giovedì, dicembre 30, 2010

Katenaccio campione!

Da 1˚ Quadrangolare "Orgoglio Nardullese"

Il Katenaccio chiude con una vittoria prestigiosa il 2010.
Il quadrangolare "Orgoglio Nardullese" vedeva presenti, oltre ai Pettirossi e ai padroni di casa, anche i vecchi amici del Pappalettere, per l'occasione mischiati agli altrettanto amici dei Divani, e la compagine, tutta molto giovane, dei Blue Schytes, amici dei Nardullesi.
Un pò tutte le squadre hanno avuto defezioni per influenza e motivi vari, noi siamo orfani di Marco e Duni.
Nella prima partita contro i Nardullesi, andiamo 2 volte sotto nei primi minuti, per 2 distrazioni difensive, una causata da uno scivolone di mimì(poi quasi perfetto nel resto delle partite), nella seconda invece era distratto Chila su una rovesciata a pallonetto di Nicolò.
Il Katenaccio però, anche per merito degli ottimi innesti di Nicola e Maurizio, macina gioco ed occasioni e complice la difesa Nardullese riesce a ribaltare il risultato. Il tabellino finale ci vede vittoriosi per 4-2.
Il secondo match ci vede opposti ai verdi Pappali, in formazione più che rimaneggiata, mischiati ai Divani e senza portiere.
Sbrings tiene in apprensione la nostra difesa per tutta la partita, e più volte va vicino al goal, che gli viene negato ora da una mira leggermente errata, ora da un Chila in versione paratutto.
In avanti invece approfittiamo degli spazi che ci lasciano, Fafà gioca di sponda e apre autostrade per chi si inserisce, non a caso segnano tutti i centrocampisti, con una bella tripletta di Maurizio.
Il risultato finale è di 8-1 e sarà molto importante la differenza reti più avanti, nonostante Chila si faccia parare un rigore, procurato da Pigi allo scadere del tempo.
La sfida finale contro i blue schytes è tiratissima, e ci vede perdere i pezzi man mano che la partita va avanti.
Dopo una decina di minuti si ferma Pigi. Già dolorante al piede sinistro per una botta rimediata negli scontri precedenti, andando in recupero difensivo si impunta sul terreno viscido e gli si gira la caviglia. Poi sarà il turno di Michele(la bionda) e di Max, entrambi febbricitanti.
La partita nel frattempo rimane sullo 0-0, che ci permetterebbe di portare a casa il torneo.
Segnamo noi per primi, ma loro pareggiano dopo non molto.
A 10 minuti dalla fine arriva il vantaggio dei Blue Schytes, che sa di beffa, anche per come stiamo giocando, e per come avevamo giocato le partite precedenti.
Michele però si inventa una fuga sulla destra, crossa al centro e trova Fafà che insacca.
Dopo rischiamo veramente poco, e colpiamo 2 traverse con Fafà, che per fortuna non risulteranno decisive.
Al fischio finale tiriamo un sospiro di sollievo e possiamo finalmente festeggiare negli spogliatoi(vista la temperatura).

Chila 7,5: Si distrae solo una volta, per il resto fra i pali è perfetto. Meno preciso di altre volte nei rinvii, complice anche il campo veramente scivoloso, ma compie autentici miracoli in tutte le partite.

MAX 7: Si è appena ripreso dall'influenza, si è allenato il giorno prima con la sua squadra a 11, ma ci tiene ad esserci e a fare bene. Non spinge moltissimo, ma copre bene e in difesa tiene sia da terzino che da centrale quando fa rifiatare Mimì.

Nicola 7: Non è facile inserirsi così bene in difesa in una squadra che fa delle coperture e delle ripartenze il suo marchio di fabbrica. Sbaglia forse un paio di diagonali in 3 partite, ma spinge tantissimo sulla sinistra e gioca sempre la palla con tranquillità.

Mimì 7,5: Il solito Mimì. Sempre in anticipo, sempre a battersi, e a vincere duelli, con attaccanti più grossi e più alti di lui. Ogni tanto fa sorridere la sua correttezza quasi eccessiva. Gli entrano a gamba tesa e da la punizione all'avversario, o subisce fallo sul rinvio, e non lo chiama. Ma ti amiamo anche per questo :)

LaBionda 7: Anche lui è febbricitante, e ci mette veramente tutto quello che ha. Ogni tanto va in confusione e perde qualche pallone, ma è ottimo in chiusura e anche lui garantisce tanta spinta sulla destra, dalla quale, non a caso, mette il cross per il goal decisivo.

Puma 7: Viene da un infortunio, prima del torneo diceva di voler fare massimo 1 partita, e invece rimane in campo molto di più, da capitano vero. Solito filtro a centrocampo, e soliti inserimenti davanti. Prova senza fortuna il tiro da fuori 3/4 volte, trova però un goal molto bello con un tocco sotto sull'uscita del portiere in contropiede.

Pigi 7: Trovasse un paio di goal in più, il voto sarebbe più rotondo, ma sbaglia troppo in fase realizzativa. Solito collante fra attacco e reparto difensivo, finisce a fare anche il terzino nel corso del turn-over. Praticamente senza voto nella terza partita, visto che esce dopo pochi minuti.

Silvio 7: Ottimo torneo anche per lui. Non è solo l'alternativa al Puma, visto che si disimpegna in maniera egregia anche negli altri ruoli del centrocampo. Fornisce geometrie e ordine, e tanti palloni per Fafà. Trova anche un paio di goal sugli sviluppi dei calci piazzati.

Maurizio 7: L'altra bella sorpresa di giornata. Tanta corsa, tanta qualità, ottimi inserimenti, e una bella intesa con Fafà. Copre anche bene, in poche parole, si è calato subito nello spirito del Katenaccio. Decisamente lo rivogliamo con noi in futuro, come Nicola.

Cruz 7: Arriva tardi, e si accomoda in panchina all'inizio, come da tradizione. Alterna, come al solito, dribbling e tiri impossibili a giocate troppo lente o leziose. Cruz è questo, prendere o lasciare. E noi lo prendiamo sempre.

Fafà 7,5: E' il centravanti che ci è sempre mancato e che ci manca al torneo. Sponde, presenza in aerea di rigore, goal anche "sporchi". Purtroppo non possiamo vederlo in coppia con il nostro altro bomber, Marco, per influenza di quest'ultimo. Fafà è una manna per i centrocampisti che hanno voglia di scambiare il pallone e di inserirsi. Lascia il segno in tutte e 3 le partite, colpisce anche un paio di pali e traverse.

Tabellino:
- Katenaccio-Nardullese: 4-2 (3 Fafà,1 Maurizio)
- Katenaccio-Pappalettere: 8-1 (3 Maurizio, 1 Puma, 1 Silvio, 1 Nicola, 1 Pigi, 1 autogol)
- Katenaccio-Blue Schytes: 2-2 (2 Fafà)

Da 1˚ Quadrangolare "Orgoglio Nardullese"

domenica, dicembre 26, 2010

Convocazioni Quadrangolare 29/12/2010

Avversari: CSC Nardullese, Blue Schytes, FC Pappalettere.
Data e Ora: Mercoledì 29 Dicembre 2010, ore 20.
Luogo: Free Time, 8vs8.
Convocati: Chilavert; Max, Mimì, Nicola Ippolito, Duni, Carofiglio; Puma, Silvio, Cruz, Pigi, Maurizio Stano; Fanelli.
A disposizione: Giangi, Abba, Santarella, De Giglio.
Indisponibili: Marcolinho, Diego, ReAle.

Vi prego di rispondere il prima possibile e di notare che:
- Puma non riuscirà a giocare più di 1-1,5 partite, quindi Silvio cerca di esserci.
- Duni salterà quasi per certo la prima partita perché cominciamo alle 20.

Cerchiamo di partecipare numerosi.

venerdì, dicembre 24, 2010

Controvento. Katenaccio - Divani 4 a 6

Il Katenaccio si presenta in 6 a causa di difficoltà organizzative ed è costretto a farsi prestare due uomini dagli avversari che erano in 10.
Duni e Mimì ci raggiungeranno dopo un po' di tempo, ma la loro assenza non permette al Katenaccio di sfruttare la metà tempo a favore di vento.
Ciononostante la squadra tiene fino al cambio campo, quando una serie di colpi di vento favorisce i Divani che insaccano ripetutamente la porta biancorossa.
I nostri provano a rispondere, ma è una di quelle giornate in cui tutto va storto: alla fine sarà 6 a 4 per i Divani, e tutti a fare gli auguri per le feste.

Dario Rosafante 5,5: Partita difficile a causa del vento, nel complesso sufficiente. Paga mezzo punto per il gol subito da rinvio della difesa avversaria.
Carofiglio 5,5: Cerca di correre sulla fascia, ma forse lascia troppi buchi per le avanzate dei divani.
Mimì 4,5: Partita disastrosa, perde spesso rimpalli e contrasti. Alcune leggerezze costano caro ai pettirossi.
Duni 5: Ciecato e in ritardo, appena entra favorisce un gol dei divani. Da lì in poi è stata in salita.
Puma 5: Ancora sofferente alla caviglia, non riesce a garantire il solito apporto quantitativo al centrocampo. Di qualità nemmeno a parlarne.
Pigi 6: Cerca di suonare la carica con alcune azioni ficcanti, ma sembra che non gliene vada una giusta.
Cruz 6: Segna due gol che potrebbero alimentare le speranze dei pettirossi.
Marcolinho 5,5: Meno incisivo di altre volte, soffre gli scarsi rifornimenti e le traiettorie del pallone falsate dal vento.

Gol:
Fatti: Cruz 2, Pigi 1, Marcolinho 1.
Subiti: Dario 6.

lunedì, dicembre 20, 2010

Convocazioni Settimanali 23 Dicembre

Data: Giovedì 23 Dicembre 2010.
Avversari: La Divani.
Luogo e Ora: Free Time, ore 20 (8vs8).
Convocati: Dario Rosafante; Carofiglio, Mimì, Duni; Puma, Pigi, Cruz; Marcolinho.
A Disposizione: Silvio, Nik, ReAle.
Indisponibili: Chilavert, Diego, Max, Giangi, Santarella.
Maglia: Blu.

giovedì, dicembre 16, 2010

Nevica, arbitro ladro - Katenaccio 2 - Truecom 6

Prima meritata sconfitta del Katenaccio al Torneo di Storie.

Gli avversari, si sapeva, erano di categoria e noi, purtroppo, ci siamo presentati sul campo di gioco privi di molti senatori. L'attacco era privo sia di Marco che Cruz ed è dunque mancata la velocità pura. Capitan Puma, inoltre, si è rotto a inizio ripresa e ha dovuto abbandonare il campo.
Dietro non è andata molto meglio, il primo tempo da dimenticare di Mimì ci ha fatto arrivare all'intervallo sotto 4 a 0 e non è basta la (assai confusa) reazione d'orgoglio nella ripresa, che ci ha riportato sino al 4 a 2. Un disimpegno azzardato di Chila ci ha infatti impallinato e non siamo più riusciti a reagire.

Partita caratterizzata dalla neve che è caduta durante quasi tutto l'incontro. A un certo punto del primo tempo Pigi ha anche chiesto la sospensione che non gli è stata accordata. In più, in un match che probabilmente avremmo perso in qualunque caso, ci siamo imbattuti nel primo arbitraggio indecente della stagione. La chicca non è stata tanto legata a episodi quanto all'autorizzazione del cambio agli avversari con il possesso palla nostro: un segno, quantomeno, di impreparazione che ha fatto andare su tutte le furie Chilavert.

Chila 5,5: nel primo tempo è incolpevole su tutte e quattro le marcature. Sulle ultime due, poi, si trova nell'imbarazzante situazione di dover fronteggiare avversari che gli arrivano a un metro dalla porta. Poi, però, commette una leggerezza nel momento più importante dell'incontro, con la partita che sembrava miracolosamente riaperta. Chiede un fallo, ma resta il rilancio tra i piedi dell'attaccante avversario. Nel finale litiga più volte con l'arbitro e coi compagni che provano a calmarlo.

Mimì 5: la grande delusione di giornata. Si sa, il ragazzo è correttissimo in campo, ma siamo a un torneo e qualche contrasto duro è atteso da una parte e dall'altra. Così, invece, non è stato. Più che un calo fisico o di concentrazione, sembra proprio che gli manchi la cattiveria. Nel finale torna su livelli più consoni al suo talento ma ogni tano continua a girare a vuoto. In una partita così, abbiamo bisogno di lui al 110%.

Duni 5,5: sarebbe il migliore dei suoi se non fosse troppo lento a fare la diagonale sul primo gol avversario. Riesce a giocare con buona intensità per tutta la partita e riesce anche a proporsi davanti, andando vicino al gol in almeno due circostanze. Risente, ovviamente, della giornata difficile di tutta la squadra.

Max 5,5: valutazione non troppo differente da quella di Duni. Ci mette il fisico e l'impegno e prova anche a spingere, soprattutto nella seconda parte della gara. Ma subire sei gol in una partita (in cui se ne fanno solo due) vuol dire non essere stati sufficientemente attenti dietro. Sulla sua fascia, a dire il vero, è aiutato poco e male.

Puma 5: probabilmente è già in difficoltà fisica quando scende in campo. Nella seconda frazione si fa male da solo ed esce dal campo per un dolore alla caviglia che, a caldo, sembra preoccuparlo molto. Nella prima parte di gara non riesce a fare il suo gioco, complice il pressing alto degli avversari e anche un clima che non esalta le sue caratteristiche.

Diego 5: alla sua prima (e ultima) partita del Torneo di Storie, causa trasferimento a Ginevra (Ciao Diego!) dimostra una certa disabitudine ai ritmi dell'agonismo. Gioca esattamente come nelle amichevoli, prova a usare i suoi piedi delicati ma è sostanzialmente assente nella fase difensiva e di contrasto e quando perde il pallone non insegue gli avversari con la determinazione necessaria. Speriamo torni e speriamo lo faccia bello cazzuto.

Pigi 5,5: già la situazione tattica, per lui, è disperata. Ci si mette una partita complicata e anche piuttosto infelice dal punto di vista tecnico. È l'unico che riesce a dare continuità all'azione offensiva per tutta la gara ma non ha le caratteristiche per puntare la porta in solitudine, dunque spesso è costretto a dilungarsi in dribbling e soluzioni che, ancor più spesso, non gli riescono.

Caino 6: trova il gol (bello) alla prima col Katenaccio e per questo è l'unico a beccarsi una striminzita sufficienza. In verità si muove tanto come sempre, ma è molto confusionario, anche a causa della necessità di rimettersi in carreggiata quanto prima. Tecnicamente non riesce a incidere e fisicamente non riesce a fare il flipper come il suo solito. La voglia, però, ce l'ha messa tutta.

Gol
Fatti: Caino 1, Autogol 1.
Subiti: Chilavert 6.

domenica, dicembre 12, 2010

Convocazioni settimanali

TORNEO
Data: Mercoledì 15 Dicembre
Ora e Luogo: Free Time, ore 21:00-21:30(inizio), 7 vs 7.
Avversari: Truecom
Convocati: Chila; Mimì, Max, Caino, Dino?; Puma, Diego, Pigi, Cruz?.
A disposizione: Giangi.
Indisponibili: Michele, Silvio, Marco, Dario.
Maglia: Rossa e Blu.

venerdì, dicembre 10, 2010

Il polso di Carofiglio - Katenaccio 4 - Pappalettere 6

Arriva la sconfitta nel classico del giovedì sera (facciamo notte). Il Katenaccio, avanti per tutta la partita, si fa beffare nel finale dai Pappali che, in verità, meritavano di superarci molto prima del rocambolesco finale, caratterizzato da un-due-tre avversario in 5 minuti determinato, in larga parte, dall'infortunio al polso del portiere per una notte, Carofiglio, fino a quel momento migliore in campo ma poi decisivo in negativo.

Il Katenaccio non ha giocato una gran partita ma ha saputo combattere e, pur inferiore all'avversario, non avrebbe rubato nulla se fosse riuscito a spuntarla. La partita è stata persa sulla fascia destra, con Crazy bucato più di una volta in diagonale e Pigi che ha toccato pochissimi palloni, un po' perché malamente servito, un po' perché troppo largo. Ma arriviamo ai verdetti:

Carofiglio 6: 10 a lui, 2 al suo polso. Scende in campo tra i pali già dolorante dopo un'incredibile serie di defezioni ma è pazzesca la sua performance, almeno fino agli ultimi dieci minuti, quando cede di schianto bloccato dal dolore. Le sue responsabilità sono oggettive ma è altrettanto oggettiva la difficoltà con cui ha affrontato le fasi finali della gara. La sufficienza è d'ufficio.

Mimì 6,5: non è una partita facile, con questo Sbrings. Il centrale regge abbastanza bene, anche se ogni tanto si fa silurare. Spesso si frappone col corpo ai bombardamenti avversari a metà partita e questo gli fa onore. Al limite del disastroso la sua intesa con Crazy. Almeno un paio di gol sono subiti in fotocopia, con triangolazioni veloci che vedono i nostri soccombere. Si fa onore, anche se non convince al 100%.

Duni 6: prestazione assai sgraziata e assai modesta dal punto di vista tecnico, ma c'è abbastanza roba. Sulla sua fascia arrivano i turcomanni, veloci e forti. Ma lui, tutto sommato, presidia, anche grazie a Cruz. Spesso in area riesce a salvare matasse abbastanza pericolose e pur non facendo la differenza, nemmeno sfigura.

Crazy 5: un vero peccato. Nik recupera infatti un sacco di palloni, specie quando è puntato nell'uno contro uno: in questi casi risulta pressochè imperforabile. Le disdette arrivano proprio in contropiede o negli spazi larghi, o ancora nelle diagonali che, decisamente, non sono il suo forte. Da destra arrivano almeno 4 delle 6 marcature: non può essere un caso.

Puma 6: molto bene dal punto di vista fisico e, come sempre, esaltante nei momenti di grande lotta agonistica; abbastanza appannato, invece, dal punto di vista tecnico. La presenza di Trizio, anche se non determinante nel modo di giocare del Pappalettere, è comunque un profondo fastidio per chi deve ricevere palla e impostare. Il Puma, con poco tempo per ragionare, fa molta fatica a esprimere il suo potenziale.

Pigi 5,5: partita da punto interrogativo. Non riceve neanche una palla dalle parti dell'area di rigore avversaria, questo è un dato. Ora è da stabilire se ciò sia dipeso dall'eccesso di primadonnismo di Cruz e Marco, o, piuttosto, da una posizione forse troppo defilata in una fascia che aveva bisogno di muscoli e ripartenze. Uno così deve stare in mezzo al campo e nel pieno del gioco.

Marco 6,5: molte fiammate, non troppa sostanza. Spesso si lancia da solo in valli piuttosto frequentate, piene di uomini alti e bruti. Spesso va così veloce che poi, arrivato in fondo, non sa a chi darla. In mezzo a tanta voglia senza costrutto ci sono le sue solite giocate devastanti che, questa volta, non bastano a farci vincere.

Cruz 6,5: superbo nella prima metà della partita. Lanci molto precisi, talvolta fin troppo intelligenti, assist, gol e soluzioni di fraseggio ad alta velocità. Nella seconda parte prende a fare il gambero e torna sempre più dietro, sempre più dietro, a farsi dettare il passaggio da Carofiglio e giocando come terzino aggiunto quando, invece, bisognava correre come le lepri nelle distese Pappale lasciate libere dal loro assedio alla nostra porta. Tirata d'orecchi tattica.

Gol
Fatti: Marcolinho 3, Cruz 1.
Subiti: Carofiglio 6.

Real Katenaccio - FC Rosafante 3 - 1

Partita per mantenere il ritmo e per inaugurare i nuovi completi.
Purtroppo il Katenaccio si presenta con almeno un paio di defezioni che non gli permettono di provare soluzioni in ottica torneo.
La partita è ben controllata dai pettirossi, che hanno decisamente una marcia in più rispetto agli avversari, ma mancano di incisività.
Solo tre i gol realizzati, sia per meriti della difesa avversaria che per demeriti degli avanti biancorossi.
Da segnalare la strepitosa prova di Dario, che si congeda dal 2010 katenacciaro con una doppietta.
Gli auguriamo di scansare qualsiasi malanno durante la sua visita in Kenya (con questo viaggio gli manca solo il Sud America per visitare tutti e cinque i continenti) e tornare in forma per il 2011.

Giangi 6,5: Chiamato a salvare la porta dei pettirossi, ci concede un paio di ottime parate a testimoniare la sua affidabilità.
Dario 7,5: Sembrava il miglior Maicon, devastante sulla fascia, preciso in fase difensiva ed efficace nelle conclusioni.
Mimì 7: Una partita ordinata, gli avversari portavano le maggiori insidie scambiandosi continuamente di posizione, ma lui è riuscito sempre a disimpegnarsi bene con anticipi precisi ed efficaci.
Dellino 6,5: Un po' timido e impreciso all'inizio, cresce con la distanza.
Puma 7: Due assist e un delicato lavoro di raccordo, quando capisce che gli avversari premono poco si spinge un po' più in avanti.
Nico 6: Trova difficoltà nel posizionarsi in campo, ha buona tecnica, ma soffre quando i ritmi aumentano.
Marcolinho 6,5: Non è la sua prova migliore, ma riesce comunque a portare a casa un gol e sostenere tutte le azioni offensive.

Gol
Fatti: Dario 2, Marcolinho 1.
Subiti: Giangi 1.

domenica, dicembre 05, 2010

Convocazioni settimanali

Data: Lunedì 6 Dicembre
Ora e Luogo: Olimpic Center, ore 21:00-22:00, 7 vs 7.
Avversari: Rosafante
Convocati: Giangi; Mimì, Dario, Dellino; Nico, Puma, Marco.
A disposizione: .
Indisponibili: Caino, Diego, Pigi, Michele, Max, Duni, Nik, ReAle, Cruz, Fafà, Angelo, Chila, Silvio.
Maglia: Rossa

Data: Giovedì 9 Dicembre
Ora e Luogo: Free Time, ore 22:00-23:00, 8 vs 8.
Avversari: Pappalettere
Convocati:Michele; Mimì, Nik, Duni; Pigi, Puma, Cruz; Marco.
A disposizione: Angelo, Nik.
Indisponibili: Caino, Diego, Giangi, Silvio, Chila, Max, Dario, Andrea Santarella, Roberto Maggi, ReAle, Armando, Fafà, Federico Quadrini.
Maglia: Rossa

venerdì, dicembre 03, 2010

Quell’incrocio trema ancora – Katenaccio-Stella Rossa 2-2

Ancora un pareggio per il Katenaccio al torneo di Storie, ma questo ci sta decisamente più stretto che nel match d’esordio. I pettirossi gestiscono la partita per quasi tutto il tempo, lasciando alla Stella Rossa il privilegio del contropiede, tra l’altro ben interpretato dagli avversari molto più veloci e prestanti fisicamente. Nel primo tempo, dopo una serie interminabile di tiri dalle parti della porta avversaria, è un errato disimpegno nella trequarti avversaria a causare il gol dello svantaggio con cui chiudiamo la prima frazione.

Nella ripresa alziamo di molto il baricentro della manovra e questo causa due effetti: se da un lato gli avversari sono assai schiacciati, dall’altro siamo più deboli a centrocampo, dove spesso veniamo presi d’infilata. Da un rilancio di Chila arriva direttamente il gol di Marco con un classico destro a incrociare. Poco dopo è un’ingenuità in marcatura e un bel tiro da fuori a causarci il nuovo svantaggio, colmato con un rabbioso gol del Puma. Nel finale l’assedio alla porta avversaria porta solo a un tapin quasi vincente di Duni e un’incredibile incrocio dei pali su punizione diretta di Cruz. Abbiamo perso due punti che, a fine torneo, potrebbero mancarci molto.

Chila 6: non deve compiere interventi indimenticabili, questo è vero, e probabilmente è incolpevole sui gol, ma si fa preferire un po’ meno del solito anche a causa di uscite abbastanza improvvide, di rischi talvolta inutili e di rilanci che, fatta salva l’occasione del gol di Marco, sono molto imprecisi.

Max 6: la qualità della sua partita è direttamente proporzionale ai momenti in cui deve fare a sportellate con gli avversari. Nei momenti di maggiore ardore fisico lui c’è sempre e si fa valere (anche in episodi molto dubbi, come quel rigore dopo una sceneggiata napoletana avversaria che manca al nostro referto). Quando la partita è su ritmi meno disumani, o gli si chiede propulsione sulla fascia, è un po’ sottotono.

Dario 6,5: come sopra, ma con molta più qualità tecnica. Abbina lo strapotere fisico dei giorni migliori a una maggiore continuità soprattutto in fase difensiva. Avanti non c’è molto spazio per fare la differenza, anche se in un paio di circostanza fa suonare la carica sulla destra. In costante crescita, parte però per il Kenya (e chissà quando torna).

Mimì 6,5: non è una giornata troppo semplice, come in tutte le partite in cui Puma è chiamato a fare il numero 10 più che il numero 4. Ci mette quasi tutto il suo repertorio, ma in alcuni casi si fa superare. Le pezze a colori che il reparto e Chila mettono di volta in volta rendono comunque eccellente la sua prova complessiva.

Duni 5: è come la sua attività su Facebook: lui c’è, il suo corpo un po’ meno. Non mangia da due giorni e dorme molto poco, risponde alla chiamata del Katenaccio per amore, più che per piacere. Fisicamente è lento ed è dominato da avversari rognosi. Ha la sua parte di responsabilità nel primo gol e nella ripresa, pur migliorando un pochino, non è mai decisivo.

Puma 6: molto bene nel primo tempo, con tanta quantità e sufficiente qualità, molto più in difficoltà nella ripresa, quando si spinge fatalmente in avanti per ribaltare il risultato facendosi tagliare in continuazione. Il cambio a inizio ripresa non fa bene alla sua continuità e questo dovrà essere valutato nella turnazione. Salva la pagella con il gol nel finale.

Silvio 5: mai nella partita. Appare meno reattivo dei suoi avversari che, nella zona del campo di suo presidio, sono tanti e agguerriti. Per questo motivo non fa valere il suo tasso tecnico e non riesce nemmeno a difendere adeguatamente la fascia sinistra. La rotazione dei cambi non felicissima lo porta a sacrificarsi e a giocare meno degli altri.

Cruz 6,5: il più convincente dei nostri, anche se il suo potenziale non è stato espresso del tutto. È in palla e si vede dalla facilità con cui salta l’uomo, anche quando assediato. Nel primo tempo vivacchia, nel secondo è sostanzialmente il migliore in campo. Manca, tantissimo, alla voce “gol fatti”: quella splendida parabola meritava miglior giustizia.

Marco 6,5: non è una partita facile ma oramai questo è un disco rotto. Le sue prove a reggere l’attacco da solo oramai si ripetono, e se da un lato questo gli complica tremendamente la vita, dall’altro lato esalta le sue qualità. Il gol lo mette sempre, i tiri parabolici anche, gli errori per la fretta pure. Un ottimo, abbondante, classico 6 e mezzo in pagella.

Gol
Fatti: Marcolinho 1, Puma 1.
Subiti: Chilavert 2.