lunedì, agosto 30, 2010

Convocazioni settimanali

Salta la prima settimanale con Proforma (speriamo di recuperare presto), e confermata quella contro i Rosafante.

Avversari: InterNos.
Data e Ora: lunedì 30/8/2010, ore 20:00, free time.
Rossi: Chilavert; Ciro, Max, Nik; Puma, Angelo, Diego.
Blu: Santarella; Onofrio Capurso, Mimì, O'meo; Costa, PJ; Biagio.
A disposizione: Dario, ReAle.
Indisponibili: Yuri, Rocky, Giangi, Duni, Marcolinho, Andrea, Fafà, Carofiglio.

Avversari: FC Rosafante.
Data e Ora: giovedì 2/9/2010, ore 22:00, Free Time.
Convocati: Chilavert; Duni, Mimì, Carofiglio; Puma, Cruz, Diego; Fafà.
A disposizione: Santarella; Dario, ReAle.
Indisponibili: Yuri, Rocky, Giangi, Marcolinho, PJ, Costa.
Maglia: BLU.

mercoledì, agosto 25, 2010

trova un nome per la maglia del presidente!

Ragazzi vi chiedo una mano.
O'scugnizz è passato di moda, non ho manco + i capelli lunghi...
Che ci scrivo dietro la maglia?
Via ai suggerimenti!!!!!!!

Real Katenaccio 7 - FC Rosafante 2

Il Real Katenaccio si abbatte sui Rosafante con violenza (calcistica) inaudita e rafforza le proprie certezze tecnico-tattiche.
Partita senza storia, dominata dal Katenaccio dal primo all'ultimo minuto, anche se il risultato è frutto più di una maggiore organizzazione e della capacità di capitalizzare tutte le azioni da gol, che non di una bella prova dal punto di vista del gioco.
La partita è stata caratterizzata da troppi lanci lunghi e da una certa lentezza nella manovra, uniti al clima insopportabile e alla scarsa forma dei giocatori, il risultato è stato che la maggior compattezza dei nostri è stata premiata.
Nel Katenaccio da segnalare l'esordio del nuovo acquisto difensivo Michele Carofiglio, che ha mostrato buone doti ma che deve ancora inserirsi negli schemi.

Chilavert 7: Dalle sue parti non si passa, subisce gol solo su un rimpallo fortuito in area di rigore e su una disattenzione difensiva.
Max 6,5: Poco brillante, il suo avversario ha un passo decisamente più rapido, si impegna però nelle diagonali difensive e nel complesso assicura solidità al reparto.
Yuri 6,5: Da centrale preferisce sempre fare il libero, con il risultato di partire sempre 5 metri indietro rispetto alla posizione ottimale allungando la squadra e costringendo al super lavoro il Puma.
Carofiglio 6,5: Deve ancora inserirsi nei meccanismi della squadra, non si può permettere i dribbling nella propria metà campo.
Puma 6,5: Partita condizionata da una serie di botte e guai fisici che lo ha condizionato per quasi tutta la partita, è ancora imballato dopo le ferie.
Diego 6,5: Mette costantemente in apprensione la difesa avversaria e torna sempre a dare una mano.
Marcolinho 8,5: Autore di tutti i gol del Katenaccio.
Cruz 6,5: In ossequio al secondo principio della termodinamica e alla definizione di entropia, decide di contribuire alla precoce fine del nostro universo aumentando l'entropia sui campi di calcio, muovendosi in ogni dove, partendo centravanti per ritrovarsi centrale difensivo.

Gol
Segnati: Marcolinho 7.
Subiti: Chilavert 2.

domenica, agosto 22, 2010

Comincia la Stagione 2010/2011

Si comincia subito con due sfide "classiche" di alto livello per testare l'effetto delle vacanze estive sulle pancette dei Katenacciari.

Avversari: FC Rosafante.
Data e Ora: martedì 24/8/2010, ore 20, Olimpic Center.
Convocati: Chilavert; Yuri, Max, Carofiglio; Puma, Cruz, Diego; Marcolinho.
A disposizione: Santarella; Dario, ReAle, Costa.
Indisponibili: Rocky, Giangi, Duni, Mimì, Fafà, PJ, Sbrings.
Maglia: BLU.

Avversari: CSC Nardullese.
Data e Ora: venerdì 27/8/2010, ore 21, Free Time.
Convocati: Chilavert; Yuri, Mimì, Duni; Puma, PJ, Diego; Fafà.
A disposizione: Santarella; Dario, ReAle, Max, Carofiglio, Eugenio Costa.
Indisponibili: Rocky, Giangi, Cruz, Marcolinho.
Maglia: Rossa.

venerdì, agosto 06, 2010

un gol in più - Katenaccio-Proforma 6 a 3

Ancora un successo per il Katenaccio, che porta a casa una partita quasi speculare a quella di lunedì, con un risultato quasi speculare. 6 a 3 è, infatti, il referto del tabellino.

Il match segue un canovaccio già visto tre giorni prima. Il Katenaccio costruisce e spreca, Proforma cerca verticalizzazioni, tagli e (troppi) lanci lunghi. Dopo una sequela di occasioni da rete sciupate in modo imbarazzante, ci pensa PJ con un uno-due in pochi minuti a mettere la partita su binari da cui, salvo qualche brivido, il Katenaccio non deraglia più.

Il Katenaccio, con Cruz al posto di Fanelli e Mimì al posto di Miucci (con Dario, dunque, terzino), è un po' più confusionaria ma anche più imprevedibile tatticamente. Proforma inverte le ali Sasso e Pasculli ma la musica non cambia più di tanto. Insomma, cambiando l'ordine degli addendi, il risultato non cambia.

Santarella 6,5: presente, molto presente. Fa sentire il suo ruolo al resto della difesa, non si nasconde mai, si tuffa, litiga con il pallone bagnato e il campo scivoloso, para di piede, è sicuro da lontano. Insomma, un'altra ottima prova. Questa volta prende tre gol, ma ha scarse responsabilità in tutti e tre i casi (tripletta di Asselta).

Dario 6: decisamente meno strabordante della scorsa volta, ma non per questo apprezzabile. Certo, nella seconda segnatura di Proforma crea una coppia comica con Mimì, facendosi dribblare due volte da Asselta. Fisicamente sembra in debito rispetto a lunedì e lo si vede dalle piccole cose, dai lanci sbagliati e da una certa timidezza. È anche vero che viene servito poco e male dai compagni. Comunque positivo.

Mimì 7: gioca esattamente la partita che ci aspettavamo da lui nell'unica nostra sconfitta della serie contro Proforma. Pippo Mezzapesa, ancora una volta, non è un fattore. Lui ci mette il suo punto di forza, l'anticipo, gioca con sicurezza e a testa alta e, non a caso, trova il gol con una freddezza degna di una punta di ruolo. È però affetto, ancora una volta, da due o tre improvvisi cali di concentrazione che non sono da lui. Comunque dominante.

Duni 6: il discorso fatto per Dario può essere replicato per lui, parola per parola. Gioca sostanzialmente la stessa partita di lunedì, spinge e sfiora il gol in un paio di volte, in difesa non commette errori. Però è molle, più stanco, sbaglia molto e si fa dribblare qualche volta in più. Il voto di differenza è spiegato da questa distanza nell'esplosività.

Puma 7,5: il migliore in campo. Il Simone Perrotta di Picone. Basta che entri nelle partite ed abbia un po' di spazio per correre e fa danni devastanti. Spesso taglia Proforma in due con le sue percussioni centrali, non a caso trova addirittura il tempo per una doppietta, con un primo gol con tanto di scavetto che fa innamorare il suo pagellante che non può che coniare definizioni esotiche e tributargli il titolo di migliore in campo.

PJ 7: potrei copiare la valutazione di lunedì. Stesso impegno, forse leggermente più discontinuo durante la gara, impatto sulla partita devastante con i gol che la aprono, altro sforzo per coprire tutto il fronte d'attacco (anche a causa della solita, bizzarra, posizione di Cruz da terzino sinistro di sfondamento). A lui obiettivamente non si può chiedere molto di più in partite del genere.

Cruz 6,5: è il nostro preferito per il suo andamento caracollante, tipicamente brasiliano, del suo carattere e del suo modo di giocare. Dio solo lo sa quanto sarebbe devastante se giocasse da prima punta, se ricevesse il pallone, facesse un solo dribbling dei suoi e liberasse il tiro. Però no, deve partire da centrocampo, talvolta dalla difesa, dare la palla solo per disperazione, tirare da casa sua e sbagliare da mezzo metro. Poi fa gol pazzeschi e mette d'accordo tutti.

Gol
Fatti: PJ 2, Puma 2, Cruz 1, Mimì 1.
Subiti: Andrea 3.

martedì, agosto 03, 2010

regge il fortino - Katenaccio-Proforma 5-3

Il Katenaccio recupera subito lo scivolone e porta a casa una vittora bellissima e meritata contro Proforma. Lo schema Gettone-fantasia della formazione capitanata da Sasso si scioglie dopo pochi minuti, il ritorno in campo del Puma elimina infatti lo spazio di cui il talento di Poggiofranco aveva goduto nella scorsa partita.

La difesa è sugli scudi. Andrea Santarella subisce un gol, peraltro meraviglioso, solo a tempo scaduto (i primi 2 gol di Proforma sono frutto dell'assenza del portiere titolare, giunto in ritardo). Dario gioca la partita della vita, Duni non scherza. Lì davanti Fanelli si mangia l'impossibile ma è anche capace di segnare i gol decisivi.

Il livello della partita è cresciuto di molto, l'entusiasmo anche. Giovedì si potrebbe già replicare.

Andrea 7: arriva tardi ma quando arriva è una garanzia. I pettirossi potevano chiudere su un drammatico 5 a 0 a favore se non ci fosse stato il capolavoro di Sasso, ultimo ad arrendersi, a tempo oramai scaduto. Determinante in un paio di occasioni quando resta in piedi nonostante le numerose finte di Mezzapesa e non si fa fottere. Come non si fa fottere in occasione di rimpalli e palle inattive.

Antu 6: il più timido della baracca, ma comunque capace di incidere nel successo finale con un gol fortunoso quanto liberatorio, capace di smuoverci dal passivo iniziale e guidarci verso il successo. Dalla sua fascia però arrivano entrambi i gol iniziali e in generale sembra patire una posizione che, ad onor del vero, non è mai stata sua. Lui che è numero 10 del Rosafante fa quello che può da terzino destro. Grazie per lo sbattimento.

Dario 8: immenso. Non sbaglia niente, gioca sempre a testa alta, annulla Pippo Mezzapesa che dopo pochi minuti si innervosisce e non combina più nulla. Riesce anche a proporsi in avanti, a fare il mediano in aggiunta e ad annullare Gettone. Forte di testa, col corpo, in anticipo e in attesa. Una partita semplicemente perfetta. Potrei continuare a scrivere aggettivi per i prossimi due o tre giorni, ma fra 24 ore si scende di nuovo in campo.

Duni 7: entusiasta della sua prestazione, tra le migliori degli ultimi tempi. Finalmente sviluppa in modo compiuto entrambe le fasi di gioco. Difende in modo impeccabile (due sue ripartenze scaturiscono altrettanti gol di Fafà), è preciso anche nelle rare diagonali a cui viene chiamato, ed è dominante anche in fase offensiva, presentandosi (spesso distrutto) a tu per tu con il portiere, che in un paio di occasioni deve però fare i miracoli per impedirgli il secondo gol in due partite. Si metterebbe anche mezzo voto in più, ma il ruolo di pagellante gli impone sobrietà.

Puma 6,5: non può essere certamente un caso che la sua presenza, anche poco evidente e apparentemente poco impattante come nella partita di lunedì, risulti capace di invertire il risultato e l'inerzia della partita. La sua presenza asciuga tutte le velleità offensive di Proforma, che pensavano di poter ripetere lo schema "palla a Gettone e se la vede lui". Non riesce a risultare devastante, ma c'è e si sente tantissimo.

PJ 7: si fa un mazzo tanto. E con uno con i suoi piedi e la sua tecnica individuale, non è assolutamente obbligatorio aspettarsi una prova di così grande sacrificio. Obbligato dal nostro schema a fare l'ala sia destra che sinistra, svaria nel fronte del gioco andando ad inserirsi negli spazi liberati da Fanelli e dagli incursori difensivi. Un'ulteriore nota di merito è nel suo modo di giocare le palle inattive, in particolare i calci d'angolo, da cui nascono sempre situazioni pericolose.

FaFà 7: decisivo, nel bene e nel male. Nel male, soprattutto nella prima mezzora di gioco. Si mangia l'impossibile, in particolare di testa. Anche col sinistro, suo piede preferito (unico?) è un po' smircio, un po' bloccato dallo strepitoso portiere avversario. Nella seconda parte di gara, però, non appena gli avversari mollano un po' la presa, torna l'attaccante devastante di sempre e segna, ma soprattutto si dimostra completo liberando autentiche praterie per i nostri contropiede. Un giocatore con caratteristiche ideali per il Katenaccio.

Gol
Fatti: Fafà 4, Antu 1.
Subiti: Lele 2, Andrea 1.