venerdì, gennaio 30, 2009

cruz e le diagonali

Il Katenaccio continua una stagione più che positiva e porta a casa un altro successo, 3 a 2 su Pietro Mera e i suoi amici.
Partita estremamente equilibrata tra due squadre che interpretano il giuoco del calcio in modo diametralmente opposto. Lottatori, solidi, poco tecnici i pettirossi; funamboli con piedi buonissimi e poco senso del gioco di squadra gli avversari.

La differenza, non a caso, la fa l'elemento più funambolo della squadra degli scarpari. Cruz indovina una partita eccezionale, con due gol e mezzo, tanta corsa, pressing, una marea di palloni recuperati e anche qualche perla in fase di assistenza ai compagni.

E se poi Yuri taglia la difesa e fa le diagonali, altro che 5!

Chila 7: c'è. Concentrazione altissima, prende palloni allucinanti, riesce a rispondere alle bombe senza generare altre occasioni da gol, riesce a fare anche lanci meno alla cazzo del solito. Fa il solito miracolo, quello che ogni sera ci regala (le emozioni, nel bene e nel male, non mancano mai). La solidità difensiva con lui è cresciuta e Chila è la prova che con un portiere stabile non siamo secondi a nessuno. Di molto, molto dilettante, ovviamente.

Yuri 6,5: ci fa sorridere quando, colpisce un palo sulla destra, in fallo laterale, per l'ennesimo passaggio in verticale troppo largo. Quello dei disimpegni offensivi è l'unico punto un po' debole di una partita di grande solidità. Corre, difende con grande tenacia, si mantiene concentrato per tutta la gara e sembra divertirsi quando viene sfidato in velocità. Sembra aver trovato la condizione fisica e mentale giusta. I 5 non ci sarano più.

Mimì 6: una tirata d'orecchie al nostro monolite che, vuoi per eccesso di generosità, vuoi forse per eccesso di confidenza nei suoi mezzi tecnici e fisici, non usa l'ascia e va di fioretto anche quando non è il caso. E' da alcuni suoi svarioni che nascono i rischi più grossi della nostra retroguardia, che poi però difende con la sua solita grinta e classe durante il resto della partita. Ma una sfida con un punteggio così basso può decidersi per un episodio. E noi avremmo anche potuto non vincere.

Duni 6,5: partenza non brillantissima, abbastanza lenta e farraginosa. Poi prende coraggio e la fascia è messa abbastanza al sicuro. Più di una volta sfrutta l'assenza di ordine della squadra avversaria e si infila sulla fascia, seppur con alterne fortune. Solido tatticamente, sopperisce all'assenza di piedi e in parte di fiato.

Puma 6,5: partenza abbastanza complicata anche per lui. Soffre i campi piccoli, i 7 vs 7, non l'ha mai negato. Lo stop non è il suo miglior fondamentale e così viene spesso messo in difficoltà dal pressing avversario, facendo molta fatica ad impostare. Così decide di mettersi a fare il mediano vecchio stampo, di andare su tutti i palloni, di raddoppiare all'occorrenza, e si fa preferire. E, con il tempo, indovina anche qualche soluzione geniale in assistenza.

Soda 6,5: sembra soffrire un po' l'ipercinetismo avversario, ma lotta, lotta, lotta. Spesso viene a dettare il passaggio, non disdegna la soluzione personale quando serve, tenta il dribbling, prova il pressing, copre bene il fronte d'attacco con Cruz. E si fa trovare al posto giusto quando Cruz recupera l'irrecuperabile. Deve solo appoggiarla in rete. L'esperienza in campo lo aiuta a difendersi in una partita che non era proprio comoda per lui.

Cruz 8: determinante. Quando gioca prima punta è un piacere. Infatti si incarta meno, non cerca soluzioni disperate, e tira, da tutte le posizioni. Così come noi, da anni, proviamo a chiedergli. Trova due gol, impegna il portiere in un altro paio di occasioni, cerca anche gli uno-due in velocità (con scarsa fortuna). Ma quello che impressiona è il pressing. Recupera un'infinità di palloni, e insegue quando viene dribblato. Quando c'è la motivazione c'è tutto, ci sta poco da fare.



domenica, gennaio 25, 2009

Il trofeo del centenario del Rosafante

Festeggiamo i nostri compagni Rosafante.
Onoriamoli giocando al meglio questo torneo.

Domenica 1 Febbraio, ore 10:30, Free Time, 8 -8, Maglia Blu
Convocati: Chila; Yuri, Mimì, Dino, Max; Puma; Marco, Cruz, Soda.
A disposizione: ReAle.
Indisponibili: M. Cassano, Rocky.

Partite settimanali

In attesa del torneo per il centenario Rosafante, questa settimana cerchiamo riscatto contro Proforma.

Proforma - Katenaccio
Martedì 27, ore 20:00, Olimpic Center, 7-7, maglia rossa.
Convocati: Chila; Yuri, Mimì, Dino; Rocky, Cruz; Soda.
A disposizione: Rocky, Cruz, ReAle, M. Cassano, Max.
Indisponibili: Puma, Marcolinho.
PARTITA SALTATA
Come al solito, anche coloro che ho messo "a disposizione" facessero sapere.

Pietro Mera & Friends - Katenaccio
Giovedì 29 ore 22:00, 7-7, maglia rossa.
Convocati: Chila, Yuri, Mimì, Dino; Puma; Cruz, Soda.
A disposizione: ReAle, Max, Rocky.
Indisponibili: Marcolinho, M. Cassano.

venerdì, gennaio 23, 2009

regalino katenacciaro

Vittoria!
Due giorni dopo la disfatta contro Proforma e dopo un processo che nemmeno Aldo Biscardi ha mai osato tanto, giunge il campo a rimettere le cose in ordine e anzi, a restituire un Katenaccio solido e cattivo.

Per la gioia del capitan Puma, che non ci dormiva la notte, abbiamo battuto il Pappalettere dopo un inseguimento durato mesi. 6 a 4 il risultato finale, ma a "Pappalettere, campo 7 orario" eravamo sopra di 4 gol.

Gran parte del merito è dovuto, inutile negarlo, all'inserimento all'ultimo minuto di Regalino, portato dalla coppia Yuri-Chila e devastante nella fase offensiva. Spesso ha fatto gol completamente fatti in casa, ha servito assist e a volte è venuto addirittura in area a ripiegare.

Ma non è solo un regalo di Regalino: la squadra infatti ha offerto nuovamente una solida prova difensiva, nonostante giocare contro l'attacco Makako-Pirellone sia durissima sopratutto dal punto di vista mentale, visto la quantità industriale di cross che arrivano e la consapevolezza che se si sbaglia un intervento, è gol subito.

A meno che...

Chila 7: ...il nostro portiere non si debba spaccare di culo per respingere qualsiasi cosa. Ieri ha bivaccato per la prima mezzora, prendendo due gol impossibili da evitare, poi ha compiuto un paio di miracoli, uno in particolare da copertina, così tanto che Yuri, in un sanissimo impeto agonistico, ha urlato. A partita in corso.

Yuri 7: ordo et beltade. A lui basterebbe fare il suo dovere, giocare partite semplici e ordinate, e non è secondo a nessuno. Ed eccoci qua: basta fare il difensore, essere sempre in area nei momenti critici, spingere con raziocinio e senza forzare soluzioni personali, ed ecco qua un terzino coi controcoglioni. Gli avevo promesso un 7 a prescindere, mi sarei inventato una scusa pur di metterglielo. Lui mi ha detto che mi avrebbe costretto a metterlo per la sua prestazione. Tutto vero.

Mimì 6,5: giocare con due sorti di marcantoni è sempre una cosa complicata, quasi ansiogena. Specie se uno gioca di sponda con l'altro. Lui fa il possibile, come sempre lo fa molto bene. La sua presenza è fondamentale anche se giocasse male. Perchè dà sicurezza al reparto, dà ritmo, i suoi piedi non fanno grossi errori tecnici. Ma un mezzo punto di meno ci può stare (è un 7-, sarò più largo quando servirà) per un paio di incertezze tattiche, specie su Pirellone. Ma è dura stare al 120% di concentrazione. E lui comunque al 100 ci sta sempre.

Duni 5,5: dopo 10 minuti ha già l'acido lattico nelle gambe. E sto parlando della partita di martedì. Nel frattempo ne disputa un'altra, arriva al giovedì della grande sfida con 6 ore di sonno e 12 di lavoro. Non è un calciatore, è un rottame. Tutto sommato si salva con senso della posizione e intelligenza tattica, ma manca la reattività. Quella stessa reattività che servirebbe a sfruttare l'intuito negli inserimenti, e a metterci una pezza in occasione di un paio di gol in cui non ha responsabilità dirette, ma non ha nemmeno fatto niente per evitare il peggio.

Angelo 5,5: anche nel suo caso non è l'impegno e la voglia che mancano, quanto i flessori. Parte bene, corre un bel po', interviene in diversi ripiegamenti difensivi (encomiabile, è una punta), poi entra progressivamente in affanno, forza i passaggi. A pochi minuti dalla fine si ferma per una sospetta contrattura, si mette in difesa e prova a limitare i danni. Peccato per la prestazione singola, ma ci sono segni di Katenaccio nel suo carattere.

Puma 6,5: prestazione solidissima del capitano. Non fa numeri roboanti, ma è costante in appoggio alla difesa, mentre si fa vedere meno in attacco, complice il tridente atipico. Giusta la scelta di mettere ciccia in mezzo, anche perchè spesso si ritrova col pallone tra i piedi per errori avversari. Basta il senso tattico per giocare molto bene nel Katenaccio, la prova di ieri lo conferma a tutti i livelli.

Marco 7,5: a differenza del Puma l'accastatore, la prestazione di suo fratello è fatta di lampi. Non gioca infatti moltissimi palloni, sbaglia diverse sponde (ma ne fa altrettanto efficaci), spesso è messo sotto pressione dai difensori avversari perchè costretto a giocare spalle alla porta, ma fa una tripletta. E in fondo, vista com'è andata la partita, a noi basta, anzi, avanza questo. Realizza un gol strepitoso con il suo movimento preferito: partenza da sinistra, taglio al centro e bomba di destro. Primo palo. Un golasso amisci.

Regalino 8,5: ho come la sensazione che sia la sua prima e ultima partita con il Katenaccio. Qualora così fosse, sarà il giocatore con la media più alta. Qualora così fosse, spieghiamo cosa ci perdiamo: doppi passi, cambi di gioco, tiri da qualsiasi parte del campo, la trivela (!), dribbling e passaggi vissuti non come ossimori. E sopratutto fantasia, che a noi serve come il pane. La squadra ha girato bene, ma lui è stato semplicemente decisiva.

mercoledì, gennaio 21, 2009

il tergicristalli

Portiere, palla al centrale, allargano su una delle due fasce.
Il terzino o corre come un pazzo o rimette al centro. Dalla mediana si lancia l'attaccante: gol.

Katenaccio 1
Proforma 9

Cronaca di una chiavica.
Eravamo più scarsi, e fino qui va tutto bene. Non avevamo il nostro miglior difensore, Mimì, e nessun giocatore "creativo". Avevamo una squadra operaia, correndo come i pazzi ce la saremmo giocata. Ma abbiamo passeggiato, e gridato uno contro l'altro.
Non è grave la sconfitta o il gap tecnico tra le due formazioni (i Pettirossi sono alla prima sconfitta contro questo avversario), quanto l'atteggiamento supponente prima di entrare in campo, e molle durante la partita. Sul 2 a 0 contro molti di noi sono usciti dal gioco, se mai sono entrati. Paradossalmente il reparto che non è sprofondato è stato quello arretrato, con Chila che ci ha evitato un passivo ancora più allucinante e Duni e Rocky che, per non saper nè leggere nè scrivere, hanno corso tantissimo.
Dopo, il vuoto, sia di corsa che tecnico che mentale.

Chila 7: a parte qualche disimpegno avventato e fuori luogo, fa tutto quello che c'era da fare. Miracoli compresi. Vedendosi arrivare palloni e pallonate da ogni dove, capisco il nervosismo, anche se avrebbe dovuto restare tra i pali senza assecondare le giornate storte degli altri. Che lui sia salvato rispetto al resto della squadra.

Yuri 4: manco 5. Il top è raggiunto quando, dopo un'occasione sbagliata dal Katenaccio, si intrattiene a chiacchierare lì davanti mentre sulla sua fascia arrivano in 2 e comodamente entrano nella nostra metà campo. Ha evidenti problemi di concentrazione, e non è la prima volta. Ok divertirsi, ma evitando di far fare figura di merda a tutta la squadra.

Rocky 5,5: considerando l'avversario più veloce di lui, si è difeso con il massimo dell'impegno e sopratutto non ha mai mollato. Qualche volta la stanchezza lo ha portato a scelte un po' bizzarre nei disimpegni e nel posizionamento, ma probabilmente, come tutto il pacchetto arretrato, paga l'assoluta assenza di fisicità dal centrocampo in su.

Duni 5,5: esce con 4 tunnel subiti e il morale sotto i tacchi. Ha un avversario che ha nella velocità la sua dote migliore. Nei primi 20 minuti non tocca un pallone. Poi, quando deve provare lui a suonare la carica in attacco (ed è tutto dire) salta ogni schema e anche le sue gambe lo mandano a cagare. Perde lo scontro diretto contro Remo, ma questo era tutto sommato prevedibile. Ma si impegna fino alla fine, sia dietro che avanti, e si salva.

Puma 5: non ha molta voglia di correre e di rischiare la gamba, e questo probabilmente lo fa entrare in campo scarico. Quando è presente riesce anche a puntare la porta e a proporre soluzioni, ma spesso sembra poco presente, sbaglia passaggi elementari e non ha la sua solita grinta nell'andare a riprendere l'avversario quando gli sfugge. Certo, non è stato aiutato avanti. Ma con il solito Puma non sarebbe andata così male.

Silvio 4: non pervenuto.

Soda 4,5: anche qui, non è tanto per la partita in sè (è completamente mancato il pressing da parte sua, e lui si impegna di solito su questo fondamentale), quanto l'atteggiamento. Sparare a destra e a manca sui compagni non credo possa migliorare il rendimento di nessuno, specie se poi non si dà l'esempio e non si lotta come leoni. Speriamo che questa partita dia a lui e a tutti noi una lezione di umiltà.

lunedì, gennaio 19, 2009

Partite settimanali

Due partite per il katenaccio questa settimana:

Katenaccio - Proforma
Martedì 20, ore 20:00, olimpic center (prenotato martinelli) - Maglia Blu (o almeno colorata, gli avversari sono bianchi)

Convocati: Chila, Rocky, Yuri, Dino; Puma, Silvio; Soda.
Cruz giocherà in porta con gli avversari.
A disposizione:
Indisponibili: Marco, ReAle, Max, Mimì.

Pappalettere - Katenaccio
Giovedì 22, ore 22:00, olimpic center (campo Pappalettere)
Convocati: Chila, Yuri, Mimì, Dino; Puma, Dario(Regalino), Angelo; Marco.
A disposizione:
Indisponibili: Michele Cassano, ReAle, Max, Cruz, Rocky, Soda, Lukano, Ghigo.

Come al solito, anche coloro che ho messo "a disposizione" facessero sapere.

Segnalo che vorrei vedere gente motivata giovedì. Dopo la sconfitta di martedì è richiesta la massima concentrazione. Si può vincere, pareggiare o perdere, ma soprattutto bisogna uscire a testa alta dal campo. Se non vi sentite in condizione di ottemperare a questa mia richiesta, comunicatelo subito.

venerdì, gennaio 16, 2009

I muscoli del Capitano

Comincia male il Katenaccio, che pecca in organizzazione dalla tre quarti in su e subisce l'arrembaggio dei divani.
Durante il periodo nel quale lì davanti il trio d'attacco tutto nuovo si prende le misure, il Katenaccio viene infilato per ben due volte e si trova costretto ad inseguire.
Ma è proprio dopo il secondo gol che il Katenaccio trova la forza di reagire: il Capitano suona la carica, entrando sempre più nel gioco della squadra e siglando un gol tanto bello quanto importante, anticipando portiere e difensore e insaccando d'esterno sul primo palo, tutto in pochi cm. Solo arrivato a metà campo si ricorderà che è stato il suo centesimo gol con il Katenaccio, secondo solo a Marcolinho.
Il Katenaccio continua a giocare bene, ma lo zio, oggi centravanti, è un po' impreciso dalla distanza. Ci pensa allora Rocky che trova il tiro della domenica (complice una deviazione) dopo un'autoritaria discesa sulla destra.
In verità anche il vantaggio dei pettirossi nasce su un tiro deviato di Marco, ma sancisce un predominio territoriale continuo dopo il 2a2.
Sempre la new entry Marco, dopo un'azione personale ben supportata da Puma e Silvio che gli aprono il gioco al centro, trova la porta con un preciso mancino pochi passi fuori dall'area.
Gli ultimi brividi vengono dall'infortunio di Zio, troppo generoso nell'inseguire una palla forse troppo lunga, che lascia il Katenaccio in 7. Ci difendiamo con ordine, ma subiamo il terzo gol a causa di una leggerezza in fase difensiva dello stesso Marco.
Nei minuti finali i Divani tentano l'assalto, ma non trovano gli spazi giusti per pungere. Lo spegnimento delle luci conclude un match bello, ma soprattutto ben giocato dai nostri.

Chilavert 6.5: non è chiamato spesso ad interventi, ma quando può raggiungere il pallone è prodigioso. Incolpevole sui gol subiti. Una nota di merito per aver limitato i lanci lunghi...
Rocky 7: probabilmente la miglior partita del nostro laterale difensivo: difende egregiamente sfruttando posizione, fisico e mestiere; si propone con continuità e una certa lucidità; dà consigli ai compagni e trova anche un gol in un momento decisivo.
Mimì 7.5: vince il duello con Sbrings, e questo basterebbe a giustificare il voto. Aggiungiamo che non è mai apparso in difficoltà ed è sempre stato lucido in tutte le fasi del match.
Yuri 6.5: deve correggere la posizione in campo, ma ci mette tanto impegno; ogni tanto eccede con la foga agonistica, ma è sempre corretto. Considerando che, non essendo mancino, si trova in difficoltà sulla sinistra, ha disputato una buona partita.
Puma 7.5: sul 2-0 suona la carica con quel gol ed il suo rendimento continua a crescere sino a fine partita con costanza. Garantisce, per buona parte della partita quasi da solo, la copertura a centrocampo, presentando una, per lui, invidiabile condizione fisica.
Silvio 6.5: partito bene, così così a metà partita, bene nel finale, quando gestisce con la dovuta calma molti palloni importanti e permette alla squadra di rifiatare. Dovrebbe tirare di più quando viene servito al limite.
Marco 7: buona tecnica, buon passo, deve solo trovarsi meglio con i compagni. Quando cominciano ad intendersi lì davanti è tutta un'altra musica per la difesa dei Divani. I suoi due gol e l'assist al Puma sono decisivi per la vittoria.
Zio 7: tanta esperienza e classe in un ruolo non suo. Peccato che la vecchiaia gli abbia tolto il tiro dalla distanza, altrimenti il risultato sarebbe potuto essere più ampio. Si muove tantissimo e suggerisce tante giocate ai compagni di reparto. Decisivo nel dettare i tempi della manovra offensiva.

domenica, gennaio 11, 2009

Partite settimanali

Ci stiamo attivando per organizzare due partite per il Katenaccio in questa settimana. Certa quella con iDivani di giovedì, possibile una tra lunedì e martedì contro avversari adesso ignoti (aspettiamo notizie da Proforma ma è possibile una squadra mista).
Convocazioni

Quando:Martedì 13 ore 20;
Dove: Olimpic Center (prenotato Martinelli)
Avversari: KateB.
Convocati: Chila; Rocky, Mimì, Dario; Mauri, Marco: Soda. - MAGLIA ROSSA!
Indisponibili: Boa, Angelo, Mario, Giangi, Max.

Proforma ha bidonato, perciò cerco di costruire un'altra squadra:
KateB: Cruz, Duni, Gianni, Manuel, Yuri, Cristiano (Pro), Giovanni (Pro). - MAGLIA BLU!

Quando: Giovedì 15, ore 22:00;
Dove: Olimpic Center;
Avversari: iDivani
Convocati: Chila; Yuri, Mimì, Rocky; Mauri, Silvio, Zio; Cruz. - MAGLIA: BLU
Indisponibili: ReAle, Soda, Duni, Cassano, Marco.

Per quanto riguarda la possibile partita di Lunedì/Martedì non appena avremo notizie più precise vi faremo sapere. Intanto però dichiarassero la loro disponibilità anche coloro che non sono nell'elenco convocati (che è solo un abbozzo), cioè: Max, Yuri, Soda, Rocky, ReAle ....
Prima rispondete, prima riusciamo ad organizzarci.

giovedì, gennaio 08, 2009

rossi contro rosa, vince lo zio

Il Katenaccio torna in campo in formazione-tipo e torna al successo, 4 a 3, contro il Rosafante, al termine di una partita tirata. Forse troppo tirata.
Troppi interventi duri da entrambe le parti hanno incattivito oltre ogni ragione la sfida, non molto bella ma particolarmente intensa.

I pettirossi partono con Zio al posto di Mimì, un cambio forzato ma fondamentale. E' la buca ad angolo che il nostro centrale d'esperienza indovina a impreziosire l'ennesima partita da migliore in campo. Per il resto la squadra appare molto positiva in contropiede, molto meno efficace quando si tratta di impostare: troppo lunghi e troppo larghi, costringiamo Chila al suo sport preferito, il lancio del pallone a cazzo.

Cruz e Marco fanno le punte di ruolo per tutta l'ora o quasi: devastanti quando si cercano, lasciano però la retroguardia in affanno quando i Fanti rilanciano l'azione. Puma fa quello che può, la difesa si arrangia, e così si vince di misura.

Chila 7: non è facile tenere altissima la tensione in tutta la partita e sopratutto nei momenti chiave, ma lui lo fa. Sul 2 a 2 Zio buca malamente (unico errore grave di una partita altrimenti ineccepibile), il centravanti avversario si ritrova a tu per tu con il portierone che però, come spesso ci ha abituato ad osservare, si esalta in queste situazioni compiendo un intervento prodigioso. Non commette errori, quando c'è da tuffarsi si tuffa. Certo, quei palloni in orbita ce li risparmieremmo...

Yuri 5,5: è un'atleta invidiabile, ma tatticamente è da prendere e mettere davanti alle presentazioni in Power Point di Mourinho. La diagonale è solo una variabile per calcolare l'area del rombo, il ripiegamento è solo un modo per rimettere a posto il letto dei genitori dopo le sue escursioni con le sue amanti. Quando corre palla al piede mette paura, quando gli avversari corrono palla al piede e lui non è concentrato mette paura lo stesso, però a noi. Yuri, gioca come sai, dài.

Zio 7: un esempio per tutti noi. Corre più di noi, tiene la testa alta, segna su punizione, detta il passaggio, gioca d'anticipo, raddoppia, fa le diagonali, marca, si fa trovare sempre libero, lancia lungo, lancia corto. Uno spettacolo di cui non dovremmo più fare a meno. Anche perchè dà al Katenaccio un tono nobiliare, da squadra vissuta, che le pance crescenti di Duni e Puma da sole non riescono a evocare.

Duni 6,5: un voto positivo più per un paio di interventi provvidenziali in inferiorità numerica difensiva che per la costanza di rendimento. Sbaglia infatti troppi passaggi, spinge ma non incide come vorrebbe, in area sfiora il gol solo una volta su palla inattiva (e in un altro paio di casi viene fottuto dai suoi compagni). Ma da difensore fa tutto il possibile per evitare guai peggiori nelle situazioni di arrembaggio rosafante, che crescono in quantità e pericolosità con il passare dei minuti.

Puma 6,5: prima di uscire vincitore dal campo, se l'è dovuta sudare fino all'ultimo. Le partite come queste sono le più difficili per lui. Due punte fisse o quasi su un 7 e 7 sono un autentico lusso. In più i terzini giocano spesso larghissimi e spesso salgono insieme, rendendo molto complessa la gestione del centrocampo. Ma lo vedi correre fino all'ultimo, recuperare pallone, spazzarne altrettanti, e non a caso la squadra vince.

Marco 6: non riesce a fare l'uovo. Quando fa i movimenti da prima punta non è supportato, quando prova come ala destra detta spesso la soluzione di prima ma la squadra non lo segue, come ala sinistra va un po' meglio, specie quando riesce a rientrare sul suo piede per far partire le bordate. Tatticamente in difficoltà, ne soffre un po' tutta la squadra. Poi la zampata ce la mette sempre, ma è un altro, piacevolissimo, discorso.

Cruz 6,5: due perle, due cacate. Un gol di tacco, un incrocio dei pali di destro, sbilanciato con il corpo tutto proiettato nella direzione opposta. Poi un pallone perso in mezzo al campo, con le spalle a dir poco scoperte, e il solito atteggiamento tendente al solistico quando si innervosisce. Il solito genio e sregolatezza che, in questo caso, fa segnare il barometro in segno positivo. Ma se non avessimo vinto, qualche calata in più se la sarebbe presa.

lunedì, gennaio 05, 2009

Katenaccio-Rosafante....la classica

Mercoledì 7, Olimpic, ore 21:00, 7-7

Convocati: Chila, Yuri, Zio, Doonie; Puma, Cruz; Marco.
A disposizione: Max, Soda, ReAle, Dario.

Confermate o non, ma rapidamente.