

PAGELLE

Chila sv
Cruz 6
Duni 5.5
Mimì 6
Puma 5.5
Manuel 6Ricky 6.5 (uomo stagnola Sky)
Soda 5.5