martedì, settembre 27, 2011

Convocazioni settimanali

Data: Giovedì 29 Settembre
Ora e Luogo: Cofit, 7vs7, ore 22:00
Avversari: Rosafante
Convocati: Chila?; ?, Dario, ReAle?; Silvio, Michele?; ?.
A disposizione: Giangi, Cruz?, Angelo?, Fafà?.
Indisponibili: Yuri, Diego, Marco, Puma, Dino, Mimì, Alberto, PJ, Max.
Maglia: ROSSA.

mercoledì, settembre 21, 2011

Un'ordinaria storia di un furto su un campetto di periferia

Siamo una squadra di calcio molto più che dilettantistico. Andiamo a giocare insieme, da oltre 5 anni, tutte le settimane. Non abbiamo grandi pretese: paghiamo il nostro campo, corriamo, ci divertiamo, torniamo a casa.

A Bari ci sono tanti posti dove giocare, ma ci sono alcuni posti 'storici', con molti campi, tornei, attività per tutta la giornata. L'Olimpic Center è uno di quelli.

A intervalli regolari ci è capitato di ascoltare storie di furti in questi campi di periferia. Cellulari che spariscono dagli spogliatoi, soldi che non si trovano, problemi di tutti i tipi. A noi non era mai successo nulla. Fino a giovedì scorso.

Siamo arrivati dopo la fine partita, lo spogliatoio era già aperto. All'Olimpic funziona così: niente chiavi alle squadre, quando finisce l'ora di gioco i proprietari sbloccano il lucchetto e la porta resta aperta. In quei minuti di trasferimento dal campo allo spogliatoio, dunque, può succedere di tutto.

Il nostro bilancio è di due telefoni cellulari scomparsi, tre portafogli svuotati, un lettore mp3 in fumo. Poteva andarci peggio se non fossimo tornati in tempo. Arrivati lì, nessuna traccia di effrazione, nessun occhio, nessuna voce, niente di niente. Non sapremo mai chi è stato, quando è entrato e quando è andato via.

Nei campetti c'è scritto chiaro: "la direzione non risponde della scomparsa di oggetti presenti negli spogliatoi". Come dire: "se vengono a rubare, non è colpa nostra". Eppure noi paghiamo per giocare. E paghiamo in nero, sempre, come tutti quelli che vanno a giocare a calcetto.

Stiamo parlando di un giro d'affari molto grande, perché a calcio giocano tutti, ogni giorno. E nonostante tutto gli spogliatoi sono terra di nessuno, e un cartello non può certamente liberare un gestore dalle sue responsabilità. Siamo usciti e siamo andati dai proprietari.

L'unica cosa che sono riusciti a dirci è stata: "strano, non abbiamo visto nessuna faccia 'brutta'". Figuriamoci.

A quel punto siamo andati dai Carabinieri a sporgere denuncia per il furto. Anche qui, stessa ramanzina: "Fate male a lasciare le vostre cose negli spogliatoi". È un'indicazione che fa più male se viene dai rappresentanti della giustizia: ti dicono che loro non possono nulla davanti all'illegalità e ti fanno anche passare per fesso.

Morale: l'unico modo per non subire furti è portare gli oggetti sul campo da gioco, o lasciarli in auto (sperando che le attenzioni dei criminali non si spostino sui bersagli grossi). Si paga per avere paura, e non c'è denuncia che possa tenere.

Ma non vogliamo far passare la nostra bruttissima serata senza utilizzarla per provare a riportare la giustizia. L'unico strumento che abbiamo a disposizione è l'informazione nei confronti di chi, come noi, gioca a calcio.

Aiutateci a segnalare i campi di calcio di Bari dove non si è sicuri, dove avete subito furti. Metteremo tutte le indicazioni su una mappa Google che sarà così a disposizione di tutti e aggiornabile in qualsiasi momento.

Così facendo smetteremo di andare a giocare a calcio in posti non raccomandabili e forse, allora, i proprietari decideranno di rispondere di ciò che accade nelle loro strutture.

lunedì, settembre 19, 2011

Ladri! Katenaccio – Proforma 6-3

Non è l’appellativo che commenta la gara (i pettirossi hanno vinto meritatamente), ma il riassunto in un’unica, triste parola, di ciò che ci siamo trovati davanti a fine partita: spogliatoio aperto, cellulari spariti, soldi passati in altre mani, gita notturna dai carabinieri.

Succede all’Olimpic Center, nonostante i gestori dicano di ‘non aver visto volti di persone pericolose’. Figuriamoci. Succede, forse, perché lo spogliatoio è aperto prima del nostro arrivo, liberando la strada a chi evidentemente non vede l’ora di fare il teppista.

Il Katenaccio non parte benissimo: la difesa non gira come dovrebbe, Alberto soffre Fanelli, Duni è circondato da giovani veloci e vigorosi, Dario non sembra quello delle grandi occasioni. E così Proforma passa in vantaggio su un pallonetto di FaFà che beffa Chila che stava uscendo e si trova a metà strada.

Dopo il secchio d’acqua gelata in testa, però, cambia tutto. La partita, una volta tanto, si vince in attacco: la difesa si registra e gli avversari sono sempre più costretti a lanciare la palla lunga e a non sfruttare passaggi di prima e piedi buoni, ma è soprattutto avanti che il Katenaccio fa la differenza, recuperando un’infinità di palloni morti e rispondendo sempre con prontezza ai non pochi errori difensivi degli avversari.

A metà gara piovono bombe, con Cruz sugli scudi. Dopo un po’ di rallentamento sul 4 a 2, sale in cattedra uno strepitoso Carofiglio, nettamente il migliore in campo. Per El Kelin (citazione dotta del nuovo attaccante del Cagliari) un uno-due dalla destra, dopo decine di metri di corsa, che dicono molto sia della sua forma sia della totale assenza di copertura avversaria sulle fasce.

Finisce 6 a 3. Poveri ma belli.

Chila 5.5 – La squadra vince e lui conferma la sua solita sensazione di sicurezza tra i pali, però è responsabile nel primo gol (esce dai pali quando non avrebbe dovuto) e nel terzo quando, ancora alle prese con le polemiche con FaFà per il rigore conquistato da Proforma, si fa impallinare dalla tre quarti. Senza polemica non sa stare, ed è un peccato.

Dario 6.5 – Un solo, grave, errore. Che però sembra sbloccarlo dopo un inizio incerto. Nella seconda parte di gara, complice anche un sontuoso Carofiglio, porta la fascia destra in gloria: è su questa corsia che il Katenaccio costruisce il suo successo.

Alberto 6.5 – Marcare FaFà non è facile per nessuno, soprattutto se lui gioca in anticipo, di prima, cercando i compagni. E all’inizio, infatti, bisogna disperatamente inseguire. Col tempo prende confidenza, forse anche troppa secondo gli avversari, e inizia un lento ma inesorabile dominio fisico e, poi, anche psicologico.

Duni 6 – Una partita pressoché anonima. Soffre come tutti all’inizio, con l’aggiunta di avversari che sulla sua fascia sono giovani, belli e senza la panzetta. Alla fine però salva la faccia e la fascia. Sbaglia troppo in fase di costruzione ma corre fino all’ultimo secondo, inserendosi anche nei contropiede rabbiosi del finale.

Boezio 6 – Non riesce a fare l’uovo. Due passi troppo avanti per fare la diga, due passi troppo indietro per fare il numero 10. Ogni tanto arrivano interditori, cacciabombardieri, minacce. Lui fa quello che può. Il meglio lo dà quando parte palla al piede: è grado di spaccare la difesa avversaria in due.

Carofiglio 8 – Spaventoso. Non butta il pallone quasi mai ma è la condizione fisica a fare la differenza, soprattutto nel finale, contro una difesa sistemata male e comunque piuttosto insicura. Se la partita fosse durata dieci in minuti in più avrebbe segnato altri due gol (se fosse durata cinque minuti in meno, forse, non ci avrebbero svaligiato lo spogliatoio, ma questa è un’altra storia).

PJ 6.5 – È tra i principali artefici del successo katenacciaro. Sempre nella partita, spesso nella metà campo avversaria a lottare e rubare palloni, raramente in affanno fisico, a volte anche capace di dar manforte dietro, specie quando sulla fascia sinistra arrivano in tre. Poi si trova bene con Cruz e la squadra migliora quasi automaticamente.

Cruz 7 – si diverte e si vede. Ci divertiamo anche noi quando si diverte lui. Tenta numerose soluzioni avanti, gioca coi compagni, ogni tanto diventa incontrollabili, sbaglia poco. E conferma una nostra sensazione che lui non vuole imparare ma che l’evidenza spiega in modo evidente: centravanti è meglio.

sabato, settembre 17, 2011

Convocazioni settimanali

Data: Giovedì 22 Settembre
Ora e Luogo: Free Time, 8vs8, ore 22:00
Avversari: LaDivani
Convocati: Chila; Mimì, Dario, Alberto; Puma, Silvio, Michele; PJ.
Cambio: Fafà.
A disposizione: Giangi?, ReAle?, Cruz?, Angelo?.
Indisponibili: Yuri, Diego, Marco, Max, Dino.
Maglia: ROSSA.

mercoledì, settembre 07, 2011

Convocazioni settimanali

Per Lunedì, ditemi se vi và un 5vs5 o chiedo ai Rosafante per un 8vs8.


Data: Giovedì 15 Settembre
Ora e Luogo: Olimpic Center, 8vs8, ore 22
Avversari: Proforma
Convocati: Chila; Alberto, Dario, Dino; Carofiglio, Silvio, PJ; Cruz.
A disposizione: Nicola Ippolito, Angelo, Nik.
Indisponibili: Yuri, Diego, Marco, Puma, Fafà, Max, Giangi, Mimì, ReAle.
Maglia: ROSSA.