martedì, febbraio 27, 2007

Statistiche

Vi invio le statistiche. In più segnalo una errata: la partita di domani comincerà alle ore 22e40, perciò siamo pregati di presentarci al campo per le ore 22e10.

Convocazioni - RealMente Scarsi

Dopo la strepitosa vittoria contro i bombaroli un'altra importante sfida attende il Katenaccio. Sempre per il Torneo di Storie incontriamo i RealMente Scarsi, squadra che con noi condivide la particolare attinenza del nome alle caratteristiche tecnico-tattiche. Preavviso che ci saranno alcune defezioni e parto con la lista dei convocati:

Portiere; Duni, Mimì, Max; Puma, Gioacchino, O'Scugnizz, Cruz; Soda.

Se non trovo il portiere facciamo giocare Caino in porta.

Indicazioni tecnico-tattiche: Quando Soda fa panca giulio va centravanti, quando uno dei difensori fa panca, giulio va terzino.

Ragazzi, raddrizziamo la testa ai RealMente Scarsi che se la sono montata dopo aver battuto gli Shaolin!

Ore 21e40 Free Time; inizio partita ore 22e10.

reale katenaccio

Successo prestigioso per il Real Katenaccio nel 10imo turno del torneo di Storie. Battuti i Bombaroli, alla prima sconfitta stagionale e per la prima volta incapaci di trafiggere la porta avversaria. Queste considerazioni, aggiunte al titolo del post e al risultato finale (1 a 0) vi lascia intendere con facilità chi ha gestito il match.

Partita ben lontana dall'essere spettacolare, ma molto intensa dal punto di vista dell'agonismo e delle emozioni. Primo tempo con i pettirossi che fanno sedere i soliti Duni e Cruz in panchina e sembrano più in palla degli avversari un pò confusi nella fase offensiva. La più grossa occasione dei Bombaroli è infatti un mezzo scontro tra Caino e Gino che fanno molto preoccupare i compagni di squadra, tutto si risolve in calcio d'angolo. I Bombaroli però brillano durante tutta la partita per la loro efficacia tattica: pressing a tutto campo, difficile far circolare il pallone, il Katenaccio si rivela pericoloso quasi solamente in contropiede. E non è infatti un caso che gli unici brividi per gli avversari giungano da folate in contropiede sulla fascia con cross non finalizzati.
I cambi non modificano troppo il trend della partita. Meritevoli di menzione alcune scelte discutibile su contrasti ruvidi e rimesse/calci d'angolo, e una bella conclusione di Cruz alta di poco. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, il che è già assurdo per un torneo 7 vs 7.

Nel secondo tempo il Katenaccio perde un pò il pallino del gioco ma paradossalmente appare in grado di far male. I Bombaroli controllano il gioco ma sono bloccati da una difesa semplicemente esemplare. E così, i tiri in porta sono davvero pochi. Da menzionare un fallo terrificante del Puma sulla destra, a rischio espulsione..solo giallo per lui, tante gasteme dei Bombaroli per una partita molto fisica ma sostanzialmente corretta. Ultime rotazioni x noi e all'improvviso il gol: il numero 11 avversario (velocissimo quanto inconcludente) si fa scippare il pallone da Duni il quale lancia Caino, stranamente sulla sinistra..la fascia è completamente libera, deve "solo" fare il campo di corsa e tirare fortissimo. 1 a 0, il gol è quello decisivo.

A quel punto, il Katenaccio legittima il suo nome. Se avessimo avuto una tifoseria, avrebbero avuto 3 o 4 infarti. Nella pratica i rischi non sono tantissimi, fatto salvo un tiro che Gino blocca con un pò di fatica. Qualche conclusione fuori, ed è l'arbitro a mettere un pò troppo pepe con un paio di a dir poco discutibili punizioni dal limite. Sulla seconda di queste punizioni, i Bombaroli vanno a segno, ma l'arbitro ravvisa un coito interrotto dalle parti di Gino e annulla: decisione dubbia. Nel frattempo i pettirossi ripartono in contropiede e si rendono pericolosi, specie con Caino e Cruz.
Liberatorio l'urlo finale per un risultato d'altri tempi per una squadra che mai come in questa serata (la quantità di lanci lunghi x il nulla effettuati da Gino è da record assoluto) ha fatto tesoro dei suoi punti di forza.

Gino 7: quando ci ha raccontato che aveva problemi alla milza siamo stati felici. Non perchè siamo sadici, ma perchè è oramai una consuetudine il fatto che quando il portiere ha qualche problema fisico, si esalta. Così è, costante e sicuro, convincente. Da affinare ancora la tranquillità nei rilanci e la personalità nell'area piccola, ma è voler trovare il pelo nell'uovo.

Mimì 7,5: quando è la giornata sua, lo capisci dopo 2 contrasti. Sono certo che Caressa, durante le registrazioni del Poker, avrà pensato "Cannaaaavaro" senza sapere il perchè. Il perchè è al Free Time. Dominante. Ricordiamo, su tutti, uno stacco aereo in mezzo alle 2 punte avversarie. Quando lui sta così, perdere è davvero difficile.

Dario 6,5: più degli altri vessato dall'arbitraggio, più degli altri disposto allo scontro fisico, per il resto è il solito grandissimo uomo di solidità, che come tutti gli altri laterali nel corso della partita, soffre il pressing alto degli avversari, correndo e spingendo meno del solito. Ma in difesa il suo apporto è indiscutibile.

Caino 6,5: primo tempo con tanta voglia e un pò troppa fretta (2 enormi spaventi a 1 metro dalla linea di porta), nel secondo ritrova decisamente la sua dimensione riuscendo a essere decisivo nella metà della frazione, tirando un terra-aria nella porta nel gol vincente e sfiorando il bis dall'altra fascia. Nel finale, non può spingere (e far saltare il banco) come può e come vuole. Un grazie a nome dell'intera squadra x il gol decisivo :)

Duni 6,5: non c'è scarpa della troia che tenga. Dopo un primo tempo di assestamento e qualche ruggine con gli avversari, nel secondo tempo cresce molto in personalità, imbeccando Caino nel gol decisivo e correndo pochi rischi. Meno brillante in impostazione, a fine gara decide di fare un fioretto: errore x errore, almeno provo a saltare l'uomo quando non c'è spazio, faccio meno danni.

Puma 6,5: nel primo tempo decisamente nel vivo del gioco, con un paio di ripartenze fallite per un soffio, nel secondo con un pò di arretramento del baricentro va ad aiutare con grande impegno il pacchetto arretrato, con quell'intervento in spaccata che ha fatto emozionare Carolina Kostner "qvesto Puma è un fero uomo!" e ha rischiato di interrompere la brillante carriera dell'avversario.

Cruz 6,5: apporto fondamentale alla squadra. Aiuta tantissimo sulla fascia sinistra, dopo il gol del vantaggio, rischiando la gamba anche più del solito. Lì davanti invece regala una splendida punizione e qualche raffinatezza di troppo al limite dell'area, quando la partita e i contesti chiedevano di tirare sempre, comunque, per far fiatare la difesa. Comunque encomiabile per la disciplina tattica.

Marco 6: paga la difficoltà del match. Spesso deve intercettare lanci alti, contro difensori forti fisicamente, cercando la sponda per compagni che non sempre hanno la convinzione nel seguirlo. Si impegna molto correndo e talvolta paga in lucidità dalle parti dell'area di rigore. Non riesce a esplodere il suo destro, che forse avrebbe fatto danni grossi ieri sera.

Pj 5,5: dopo la palma di migliore in campo nell'anniversario, un passo indietro. Appare un pò avulso dallo spirito del torneo, non si capisce se per stanchezza fisica, emozione o voglia di non rischiare la gamba. Ogni tanto fa brillare il suo talento nell'1 contro 1 ma non è decisivo in attacco. E poi calcia 2 punizioni in orbita. Mercoledì la partita contro i Real Mente Scarsi può essere un toccasana x morale e media realizzativa.

Chiudo con un gustoso aneddoto sfuggito ai più: in occasione della prima punizione di Giulio nel secondo tempo, mi sono messo (come in tutta la partita) davanti al portiere, bloccando la visuale: in quel caso però il portiere non ha gradito e c'è stato questo dialogo con il suo centrale, il numero 2, per intenderci quello che ha lisciato la semirovesciata nel primo tempo creando preoccupazioni nel centro Tsunami di Sapporo a causa della sua caduta rovinosa. Vi riporto il conciliabolo con annesse interpretazioni.

Portiere: ou, allivm a cuss dannanz! (o fraterno compagno, dovresti sapere che amo così tanto l'osservazione della natura che, anche quando vado a cinema, pretendo di poter gustarmi la mia pellicola al Warner Village di Casamassima in modo tale da poter goderne gli effetti e la visuale)
Mago panzone: ma u si vist? Ce cazz ava fà cudd! (sei il solito istrione: ma puoi ritenerlo un ostacolo alla tua visuale? E' così tenero che si taglia con un grissino!)

al chè io gli scatto a ridere in faccia facendo un gesto con la mano indirizzato a lui e pensando (non dicendo, col senno di poi sarebbe finita in rissa se lo avessi detto):

Sta a parl Ronald (non riesco ad esimermi da un confronto tra questo difensore e il neo-acquisto del Milan: sarà forse il talento di entrambi con il piede destro?)

il grosso mi ha guardato malissimo. Peccato che la punizione non sia finita da quelle parti, sarebbe successo di tutto..

lunedì, febbraio 26, 2007

Torneo di Storie

Oggi alle ore 21 c'è il recupero contro i Bombaroli valido per il Torneo di Storie. Ecco la lista dei convocati:

Gino; Duni, Mimì, Caino, Dario; Puma, O'Scugnizz,Cruz; Marcolinho, Soda.

Nel caso Dario non possa venire siamo 9 e il 4 difensore nelle rotazioni diventa Giulio.

L'appuntamento è alle ore 20e30 al Free Time; mi raccomando 20e30!!!

venerdì, febbraio 23, 2007

buon complean(n)o

Fantastico successo del Katenaccio sul Pappalettere. I pettirossi onorano l'anniversario nel migliore dei modi, vincendo per distacco (8-4) sugli avversari oramai storici (primo anno..oramai si può parlare di storia).
Partita divisa sostanzialmente in tre tronchi. Pronti via e il Katenaccio ne rifila 2. Poi 10 minuti di convulsioni, con Duni e Mimì in porta che causano scompensi davvero ingestibili (la squadra, ricordiamo, si è presentata senza portiere all'anniversario..siamo scoppiati) alla difesa. 4 a 2.
Poi, emerge un pò l'orgoglio Katenacciaro, un pò una certa stanca degli avversari, specie sulle fasce, e sopratutto una cospicua dose di fortuna, specie con PJ (migliore in campo) in porta, che para realmente tutto..e dire che mettendosi tra i pali ha detto "io non so stare in porta". Decisivo anche il momento "skizos" tipici delle feste dei Pettirossi e dei Coralli. Come già successo per il decennale pappale, il Katenaccio con Caino (o il Pappalettere senza Ba'Andrea) suona diversamente.
Non a caso, i migliori dei nostri sono il Capitano e il Presidente. Non a caso, il responsabile marketing con le sue scarpe dorate da troia, pensa al sole di Los Angeles e non riesce a reggersi in piedi..ma era bello. We mett..

(Puma, se vorrai mettere 10 a tutti, farò le contropagelle: queste sono le pagelle serie)

Mimì 6,5: partita onesta del nostro centrale. Ogni tanto un Super-Pirellone se ne va e gli lancia monete da 2 centesimi adducendo motivazioni igieniche (avrà pensato "vattalav") e corre verso la porta. Per il resto, non ci possiamo proprio lamentare.

Gioacchino 6,5: come e forse più della partita del torneo, rimane un pò nascosto e non riesce a imporre il suo gioco tecnico come ci si aspetta da un giocatore da quei piedi. Ma l'intelligenza tattica è un dato di fatto e difficilmente getta il pallone. E quando può far cantare il suo destro, punisce il Cammello con uno splendido tiro al volo. Progna grandi firme.

Duni 5: prima uscita con le scarpe della troia su erba alta, terreno scivolosissimo, parastinchi ballerini "à là Pumà" ed è un mezzo disastro. Si fa portare a spasso da Balzano, sbaglia controlli elementari. Dopo 12 anni di scarpe da calcetto, è come re-imparare a giocare. Nel finale, quando si sente più sicuro di non fare disastri, riesce a dare un minimo di senso alla sua partita. La natura batte la tecnologia. Le scarpe non bastano. Dino, è sempre Rowenta (ma avrà pur sempre altre doti..)

Marco 6,5: come sempre, il più sacrificato dagli squilibri tattici degli altri. Fa tutti i ruoli, panchinaro compreso. Eppure, l'attaccamento alla maglia del ragazzo, sangue del sangue Alopecio (du frat, x intenderci), è pur sempre radicato geneticamente. Chiude l'anno con 50 centri, capocannoniere. E da incubo ufficiale dei Rosafante (dichiarazioni di Miucci lo testimoniano)

Caino 7,5: pur non avendo giocato poi tantissimo con noi (anche perchè si è fatto il turno in porta), l'impatto sulla partita è sicuramente maggiore a quello del suo acerrimo nemico Bà Andrea, con il quale si contende anche la fidanzata, l'eredità e il posto di lavoro. Grandissima spinta e quel briciolo di cattiveria di cui la squadra ha bisogno nel classico assedio finale dei Pappali.

PJ 8: dispone di motivazioni nettamente superiori rispetto a tutti i presenti, e i piedi suonano come deve. Al presidente non manca la determinazione e anche la forza fisica del viaggio da Bologna, sostenuto qualche ora prima. Tanto gioco prodotto, sia per sè che per la squadra, e una serpentina x 1 gol da antologia. Nel finale si ritrova dalle parti della porta e con l'aiuto di Culo, dio pagano della buonasorte, che lo avvicina al "suo" allenatore Ancelotti si rende ancora più decisivo. Tutto Molto Bello, direbbe un giornalista ubriacone.

Puma 7,5: un costante crescendo. Uomo ovunque, fa un paio di tackle chirurgici che il dottor House sta ancora a giocare alla playstation col bastone. In più è nel vivo del gioco più spesso di altre volte e, anche se non sempre riesce nell'ultimo passaggio risolutore, dà una generale sensazione di solidità. E da un capitano, nell'avversario, cosa di meglio ci potevamo aspettare?

Soda 6,5: gli manca quel paio di decimi di secondi che tanto ce lo hanno fatto apprezzare, e sbaglia un gol da antologia del calcio allammersa mentre le luci si spegnevano (sarà un'onta del disonore nonostante la stavi scampando e non ti stavamo sgamando). Probabilmente la testa è ai bagordi carioca-nigeriani a cui lui aspirava x questo weekend. Molto bravo nelle palle inattive, un pò circondato nelle azioni normali. Può far di più, machissene.

Cruz 6,5: ingolosito dalla superba prestazione del giorno scorso, tenta di celebrare l'anniversario con una fiction liberamente ispirata a Varenne. Corre, corre, corre. Spesso dove non dovrebbe, si libera il pallone solo per la giocata ad effetto. Ha il vantaggio però di far impazzire gli avversari e di regalare emozioni ogni tanto. Certo, se mi passi di più il pallone, magari non mi fisso sulle mie scarpe :)

signori, ci vediamo al rustico. Puma, sei 1 zagno a chiedermi le pagelle in questo modo. Il tuo uomo marketing meriterebbe ben altri trattamenti, e invece tu, da buon fisico quale sei, farai le medie e questo anniversario mi si ritorcerà contro :)

giovedì, febbraio 22, 2007

e ritorna il sole

Vittoria sostanzialmente agevole per il Real Katenaccio al torneo di Storie: battuta 4 a 2 la compagine "Quelli dell'Anno Scorso" in una partita in cui gli avversari sono stati realmente nella gara solo nella parte centrale del secondo tempo. Partita non indimenticabile dei pettirossi, che hanno faticato un pò in difesa (fatta eccezione per una partita molto positiva di Gino) ma che hanno trovato davanti un attacco piuttosto asfittico. Prova invece molto importante sul piano tecnico degli avanti Katenacciari, autori di gol di pregevole fattura.

Partenza abbastanza lenta delle due formazioni, con ben pochi pericoli per entrambi i portieri. A un certo punto il Puma decide che deve segnare e così è: lancio splendido dalla destra, qualche sussulto per un controllo non trascendentale ma poi uno splendido sinistro a incrociare per il vantaggio. I primi cambi vengono salutati decisamente poco bene..le rotazioni di entrambe le squadre portano il centravanti avversario, migliore dei loro, a sfruttare una verticalizzazione su cui Duni e Gioacchino forse potevano far qualcosa di più: l'attaccante si porta a spasso Mimì, che soffrirà più del solito l'andatura caracollante dell'avversario diretto. E' 1 a 1.
I pettirossi però non perdono la calma e su azione eccellente di Marco dalla destra il portiere fa quello che può, ma non può evitare il tapin (rischiosissimo, visto come ha preso la palla) di Cruz che ci riporta in vantaggio.
Poco dopo è una grave incertezza difensiva su una palla pigra al limite dell'area di rigore avversaria a permettere a Marco il più facile dei gol. Poco dopo il primo tempo si chiude sul risultato di 3 a 1.
Nel secondo tempo Max è costretto a lasciare il campo per un problema al ginocchio: non rientrerà più. La squadra arretra fatalmente il baricentro e una difesa un pò imballata (qualche problema di comprensione tra Duni e Mimì, che però non fanno frittate) danno fiducia a "Quelli dell'Anno Scorso" che però di fatto sono meno pericolosi, pur gestendo il gioco, del Katenaccio, che si concede un autentico Vaccarella-show: continue folate sulla sinistra, pochi ma interessanti scambi con Gioacchino, la ricerca del gol, però a vuoto. Tutto questo, con 1 paio di buoni colpi di testa di Duni, fino ai 2 momenti clou: un gol annullato agli avversari per gioco pericoloso (fallo non troppo evidente, a dire la verità: la sorte ha voluto che contro avessimo la squadra di chi gestisce il torneo al Free Time, il quale la settimana prima aveva assistito a quell'obbrobrio di arbitraggio).
E poi, la perla della giornata: sombrero di Gioacchino sul difensore, rimbalzo e pallone precisissimo nel sette: uno dei migliori goal di questo torneo. Il Katenaccio a questo punto vivacchia, Puma aiuta la causa ma in un mezzo scontro a fuoco con Dario, il centravanti avversario riesce a bucare Gino per il 4 a 2 finale.
Il Katenaccio dovrà essere un altro stasera, per l'anniversario e sopratutto per non prenderle forte da un Pappalettere non troppo abituato a perdere..

Gino 7: nessuna parata da antologie, ma tanti ottimi interventi, con una sicurezza crescente. Stimolato dai compagni a diventare leader dell'area piccola, nel secondo tempo cresce in personalità. Indimenticabile il suo recupero palla, paura di passaggio all'indietro e lancio nelle zone del Nord Barese dopo averla cmq bloccata. Ottimo.

Max 6: probabilmente il migliore del reparto, gioca però davvero poco, bloccato da un problema al ginocchio che non so per quanto tempo si protrarrà. Fino a quel momento gestisce bene la fascia e si disimpegna abilmente in un paio di diagonali difensive degne del miglior Arrigo Sacchi.

Dario 6: si limita a vivacchiare. (era tuo il lancio per Puma nel primo gol? in quel caso contate 6,5 :)) Non spinge tantissimo, a parte una straordinaria progressione nel finale, non si stanca più di tanto e non corre nemmeno eccessivi rischi. In effetti la partita e i compagni possono aver indotto a una certa pigrizia..

Mimì 6: dominante praticamente durante tutta la partita, ma un pò in bambola in occasione dei 2 gol. Per il resto la musica è per fortuna sempre la stessa, compresa la sua correttezza ai limiti dell'eccesso, con le mani in segno di "non ho fatto niente" ancora prima di abbozzare l'anticipo. Con Dino qualche incomprensione sulle palle alte, risolte sempre da loro 2 e una volta da un ottimo Gino nel finale.

Duni 6: voto (come quello di tutti) da commisurare alla difficoltà del match. Non si può dire che giochi male, ma poteva essere lecito attendersi qualcosa di più. Quando si riparte dalle sue parti, pur sprecando raramente il pallone, appare un pò imballato, in difesa ogni tanto c'è confusione. Meglio in fase offensiva, dove sfiora il gol in un paio di circostanze. Una segnatura avrebbe dato un altro significato al suo match.

Puma 6,5: trova finalmente un bel gol e gioca un primo tempo discreto, anche se un pò nascosto in fase di impostazione. Anche nella ripresa non riesce di fatto a dettare i ritmi come in altre occasioni, ma il suo ruolo in fase di interdizione è realmente prezioso nel finale, quando le fasce perdono un pò di timidezza e cominciano a fuggire.

Gioacchino 6,5: discorso sostanzialmente identico a quello per Maurizio. Tocca più palloni del Puma nel primo tempo, ma non riesce mai a fare la giocata che lo rende osannato dalle teenager. A fine primo tempo lamenta infatti qualche problema di comunicazione con le punte. Nella ripresa segue le sfuriate di Cruz e quando ha il pallone buono, mette la firma con uno splendido gol.

Marco 7: nel primo tempo spesso gioca da Pirellone sfidando l'avversario nelle palle alte e cercando con alterne fortune il gioco di sponda. Quando può tirare in porta, specie nel primo tempo, fa la differenza, segnando 1 gol e impacchettando quello per Cruz. Nel secondo tempo più aiuto al gioco ma meno pericolosità. Comunque, un'ottima prova.

Cruz 7: finalmente il migliore dei nostri e probabilmente il migliore in campo. Entra e segna, nel primo tempo poi cerca di irridere gli avversari ma è sciupone sopratutto nel finale. Nel secondo tempo, più per una questione personale che per la squadra, comincia a fare quasi tutto di testa sua. Lo fa spesso, che sia torneo o no. Ma stavolta, sebbene sia poco produttivo come sempre, guardarlo è un autentico spettacolo.

lunedì, febbraio 19, 2007

Seconda Maglia

In occasione dell'anno katenacciaro primo si era pensato di acquistare nuove magliette. Ecco le alternative che ho trovato per completare anche la prima maglia:

Numero 1 (più figa) - Madeira

Tessuto elasticizzato; bianca; costo 22 € senza pantaloncini (potremmo utilizzare quelli rossi oppure comprarci dei pantaloncini bianchi, se li vogliamo della macron sono altri 6 €).

Numero 2 - Vigo

Tessuto normale, taglie M(42-44), XL(48-52); bianca con bordi rossi. 16 € pantaloncini rossi inclusi.

Per entrambe il costo non dipende dalla manica. Io suggerisco di prendere la manica corta così la utilizziamo come maglietta estiva oltreché seconda maglia invernale.
Vi prego di specificare il modello che preferite e la taglia. Tenete conto che la MADEIRA ha vestibilità aderente e per quelli che, come me, non sono più asciutti come un'acciuga è consigliabile una taglia più grande del solito (comunque andrò a fare la prova costume nel caso scegliamo questa maglietta e vi riferirò).
La manica corta è pronta per marzo.

ps:Numero 3 - Kappa


Ho trovato su ebay questo rivenditore della Kappa che vende le magliette elasticizzate tipiche di questa azienda. Il costo è davvero concorrenziale, per questo ho voluto postarle (11 pezzi a 130 € con nome e numero). Il problema è che così non avremo mai le magliette per soda e gli altri spuri. Ho comunque voluto postare l'opzione.

Vorrei che dino si informasse presso la zita del makako della possibilità di tessere o stampare gli stemmini della squadra, così da fare le cose in grande.

Vi prego di rispondere celermente così che si possa decidere in fretta cosa fare.
Saluti

Il Vostro Capitano PUMA

La Settimana del Katenaccio

Settimana di festa per il Katenaccio che festeggia il primo anno di partite insieme. Per l'occasione oltre al Torneo di Storie si giocheranno probabilmente altri due match, uno dei quali sicuramente contro il pappalettere dove in particolare si festeggierà. Ma ecco la lista dei convocati:

Torneo di Storie - Free Time di Storie ore 21
contro Quelli dell'Anno Scorso
Gino/Armando/borrelli/giangi/saverio; dario, mimì, max, duni; gioacchino, puma; cruz, marcolinho.

Pappalettere - Festa dell'Anno - Olimpic Center ore 22
Gino, Armando; dario, mimì, max, duni, caino, silos, ReAle; puma, gioacchino, cruz, marcolinho, soda, O'Scugnizz?

Partita domenicale? Sarebbe per far giocare lo scugnizzo...

Per festeggiare l'anno del Katenaccio è stato deciso che si andrà a mangiare da qualche parte il venerdì sera: o la carne a Monopoli, oppure la pizza in qualche luogo casereccio ed economico annegato da fiumi di birra.

giovedì, febbraio 15, 2007

storiopoli

E com'è, Moggi ha fatto i fatti suoi per anni in serie A (e probabilmente non solo lui), con interessi multimiliardari in campo, e vuoi che nella partita contro gli organizzatori dovessimo trovare un arbitro neutrale? Siamo stati ingenui. E troppo buoni.
Prima sconfitta del Katenaccio al torneo di Storie, battuti dalla squadra che porta il nome del torneo, Storie per l'appunto, 5 a 2. Dopo un primo tempo da favola, che i massimi sistemi non hanno voluto che si chiudesse in vantaggio x noi (un pò la sfiga, un pò una tragicommedia dell'arbitro), nel secondo tempo la squadra, complice anche diverse scelte improprie in fase di rotazione, è finita per soccombere senza mostrare la minima possibilità di giocarsela. E per la seconda volta in 8 partite, la squadra conclude in 6. Ancora un espulsione, ancora un giocatore importante (Pirellone), ancora per proteste, per una squadra che sta subendo soprusi, ma non li sta subendo in modo troppo lucido. Probabilmente gravosa anche l'assenza del portiere di ruolo (con 3 portieri in rosa, ci sarà da riflettere su qualche soluzione di maggiore affidabilità in futuro), che costringe Mimì e Caino a fare un tempo a testa tra i pali, con risultati alterni.

Partenza decisamente storta per il Katenaccio. Non per il gioco, che appare eccellente in tutto il primo tempo, quanto per il risultato. E' abbastanza inspiegabile che infatti dopo 10 minuti ci si trovi sotto 2 a 0. Nel primo gol fatale una piccola incomprensione tra Mimì e Puma che si avventano tutti e 2 sulla fascia destra lasciando il centrocampista di avanzare palla al piede e di concludere sul primo palo, dove Caino riesce solo a sfiorare. Dopo 3,4 minuti, il numero 4 fa partire una sberla da metà campo sfruttando il mezzo metro lasciato da Duni, che aspettava una sua folata sulla fascia): il pallone trova una deviazione di Mimì, il palo, il gol. E così, senza un perchè, siamo sotto 2 a 0.
La squadra però è in palla e non si perde d'animo. Su una punizione velenosa di Cruz, indirizzata per Soda e Duni, la palla rotola in porta col portiere addormentato. Prime rotazioni e in campo vanno Gioacchino e Marco, con il primo nell'insolita posizione di terzino sinistro. La mossa porta subito devastamenti, infatti il nostro Maiellaro, nell'occasione emule (non è il programma x scaricarvi i pornazzi) di Progna trova il gol del 2 a 2 con una serpentina a rientrare e conclusione sul suo palo. A questo punto, con l'inerzia della gara già a vantaggio Pettirosso, e con le prime ironie sulla nostra panchina a riguardo di un arbitraggio "un pò strano", succede l'impensabile:
Pirellone, entrato da poco al posto di Cruz, parte verso la porta e viene falciato in area. Oh, rigore..ha fischiato. L'arbitro prende il cartellino, ammonisce..oh, addirittura.
PUNIZIONE! Arbitro ma è in area! PUNIZIONE DI SECONDA! GIOCO PERICOLOSO..per un tackle. Poco dopo questa sconcertante decisione, il primo tempo finisce sul 2 a 2.

Secondo tempo e la squadra subisce un'involuzione totale. Sicuramente il cambio portiere ha avuto il suo peso: la difesa era apparsa ordinata, l'ingresso di Caino, a prescindere dalla non grande giornata personale, è un problema prima di tutto tattico, perchè non riesce a fare l'uovo da nessuna parte. In più capitan Puma probabilmente esagera in sicurezza, non fa cambi dicendo "mo gliene facciamo altri 2 e poi ruotiamo" quando probabilmente sul 2 pari c'era bisogno di gente che corresse. E i 2, più di farli, li prendiamo nel giro di 2 minuti. Prima una punizione molto bella (ma si poteva evitare?) del numero 10 avversario, probabilmente il migliore in campo. Poi qualche problemino per Mimì, portiere improvvisato,in uscita, per il gol del 4 a 2. A quel punto i cambi avvengono troppo tardi (ma c'è cmq tempo per commettere l'ingenuità di togliere i 2 potenziali registi, Puma e Gioacchino, contemporaneamente), e sopratutto c'è il tempo per beccarci l'espulsione di Pirellone, che, all'ennesima "svista", perde la testa, manda a fanculo l'arbitro, e si fa cacciare. A quel punto la squadra perde la testa in modo totale dal punto di vista tattico, Duni rimane in balia delle onde e solo un ottimo Mimì nel finale ci salva dalla goleada, anche se il 5o gol in un contropiede 3 contro 1, non ce lo toglie nessuno.
Finale: 5 a 2, meritavamo di perdere, ma nè la squadra avversaria merita il punteggio pieno, nè si può giocare con gli handicap contro squadre del nostro stesso livello.

Mimì 6: porta la croce dell'assenza del portiere. Abbandonando il campo x andare in porta nel momento migliore della squadra. Andando in porta e trovandosi coinvolto in situazioni in cui il portiere, appunto, poteva far qualcosa di più, esaltandosi nel finale quando arrivano veramente in 4 o 5, come gli avvoltoi.

Dario 6: anche a lui non si può rimproverare davvero niente. Partita diligente, accorta, con pochi rischi e anche una certa voglia di spingere. Nel secondo tempo si sperde e poi nel finale, quando serve uno come lui ad arginare, perlomeno, lascia il campo per la rotazione.

Caino 5: non è il suo match. In porta fa quello che può e non possiamo rimproveragli niente. Durante il primo tempo esce dalla porta e tenta l'azione personale: voleva correre. In effetti nel secondo tempo corre, ma lo fa anche quando dovrebbe giocare centrale, causando un pò di scompensi tattici. E sbaglia troppo in fase di costruzione. Caino terzino per sempre.

Duni 5,5: difficile la valutazione. Non fa niente che non va, esce quando stava iniziando a controllare la fascia, torna a risultato già compromesso, tira anche un paio di volte in porta. Ma non fa il salto di qualità, nè lo fa fare alla squadra. Anche con la sufficienza, non avrebbe rubato nulla.

Puma 5,5: devo regalarti qualche cassetta di NFL. Anche lui non gioca male, ma deve migliorare nella "lettura" delle partite: quando c'è traffico deve fare passaggi laterali, quando può inventare deve farlo. E invece, probabilmente ingolosito dalla punta di peso, lancia troppo quando con i passaggini e l'interdizione potrebbe fare danni. Sarebbe dovuto uscire prima e dare una mano quando ci volevano corsa e attributi

Marco 5,5: in quell'aborto della punizione a 2, è palo pieno. Probabilmente merita la palma di nostro sfigato del torneo di storie. Entra e la squadra ne trae giovamento, ma nel secondo tempo sparisce come e più di tutti gli altri, non riuscendo a bombardare un portiere che appare tutto fuorchè irresistibile.

Gioacchino 5,5: inizio gara eccellente, coronato da un gol e da ben pochi problemi sulla sua fascia. Ma il rincorrere gli avversari non fa parte del suo attuale repertorio e non è inverosimile immaginare che accumuli 1 pò di tossine nel finale di tempo, crollando del tutto nella ripresa, a tal punto da chiedere di farsi mettere centrale perchè si faceva portare a spasso. Anche qui, non corretta gestione delle rotazioni.

Cruz 5,5: avete presente il personaggio Yoshimitsu di Tekken? Quello che barcolla, cammina in modo indolente, ogni tanto esce la spada e ti ammazza? Bene, Antonio è il nostro Yoshi: non rischia mai la gamba, quando ha la palla caracolla con risultati a volte ottimi, a volte un pò meno. Eppure, il gol lo fa sempre. Ma in queste partite serve anche il coraggio di farsi male.

Soda 5: mai nella partita. E' anche vero che gioca molto meno del solito ed entra in campo con la squadra in vantaggio, che amministra, che di certo non gli dà spazi, ma non appare il solito attaccante cinico e con la voglia di giocare di sponda con la squadra. Settimana prossima senza il Pirello, tornerà a essere protagonista, e speriamo che sia galvanizzato da questo.

Pirellone 5: sebbene sia chiaro che giochi senza voler rischiare più di tanto la gamba (e visto il fallo da rigore che subisce, ne ha ben donde), riesce a fare comunque la differenza in certi frangenti, sopratutto nella stupenda azione pre-atterramento, e in un paio di scambi coi compagni. Poi compromette tutto: se ti eri scocciato di giocare, e ti capiamo visto come ti hanno trattato, chiedi il cambio la prossima volta. La difesa ti ringrazierà :)

martedì, febbraio 13, 2007

L'Anno Katenacciaro Primo

Come ben sapete venerdì 23 Febbraio 2007 cadrà l'Anno Katenacciaro Primo.
Ho per l'occasione organizzato una partita contro il Pappalettere per Giovedì 22 per la quale presto diramerò le convocazioni.
Si accettano suggerimenti sui festeggiamenti che possano essere presi per questa ricorrenza. Suggerisco come date o il Venerdì notte dopo la partita con il Pappa oppure il Venerdì sera.
Postate suggerimenti sul luogo dove festeggiare e sulle attività da realizzare.

Torneo di Storie 8a Giornata

Metto in testa al post le convocazioni per la prossima giornata del torneo:

Gino; Dario, Duni, Mimì, Caino; Puma, Marcolinho, Cruz, Soda, Pirellone.

Ricordo che giocheremo contro la squadra di Storie, prima in classifica e imbattuta. Come vedete siamo dieci, quindi accetto suggerimenti per i vari cambi da effettuare. Sicuramente giocheremo 5 minuti meno del solito, ma saremo molto più freschi.
Ragazzi, cerchiamo di dare il meglio. La devono smettere di vincere sempre e dobbiamo essere noi a fermarli! Mostriamogli cosa vuol dire giocare contro il KATENACCIO! Voglio la stessa grinta di giovedì contro il Pappa, non la squadra moscia di domenica. Per cui niente ubriacature pre-match, niente cazzate, dobbiamo spaccargli il culo a questi qua! Voglio 10 GATTUSO!!!!

Appuntamento Ore 20 Free Time.


domenica, febbraio 11, 2007

5-5-5

Na skhifezza. Domenica mattina, e il Katenaccio dorme. Sconfitta, alla fine solo 3 a 2, con la Nardullese, in una prestazione che ha ben poco da salvare. Squadra che paga prima di tutto una totale disorganizzazione tattica, con un tributo un pò stucchevole a Rocco Siffredi: mai stati così lunghi. In più, i pettirossi forse sono meno motivati e corrono molto meno del solito. La difesa vacilla, anche per la mancanza di soluzioni offensive, l'attacco ama più i legni (4 pali) della rete. Unica buona notizia: la capacità di rimanere, nonostante tutto, in partita sino all'ultimo. Ci sarebbe voluta una bi-zona alla Oronzo Canà, invece il 5 è associabile solo a molte delle nostre pagelle.

Gino 5,5: partita molto positiva tra i pali, condizionata da 2 ingenuità, non tutte sue, ma che lui non riesce ad evitare. Nel caso del primo gol, batte la rimessa dal fondo di fretta e da posizione sbagliata. Nello sfortunato autogol di Mimì,dà la sensazione che la frittata è fatta molto prima che la palla sia in porta. Poco efficace nei momenti chiave, un vero peccato.

Ale 5: partita molto complessa. Sulla sua fascia sono sempre in 2, lui si complica spesso la vita e fa un disastro in occasione del primo gol, con un passaggio orizzontale che non è nè x me, nè x Gino, nè per Mimì. Nel finale sale un pò di più, e con lui il suo rendimento, comunque non sufficiente.

Mimì 5: è vero che Materazzi all'ultima giornata dell'anno scorso fece 1 autogol a pallonetto e ora è il miglior difensore della Serie A, ma non possiamo immaginare che l'incidente, molto simile nella dinamica, in cui si imbatte, voglia avere un che di scaramantico. Infortunio a parte, si fa portare spesso a spasso.

Duni 5: tanta voglia, pochissima sostanza. Soffre oltre misura la punta avversaria nei primi 20 minuti, poi va molto meglio ma lui è spaesato, fa molto poco in fase offensiva, anche per la sostanziale assenza di un compagno di fascia. Non ha responsabilità dirette sui frittatoni, ma non merita più dei compagni di reparto.

Puma 5: vuole fare tutto e ci riesce, solo che lo fa male. In interdizione manca, specie quando la difesa deve alleggerire. Spesso è troppo laborioso nei controlli, e non ha quasi mai le intuizioni necessarie a far saltare il banco. Come è prevedibile, soffre più degli altri l'indisciplina tattica delle ali offensive.

Marco 5,5: quando ha la palla tra i piedi non fa brutte cose, solo che la ha troppo poco, appare fuori posizione quasi sempre, e tira veramente troppo poco (e quando lo fa, segna su punizione). Dimostra di soffrire in modo particolare il campo 8 e 8, riuscendo sempre con troppa fatica a fare l'uovo.

Cruz 5,5: quasi quasi il meno peggio. A parte la solita propensione a cercare di fare il salvatore della patria quando la squadra è sotto (con risultati discutibili) corre e si impegna. Ma da un attaccante ci si aspetta la furbizia (quando subisce il contatto da Borrelli in area) e la freddezza (perfetto schema su punizione, lui sembra quasi non voler tirare). E poi, tatticamente è un punto interrogativo.

Soda 5,5: appare meno brillante del solito fisicamente, quando la palla si alza un pò appare sempre in ritardo. Eppure, riesce a rendersi pericoloso in 1 paio di circostanze, mangiandosi un paio di gol nella parte centrale della partita. E togliere l'opportunismo a Soda è come togliere la panna dalle crepès.

venerdì, febbraio 09, 2007

clamoroso al cibali

Mi rendo conto che la citazione assume toni un pò grotteschi, visto che il Cibali è lo stadio di Catania, comunque sia, vista la grande attesa per questo risultato ci può stare. Ebbene si, dopo una serie interminabile di tentativi, abbiamo sconfitto il Pappalettere per 4 a 3. I meriti dei pettirossi pesano almeno quanto i demeriti del Pappalettere, probabilmente alla peggiore uscita stagionale contro di noi. Imprecisi, con Pirellone e Macaco lontano dal loro massimo, eppure il Katenaccio ha sofferto fisicamente (anche se meno del solito, avete visto..gestendoci fisicamente avremmo potuto giocarcela) e ha dovuto lottare strenuamente x vincere. Partenza choc con un 1-2 subìto nei primi 5 minuti (Duni e Mimì 1 pò addormentati nelle circostanze) che avrebbe potuto condizionare il match ma proprio i difensori hanno garantito una grandissima solidità dietro e hanno permesso la lenta e inesorabile rimonta del Katenaccio, che ha chiuso la pratica con 1 rigore di Soda generato da una "parata" di Antu su stacco di Duni su calcio d'angolo.

Federico 6,5: l'ennesimo portiere dei Pettirossi appare convincente. Nei 2 gol non è ben chiaro quanto potesse fare in più, ma poi ha grande personalità, chiamando spesso la palla sulle palle inattive, bloccando quasi tutto e facendo 1 paio di interventi (specie uno di piede sul Pirellone) meritevole. Poco appariscente, molto solido.

Max 6,5: un pò come suo cugino portiere, fa il suo sporco lavoro ed esce dal campo con una buona prestazione. Spinge meno di Duni, ma non si fa mettere in mezzo da Gasso, che dopo aver preso 1 traversa splendida esce di fatto dal campo. Gestione saggia dell'incontro, e nel finale grande cuore.

Mimì 6,5: inizio choc con 2 verticalizzazioni nel giro di 5 minuti che lo vedono quel decimo di secondo in ritardo (e Duni con il suo decimo ne fanno 2, e la difesa si fa bucare), poi è la solita storia, con tanti anticipi e un buon ordine. Soffre meno del solito in verità, causa attacco avversario un pò svogliato, ma la personalità non manca.

Duni 7: partita di grande personalità. Se non l'avesse avuta si sarebbe portato dietro il fardello dei primi 2 gol, ma così non è. Finalmente è dominante nel gioco aereo, sia difensivamente che in attacco, con 2 stacchi, il secondo dei quali è un gol negato dalla parata di Antu. Ma è da lì che nasce il rigore decisivo. E' dalle parti della palla anche per il terzo gol. Decisivo, seppur indirettamente.

Marco 6: la parmigiana è il doping al contrario, specie se mangiata prima del match. Così, appare particolarmente spaesato tatticamente, aiutando poco Duni sulla fascia sinistra in contenimento e occupandosi solo delle ripartenze. Non riesce a liberare il suo tiro, corre tanto e nel finale però aiuta la causa. La vittoria porta la sufficienza.

Puma 7: oramai è il campo che parla. Quando fa interdizione la musica cambia: quando è davanti alla difesa la squadra non soffre, quando cerca gloria largo i contropiedi Pappali sono eccessivamente comodi. La pancetta ostentata negli spogliatoi fanno capire il calo fisico dopo una prima parte di partita assolutamente sontuosa. Trova il gol, ma solo con la complicità decisiva di Ba'Fenomeno, ci aspettiamo degli sfilduri in futuro.

Cruz 6: ogni volta penso che potrei scrivere sempre le stesse cose, che Antonio avrebbe tutto per portarsi a spasso intere squadre, che è inconcludente, che fa incazzare Soda come un dannato. Però come non riconoscergli la tanta corsa prodotta, il fatto che un gol lo fa sempre (e gliene annullano uno d'antologia?). Aspettiamo il giorno che smetterà di amarsi: inizieremo ad amarlo noi, davvero.

Soda 7: un'ariete potrebbe soffrire l'accoppiamento con una molla come Andrea, ma alla fine vince lo scontro diretto. 2 gol, tante conclusioni fuori di poco, il vero merito è quello di trasformare in brividi palloni molto difficili da gestire, di giocare con la squadra (oggi ancora più del solito)e di essere al posto giusto nell'unica incertezza di un ottimo Cammello. Il Re Mida del Katenaccio.

mercoledì, febbraio 07, 2007

Sfida con i Nardullensi

Domenica mattina alle ore 11e30 si terrà la sfida con i Nardullensi. Il luogo del match sarà il Free Tima, il campo l'8e8! Ecco la lista dei convocati:

Gino; Dario, Caino, Duni; Puma, Cruz, Marcolinho; Soda.

Non convoco Mimì perché immagino vada in chiesa.
Mi raccomando alle conferme: postate sul blog.

ps: Per la partita con i Pappaletteri di giovedì Dario viene sostituito da Max.

Torneo di Storie 7a Giornata


martedì, febbraio 06, 2007

Giovedì Pappalettere

Ebbene sì cari Katenacciari, si torna alle vecchie abitudini: giovedì 8 Febbraio alle 22 incontriamo i Pappaletteri all'Olimpic Center. Ecco i convocati:

Ciccio/Gino/Armando; Dario, Mimì, Duni; Puma, Cruz, Marcolinho; Soda.

I convocati sono pregati di postare la conferma sul blog. Solito dubbio per il portiere.

lunedì, febbraio 05, 2007

Impegni per la settimana 5/2 - 12/2

Impegni importanti attendono il Katenaccio per questa settimana al torneo di Storie.
Innanzitutto mercoledì ci sono i bombaroli, premetto che non possiamo più permetterci pareggi e che nello scontro diretto dobbiamo fargli il culo, sia a loro che a storie.
Per cui ecco che tra i convocati cercherò di far tornare il Pirellone. Emergenza portiere. Giochiamo alle 22, Dino cerchi di convincere Ciccio o Gino; Domenico vagli l'ipotesi Armando.
Convocati:

Ciccio/Gino/Armando; Dario, Mimì, Caino, Duni; Puma, Marcolinho, Cruz, Soda, Pirellone.

Turnover Max e Gioacchino(giocheranno sicuramente contro Storie)

ERRATA CORRIGE: I Bombaroli sono in lutto. Hanno perciò chiesto di rinviare il match a data da destinarsi.

Cerchiamo quindi avversari per un match di allenamento: sono gradite segnalazioni di avversari.

sabato, febbraio 03, 2007

notare ora, luogo e giorno della settimana in cui posto

Il Katenaccio torna al successo dopo 3 pareggi consecutivi e può finalmente passare 1 weekend senza processi o rimpianti. A questo ci pensa il calcio vero, obbligato a interrogarsi sulla barbarie di Catania (la Sicilia avrà così compromesso una stagione calcistica indimenticabile? Ma sopratutto, le formazioni del fantacalcio le dovremo dare fino ad Agosto?) Probabilmente, tra i match disputati sinora, è stato quello meno probante dal punto di vista tecnico-tattico, ma questo non può far dimenticare i meriti del Katenaccio che, sopratutto nella seconda frazione, ha disputato un calcio non degno della squadra, nel senso che giocavamo di prima, fraseggi brevi..noi siamo il Katenaccio, Ronaldinho è lontano, a noi CI basta Gioacchino, peraltro impegnato in un'esibizione nella sua Margherita di Savoia. Sò scritt 5 righi e non ho ancora detto le cose essenziali: abbiamo vinto 5 a 0! Prima imbattibilità stagionale quindi per Gino, meglio noto come Armando (infatti Ciccio, a nome Gino, si era fatto espellere settimana scorsa): in verità,un pò x il disastroso reparto offensivo avversario, un pò per le prove positive di tutto il reparto arretrato, il portiere (x l'occasione con la maglia numero 10) ha più che altro guardato i sederi dei suoi ruspanti compagni di reparto.
Andiamo alla cronaca (o almeno a quello che mi ricordo: Katenaccio batte Cani da Birra 5 a 0)

Partenza piuttosto sottoritmo con i Cani da Birra che tentano di far la partita e il Katenaccio un pò sonnacchioso. In verità le manovre avversarie non riescono mai a raggiungere l'area di rigore e sono affidate a folate improvvise e poco organizzate. Pian piano, specie con le fasce (Caino a sinistra, Dario a destra) e con Puma che recupera palloni come non succedeva da tempo, il gioco cambia di padrone. La prima rotazione di cambi sembra però dare la scossa definitiva alla squadra, con Duni che al primo pallone fa 1 bel movimento su calcio d'angolo ma sbaglia la conclusione, ma sopratutto con Cruz, complice un portiere che si ispira liberamente a Gino in quanto a prese in meno di 2 tempi (cioè, quasi nessuna) che scarica un destro che il portiere, appunto, non trattiene..e indovina ce sta nnanz o caz? Il solito Soda, oramai una garanzia in quanto a rapine (vedi se fai uscire 2-3 kili di diamanti).
Verso la fine del primo tempo Caino viene toccato duro un paio di volte, in modo molto simile, e nel secondo contrasto ha la peggio..molto dolore, tanta paura, ma per fortuna niente di grave, dovrà comunque lasciare il campo per una ventina di minuti buona: in questo caso l'arbitro (probabilmente è questo il suo unico errore, a parte qualche rimessa laterale dichiarata più che generosamente come regolare) avrebbe potuto e dovuto ammonire prima x evitare contrasti così duri. Ma il Katenaccio non demorde e anzi trova il gol dal suo unico giocatore con le polveri bagnate in questo torneo, ovvero Duni che può ripetere (colpevole la difesa avversaria) lo stesso movimento su angolo di qualche minuto prima, ma questa volta non sbaglia.Fine primo tempo: Katenaccio 2 Cani Da Birra 0.
Nel secondo tempo le cose non cambiano assolutamente, anzi, i pettirossi crescono in convinzione mentre i Cani da Birra fanno lo stesso in grida e gasteme contro il portiere, a metà strada tra colpevole e capro espiatorio. La superiorità a inizio ripresa appare sopratutto fisica, vista la quantità industriale di palloni recuperati da un Duni in gran forma e Puma preziosissimo nelle ripartenze. Finalmente abbiamo anche visto un buon Cruz, abile nel spaziare in tutto il fronte d'attacco e seminare il panico nella difesa avversaria. Ma il migliore in campo è probabilmente Marcolinho che realizza un gol di quelli che vorremmo sempre vedere da lui: palla un pò oltre al centrocampo, conclusione sul palo opposto a quello coperto dal portiere, ovviamente tirata molto forte, ed è 3 a 0.
Ancora Soda e ancora Marco (è giusto? non ricordo bene) completano la lista marcatori di 1 partita finita 5 a 0, ma che poteva essere chiusa con un margine ancora superiore. Ma ognuno nel finale ha cercato la giocata della vita, visto il divario in campo. Bene così.

Gino 6,5: ci potrebbe stare tranquillamente il senza voto, ma va premiata e onorata, come si onora l'asso di cuori ai giochini, la sua imbattibilità a nome Armando Balestrieri, con la sua maglia da portiere abilmente camuffata dietro una maglia bianca e rossa, di vaga ispirazione katenacciara, con un numero 10 sulla schiena. Magari potrà essere l'inizio di una scaramanzia per lui..
Mimi 6,5: nel primo tempo fa più o meno la vita di Gino, a tal punto che può essere che abbiano spinto il tasto verde del telecomando di Sky per pungersi sulla partita in corso (avranno messo OVER?). Nel secondo tempo, complice anche la voglia dei laterali di fare la voce grossa in attacco, e un generale (e fisiologico) calo di concentrazione degli avanti pettirossi, sale in cattedra spazzando la difesa e i sogni di gol della bandiera. Professionale anche nelle goleade.
Duni 7: vi scrive da un treno, direzione Roma, già questo dovrebbe garantirgli imperituri voti gonfiati (ringraziamo Micol per aver messo a sfazione una scheda aziendale x connettermi veriveriwairles). In verità il voto se lo merita tutto, grazie al primo gol stagionale e tanta voglia di recuperar palloni e partecipare alla manovra offensiva. Indubbiamente favorito dalla pochezza avversaria, comunque sfrutta al meglio la situazione, gestendo ottimamente la fascia di competenza.
Dario 6,5: farebbe la gioia di tutti i fantacalcisti coi modificatori. Con lui titolare, sotto il 6 si scende solo in caso di calamità naturali. Ogni tanto ci scappa pure il gol, magari l'assist per chi li usa..insomma, una garanzia. Partita ordinata in difesa, la sua importanza si è notata sopratutto quando era fuori per le rotazioni nei cambi: è stato forse quello l'unico momento della partita in cui il Katenaccio ha un pò sofferto.
Caino 6,5: dalla sua c'è la corsa, che fa impazzire gli avversari che un pò per poca coordinazione, un pò per frustrazione, gli rifilano calci a profusione. Tanto fa, che si fa male ed è costretto a farsi portare a spalla dai suoi compagni di squadra. Stoico, torna in campo nei minuti finali e sfiora anche la marcatura in un paio di circostanze..grande spirito di squadra. Comunista d’altri tempi.
Puma 7: dopo qualche prestazione opaca soprattutto dal punto di vista del contenimento, torna a fare quello che la squadra gli chiede di fare, ovvero contrasti ruvidi e ripartenze rapide. Spesso rompe le trame offensive avversarie e, come direbbe il buon Maurizio Compagnoni, “trasforma l’azione da difensiva in offensiva”. Martina Maestri da bordo campo, Martina.
Marco 7,5: sugli scudi. Seconda prestazione consecutiva da protagonista assoluto: testa alta, voglia di correre, voglia di fare belle giocate, addirittura fare il vice-mediano ovvero il fratello minore che cresce all’ombra di un’alopecia. Gol molto bello con canocchia che tanto fa impazzire le teenager. Ora, è da capire se qualche portiere più serio ci sarebbe arrivato.
Cruz 6,5: segnali di progresso anche per il bomber più chiacchierato del calcio amatoriale pugliese (e la zita? Non la porta più al campo? Vuoi vedere che ha corso di più per questo? Molto movimento, è quasi sempre presente nelle realizzazioni, manca probabilmente di quella cattiveria che gli avrebbe dato un voto ancora migliore.
Soda 6,5: siamo alle solite. Gli altri tirano e lui segna, con la differenza che il portiere collabora con delle alzate che fanno già venir voglia di estate e 5 e si schiaccia tirando fortissimo sulle femmine che perdono e sorridono. A differenza di altre prestazioni, è sprecone sotto porta, quando avrebbe potuto fare 4 gol tutti suoi e nessuno avrebbe potuto parlare di gol di fatto e gol nati dal matrimonio.