lunedì, dicembre 31, 2007

locatelli, ubriaco sui divani

Svegliarsi alle 9 è un incubo per molti ggggiovani, figuriamoci di domenica, figuriamoci di 30 dicembre. Come all'ONU è stata approvata la moratoria contro la pena di morte, dovrebbe essere altrettanto forte il richiamo della comunità internazionale per evitare che tornei così belli siano fatti in condizioni per certi versi disagevoli.
I pettirossi iniziano a carburare attorno alle 12, all'altezza della pasta al forno, dopo una tennistica esibizione con i ben più motivati Pappalettere (6 a 0 il finale) e dopo una partita giocata decisamente meglio coi Divani, che però si impongono per 2 a 1.
I Divani mettono il vaccino e poi vanno a fare lo sgambetto ai pappali nella supersfida per il successo, mentre il Katenaccio, decisamente più sereno e anche sveglio, passeggia sul Rosafante (7 a 3 il finale).

Ai Divani.it va il primo memorial Thomas Locatelli, fantasista del Siena e sopratutto della bottiglia, alla quale anche le quattro compagini invitate sono particolarmente legate.

Gino 4: reduce da un paio di ottime prestazioni, appare motivato a ripetersi. Ma dopo 3 minuti già buca sul primo palo. Si ripeterà almeno in un altro paio di occasioni, in una verrà trafitto dall'autogol di Duni (che punta a segnare più nella propria porta che in quella altrui), leggendario è il gol in cui lui cerca il pallone in aria e da dietro Pirellone (era lui?) insacca di testa. Si rifà in parte nella fase finale del match con il Rosafante, dopo che, da aziendalista convinto, si prende altri gol ridicoli da special guest della porta avversaria.

Enzo 6,5: un portiere fatto a portiere. Lo si capisce dalla maglia di Spadavecchia, che avrà emozionato Sbrings. Dalle movenze, dalla tranquillità. Fa bene, ma non benissimo. Dovrebbe dominare di più l'area, col fisico che si ritrova. Chiamare la palla sulle palle inattive e uscire a valanga, alla Ciccio per intenderci. Io però il numero di telefono me lo prendo.

Mimì 6,5: fa il possibile per contenere le invasioni barbariche Pappalettere, che si presentano quasi sempre in superiorità numerica e quasi sempre senza la minima difficoltà (totalmente assente la fase offensiva nel primo match). Si impegna, anche se almeno dal punto di vista fisico appare leggermente meno esplosivo del solito. E comunque ci dà schiaffi a tutti, per intenderci.

Max 5,5: ingenuo in occasione del rigore, per il resto non gioca male, anche se non è troppo disciplinato dal punto di vista tattico (specie da centrale col Rosafante, quando spesso la difesa non scala come dovrebbe). Non è certo additabile a lui la debacle con i Pappali. Un pò troppo timido nella fase offensiva.

Duni 5: un impegno senza fine (corre più col Rosafante, dopo 2 ore, che nelle altre due partite), direttamente proporzionale alla perdita di lucidità. Non riesce a spazzare e fa autogol, col Rosafante fa una specie di danza delle isole Vanuatu, tarantolando sul pallone (dopo averlo recuperato bene!!!) al limite dell'area, regalando il gol agli avversari. E' stanco, si capisce da subito. E in quei casi, senza tecnica, l'impegno non basta.

Puma 5: il grande assente. Con il Pappalettere non fa filtro, nè riesce a lanciare. Trizio lo sovrasta (l'ho detto già io, non rompergli il cazzo nei commenti :)). Coi Divani sale in cattedra come personalità, ma la produzione, sopratutto in verticale, è discutibile. Col Rosafante trae giovamento da una squadra che gira meglio. Vanno trovate soluzioni tattiche alternative. Non può reggere la candela del centrocampo da solo per 2 ore. Se miglioro come centrale, Mimì può reinventarsi mediano di scorta?

Marco 5: totalmente abulico nella fase offensiva (trova il gol solo su punizione, nell'ultima partita, con l'evidente complicità di Gino), paradossalmente riesce meglio quando parte da dietro, a spingere come terzino. Il che, considerando che solitamente da terzino si reinventa per esigenze tattiche, non può essere considerato un buon segno. Anche per lui, dobbiamo metterlo nelle condizione di tirare facile.

Pj 5: il grande protagonista del memorial Gasso non si ripete. Non gli riesce il cambio di passo, che è poi la grande specialità della casa. Le cose migliori le fa coi Divani, quando con Duni fanno un'ottima fascia sinistra, ma non riesce a essere concreto, a tirare bene o a lanciare le punte in modo illuminante. Anche lui sembra pagare prima di tutto la stanchezza e forse anche un certo scoraggiamento dovuto alla prima partita.

Elvis 6: meaculpameaculpameasantissimaculpa. Oggi i miei bioritmi se ne sono andati a puttane, e insieme anche la lucidità. Coinvolto suo malgrado nella disfatta col Pappalettere, è forse il migliore pettirosso contro i Divani. Strepitosa l'azione che genera il gol, facile facile, di Soda. Col Rosafante vuole strafare, punta Smacchia a prescindere, pure quando non serve, e spesso si trova a terra perchè la benzina è ormai in riserva. Meglio in spinta che in contenimento.

Soda 6: i gol lo salvano da un votaccio. Appare decisamente più imballato del solito, specie col Pappalettere dove la sua prestazione è stata impalpabile. Coi Divani si fa trovare a 3 cm dalla porta al momento giusto, portandoci al gol dopo 2 ore di sterili tentativi. Poi col Rosafante ha lo spazio, il tempo, il modo e il fiuto per divertirsi e salvare la prestazione complessiva.

Lukano 7: da sottolineare la prestazione di questo autentico fenomeno. Il voto forse è anche rialzato all'eccesso di mezzo punto, ma per indicare la generosità, veramente encomiabile, della nostra punta di movimento. Anche in una giornata come quella di ieri, lunga e difficile, in cui le energie di molti sono finite già dopo la prima partita, non perde il gusto del contrasto, dello scatto, della finta. Sono un suo fan.

lunedì, dicembre 24, 2007

Buon Natale...

Apro questo topic per augurare a tutti i membri del Katenaccio un buon Natale e mi raccomando non abbuffatevi troppo come farà sicuramente il Puma. :-)

domenica, dicembre 23, 2007

Impegni per la prossima settimana

Questa settimana ci sono un paio di partite in vista per i Katenacciari. Il 27 Dicembre in particolare è in programma un big match contro il Pappalettere, mentre il 30 c'è il primo trofeo Memorial Thomas Locatelli.
Ecco i convocati per i match:

27 Dicembre 2007, Olimpic Center ore 22
Onofrio?; Elvis, ?, ?; PJ, Lukano/Sbrings, Marcolinho; Soda.

30 Dicembre 2007 Free Time ore 10
Gino?; Max, Mimì, Duni, ReAle; PJ, Cruz, Puma, Marcolinho; Lukano, Soda.

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venerdì, dicembre 21, 2007

gino ha imparato a bloccare il pallone?

Potrebbe essere successo l'impensabile: sono almeno due partite che Gino non fallisce più il fondamentale che era il suo tallone d'Achille. Ieri altra grande prestazione del nostro portiere in un sofferto pareggio (5-5) contro una formazione mista che vedeva il Lukano contro di noi. Partita molto combattuta in cui il campo umido ha spesso tratto in inganno i giocatori, in cui il Katenaccio, inferiore dal punto di vista tecnico, ha saputo portare a casa il risultato con un gol in extremis di Ghigo.

Gino 7: partita buonissima del nostro portiere che sembra essersi stabilizzato su buoni livelli di affidabilità. Un paio di parate da antologia, qualche buona uscita, ma sopratutto riesce a bloccare i palloni in un tempo solo, sfuggendo alla pericolosa sindrome di Dida. Può ancora fare progressi nella gestione della palla dalla rimessa dal fondo e nel chiamare gli uomini, dato che è sembrato ancora un pò timido.

Nicolò 6,5: non un grande inizio, soffre probabilmente la mancanza di intesa con Duni. Quando i due iniziano a capirsi e ad indovinare i movimenti, lui riesce a fare maggiore filtro e anche a indovinare precise diagonali. In continuo crescendo col progredire nella partita, non un granchè nella gestione della fase offensiva. Ma in difesa piace, e molto.

Duni 7: poteva essere la partita dell'anno se non fosse stato per un buco tremendo sul primo gol avversario, in cui perde l'uomo sul calcio d'angolo. Qualche anticipo in più sarebbe stato raccomandabile (ma di Mimì ce n'è uno solo...) per il resto prova di grande personalità nel ruolo di centrale. Concede spazi solo se puntato in velocità, copre le fascie quando ci sono i tagli, di testa è dominante. Gran periodo di forma (era ora!)

Ghigo 5: un deciso passo indietro rispetto all'ultima prestazione, appare lento e macchinoso nella costruzione del gioco e spesso cade nella morsa del pressing avversario, spesso addirittura in raddoppio. Anche in progressione gli manca il suo solito cambio di passo. Quando si mangia un gol da mezzo metro capiamo ufficialmente che non è giornata. Si salva in parte con il gol nel finale.

Puma 5,5: gran parte delle insidie avversarie arrivano dal centrocampo centrale, quando è così vuol dire che lui ha fatto poco filtro, e in considerazione del cambio di centrale, decisamente più lento del titolare, questo è un problema serio. In impostazione viene cercato molto meno di quanto si dovrebbe, visto gli spazi di cui gode, e sembra per questo alquanto spazientito e così si prende qualche licenza in più lì davanti, con alterne fortune.

Marco 5,5: assolutamente pregevole la ricerca dell'assist, del gioco di prima e del dai e vai, per il resto però sembra appannato, specie quando punta l'uomo. Viene spesso accerchiato e non costruisce tantissimo, in considerazione di un'intesa ancora tutta da decifrare con Davide Viola, spesso lontano da lui (o eccessivamente vicino). Ovviamente il giocare insieme per la prima volta non aiuta nessuno dei due.

Viola 5,5: come spesso accade, alterna grandi cose (il gol di rapina su tutti) a porcate immense, come dribbling-ghirigori e piroette in mezzo al campo. La tecnica c'è tutta, la visione di gioco un pò meno, e fa rabbia vederlo così poco pratico quando in realtà potrebbe vincere le partite non dico da solo, ma quasi.

mercoledì, dicembre 19, 2007

Ho trovato una Partita...

Domani sera, cioé giovedì 20 Dicembre alle ore 20 siamo stati sfidati da una compagine di amici di Cruz, la partita si svolgerà al Olimpic Center Ecco la lista dei convocati:

Gino; Nicolo', Ghigo, Duni; Puma, Marcolinho; Lukano.

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sabato, dicembre 15, 2007

Impegni per la prossima settimana

Nessuno...
Ebbene sì, il Torneo entra in pausa natalizia e riprenderà agli inizi di gennaio. L'attività festiva del Katenaccio è da organizzare, io propongo partita di Natale il pomeriggio della vigilia, magari un bel 11e11 all'amicizia: si accettano adesioni.

Se volete organizzare partite create un nuovo post sul blog e tenete conto che io sarò indisponibile verosimilmente fino a giovedì. Attiviamoci per le attività ricreative e clicchiamo su google adsense...
Saluti

Puma

ps: colgo l'occasione per augurare al Makako un pronto recupero dall'infortunio al menisco. Ho saputo comunque che ha deciso di operarsi dopo le feste. Il Boa non è un serpente...

venerdì, dicembre 14, 2007

non succederà più (o no...?)

Il peggior Pappalettere della storia moderna prende una scoppola sacrosanta da un Katenaccio che invece presenta la formazione con tutti i senatori in campo, compreso l'ex Cinese e neo-americano Dario e con il ciliegione Sbrings, sempre un piacere vederlo giocare. Segnano (quasi) tutti e anche chi non segna (Mimì) danno spettacolo. I pettirossi confermano di saper giocare a pallone, bellissimi almeno tre gol, dimostrando quindi di soffrire al contrario spazi stretti e ritmi troppo alti.
10 a 2 il risultato finale sui Pappali privi di Pirellone, Gigi e Giggione e con Makako a mezzo servizio (la prima parte di gara la giocherà addirittura in porta)

Gino 7: prestazione convincente del portiere che dopo i primi tentativi maldestri riesce finalmente a bloccare il pallone con regolarità, impara ad accartocciarsi sul pallone e a proteggerlo e non si lascia sfuggire più niente. Un'ulteriore conferma del fatto che quando sente la serenità e si sente a suo agio, in questo caso favorito dal risultato, il suo rendimento cresce in modo esponenziale.

Dario 7: pensavamo fosse un alieno, ma anche lui deve ammettere a fine gara che non ce la fa più. L'1-2 Storie-Pappalettere è questione che manda al tappeto comunque. Corsa, qualità e visione di gioco in un trottolino con cui il Katenaccio appare essere davvero difesa ben difficile da superare, specie se sulla fascia sinistra quello che fa le pagelle si impegna per tutta l'ora e non fa come ieri in cui...

Duni 7: ...per i primi 15 minuti non ne azzecca una, sul primo gol ha la reattività di un ubriaco. E' stanco e pensa che la prossima volta sarebbe meglio declinare piuttosto che fare Ironman. Poi tira fuori l'orgoglio e decolla. Preciso, puntuale, sbaglia sempre meno. Poi trova quello che ogni tanto fa parte del suo repertorio: l'eurogol. Punta, tacco, esterno o collo, sono questioni di lana caprina. Pe na vold ka so fatt nu gollazz..e ci mette lo zampino anche nei gol su punizione.

Mimì 7,5: fa impressione vederlo a centrocampo a fare piroette sul pallone dopo 50 minuti di prestazione e la battaglia del giorno prima contro Storie. E lui invece fa le piroette, si mette a fare il terzino quando la partita sembra essere messa in ghiaccio, poi torna centrale quando Makako scende in campo e non ce n'è comunque, in nessun modo. Il Pappalettere lo sogna. Noi lo schieriamo.

Puma 7: prova di grande generosità del capitano che imposta quando può e spesso però fa incazzare Sbrings che non riceve i palloni come lui vorrebbe. Lui però fa il possibile correndo di qua e di là e spesso i polmoni e la lucidità lo abbandonano nell'ultimo passaggio o in fase di tiro. Prestazione comunque più che positiva.

Ghigo 7: nella prima mezzora è nettamente il migliore in campo. Semina il panico sulla sinistra con costanti accelerazioni e porta a casa anche due gol, il secondo bellissimo. Poi precipita alla distanza, crampi compresi. Poco lucido nel finale, quando spesso tenta la soluzione personale invece di servire a Sbrings palloni da spingere in rete facile facile. Comunque sia netti miglioramenti rispetto all'uscita contro i Divani.

Marco 7: finalmente può far male su punizione senza che arbitri possano inventarsi regole del gioco del calcio così come Altafini inventa pagine del suo manuale. Sembra essere afflitto dall'incurabile morbo di Martinelli, per cui un controllo di palla è sempre uno stop a seguire. Anche nei passaggi, spesso non cerca la soluzione di prima anche se dettata dal movimento del compagno. Ma quando può e quando sa, anche in velocità, è devastante.

Sbrings 7: non ci posso fare niente, io sono proprio devoto a Fabio. Mi piace tantissimo il suo modo di giocare, appena potrò tenterò di tignarlo al verbo di Compriamola, così il nostro rapporto platonico sarà completo. E' il solito Sbrings, solo che è meno assistito dai compagni di squadra e così alcuni suoi giochi di prima si perdono nell'aere. Poi si dimena, si batte, cerca sempre il numero e la canocchia di sinistro. Che serietà.

giovedì, dicembre 13, 2007

storiopoli, parte terza

Avrei voluto non intitolare questo post in questa maniera, per quanto tutti quanti temessimo che potesse accadere. E' difficile valutare dove inizia l'incapacità dell'arbitro di giornata e dove finisce la casualità nelle assurdità che ci vedono protagonisti quando si tratta di sfidare Storie. Fatto sta che un'altra palla inattiva cambia forma e un gol regolarissimo diventa una punizione di seconda in corso d'opera. Aggiungiamo l'infortunio di Federico a 5 minuti dalla fine e una partita vinta si trasforma in una partita persa. 3 a 2 il finale per Storie. Usciamo a testa altissima, ci sentiamo un pò tanto rubati.

Federico 6: due interventi fantastici nel primo tempo, mentre nella ripresa sulle punizioni, specie sulla seconda, non appare impeccabile sia nel posizionamento della barriera che nel suo. Nel finale la sua assenza (si tratterà di una semplice contusione, per fortuna) si fa sentire tantissimo, e così prendiamo il gol che poi si rivelerà decisivo.

Max 5,5: il campo bagnato non aiuta il peso massimo della nostra difesa sia nell'impostazione che nella chiusura degli spazi contro attaccanti veloci e tecnici (anche se non un granchè pericolosi quest'oggi). In attacco si vede poco anche se una splendida punizione nel primo tempo stava causando diversi grattacapi a un portiere offuscato dall'altra torre gemella.

Duni 6: l'altra torre gemella gioca un'ottima partita dal punto di vista difensivo, specie nella ripresa dove dà calci e recupera un bel pò di palloni in pressing. Ma è autocritico e si punisce per troppa insicurezza dovuta alle capacità dell'avversario, che spesso lo portano a gettare malamente il pallone in fase di impostazione. Il 6,5 non sarebbe stato rubato, ma giusto riflettere su dove si può migliorare.

Dario 7: torna dalla Cina, godiamocelo in questi 20 giorni prima che vada a NY. Forza fisica, corsa, visione di gioco, capacità di crossare. Con Mimì forma una gran coppia, quando Duni gioca formano un bellissimo trio. Duttile anche tatticamente, da centrale e da terzino. Gli elogi non bastano mai.

Mimì 7: se una difesa prende due gol da palla inattiva e il terzo gol lo prende con il suo centrale in porta, di certo la sconfitta non può essere colpa del centrale stesso. Pochi grattacapi dalle sue parti, perde l'avversario diretto una volta sola e come sempre gioca d'anticipo su dei livelli che io solo a pensare il movimento che lui ha già fatto, mi vengono i capelli bianchi. Siamo la difesa + forte del torneo di Storie, non ce lo dimentichiamo. (p.s. chi vi scrive è un difensore e un'aziendalista convinto)

Caino 5,5: sembra soffrire i campi 7 vs 7 perchè una ne pensa e 100 ne fa, da sempre. E quando gli spazi si restringono, il pressing è alto e si svirgola qualche pallone di troppo la prestazione va sotto la sufficienza. Ha mezzi atletici talmente straripanti che dovrebbe serenamente accettare l'idea di fare una vita da Suazo. 3 scatti perentori, uccidere le difese, poi giocare piano, semplice. Tanto c'ha pure i piedi buoni.

Puma 5,5: secondo me meglio nel primo tempo, secondo lui meglio nella ripresa. Dove però si mangia almeno 2 palle gol limpidissime. E dove spesso lascia il buco in mezzo. Non si risparmia nel dar pedate, ma in queste partite conta di più la disciplina tattica, perchè alla fine i gol sono pochi e basta un contropiede (e un arbitro normale) per portare a casa tutta la posta (saluto tutti quelli che ci chiamano l'anticalcio, dimenticandosi di come l'Italia vince i mondiali).

Marco 6,5: non un granchè la sua esibizione, macchiata sopratutto da un paio di controlli di palla cruciali e completamente toppati. Ma porta a referto un gol tutto intero e quella punizione fantastica che ci viene tolta per motivi che ancora adesso, e credo per sempre, ci sfuggono. Il mezzo voto in più, giusto per ridargli ciò che il referto gli ha tolto.

Lukano 6,5: meno incisivo del solito lì davanti (non sfrutta a dovere la sfida in velocità col centrale, che poi si rivelerà molto più bravo delle previsioni), corre spesso a vuoto e prende, come suo solito, un sacco di calci che, come suo solito, non vengono ravvisati. La morale (è brutto da dire) è una sola: buttati a terra quando subisci fallo. Non è nemmeno un fatto di simulazione. Una partita così così, salvata da quella pazzia assoluta che è il suo gol. Eravamo in vantaggio. Il resto del fatto lo sapete.

Un'ultima cosa: Sergio, la tua buonafede non è mai stata messa in discussione, come del resto la nostra partecipazione al torneo che credo resti una cosa bellissima a prescindere dagli episodi.
Però qualcuno dovrà spiegarci (spero che tu legga o che qualcuno ti ri-porti in questo posto) perchè 3 volte su 3 abbiamo visto delle cose che vanno oltre il non saper fare il mestiere di arbitro.
Potrebbe essere sudditanza psicologica (forse sono parole eccessive, ma non so spiegarmi in modo migliore), ma c'è qualcosa che non va in modo palese.
Comunque sia, complimenti a te (eri un ragazzino, per come e quanto ti sei mosso) e alla squadra.

domenica, dicembre 09, 2007

Convocazioni

Questa settimana due sfide molto impegnative attendono il Katenaccio, rinfrancato però dal rientro di due dei sue pezzi migliori. Mercoledì incontriamo Storie, unica formazione ad averci sempre battuto e contro la quale vorremmo invertire la tendenza, mentre giovedì c'è l'usuale derby contro il Pappalettere.

Mercoledì ore 21 Free Time, maglia Rossa.
Federico; Max, Mimì, Duni, Dario; Puma, Caino; Marcolinho, Lukano.

Giovedì ore 22 Olimpic Center, maglia Blu.
Gino; Dario, Mimì, Duni; Puma, Marcolinho, Ghigo; Sbrings.

Rispondete celermente sul blog, per piacere!!!

sabato, dicembre 08, 2007

sarebbe stato meglio metterci su dei divani...

Katenaccio (o meglio dire Pappakatenante, visto che sono in campo Makako e Antu) con le pile scariche subisce una gragnuola di gol da un'ottima divani.it, autore di una prestazione maiuscola sopratutto dal centrocampo in su. Grandi doti tecniche, visione di gioco, cambio di passo. Serve il miglior Katenaccio per batterli. La partita parte bene, i pettirossi, pur privi del solito ritardatario (questa volta giustificatissimo) Duni, sono avanti 2 a 0. Poi subiscono due gol in 3 minuti. La partita rimane in equilibrio per più di mezzora, poi i Divani dilagano e il Katenaccio, ancora provato dalla battaglia di mercoledì al torneo di Storie, cede fisicamente ma soprattuto coi nervi, smettendo di correre e giocare la palla. 12 a 5 il risultato finale. Niente di grave, anche se il passivo non è da noi.

Federico 6: non è un errore di battitura, è la semplice verità. E' praticamente incolpevole su tutti i gol e anzi, si esibisce in un paio di interventi risolutivi quando la partita è ancora in bilico. Dopodichè assiste impotente a un frustrante bombardamento, un pò si deconcentra, ma comunque è sempre degno della sufficienza.

Nanuccio 5: voto insufficiente non tanto per la fase difensiva, in cui fa quello che può contro avversari che arrivano come i Turcomanni, quanto per la spinta. Lui ci prova tantissimo, ma raramente riesce a costruire qualcosa di positivo. Poi gli avversari partono in contropiede e la difesa spesso rimane quasi del tutto sguarnita, con lui costretto a rincorrere in debito d'ossigeno.

Mimì 6: meglio della scorsa volta sul solito, indomito Sbrings. Lo anticipa, lo sfida, si fa fregare solo in un paio d'occasioni. Si danna l'anima ma talvolta è davvero solo o mal accompagnato. Partite del genere sono un incubo per tutto il pacchetto arretrato, ma sopratutto per il centrale che deve guidare la difesa.

Duni 5,5: soffre terribilmente il movimento di Danilo, punta rapida e alta, ma la sua prestazione non è poi così deprimente. Prova qualche volta a spingere, con scarso successo, e quando la squadra viene staccata nel computo dei gol dai Divani, le sue gambe decidono che dopo 3 ore di sonno e con una partita 48 ore prima, non è il caso di correre. E si gioca anche la sufficienza.

Puma 5: per la mezzora finale, in cui cammina nella metà campo avversaria nella disperata ricerca del gol. Comprensibile, ma nella parte finale centralmente eravamo il burro. Fa tutto quello che è possibile fare finchè la partita ha un senso, corre e imposta. Così come lo vogliamo noi. Ma il suo ruolo, c'è poco da fare, è nevralgico per il nostro modo di giocare e quando lui tira i remi in barca (anche se è comprensibile) si sa come va a finire.

Antu 5: deve fare gli staordinari nella prima parte di gara e sembra risentirne subito. Quando si muove col pallone ai piedi non è male (fatto salvo un grave errore sul 4 a 3 avversario), ma senza palla corre senza costrutto, spaziando per tutto il fronte dell'attacco ma dettando poco il passaggio ai compagni che nel frattempo sono già assediati. Sulla sinistra va un pò meglio, ma a quel punto la benzina è finita.

Ghigo 5: anche per lui la sostanza non è troppo diversa. Torna dopo un anno col Katenaccio e sembra francamente in debito d'ossigeno (a tal punto che nel finale torna in difesa per disperazione). Con la palla tra i piedi non delude, ma a un certo punto gioca estremamente largo, aspettando il cambio di gioco, il lancio risolutore, e non garantendo copertura. Da rivedere coi polmoni meno distrutti.

Makako 5,5: sicuramente l'impegno non fa difetto, corre un disperato, si impegna, è l'unico che impensierisce in modo costante l'attacco avversario. Però spesso si complica la vita, andando a incastrarsi sugli estremi dell'area di rigore spalla alla porta, cercando troppo poco spesso i compagni con soluzioni rapide e optando spesso per il cross o lancio che porta meno di quanto avremmo potuto raccogliere.

una novità sul sito

Come i più attenti avranno notato al di sotto del counter (e ai meno attenti lo faccio notare io) è comparsa una pubblicità.
Si tratta del Google Adsense, una delle strategie con cui il Katenaccio punta piano piano a crescere e a poter fare investimenti in marketing, comunicazione, nel sociale un giorno (ce lo auguriamo).

Chiedo quindi a tutti i Katenacciari
ma anche a tutti i visitatori (se le pagelle meritano il prezzo del biglietto, in particolare :)) di cliccare sulla pubblicità ogniqualvolta passate da queste parti. Basta cliccare, poi potete pure tornare indietro con la pagina col vostro Explorer e Firefox. Un impegno da 3-4 secondi al giorno.

La dirigenza vi ringrazia per questo piccolo, grande gesto d'altruismo!

venerdì, dicembre 07, 2007

CompriamolA!

Stamattina è partito il progetto di CompriamolA, che mira a raccogliere quote tra i tifosi del Bari per renderli soci di una società che acquisisca l'A.S.Bari. L'iniziativa è lodevole e sono convinto che meriti il nostro appoggio e la nostra pubblicità.
Il sito web del progetto è www.compriamola.it. Al momento richiedono esclusivamente adesioni morali e, dato che non costa niente, invito tutti ad aderire.

n.b. il vostro pagellaro Duni ha il privilegio di essere uno dei magnifici dieci (per ora) del comitato che ha messo in piedi questa autentica e ragionevolissima follia. In particolare (ora subentro in prima persona) mi occupo di web-strategy (fa più figo dire così che dire "promozione") e sono moderatore e creatore dei contenuti del blog.

Posso dirvi da insider che ieri abbiamo finito alle ore 5 am la riunione per il lancio del sito e che oggi abbiamo tenuto una conferenza stampa alle ore 11.30 negli spogliatoi dello Stadio della Vittoria, con tutti i giornalisti sportivi locali, eccetto la Gazzetta del Mezzogiorno che vuole boicottarci in modo piuttosto evidente.
Siamo poi andati sul prato dello stadio a svarionare. Vi assicuro che, pur non essendo mai stato un ultras, mi sono emozionato. Mi sto emozionando. C'è la sensazione che si possa fare qualcosa di grandissimo. Vi regalo questa chicca:

aderite, scrivete, spargete la voce sui vostri blog, cacateci il cazzo sul sito. Tanto sono io che leggerò e scriverò i contenuti :)


LA BARI SIAMO NOI!!!

ps: stasera giochiamo in maglia blu. La formazione è Federico; Nanuccio, Mimì, Duni; Puma, Antunello, Ghigo (rientra in biancorosso dopo circa un anno); Makako. Ore 20 free time.

giovedì, dicembre 06, 2007

UN SALUTO

ciao ragazzi come va la vita li a bari?
spero a tutti bene!qui va alla grande l'erasmus e da paura!
dal 17 posso tornare in campo da katenacciaro!non vedo l'ora di poter giocare a pallone!
un saluto a tutta la squadra!

il ruggito del coniglio

Primo successo del Katenaccio al torneo di Storie. Per certi versi sorprendente. Sconfitti i (per la prima volta) favoriti cugini della Nardullese con un secco 3 a 0, in una di quelle partite che fanno venire i nervi agli avversari, nettamente vincenti dal punto di vista del possesso palla, quasi sempre con il pallino del gioco, ma costretti a tornare a casa con le polveri bagnate.
A fine primo tempo il risultato di 1 a 0 appare davvero ingiusto, e per certi versi fortunoso il gol che l'ha scaturito. Ma nella ripresa i pettirossi compiono un autentico capolavoro tattico, facendo valere anche quell'annetto in più di esperienza insieme. Difesa straordinaria (Ciccio deve fare non più di 2 parate e Nicolò, capocannoniere ispirato quanto nervoso, deve inventare mezze rovesciati e soluzioni assurde per puntare la porta), Puma su tutti i palloni, le punte che non smettono mai di correre e confezionano insieme il 3 a 0 dopo un grave errore del portiere in occasione del 2 a 0. Il Katenaccio con il K maiuscolo, lucido, difensivo ma non difensivista, cinico.
Tutto questo, urge ricordarlo, in 7 contati.

Ciccio 7: si regala uno shutout per il compleanno. Torna tra i pali con una prova degna del miglior Bruno Pizzul (avrà ripetuto 100 volte "ma non fategli fare queste cose, e ci è, Maradon) e si fa trovare pronto nelle 2 o 3 occasioni dove doveva essere sveglio. Deve però imparare a chiamare il pallone in uscita, Mimì ha rischiato la decapitazione un paio di volte.

Max 7,5: ecco la prova che ci aspettiamo sempre dal nostro lungagnone. Non lascia un centrimetro libero, nè con la palla a terra, nè sulle inattive, dove il Katenaccio è stato finalmente ordinato. Spinge il necessario, rischia la gamba, si sacrifica tantissimo pur non avendo cambi pronti (a prendersi tutto il freddo di questo mondo), fa il suo dovere nel migliore dei modi.

Mimì 8: a metà del secondo tempo rischia uno sfregio degno di Max Arena dei Fichi D'India. Palla alta, Nico alza la gamba e lui petto in fuori (Cannavaro-Cannavaro-Cannavaro) mette la testa ed esce sulla fascia sinistra. Quando è così non ce n'è nemmeno per i capocannonieri. Chirurgico negli anticipi, così tranquillo e sicuro di sè che certe volte ci fa prendere delle gocce pazzesce coi suoi ghirigori. Ok tecnica individuale, ma ammin u pallon in tribbun!

Duni 7,5: la fascia è la sua. E non ce n'è. Vito le prova tutte per saltarlo, palla tra le gambe, veli, dribbling. Ma lui c'è. Lo va a recuperare nel suo centrocampo, lo marca quasi a uomo. Fortemente ridimensionata una delle migliori fonti di gioco Nardulle, si diverte anche a giocare bene di testa, ricordandosi che mammà lo ha fatto di 1,90. Qualche tentativo azzardato di giocata di qualità, per il resto prova superba.

Puma 7,5: il fattore-motivazione si vede nel suo volto, nella caparbietà. Sente la partita come forse non ne ha mai sentite e corre come un disperato. Quando un terzino viene puntato, lui c'è sempre. Fa la partita che gli si chiede di fare, tanto sacrificio e un uomo sempre disponibile quando si tratta di fare ripartenze. Che poi continui ad avere difficoltà a vedere la partita, chissenefrega.

Marco 7,5: una minella su punizione, un assist logico quanto divino e tantissima corsa fanno dimenticare i calci d'angolo gestiti così così. Anche lui sembra avere il fuoco nei piedi e il sangue agli occhi e non si fa mancare niente, dalla sgroppata al recupero. Partita completa e prime prove tecniche di vero e proprio tandem offensivo con tanto di passaggi e movimenti ben fatti col Lukano.

Lukano 7,5: un gol limpido, uno a metà tra il cercato e il trovato, un trottolino impazzito che non smette mai. Il Lukano formato famiglia torna a offendere e a farlo nel migliore dei modi. Partita difficile per lui dal punto di vista fisico (contro Gianfranco sarebbe stata difficile per chiunque) e lui perde la testa ben presto, si fa ammonire. Saranno i gol a calmarlo, almeno in porte. Per quanto parte delle sue proteste fossero state ragionevoli, abbiamo seriamente rischiato di farci un tempo in 6 e senza cambi. Bravissimo comunque.

domenica, dicembre 02, 2007

Convocazioni per la prossima settimana

Mercoledì 4 Dicembre c'è un derby con la Nardullese valido per il Torneo di Storie. Si gioca al Free Time alle 22e10. Ecco la lista dei convocati:
Ciccio; Max, Mimì, Duni; Puma, Riccardo; Marcolinho, Lukano.

Venerdì invece una sfida biancorossa con iDivani.it ore 20 Free Time.
Federico; Nannuccio, Mimì, Duni; Puma, Antunello, Makako; Lukano.

MAGLIA BLU VENERDI'

Rispondete celermente sul blog.

Mancano ancora alcuni documenti per completare l'iscrizione:
Duni: fotocopia della carta di identità
Mimì: 1 fototessera
Max: firma sulla liberatoria
Cruz: fotocopia carta identità
Alex: fotocopia carta identità, firma sulla liberatoria
lukano: firma sulla liberatoria
Ciccio: tutto
Federico: firma sulla liberatoria
Riccardo: firma sulla liberatoria

la liberatoria serve per associarsi per un anno a sportsenzafrontiere, i 13€ dell'iscrizione sono serviti proprio a questo.

Portate i documenti mancanti entro mercoledì perché mi sono stati richiesti con urgenza.

"sbrings è come il mondo"

Le difficoltà della nostra difesa nel reggere la botta di cotanto peso in attacco - "non riuscivo a marcarlo, in qualsiasi posizione fosse, riusciva a coprire il pallone" disse un impotente Mimì - si riassumono in queste considerazioni. La difesa tutto sommato non gioca nemmeno troppo male, ma la squadra è troppo sfilacciata e subisce lo strapotere fisico del Pappalettere. 4 a 2 il risultato finale. Poco gioco di squadra, poco movimento corale, poca comunicazione tra i reparti. I soliti problemi che vanno risolti al più presto.

Giangi 6: partita senza infamia e senza lode. Certe volte rimane un pò troppo bloccato tra i pali fallendo qualche chiamata di palla con i suoi difensori. Altre volte, emulando un numero di Buffon di ieri sera, tenta le scorribande in mezzo al campo. Tutto sommato incolpevole sui gol, può ancora migliorare in personalità.

Max 6: anche lui fa tutto sommato il possibile per arginare le incursioni difensive del veloce Gigi che in abbinamento con Pirellone e Sbrings dà al Pappalettere una fase offensiva davvero ben assortita. Ogni tanto abbozza anche qualche sortita individuale e spizza il pallone su un paio di calci d'angolo. Non fa la differenza, ma la sufficienza è sacrosanta.

Mimì 6: oggi non riesce a fare l'impossibile, ma anche mettergli la croce addosso non ha molto senso. Nella seconda parte di gara il Pappalettere punta tutto sullo scontro fisico tra lui e Sbrings, continuando a lanciare lungo verso il centravanti. Lui fa il possibile, ma non tutto può essere risolto con la tecnica e con gli anticipi. E così deve mollare in occasione dello splendido gol del centravanti avversario. Ma ci prova con tutta la grinta.

Duni 6: primi 10 minuti pessimi dopodichè fa pian piano le misure a uno scatenato Nicolò e nel finale è lui a gestire con disinvoltura le faccende della fascia sinistra, sopperendo in parte all'indolenza di Cruz. Con Marco le cose vanno ancora meglio. In avanti più pericoloso del solito, sfiora il gol un paio di volte su palle inattive. Finisce in crescendo: chissà se la partita fosse durata 2 ore...

Puma 6: oggi prendersela con lui sarebbe davvero ingeneroso. Spesso è davvero solo, fa entrambe le fasi nel miglior modo possibile (impreciso in avanti, ma credo sia piuttosto ovvio dopo le corse che è costretto a farsi). Ovviamente patisce lo strapotere fisico degli avversari anche se indovina un paio di tackle pregevoli. La sufficienza è garantita, di più non si può anche se non è tutto demerito suo.

Cruz 4,5: parte bene, giocando con la squadra e cercando la soluzione che possa sorprendere gli avversari. Dura poco: sembra arrabbiarsi con se stesso e patire in modo eccessivo i rimbrotti dei compagni e smette di correre. Non fa pressing, quando perde palla non lotta. Duni sulla fascia sinistra ha gli incubi tra Nanuccio, Nicolò e chiunque altro. Da centravanti sembra riattivarsi un poco, ma oramai la frittata è fatta.

Marco 5: il gol che divora da mezzo metro avrebbe potuto cambiare la partita (perdevamo 2 a 1). Non riesce a fare la differenza e sembra patire un senso di isolamento che poi spiega in panchina. Anche in questo caso probabilmente non è tutta colpa sua se non riesce a entrare nel vivo del gioco, però anche quando ha il pallone tra i piedi non sembra essere in grado di fare la differenza, anche solo con qualche botta dalla distanza.

Lukano 6: è l'unico che lì davanti corre con regolarità e si danna l'anima per tenere vivi i palloni più impossibili. Anche in occasione del primo gol, trovato con estrema caparbietà. Chiede (a ragione) i passaggi bassi per poter esaltare le sue qualità, ma sulle rimesse dal fondo bisogna accorciare la squadra, altrimenti lanciare è l'unica soluzione possibile in considerazione del pressing altissimo dei Pappali.