martedì, febbraio 24, 2009

Buon Compleanno

Il Katenaccio festeggia il compleanno nel migliore dei modi dopo una prestazione non troppo positiva al Torneo del Triennale.
Il ritorno di Dario aggiunge spinta sulla fascia sinistra senza perdere di sicurezza in difesa, mentre Puma, Soda e Cruz si muovono bene sia in fase offensiva che difensiva.
6 a 0 il risultato finale, determinato da un'ottima qualità di gioco espressa dal Katenaccio in fase offensiva (sono probabilmente serviti i passaggi di prima ravvicinati durante il riscaldamento) e una sicura prova difensiva, che non ha concesso spazi alla compagine avversaria.

Chilavert 7: Premio Saracinesca per lui oggi. Pochi i pericoli, ma sempre ben controllati.
Gianni 6,5: non ha la stessa capacità di spinta di Dario, ma protegge bene la sua fascia e non perde palloni in impostazione.
Mimì 7: dirige con autorità la difesa e non si fa sorprendere da alcuna sortita offensiva degli avversari.
Dario 7,5: garantisce quantità e qualità sulla fascia sinistra, una croce per gli avversari, una delizia per i pettirossi.
Puma 7,5: parte piano in avvio per non pagare la fatica della domenica di Torneo, la sua partita è però un crescendo di corsa e precisi passaggi con i compagni. Mezzo voto in più per i due gol di pregevole fattura.
Soda 6,5: buono il dialogo palla a terra con i compagni, paga nel voto qualche carenza in fase difensiva e gli errori sotto porta che gli hanno negato la gioia del centesimo gol. Sarà maledizione?...
Cruz 7,5: con il suo movimento lì davanti ha fatto impazzire la difesa avversaria, ha creato spazi per i compagni e concluso in rete con precisione chirurgica in ben 4 occasioni; aggiungiamo una costante disponibilità ad aiutare la squadra nei momenti di maggiore sofferenza ed il voto è pienamente giustificato.

la festa del triennale, per gli altri

Un buon Katenaccio esce dal quadrangolare triennale con le ossa molto più rotte di quanto ciò che è stato espresso in campo direbbe.

Non è stato un grandissimo torneo dal nostro punto di vista per quanto riguarda lo spettacolo e la fortuna. Il gioco è stato caratterizzato più da sfuriate improvvise e accelerazioni che da vere e proprie giocate di squadra. In ogni caso il tabellino chiede vendetta.

I tre pali contro il Pappalettere e le carambole contro il Rosafante, specie se pensiamo che siamo partiti da una situazione di 3 a 0, poi recuperate fino al 3 a 2 ci fanno uscire a testa alta. Paradossalmente l'unica vittoria, il 2 a 0 contro la Nardullese, è anche larga come risultato dato la mole di gol mangiati dagli avversari.

Purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con l'ennesima intemperanza disciplinare. Ma tant'è.

Chila 4: un errore grave sul primo gol del Pappalettere non avrebbe giustificato un'insufficienza, anche a causa di un paio di splendidi interventi contro la Nardullese. Poi, il vuoto. Un'uscita improvvida, un fallo chiamato da lui e non visto dai suoi compagni di squadra. La rabbia, la fuga dal campo. Yuri in porta, partita compromessa. E poi, nel torneo del triennale nostro...

Rocky 6: aveva preannunciato che la domenica mattina non è fatta per giocare a pallone. Affermazione peraltro condivisa dalla stragrande maggioranza dei Katenacciari, non proprio degli atleti. In ogni caso si fa rispettare sulla fascia, anche se non riesce ad incidere in modo significativo sulla qualità generale del pacchetto difensivo. Ogni tanto si improvvisa mediano. Bene l'impegno, meno la sostanza.

Mimì 6,5: prova buona ma non eclatante. Il Katenaccio prende 6 gol al torneo, cosa abbastanza insolita. E forse lui non è cattivo e reattivo come in altre circostanze, sopratutto sulle palle inattive dove i pettirossi non hanno certo brillato. Ma mi sono reso conto che nella descrizione sono stato troppo severo. Quindi sei e mezzo e continua così, che non è certo colpa tua.

Duni 6,5: due ore di corsa abbastanza regolare e costante non se li aspettava nemmeno lui. Buon impatto con il Pappalettere, dove soffre ben poco sulla sua fascia. Un gravissimo errore con la Nardullese potrebbe compromettere l'intero torneo, ma per fortuna Angioletto spara in tribuna su un suo errore in marcatura. Con il Rosafante cerca di fare il possibile nello psicodramma (condito da grandine) difensivo post-fuoriuscita del portiere.

Yuri 6,5: forse il migliore lì dietro. Sontuoso contro la Nardullese, dove è sicuramente il migliore in campo, meno efficace contro Pappa e Rosa, anche per una turnazione della panchina che probabilmente gli spezza molto il ritmo. Quando lo si sfida sul fisico è difficilissimo tenergli testa, mentre tecnicamente non si esalta.

Puma 6: non è un fattore come in altre circostanze. Certo, il non-gioco del Katenaccio non aiuta un playmaker, ma in questo caso l'intensità fisica a cui ci ha abituato sembra scemare dopo la gragnuola di colpi del Pappalettere. Dopo 20 minuti sembrava che le speranze di vincere il torneo fossero state già asciugate, possibile che ne abbia risentito. In ogni caso, porta a casa la pagnotta.

Angelo 5,5: sembra fuori condizione. Lo dimostra non tanto la corsa, che non fa mai mancare, quanto la poca lucidità con il pallone tra i piedi, in fase di controllo, di circolazione di palla. Anche lui, come tutte le punte pettirosse al torneo, è una freccia che cerca di colpire da sola.

Lukano 6: nonostante la grande mole di lavoro, il grosso impegno dimostrato, la solita gagliardia, non va oltre la sufficienza. Ha forse problemi di posizionamento in campo e la cosa si fa sentire alla lunga, specie quando si rende conto che l'altro Antonio non ha tanta voglia di passare. E alla fine è anche premiato così. Almeno a titolo personale. Cosa sarebbe successo se la loro velocità fosse stata sfruttata con degli efficaci uno-due?

Cruz 6,5: gioca da solo come quasi tutte le punte, ma almeno lascia il segno. Allucinante il gol contro la Nardullese, meno indimenticabili gli orpelli e i ghirigori che sono compresi nel prezzo del suo biglietto. Comincio a pensare che sia più efficace sul 7 vs7 che sull'8 vs 8. A parte i gol da centrocampo, chiaro.

Marco 6,5: l'oscar della sfiga va a lui. Si autosacrifica tatticamente, specie con il Pappalettere, giocando più a sinistra di Tonino Cassano, quasi come un estremo del rugby. Poi inizia la sagra dei pali, vera e propria determinante del nostro torneo. Su punizione o su bomba dalla distanza cambia poco: domenica non ne voleva sapere di girare a nostro favore. Nemmeno il triennale ha fatto qualcosa.

sabato, febbraio 21, 2009

Partite settimanali

Il torneo triennale non è stato ancora giocato, e noi si pensa già al dopo..

Katenaccio - Mera&Friends
Lunedì 23, ore 20:00, Olimpic center, 7-7, maglia Blu.
Convocati: Chila; Gianni, Dario, Mimì ; Puma, Soda; Cruz
A sfazione:.
Indisponibili: Yuri, Dino, Zio, Marco, ReAle, Max.

venerdì, febbraio 20, 2009

KateTriennale


In occasione dei tre anni dalla nascita di questa nostra combriccola, "le menti" del C.F Katenaccio sono liete di annunciarvi che, Domenica 22 mattina, avrà luogo il primo torneo, made in katenaccio. Per festeggiare tale avvenimento sono state invitate a partecipare a questo torneo le formazioni a noi più ostil...eh scusate, care, con le quali abbiamo condiviso il maggior numero di sfide: Pappalettere, Rosafante e Nardullese. Campi prenotati , palloni gonfiati.....ci stiamo organizzando per i doposci. Stringete i denti e portatevi delle coperte per la panchina...


Domenica 22, ore 10:30, Olimpic Center, 8-8, Maglia Rossa
Convocati: Chila; Yuri, Dino, Mimì, Rocky; Puma, ReAle, M. Cassano; Angelo, Marco, Cruz
A disposizione:
Indisponibili: Dario, Soda, Max

martedì, febbraio 17, 2009

Partita settimanale

In attesa del "Torneo del Triennale" affrontiamo i biancoverdi dopo la bella vittoria nella precedente sfida e la sconfitta di misura al Torneo Rosafante.

Giovedì 19, ore 22:00, Olimpic Center, 8-8, Maglia BLU
Convocati: Chila; Yuri, Dario, Rocky; Puma, Marco, Regalino; Cruz
A disposizioni: Max, ReAle, Zio
Indisponibili: Mimì, Dino, Soda, M. Cassano

venerdì, febbraio 13, 2009

È meglio un valzer o una samba?

Forza, rispetto delle posizioni in campo, solide ripartenze, poche sbavature. È questa la ricetta per vincere meritatamente una partita. Contro gli avversari, funambolici con la palla al piede ma fumosi quando si tratta di concretizzare, si è vista una delle migliori partite giocate dal Katenaccio. Le disattenzioni finali ci possono stare, dato anche lo sforzo profuso ed il freddo polare della serata di ieri, ma nel complesso è una prestazione da incorniciare.

Chila 7,5: all’interno dell’ottima partita del Katenaccio, questa è stata una delle migliori partite di Chilavert tra i pettirossi. Strappa gli applausi degli avversari quando, sullo zero a zero, neutralizza in calcio d'angolo un tiro all'incrocio dell'attaccante avversario. Poi è muro: para il possibile e l'impossibile, ed alla fine subisce solo un gol. Ma con un portiere forte, sarebbe andata indubbiamente meglio...

Yuri 7: l'anarchico della situazione è l'unico che deve essere sempre ripreso per mantenere la posizione; la defezione finale dello Zio lo porta a giocare sia in mediana che addirittura in posizione avanzata, ma nel suo ruolo naturale (in difesa, sembra) tira fuori l'ottima prestazione di sempre.

Mimì 7,5: per riprendere un vecchio spot di un dopo barba, lo si potrebbe definire “l'uomo che non deve spazzare mai”. Come sempre mostra solidità in mezzo alla difesa e gioca d'anticipo contro i lunghi della squadra avversaria, uscendone sempre vincitore. Bisogna lavorare per fargli capire che, nelle situazioni difficili, la palla si può anche spedire in curva!

Rocky 7: rimarrà negli occhi di tutti la giocata alla Maicon sulla fascia destra: palla che scompare dagli occhi dell'avversario, sinistro-destro e corsa sul laterale, tiro in porta e super parata del portiere. Peccato che dentro l'area c'era Cruz, che già sapeva cosa sarebbe successo e bestemmiava in varie lingue.

Puma 7,5: doppietta per il capitano dei rossi, che trascina la squadra come sempre, incita a salire, recupera una miriade di palloni, ed ha grande libertà di spaziare nella zona centrale del campo. Quando si propone in avanti è sempre un pericolo per gli avversari, unica pecca aver perso un pallone che quasi costava un gol subito.

Zio 7: torna in campo tirato a lucido (e non ci riferiamo alla pelata) dopo l'infortunio di qualche tempo fa, ed apre le marcature con uno splendido sinistro su calcio di punizione che si infila all'angolino. Per il resto è il solito granitico giocatore, che portai n campo esperienza e qualità e li mette al servizio della squadra.

Cruz 7: forse è il più avulso nella partita di oggi, come sempre soffre di Ibrahimoviccite e si incaponisce in dribbling al limite dell'umano. Ma gli va dato atto che sa far salire la squadra come pochi, e inoltre ha realizzato un bel gol infilando il portiere in uscita nell'unico spazio che gli aveva lasciato scoperto.

martedì, febbraio 10, 2009

Partite settimanali 2

Perché se non vi faccio il secondo post siete capaci di non leggerlo, dopo le pagelle.

Katenaccio - Mera&Friends
Giovedì 12, ore 22:00, Olimpic center, 7-7, maglia rossa.
Convocati: Chila; Yuri, Mimì, Dino; Puma, Zio; Cruz
A sfazione: Marco, Soda, Rocky, Max, ReAle, M. Cassano
Indisponibili:

cruzimovic

Una crasi interista spiega il successo (l'ennesimo?) del Katenaccio. Una partita che non verrà elevata come esempio di spettacolarità, anzi: il 2 a 1 è la giusta fotografia di un match a tratti brutto.
Molte imprecisioni da entrambi i lati. Il Rosafante ha il pallino del gioco, ma nella tre-quarti offensiva trova più di un problema, un po' a causa dell'ottima difesa pettirossa, un po' per la pochezza nei 16 metri (ma come si chiamano i 16 metri in un 7 e 7?) dell'attacco dei Fanti, privi tra l'altro di capitan Miucci.
Anche il Katenaccio ha però non pochi problemi nel far circolare la palla, forse anche a causa dei cambi che portano Yuri a cimentarsi in 5 ruoli e Rocky e Soda in 2 o 3. La differenza la fa Cruz che, pur essendo meno brillante delle ultimissime uscite, è autentico funambolo, realizza uno straordinario primo gol ed è l'unico dei 14 in campo a poter fare la differenza.

Chila 6,5: se la difesa da una sensazione monolitica è anche grazie all'eccellente risposta nelle due occasioni in cui è realmente chiamato in causa. Riduce il numero di lanci lunghi, riduce il numero di gasteme e tutta la squadra ne trae giovamento. Anche sul gol, un autentico capolavoro di Marino, può nulla o poco più. Bene così.

Yuri 6,5: non va oltre la sufficienza per la prestazione netta, ma merita il plus per essersi disimpegnato con uguale convinzione in tutte le zone del campo. Essendo (forse) il più duttile tatticamente è l'unico che può fare il terzino, il centrale, l'ala e il centrocampista. Se non fosse per Cruzimovic farebbe pure la prima punta. Altro che il pallone bloccato dietro il palo di ferro.

Mimì 7: a parte il solito spavento (la solita coppia di spaventi) perchè di spazzare, abbiamo capito, non c'ha voglia, è una partita sontuosa. Gioca in costante anticipo contro l'avversario diretto, più alto e più forte di lui. E lui, non a caso, la mette sulla velocità, sul tempismo e sulla grinta. Con il solito, piacevolissimo, risultato.

Duni 6: ora non riesce a camminare a causa di un'infiammazione al tendine del ginocchio sinistro. Ma ieri era stato fermato da un fastidiosissimo indurimento muscolare dovuto alla sua idiozia. Quando fa il suo turno in panchina, infatti, è distratto dalle sostanze psicotrope e non si riscalda. Rientra e il polpaccio non lo perdona. Tira i remi in barca, non spinge più e fa il suo dovere di difensore per quanto può. Salvandosi.

Rocky 6: a differenza delle scorse prestazioni, sembra pagare un po' fisicamente e non riesce a fornire il suo contributo in fase di spinta. Anche in difesa è meno dominante e così la sua prestazione, pur non essendo condizionata da errori particolari, si limita a un discreto presidio della sua zona di competenza. In ogni caso è in palla, e continua a mettere insieme buone prove.

Puma 6: sembra soffrire l'assenza di spazio nelle sue aree di gioco, dovuta sia al traffico di un campo che tradizionalmente soffre, sia alla sovrapposizione con i suoi compagni di squadra, che spesso tagliano il cambio e dettano il passaggio con le stesse abitudini sue. A tal punto che, in molte fasi del gioco, manca il playmaker, paradossalmente. La corsa e la voglia di aiutare la squadra compensano ampiamente le difficoltà tattiche.

Soda 6: come sopra, sembra avere problemi prima di tutto a posizionarsi in campo. E, come sopra, sembra avere più di un problema a causa dei cambi e della rotazione di ruolo. Per il resto si conferma il solito Soda degli ultimi tempi: abilissimo a far salire la squadra e a tenere il pallone tra i piedi, poco efficace nei dribbling e nelle conclusioni. Si sta trasformando sempre di più in Beckenbauer. Peccato per quella mezza rovesciata...

Cruz 7,5: il voto è forse largo, ma è il mattatore e se lo merita. Il primo gol lo poteva fare solo lui. Con il pallone che sembra finire all'altezza del calcio d'angolo insieme al funambolico e fumoso centravanti, decide di tirare, di incrociare, e di bucare l'avversario. Si trova un altro paio di volte davanti al portiere senza segnare. Poi segna. Nel mezzo poca efficacia come assistman. Ma in una partita così così, basta essere decisivi. E poi è a quota 100, no?

sabato, febbraio 07, 2009

Partite settimanali

Posto già da ora perché la prima partita della settimana è lunedì, non martedì.

Katenaccio - Rosafante
Lunedì 9, ore 20:00, Olimpic Center, 7-7, maglia Rossa.
Convocati: Chila; Rocky, Mimì, Dino; Puma, Soda; Cruz.
A disposizione: Yuri, Max, Marco, ReAle.
Indisponibili:

Solita regola sulle convocazioni.

venerdì, febbraio 06, 2009

l'unica sinistra che funziona è la fascia del katenaccio

Dopo 2 minuti i Pettirossi sono già sul 2 a 0. I Divani, in formazione ampiamente rimaneggiata, subiscono un cappotto spaventoso, e questo inizio sprint ha ucciso le motivazioni che potevano salvare i nostri avversari dal 10 a 2 finale.

I Pettirossi funzionano a meraviglia, gli avversari non ne azzeccano una. La difesa funziona perfettamente, anche grazie alla prestazione maiuscola di Yuri che non fa rimpiangere Mimì. Le fasce chiudono tutti gli spazi, Pj fa la differenza, Cruz fa la prima punta e semina il panico, Puma è forse troppo avanti con il baricentro ma recupera un centinaio di palloni.
Gli avversari invece sembrano arrancare in difesa e non sono organizzati lì davanti. Tutto perfetto.

Chila 6: oggi arriva la leggerezza. Se si vince di 8 gol, è impensabile che il portiere non abbia i suoi meriti, ma è sicuramente colpevole sul primo gol, mentre sul secondo è tradito sul rimpallo corto. In ogni caso sistema bene la difesa sulle palle inattive e si fa trovare pronto su un paio di interventi non semplici con palle basse. Chila c'è, e gli si perdona tutto (o quasi).

Rocky 6,5: dietro è il meno efficace, e se il meno efficace prende 6 e mezzo...qualche errore nelle marcature e nelle diagonali sono ampiamente coperte da un'ottima risposta fisica nell'uno-contro-uno e da una spinta decisamente più decisa rispetto a Duni, blindato nella metà campo difensiva. A tal punto che viene premiato anche con la segnatura.

Yuri 7,5: imperiale. Parte quasi intimidito dal Popou, ma è chiaro che è la sua serata. Ogni tanto viene preso per le orecchie da Duni sul posizionamento, ma è chiaro che è la sua serata. Quando il capitan Puma gli suggerisce di alzare il baricentro, lui lo fa borbottando. Da quel punto è decisivo ed è dominante, sopratutto nel gioco aereo e dal punto di vista fisico. Questo è lo Yuri che piace vedere al pagellista, quello che non prenderà mai 5.

Duni 7: partita da manuale del difensore. Certo, la fase offensiva è praticamente assente, ma un po' la presenza di Pigi, un po' l'estremo rigore tattico che si impone lo portano a bivaccare nella sua parte di campo e a blindarla per tutta la partita. Bravo anche ad incrociare, a spazzare l'area e nei movimenti con il Presidente. Manca solo l'acuto offensivo, ma chissenefrega.

Soda 6,5: interpreta in modo perfetto il suo ruolo in campo, giocando da centrocampista interno con libertà di manovra. Talvolta è impreciso e poco lucido, ma il più delle volte è saggio a tenere il pallone tra i piedi e far salire la squadra. Cerca con una certa insistenza la soluzione personale, con alterne fortune. In ogni caso la prestazione è preziosa e del tutto positiva.

Puma 7: tatticamente non lo capisco. Gioca da numero 10 più che da numero 4. Spesso dalla difesa verrebbe voglia di richiamarlo più indietro per attenuare un po' l'impatto dei tagli centrali, ma poi, non si sa bene come, è sempre presente nelle fasi del gioco in cui c'è da spezzare la manovra avversaria e ripartire. Di fatto, colma un posizionamento non perfetto con tantissima corsa. E va molto bene così.

Pj 7,5: partita splendida del Presidente. Dalla fascia sinistra arrivano l'80% dei pericoli portati ai Divani. Con Cruz c'è un'intesa insperata, legata anche alla voglia di passaggi del nostro funambolo, che ci sorprende sempre positivamente quando gioca per la squadra. Oltre ai mezzi tecnici indiscutibili (fantastico un gol con pallonetto all'avversario e tiro al volo) c'è anche un enorme spirito di sacrificio, che gli permette di costruire un tandem solidissimo con Duni.

Cruz 7,5: dopo 40 secondi segna. Poi passa, poi passa ancora, poi segna, poi recupera palloni. Quando gioca prima punta la sua pericolosità ed efficacia raddoppia. E lui sembra anche divertirsi molto di più. Quando il Katenaccio fa girare il pallone e quando ha un centravanti capace di sperimentare più soluzioni di gioco (tirare; passare; far salire la squadra), è un'altra musica. E i Divani se ne sono accorti in modo anche piuttosto brusco.

mercoledì, febbraio 04, 2009

a un gol dal torneo

Il Katenaccio esce a testa alta, con più di un rimpianto ed in seconda posizione dal quadrangolare organizzato per le 100 partite del Rosafante.

Fatale la sconfitta per 2 a 1 contro il Pappalettere in una partita in cui sarebbe bastato anche un pareggio ai Pettirossi, nettamente più forti come differenza reti dopo il 9 a 1 con cui avevano schiantato i Buffalo Soldiers.

La squadra ha ben giocato durante tutto il torneo, iniziato con un successo per 3 a 2 sul Rosafante. Poi il match agevole ma ben interpretato con i Soldiers, poi l'attesissima sfida-finale coi Pappali, bravissimi a sfruttare la grandissima potenza d'attacco e un paio di ingenuità (tattica la prima, tecnica la seconda) nostre per chiudere il match sul 2 a 1 a loro favore.

Per i pettirossi tanta mole di gioco ma poca efficacia lì davanti, anche per posizionamenti abbastanza bizzarri di Soda e Cruz. Troppo traffico in mezzo, pochi pericoli avanti. Il risultato della partita, e quindi il risultato finale, in ogni caso, ci sta stretto.

Chila 6,5: il solito miracolo ce lo sforna nel momento migliore, contro il Pappalettere. Per il resto porta a casa il torneo in modo piuttosto anonimo, mollando anche un po' con la concentrazione (ma ci poteva stare) nel gol subito dai Buffalo Soldiers, mentre ha tutti i motivi per incazzarsi nelle due segnature subite contro il Rosafante, dettate più dall'eccesso di sicurezza della difesa che da colpe sue.

Max 6: trova un gol per sbaglio con un lancio (a me) da centrocampo, e questo già basterebbe a glorificare il ritorno di Marvulli sulla fascia destra. Se poi aggiungiamo che era al ritorno dopo mesi di assenza e che i progressi nel corso della mattinata sono stati evidenti (imballato contro il Rosafante, un po' più intraprendente contro i Buffalo, Katenacciaro contro i Pappali), possiamo ben sperare per il futuro prossimo.

Mimì 6: oontinua a piacersi un po' troppo e a non ricorrere ai mezzi d'urto violento (spazza quella cazzo di palla! Sei fortissimo, lo sappiamo!) per evitare gol a dir poco evitabili. La valutazione non si sposta di molto da quello che è successo settimana scorsa contro Pietro. Oh, non ci dimentichiamo per il resto è uno straordinario difensore, da cui ho imparato molto. Purtroppo non a calciare il pallone. Inezie.

Duni 6: molto impegno, non altrettanta sostanza. Prova spesso a puntare l'area avversaria, ma con scarsi risultati. Non un granchè con il Rosafante, cresce nelle partite successive. In difesa gioca sempre discretamente, ma non fa la differenza. Prova comunque pienamente sufficiente. Peccato che pure il culo (fisico) del portiere dei Buffalo Soldiers gli impedisce di segnare.

Yuri 6: come per Duni, non si può certo dire che demerita, ma a parte un memorabile recupero in tackle contro i Rosafante (o erano i Pappalettere), non si ricordano gesti strepitosi nè cacate clamorose. Non è nemmeno troppo chiara la sua (eventuale) responsabilità sul primo gol Pappalo. Anche se la ricostruzione che vede la diagonale sbagliata non è da buttar via. Forse fa troppa panchina, o perlomeno in un paio di momenti chiave del torneo.

Puma 7: tra i migliori dell'intero torneo. E' motivatissimo e si vede sopratutto nella "finale" con il Pappalettere, dove le prova tutte, compreso un tentativo disperato di tapin vincente (se si fosse schiantato contro il palo avremmo una coppa in più e un capitano in meno) e una botta di controbalzo. Lancia, si muove, recupera. Non gli si può rimproverare proprio nulla.

Soda 6: la mezza rovesciata contro i Buffalo Soldiers è un gesto tecnico più che apprezzabile, così come la volontà di cercare il pallone e dettare il passaggio. Ma fisicamente non appare un granchè in palla e spesso, specie con il Pappalettere, i suoi movimenti verso la difesa lo portano a sovrapporsi con il Puma. Decisivo l'errore di impostazione nel secondo gol Pappalo. Ma per fortuna sua, si salva proprio grazie al grande gesto, da punta vera.

Marco 7: anche lui è assolutamente in palla, anche se forse manca un po' la sfida decisiva contro il Pappalettere. Il gol contro il Rosafante (palla al centro, 74 dribbling e tiro ad incrociare) è strepitoso, così come tutta la prima partita. Contro i Soldiers vive di rendita; nel 2 a 1 contro i Pappali forse avrebbe bisogno di più assistenza, magari da una prima punta che abbiamo visto dalle parti della difesa...

Cruz 6: è proprio lui. Inspiegabilmente arretra il baricentro quando non c'era da fare nessun esperimento tattico. Lo intravediamo a chiamare palla, cosa che non dovrebbe fare visto che tutti lo conosciamo come poco avvezzo al passaggio e ci preoccupiamo di non passargliela :) scherzi a parte, doveva fare la prima punta. Il guizzo ce l'ha, e in fondo solo un guizzo ci ha diviso dalla conquista del torneo.

lunedì, febbraio 02, 2009

Presidente, portaci a Santeramo

Cena sociale Katenaccio domani sera, ore 21, Santeramo.
Scrivete qui per prenotare il vostro posto in prima fila.

Partecipanti: Puma, Duni, Marcolinho, Cruz, Giulio.
Appuntamento: Ore 20e10 ingresso per le autovetture del Campus.
Autovetture: Puma's car; ?

Suggerirei di muoverci con sole due auto.

Giovedì sera, ore 22, Katenaccio-Divani.
Dove: Olimpic Center, 8vs8
Convocati: Chila; Yuri, Rocky, Duni; Puma, Giulio, Soda; Cruz.
A disposizione: Regalino.
Indisponibili: Mimì, Marcolinho, Max.

Seguono pagelle del Centenario del Rosafante e convocazioni prossimo match.

Vi voglio bene.