martedì, settembre 28, 2010

Real Katenaccio - Real Mente Scarsi 4 - 1

Ritorno alla vittoria per il Real Katenaccio che spera di aver superato la prima crisi di stagione.
La partita di ieri è stata giocata su buoni ritmi da parte dei pettirossi che hanno mostrato anche una buona qualità di gioco, sprecando davvero pochi palloni.
La solidità difensiva è stata recuperata e soprattutto sono tornati i gol che un po' sono mancati nelle partite precedenti.
La presenza di una punta di ruolo come Fafà aiuta tutta la squadra a girare, grazie alle sponde, ai movimenti a portare via l'uomo e al tiro preciso e potente quando serve.

Chilavert 7: una prestazione positiva dopo un periodo in chiaroscuro. Strepitosa la parata alla Frey (di grande reattività) su un tiro davvero da pochi passi.
Max 6: un po' annebbiato dagli elevati carichi di lavoro cui gli allenamenti di terza categoria lo sottopongono. Si fa scappare l'uomo alle spalle qualche volta di troppo.
Mimì 6,5: a parte qualche scivolone che regala ghiotte occasioni agli avversari, una prova degna del Mimì che conosciamo. Puntuale negli anticipi e deciso nelle chiusure.
Nik 6: dalle sue parti non arrivano spesso né gli avversari né i palloni dei compagni. In ogni caso si fa trovare sempre pronto.
Puma 6: partita condizionata da un lieve infortunio che non gli permette di dare il solito apporto di corsa alla squadra. Si disimpegna come può alternando ottime giocate ad errori grossolani.
Wes 6,5: recuperato in maniera lampo da una coppia di massaggiatrici teutoniche, risulta ficcante sulla fascia destra e pungente per la difesa avversaria. Peccato che quando arriva in area di rigore vede solo la porta e trascura i compagni a centro area.
Marcolinho 7: 2 gol per mantenere la sua fama. Si trova a meraviglia con Fafà, attacca lo spazio e sbombarda con continuità.
Fafà 7: tanto lavoro oscuro per il nostro Centravanti, ripagato con un paio di gol e tanti applausi.

Gol
Fatti: Fafà 2, Marcolinho 2.
Subiti: Chilavert 1.

domenica, settembre 26, 2010

Convocazioni settimanali

Data: Lunedì 27 Settembre 2010.
Ora e Lugo: ore 20, Olimpic Center, 8e8.
Avversari: RealmenteScarsi.
Convocati: Chila; Max, Mimì, Nik; Diego, Puma, Marcolinho; Fanelli.
A disposizione: Andrea, Giangi, Angelo, Costa, Dario, PJ, ReAle, Cruz.
Indisponibili: Rocky, Yuri, Duni, Carofiglio, Ghigo.
Maglia: Rossa.

Data: Giovedì 30 Settembre 2010. PARTITA ANNULLATA
Ora e Lugo: ore 22, Olimpic Center (pren. Loizzo), 8e8.
Avversari: Real Odontoiatri.
Convocati: Andrea; ReAle?, Mimì, Dario?; Puma, Diego, Marcolinho?; Fanelli (80%).
A disposizione: Giangi, Ghigo, Eugenio, Angelo, Cruz.
Indisponibili: Rocky, Yuri, Chila, Duni, Carofiglio, PJ, Max.
Maglia: Blu.
PARTITA ANNULLATA

venerdì, settembre 24, 2010

Real Katenaccio - Rosafante 1 - 2

Prosegue la serie negativa del Katenaccio con un'altra sconfitta.
Molte sono però le attenuanti stasera: la presenza di pochissimi titolari in campo (3/8) ha minato la solidità difensiva della nostra squadra, che ha giocato un calcio più spregiudicato ma anche meno efficace; la grandissima serata del portiere del rosa ha fatto il resto.
La partita si può sintetizzare nel dato dei tiri in porta: Katenaccio >10, Rosafante 2.

Chilavert 5: Se un portiere subisce due gol su due tiri in porta, il voto non può essere alto. Purtroppo il secondo gol gli è scappato dalle mani e quindi il voto si abbassa ulteriormente.
Mimì 5,5: Prendiamo due gol su due anticipi sbagliati, quando la difesa è molto alta come ieri ogni tanto dovrebbe temporeggiare.
Mera 5,5: Parte terzino destro ma ce lo ritroviamo spesso davanti. Tutto ok se non fosse che obbliga agli straordinari Mimì sull'ala sinistra avversaria.
Dellino 6: Prova ordinata da terzino sinistro. Copre e spinge con diligenza.
Puma 6,5: Ottima prima mezz'ora, si sbilancia un po' insieme alla squadra nel finale. Tenta la via della porta in molte occasioni senza fortuna.
Fragola 6,5: Equilibrio e dinamismo a centrocampo.
Emilio 6: Sembra incerto ma riesce spesso a superare l'avversario e servire il compagno. Dovrebbe aiutare di più in fase difensiva.
Rombo di Tuono 6,5: A 54 anni non gli si può chiedere più di un gol e di un palo su miracolo del portiere.

Gol:
Fatti: Rombo di Tuono 1.
Subiti: Chilavert 2.

mercoledì, settembre 22, 2010

Real Katenaccio-Mera & Friends 5-6

Quel che emerge da questa partita è che abbiam perso perché non ci abbiam messo grinta (come sottolineato, a modo suo, da Chila). La "mollezza" nei contrasti ed una sfilza di errori ha permesso agli avversari di ribaltare un 3 a 1 e di mettere al sicuro una vittoria.

Chila 6: Dalla porta può fare poco oggi. Cerca di accelerare il gioco con rimesse rapide ma molte volte sbaglia il rilancio. Su un gol è un pò fuori posizione e sull'ultimo sembra essere oramai svogliato.
Diego 6: Si comporta bene sino all'infortunio. Diligente, un pò timoroso in fase offensiva. La partita è cambiata dalla sua uscita in poi.
Mimì 6,5: Comincia a lottare seriamente quando tutti gli altri mollano, ma oramai la partita è compromessa.
Cruz 5,5: Parte anche lui bene. Da terzino gioca semplice ed in maniera responsabile. Poi torna in se stesso, commettendo i soliti errori.
Puma 5,5: Quest'oggi colpevole di un errore che non è da lui. Ritarda la spazzata e perde palla. Ha ragione: certi errori son dovuti alla stanchezza. Ma questo può succedere e non è grave. Quello che manca è il solito mordente a centrocampo.
Eugenio 5,5: Stanco di una partita precedente, lui che non è un fulmine di guerra, sembra essere ancora più statico del solito. Corre sino a quando può, poi molla. Anche lui vittima della stanchezza commette un errore grave. Menomale che ha quei piedi.
Fabio 6: è solo tra tre difensori avversari e deve fare tutto da solo. Lo fa bene. Ma si mangia anche un'infinità di gol.

Gol
Fatti: Fabio 1, Cruz 1, Eugenio 1, Puma 1, Mimì 1.
Subiti: Chila 6.

domenica, settembre 19, 2010

Convocazioni settimanali

Data: Lunedì 20 Settembre 2010.
Ora e Lugo: ore 22, Free Time, 7e7.
Avversari: Mera & Friends.
Convocati: Chila; Diego, Mimì; Cruz, Puma, Costa; Fanelli.
A disposizione: Andrea, Giangi, Angelo.
Indisponibili: Rocky, Yuri, Duni, Marcolinho, ReAle, Dario, Max, Ghigo, Carofiglio, PJ.
Maglia: Rossa.

Data: Giovedì 23 Settembre 2010.
Ora e Lugo: ore 20, Di Palma Sport.
Avversari: Rosafante.
Convocati: Chila; Nico Fragola, Mimì, Maurizio Dellino; Puma, Emilio, Mera; Papà.
A disposizione: Andrea, Giangi.
Indisponibili: Rocky, Diego, Yuri, Fanelli, ReAle, PJ, Marcolinho, Dario, Duni, Angelo, Carofiglio, Carmelo, Ghigo, Max, Eugenio.
Maglia: Blu.

venerdì, settembre 17, 2010

maledizione mimì - Katenaccio - Divani 2-2

La ruota del Katenaccio si ferma sul segno X per l'ennesima volta, ma questo pareggio è accolto con soddisfazione decisamente superiore ai precedenti. Non tanto perchè non sia stato conquistato all'ultimo secondo e comunque meritato sul campo, quanto per il gioco espresso in condizioni non agevoli.

Capitan Martinelli fa di necessità virtù e, complice la presenza del temutissimo Sbrings nelle fila dell'attacco ospite, sperimenta uno schema che si rivelerà più che soddisfacente: Max e Mimì centrali difensivi, Duni e Dario si trasformano in terzini fluidificanti decisamente più orientati alla spinta.

Il Katenaccio si fa preferire dal punto di vista del gioco, ma i Divani sono più pericolosi nell'arco della gara. Considerando l'assenza del portiere e un attacco totalmente inedito, composto da Pietro Mera ed Angelo, i pettirossi escono a campa a testa altissima.

I due gol subiti sono entrambi figli della sfortuna da venerdì 17 (in anticipo) di Mimì. Forse un po' ingenuo nel falciare l'avversario in piena area di rigore, sicuramente sfortunato nel piazzare sotto la traversa un pallone che, chissà, poteva essere messo al sicuro nella mischia da calcio d'angolo.

Cruz 6,5: ci salva il culo schierandosi in porta e questo, di per sè, gli dovrebbe permettere di ottenere la sufficienza automatica. A questo aggiunge la conquista del voto sul campo. Ovviamente non è il massimo della sicurezza, specie nelle uscite, ma questo non gli impedisce di compiere la sua onestissima gara. Aveva anche indovinato l'angolo del rigore...(il fatto che abbia preso 2 voti in più di quanto gioca in attacco dovrebbe far riflettere :p)

Mimì 6: sfortunatissimo. Probabilmente è Duni a trarlo in inganno nel fallo da rigore, dato che il suo compagno di reparto gli sposta la palla dai piedi per disimpegnare. Sull'autogol becca la palla di punta tentando di difendersi e la mette sotto la traversa. Partita sontuosa, ma se nei due gol subiti ci sei di mezzo tu, così pesantemente, non si può andare oltre il 6.

Max 6: insieme a Mimì riescono a portare a casa la gabbia anti-Sbrings e a vincere la sfida a distanza contro il potente centravanti avversario. Ovviamente la sua stazza rende più facile lo scontro diretto che l'inseguimento agli avversari più veloci e propositivi, ma porta a casa una prova molto più che discreta. Speriamo possa ripetere l'esperimento del doppio centrale più volte.

Duni 6: si diverte molto più del solito su un 8 vs 8, che storicamente non ama. La testa vuole correre, le gambe no, la lite dura per tutta la partita. Meglio in fase propulsiva che in quella difensiva, sfiora il gol e si rende spesso utile per allargare il fronte d'attacco. Se cresce di condizione è il suo ruolo elettivo. Così fa fatica e non incide troppo.

Dario 6: il gemello di Duni nella prestazione, anche se lui è decisamente più forte. Però su quella fascia sembra esserci più traffico, anche perchè Angelo staziona spesso da quelle parti. E Dario è spesso schiacciato. A differenza del terzino destro, si fa preferire più in contenimento che in spinta.

Puma 6,5: partita di grande sofferenza, ovviamente con questo schema chi se lo prende in quel posto è proprio lui, anche se giocando di prima coi fluidificanti possono succedere cose interessanti. E dunque è solo una questione di automatismi. Ci regala una perla, una punizione di sinistro dal lato corto dell'aria di rigore. La famiglia Martinelli litigherà per i piazzati?

Angelo 6: nei primi 20 minuti nessuno può far fatica nell'affermare che era il migliore in campo. Pressing da solo, corsa, inserimenti senza palla, lanci, scatti, progressioni a testa bassa. Forse è questo il motivo per cui, finita la benzina e presi un paio di calcioni, esce sostanzialmente dal campo. Trottolino che va un po' disciplinato tatticamente.

Mera 6,5: ce lo ricordavamo strafottente e solista quando ci sfidava da avversario. Con il Katenaccio invece fa decisamente meglio. È costretto dallo schema a fare reparto da solo e non si tira indietro. Corre e lotta fisicamente e soprattutto è devastante quando ha la palla tra i piedi. Salta sempre almeno un uomo. Però un po' strafottente lo è anche con i pettirossi e spesso, per strafare, getta ciò che di buono costruisce. Ci regala un gol liberatorio nel finale.

Gol
Fatti: Puma 1, Mera 1.
Subiti: Cruz 2.

martedì, settembre 14, 2010

Real Katenaccio - Real Mente Scarsi 3-3

Alunno: Nicolò Curalli.

Compito: Pagelle partita katenaccio del 13/09/2010

Svolgimento
Partita tutto sommato dura quella di lunedì sera.
Non dico che meritavamo di vincere ma farsi sfuggire la vittoria così, all'ultimo minuto, è dispiaciuto anche a me che sono in 'prestito'.
La partita è finita 3 a 3 ma il katenaccio non convince, anche perchè ha un gioco corale assente e il dribbling come unico schema offensivo.
Un vero peccato poichè la squadra ha talento ma purtroppo non riesce a sfruttarlo.

Procedo con la valutazione:
Andrea Santarella 5,5: Colpevole sul primo goal, complice del secondo, senza colpe sul terzo, da sicurezza sui calci piazzati e rimette il pallone con oculatezza.
Mimì 7: senza dubbio migliore in campo, praticamente regge la difesa da solo, come da solo sventa due chiare occasioni da goal, e non contento alla bisogna da pure una mano in attacco.
Ghigo 6: pecca nella fase costruttiva del gioco ma in compenso argina bene le sortite della squadra avvesaria.
Krazy 6: Poco bene, molto male, totalmente da dimenticare quando gioca a sinistra, mentre qualcosa a destra riesce azzecarla, preso dalla voglia di rimonta finisce la partita in attacco, lasciando colpevolmente il suo ruolo, ma almeno riesce a fare l'assist per il temporaneo vantaggio.
Maurizio 6,5: La solita grinta e caparbietà e umiltà del capitano, che non disdegna la difesa e quasi sempre partecipa alla fase offensiva, è sempre al centro dell'azione ma poco servito dai compagni che gli passano la palla solo quando sono costretti e comunque sempre troppo tardi.
Marco 5: Pericoloso solo sui tiri piazzati, movimenti senza palla inesistenti, poco fraseggio con i compagni e non riesce a saltare l'uomo che spesso gli ruba la palla. Devo andare avanti?
Cruz 5-(4,5): O la giocata fantastica, o la cacata immonda, le mezze misure per lui non esistono. difficilmente gli avversari riescono a staccargli il pallone dai piedi, il problema è che non ci riesce neanche lui!
Giulio 5,5: prestazione simile a quella di marco con l'attenuante dell'infortunio.

Gol
Fatti: Cruz 1, Puma 1, Marcolinho 1.
Subiti: Andrea 3.

sabato, settembre 11, 2010

Convocazioni settimanali

Data: Lunedì 13 Settembre 2010.
Ora e Lugo: ore 20, Olimpic Center.
Avversari: RealMente Scarsi.
Convocati: Andrea; Ghigo, Mimì, Nik; Puma; Marcolinho, PJ, Cruz.
A disposizione: Giangi.
Indisponibili: Chila, Rocky, Diego, Yuri, Max, Carofiglio, Fanelli, ReAle, Caino, Costa, Dario, Antu, Ciro, Duni.
Maglia: Rossa.

Data: Giovedì 17 Settembre 2010.
Ora e Lugo: ore 22, Free Time.
Avversari: La Divani.
Convocati: Cruz; Dario, Mimì, Max, Duni; Puma, Angelo; Pietro Mera.
A disposizione: .
Indisponibili: Chilavert, Rocky, Diego, Yuri, Andrea, Giangi, Fanelli, ReAle, Gino, Fede, Armando, Attilio, Marcolinho, Tony, Costa, De Giglio, Carofiglio, Fruttazzi, Sasso, Francesco Corallo, Silvio, Ghigo.
Maglia: Blu.

venerdì, settembre 10, 2010

tutto fumo - Katenaccio-Pappalettere 2-2

Il Katenaccio chiude la settimana senza successi. Pur meritando tranquillamente la doppietta, chiudiamo con soli 4 gol all'attivo e un pareggio frutto di un dominio costante ma del tutto sterile. Non solo non vinciamo, ma rischiamo anche di perdere con strascico finale di polemiche per un rigore che il Pappa chiede e che non ottiene.

(da oggi, farò le pagelle corte, stile giornali seri.)

Chila 6: si presenta in condizioni fisiche approssimative, si fa male al primo contrasto serio. Gioca col ghiaccio alla caviglia per mezzora e, a parte qualche incertezza, si comporta bene. Eroe.

Dario 6: torna dal Portogallo e le sue gambe sono ancora prese dal fado. Meno esplosivo di altre volte e meno diligente in difesa, recupera una sufficienza piena con il gol del 2 a 2 che ci salva da un'assurda sconfitta.

Mimì 6: fa mezzo autogol e un altro paio di idiozie. Nella seconda parte di gara, però, salva la nostra difesa invasa dai turchi mentre i terzini spingono come i pazzi. Tra il 5 della prima parte e il 7 della seconda, il 6 d'ufficio ci può stare.

Duni 6: il più continuo lì dietro, ma forse anche il più timido. Cresce in personalità nel corso della partita. Soffre un po' l'assenza di aiuto sulla fascia. Secondo Trizio, meritava non meno di 6,5. Dove si è mai visto un pagellista così...

Puma 6: la sua trasformazione in Perrotta di Picone ieri è stata un po' fuori luogo. Gli avversari amano lanciare lungo e tagliare verso il centro, lui viene spesso saltato. Quando è dietro la linea della palla (troppo poco spesso) è decisamente meglio. Tanta quantità in attacco, ma poco decisiva.

Costa 6: gioca da fermo, ma i piedi sono dolcissimi. Parte largo a sinistra ma non entra nella partita. Al centro va decisamente meglio, ma fa fatica ad entrare nella manovra. In parte su ritmi più blandi appare potenzialmente devastante. Non butta un pallone, ma ne riesce a giocare troppo pochi.

Diego 6: anche lui soffre l'agonismo di una partita storicamente dura. Quando perde palla è notte fonda, non insegue più l'avversario. A volte la perde semplicemente per la mollezza nei contrasti. Quando ha la palla tra i piedi fa cose buone. Ma deve diventare un Katenacciaro doc e per farlo deve arrabbiarsi.

Cruz 5,5: timidi passi in avanti. O meno passi indietro, che dir si voglia. Quando alza la testa è un'altra musica. Quando non lo fa, cioè quasi sempre, rimaniamo con la squadra superallungata e i terzini che devono fare i chilometri a vuoto. Nella disgrazia, segna sempre.

Gol
Segnati: Cruz 1, Dario 1.
Subiti: Chilavert 2.

martedì, settembre 07, 2010

Tre gol in contropiede - Katenaccio - Blue Schytes 2-3

E arriva, forse liberatoria, la prima sconfitta stagionale del Katenaccio. Sono i Blue Schytes, alla loro prima sfida contro di noi, a portare a casa lo scalpo pettirosso. Squadra molto veloce e pericolosa in contropiede, come abbiamo dovuto notare in campo.

È sembra surreale commentare una sconfitta del Katenaccio maturata nel fondamentale a noi più caro, il contropiede. Il secondo e il terzo gol, in particolare, sonoe due fotocopie. ReAle lascia il buco a destra dopo aver spinto, una verticalizzazione e la frittata è fatta.

Potremmo evocare svariate attenuanti generiche (eravamo senza portiere titolare, senza un centravanti che si mettesse fisso in area, con Cruz ancora una volta impresentabile), ma preferiamo pensare al fatto che dovevamo vincere con 3 o 4 gol di scarto e che siamo stati giustamente puniti per gli sprechi.

Mimì 7: maestoso. Contro avversari veloci non ha particolari problemi, la mette sull'anticipo ed è dura superarlo. Appare anche più sicuro e determinato del solito, gioca sempre palla a terra. Soffre solo nelle occasioni in cui viene lasciato solo a fare il centrale e il terzino destro, per il resto fa il possibile ed è tra i migliori in campo.

Duni 6: una sufficienza risicatissima per una partita abbastanza incolore. Dopo il quasi-gol di tacco su calcio d'angolo fa molto poco avanti, anche a causa degli enormi scompensi causati dal nostro Cruz. Dietro sbaglia poco ma non fa nemmeno sfraceli. Si limita a mantenere la posizione e ad inseguire avversari più veloci di lui. Non è certo un caso, però, che due dei tre gol che subiamo vedono lui e Mimì in porta.

ReAle 6: ha voglia di correre e il potere di farlo, sostanzialmente ispira entrambe le marcature pettirosse, ma nel finale sembra finire di colpo la benzina e il buco lasciato dietro diventa una specie di simbolo nella stessa capitolazione. Palla al piede è impressionante, anche quando si inserisce nello spazio sembra incontrollabile. Forse è tradito dall'eccesso di generosità.

Nico 6: timido in modo inspiegabile. Ha tutto. I mezzi tecnici, la forza fisica, la visione di gioco. Mette pure la palla nel sacco. Ma la sua presenza in campo è sostanzialmente impalpabile. Certo, quando ha la palla tra i piedi non fa stupidaggini, ma sembra un po' avulso alla manovra, forse paga la novizia tra le file del Katenaccio. Da provare e riprovare, sempre che ci sia ancora posto nel roster...

Cruz 4,5: decisivo, a modo suo.

Puma 7: il migliore dei nostri. È ovunque, perde non più di 2 palloni in un'ora e ne recupera non meno di 10. Arriva alla tre quarti e non riesce mai a verticalizzare perchè riusciamo ad avere 4 ali e nessun centravanti. Si innervosisce e continua, continua, continua. Meritava un altro risultato finale.

Diego 6: in partite come quelle di ieri il nostro sudamericano più affidabile dovrebbe forse prendere coraggio o saper leggere le situazioni e, visto lo strapotere offensivo di ReAle sulla fascia destra (e la crisi nell'area avversaria), piazzarsi come centravanti, a sfruttare mischie e rimpalli. E invece rimane a destra e svolge un ruolo di modesto comprimario.

Marco 6: tantissima quantità, pochissima qualità. Non è da lui. Nel finale cerca il dribbling con un'ostinazione non sua, probabilmente figlia della frustrazione. Non riceve infatti alcun pallone giocabile fronte alla porta. Riesce a toccare qualche palla decente quando è larghissimo sulla sinistra, ma è troppo lontano e non riesce praticamente mai a far partire la bomba. Anche lui, forse, doveva mettersi al centro dell'area ad aspettare rifornimenti.

Gol
Fatti: Nico 1, Cruz 1.
Subiti: Nico 1, Mimì 1, Duni 1.

domenica, settembre 05, 2010

Convocazioni settimanali

Avversari: Blue Schytes.
Data e Ora: lunedì 6/9/2010, ore 20:00, Olimpic Center.
Convocati: Nico; Dino, Mimì, ReAle; Puma, Diego, Marco; Cruz.
A disposizione:?.
Indisponibili: Yuri, Rocky, PJ, Carofiglio, Max, Dario, Chilavert, Santarella, Giangi, Gino, Ciro, Antu, Costa.
Maglia:BLU.

Avversari: FC Pappalettere.
Data e Ora: giovedì 9/9/2010, ore 22:00, Free Time.
Convocati: Chilavert; Duni, Mimì, Dario; Puma, Costa, Diego; Cruz?.
A disposizione: Santarella, ReAle, Giangi, PJ, Cruz, Max, Carofiglio.
Indisponibili: Yuri, Rocky, Fafà, Marcolinho.
Maglia: ROSSA.

venerdì, settembre 03, 2010

brutti ma belli - Katenaccio-Rosafante 6-2

Il Katenaccio continua la sua striscia positiva e inanella la quarta vittora consecutiva in una partita da ritenersi indimenticabile per la sua bruttezza tecnico-tattica. Le squadre vanno al pascolo, le azioni sono spesso frutto di colpi individuali o di errori clamorosi.

La partita però si fa guardare perchè è molto combattuta, anche troppo. I pettirossi infatti appaiono superiori e rimangono fermi sull'1 a 0 per troppo, troppo tempo. Nel finale dilagano, forse oltre i loro meriti.

Chila 6: come per Mimì nella scorsa partita, recupera una striminzita sufficienza più per il margine con cui il Katenaccio si impone. Commette infatti un paio di incertezze abbastanza gravi che, con un risultato con meno gol, sarebbero risultate decisive. Ad onor del vero compie anche un paio di interventi molto buoni, in uno sbatte addirittura la testa sul palo. Dalla sua ha sempre il grande merito del carisma. Dà sicurezza. Sempre.

Carofiglio 6: inizia a fare progressi tangibili sul piano della disciplina tattica. È nuovo e si vede: praticamente non passa un solo pallone al Puma, salta il centrocampo con le sue falcate e spesso si trova avanti a tutti i suoi compagni, senza sapere il da farsi. In difesa si fa decisamente preferire rispetto alla fase offensiva. Deve contenere l'agonismo: far incazzare Ciro in quel modo non è da tutti.

Mimì 7: decisamente un altro passo, decisamente il Mimì che siamo abituati a conoscere. Annulla Marco, e non è facile. Gioca a testa alta e a petto in fuori come il Cannavaro dei tempi buoni. Non ha cali di tensione nè perde i suoi avversari tra le diagonali. Vince anche quando il pallone si alza e contro avversari più alti e robusti di lui. Quando lui sta così, è ovvio che i gol subiti diminuiscano.

Duni 6: 2000 km di automobile e svariate ore di lavoro e riunioni consegnano un rottame al gioco del calcio. Capisce subito che non c'è spazio per fare il campione e si limita a svolgere il suo compitino più che onestamente. Quando viene puntato in spazi larghi si deve difendere come può, ma di certo non con la velocità. Non fa grossi errori, non gioca molti palloni, non fa danni e porta a casa la sua sufficienza meritata.

Puma 6: anche lui non sembra fisicamente a posto. In alcuni casi si pianta sui piedi, è da capire se questo dipende dalle marcature di un centrocampo Rosafante sempre piuttosto trafficato, da passaggi infelici o da un effettivo gap fisico. Come molto spesso gli accade, spinge il tasto rosso negli ultimi 20 minuti e mette il boost. Sarà perchè ad un certo punto abbiamo rischiato addirittura di perdere questo incontro, ma nel finale esce da un sostanziale torpore e guida la squadra al successo.

Diego 7,5: stellare. È ovunque, con generosità forse addirittura eccessiva. Segna due gol, certe volte si impunta in azioni personali o anticipa troppo il cross, ma per questa volta è perdonato. Corre come un pazzo, fa partire una decina di contropiede, crea spesso la superiorità numerica. Tutta l'energia che i suoi compagni di squadra non hanno sembra essersi trasferita nelle sue gambe. E combatte anche più del solito.

Cruz 5,5: infastidente. Staziona per tutta la partita davanti agli scarpini di Duni. A un certo punto ti viene anche la tentazione di chiedergli di fare il terzino. Sembra svogliato, molle, si fa rubare la palla praticamente sempre, non ci mette la cattiveria nemmeno quando siamo in condizioni di parità. La rabbia ti viene perchè poi, nel finale, con la squadra più serena, dà il là ad azioni anche molto belle, triangolazioni e fraseggi nello stretto. Bisognerebbe mettergli il divieto di dimora sulla corsia difensiva sinistra.

FaFà 7: è paziente e viene premiato. Per 45 minuti buoni è obbligato a giocare dei palloni impossibili. O a non vederne proprio, tra cross sbilenchi, tiri senza senso e dribbling eccessivi. Continua a giocare con la squadra e per la squadra, nonostante tutto, ma non viene ricambiato. Nel finale trasforma in oro quello che gli arriva (moltissimo, nell'ultimo quarto d'ora) e riesce a portare a casa un altro carico di gol, stavolta tutti da rapinatore d'area.

Gol
Fatti: Fafà 2, Diego 2, Cruz 1, Autogol 1.
Subiti: Chilavert 2.

arrivederci Yuri - Katenaccio-Nardullese 8-4

Il Katenaccio continua a vincere nonostante il turnover. Dopo un po' di sofferenza i pettirossi portano a casa un rotondo successo sulla Nardullese che scoppia nel finale, stordita dai gol che arrivano anche dalla nostra difesa. Sugli scudi Fabio Fanelli, già pienamente inserito negli schemi Katenacciari. 4 gol e tanto, tanto fastidio alla difesa avversaria.

Ma questa partita entra negli annali perchè è l'ultima di Yuri, che si trasferisce in Lombardia, dove potrà liberamente rompere gli equilibri tattici delle squadre locali senza i soliti rimbrotti di Duni e senza gli ancor più soliti 5 in pagella.

Chila 6: alterna miracoli a indecisioni, follie buone a follie cattive. Para in mischia e sbaglia le uscite. E si concede una evitabile discussione con Caciotta. Così come mi potevo evitare questa valutazione, dato che ora Chila se la prenderà e comincerà a dire che non vuole più giocare col Katenaccio. Ma noi ti vogliamo bene.

Mimì 6: la vittoria larga lo salva, ma il nostro centrale non appare ancora mentalmente in condizione, ed è da un po' che affronta questo periodo. Sarà l'infortunio, sarà che si è alleggerito del pensiero della laurea (e chissà quanti altri carichi si porta addosso), ma i suoi cali di tensione e gli errori di marcatura, pur non essendo numericamente infiniti, sono costanti e soprattutto non da lui.

Yuri 8: al suo contributo per la squadra, al suo splendido gol con cui si congeda con il Katenaccio, alla sua simpatia, alla sua totale anarchia tattica, alle partite in cui decide di giocare bene ed è insuperabile, a tutte le urla che ci ha tirato dalla gola, a quando ci diceva che stava giocando ala e noi ci pisciavamo dalle risate. Yuri, mo che stai a Milano, mandaci uno stock di iPhone di contrabbando.

Duni 7: mai così in palla all'esordio. Quando c'è la salute c'è tutto, e si vede. I ritmi estivi, meno impossibili (ma comunque impossibili) lo fanno arrivare sui campi di gioco in condizione quasi decente. Se ha benzina può fare sia la difesa che l'attacco. Il suo stile di gioco lo fa uscire alla distanza e così, nel finale, diventa dominante con un bellissimo colpo di testa su calcio d'angolo (primo gol all'esordio) e un palo.

Puma 6,5: soffre un po' il traffico sulla mediana (si ripropone la sfida con la nemesi Gettone, già vista nei match contro Proforma), si rifà con la grinta. Esce alla distanza, quando la Nardullese va in crollo verticale il Katenaccio si concede numerosi e pericolosi contropiede. Col tempo, e con i campi più grandi, sembra sempre più voglioso di fare il centrocampista offensivo piuttosto che il regista di fatica. Speriamo che sia la cosa giusta tatticamente.

Diego 6,5: soffre un po' più del solito, ma ripensando allo storico dei gol, ci rendiamo conto che la stragrande maggioranza delle minacce giungono proprio dalla destra. È da stabilire se sia più colpa di Dimas o merito suo, ma questa, alla fine, si rivelerà la chiave tattica dell'incontro. Nota a margine ma non troppo, anche a memoria della squadra: batte dei calci d'angolo sensazionali.

PJ 6,5: se il Puma avanza, Pigi sembra arretrare o, perlomeno, farsi cambiare la posizione nella lista del Fantacalcio, un po' come Martinez della Juve. Sempre meno punta e sempre più ala tecnica, sempre meno nel vivo dell'azione in fase di esecuzione e sempre più numero 10 atipico, non sembra particolarmente in forma ma i piedi e la serpentina lo aiutano a galleggiare. Prende un sacco di calci e si guadagna un sacco di punizioni. Grande intesa con Fanelli, soprattutto in prospettiva.

FaFà 7,5: trascinatore. Ne mette 4 in porta, Borrelli gliene para almeno altrettante. Quando è spalle alla porta gioca con tutta la squadra (vedremo cosa succederà quando prenderà coraggio e terrà la palla tra i piedi per far salire tutti i reparti), quando ha spazio sul sinistro tira con efficacia da ogni posizione. Il migliore in campo, tabellino alla mano e non solo.

Gol
Fatti: Fafà 4, PJ 1, Puma 1, Yuri 1, Dino 1.
Subiti: Chilavert 4.