venerdì, novembre 30, 2007

100 volte puma

Il Katenaccio si presenta in gravi difficoltà alla 2a giornata del Torneo di Storie: nell'intento di raggiungere il numero minimo di persone per partecipare al match è stata allestita una formazione iper-offensiva che ha visto contemporaneamente in campo Cruz, Lukano, Marcolinho e Soda, naturalmente a discapito degli equilibri tecnico-tattici.
La formazione scesa in campo è stata:
Federico; Marcolinho, Mimì, Soda; Puma; Cruz, Lukano.
Aggiungiamo ai disagi la partenza in 6 a causa del ritardo giustificato di Lukano e si capisce che l'avvio è a totale appannaggio degli avversari che, dopo pochi minuti, passano in vantaggio con un tiro dalla distanza che sorprende Federico sul secondo palo: bisogna però dire che in questo frangente Soda ha dimostrato che il suo ruolo non è quello di terzino lasciando troppo spazio per tirare all'attaccante.
Il Katenaccio però gioca bene e si fa rispettare in mezzo al campo nonostante la formazione di emergenza e, pur soffrendo costantemente sofferenza in fase difensiva, riesce a proporsi sempre con pericolosità in avanti, con il Puma che va vicino al gol un paio di volte con un tiro dalla distanza e con un colpo di testa ravvicinato sui quali il portiere avversario si è esaltato. Tanta pressione si concretizza a qualche minuto dalla fine del primo tempo, quando Cruz si fionda su un retropassaggio un pò avventato di un difensore avversario e ribadisce in rete con decisione. Il Katenaccio arriva a riposo cosciente che sarà difficile ma che si può portare a casa il risultato.
Tanta convinzione si concretizza subito nel secondo tempo, quando un paio di punizioni di Marco si infilano nell'incrocio basso alla destra del portiere (nella seconda è risultata decisiva la deviazione di un ottimo Cruz) e portano il Katenaccio avanti di due sul 3a1.
Il Katenaccio controlla il match e sfiora a più riprese il quarto gol, poi crolla di schianto: davanti Cruz e Lukano non rientrano più, Soda soffre in difesa a causa di un pestone rimediato nel primo tempo e la situazione, già critica, si aggrava. Mimì comincia a soffrire le scorribande avversarie, il gioco passa sempre meno dal centro, con Mimì che, in affanno, lancia troppo spesso lungo; Cruz che si stanca e comincia ad incaponirsi nell'azione personale; l'arbitro che si fa scappare di mano la partita e non ci fischia più niente.
Miracolosamente però la difesa sembra reggere, se non che quando si soffre tanto si fa più spesso fallo, e proprio nelle palle da fermo è emersa tutta l'inadeguatezza della difesa di questa giornata: con i soli Puma e Mimì esperti delle manovre difensive sulle palle inattive la squadra si prende tre gol su altrettante punizioni, l'ultimo giunto addirittura dopo che un avversario ha deviato a un metro dalla porta e involontariamente una bordata del compagno.
La sconfitta finale sa un pò di beffa per il Katenaccio, però deve aiutare questa squadra a riflettere sull'importanza del sacrificio e degli equilibri tattici. Ricordiamo inoltre che mercoledì c'è il derby contro la Nardullese: speriamo che riesca a stimolare la squadra un pò svogliata e slegata che si sta presentando in queste ultime uscite.

Infine le pagelle:
Federico 6,5: sempre più sicuro e affidabile tra i pali, incolpevole sui gol.
Marcolinho 6,5: 7 per le punizioni e 6 per la fase difensiva dove appare più attento di Soda.
Mimì 6,5: la scarsa propensione difensiva dei compagni di reparto non lo aiuta e si vede. Soffre tanto, forse troppo, il centravanti avversario, anche a causa della ventina di centrimentri di differenza.
Soda 5,5: tanto impegno e sacrificio in un ruolo non suo purtroppo non sono bastati a colmare le sue evidenti difficoltà evidenziate dall'infortunio rimediato quasi subito.
Puma 6,5: giocare 100 volte con una squadra che ti lascia sempre da solo a metà campo è da lodare...
Cruz 6,5: oggi deve essere premiato il suo atteggiamento, che è stato quello giusto dall'inizio alla fine della partita, si è guadagnato i due gol e ha combattuto, deve sempre passarla un pò di più, ma per ora ci accontentiamo.
Lukano 5,5: aveva la testa altrove e non è riuscito ad incidere come nelle altre partite.

ps: vi ricordo che domenica alle 11 si gioca all'olimpic center contro il Pappalettere. Vi rimando al precedente post sulle convocazioni per segnalare la vostra presenza/assenza.

venerdì, novembre 23, 2007

Convocazioni per la prossima settimana

La prossima settimana abbiamo un incontro del Torneo di Storie al Mercoledì e una proposta di partita con il Pappalettere per il Giovedì.
La partita di Torneo si disputerà Mercoledì 28 Novembre alle ore 20e30 contro una debuttante, l'Atletico Casa Bari, che all'esordio ha perso contro la Nardullese nei minuti finali del match.

Ecco i convocati:
Federico; Max, Mimì, Duni; Puma, Marcolinho; Cruz, Lukano, Soda.

Per tutti i convocati l'appuntamento è alle 20 al Free Time.

Segnalo a Ciccio, Cruz e Soda che mi dovete ancora dare i documenti necessari all'iscrizione, in particolare il certificato medico per l'assicurazione.
Se Ciccio si regolarizza con i documenti preferirei convocare lui invece che Federico, dato che non abbiamo stabilito alcuna gerarchia tra i nostri due portieri (che personalmente ritengo di eguale affidamento), e magari convocare Fede per la partita di questo giovedì.

Da questa settimana faremo turnover per gli attaccanti, cioè a turno uno non verrà convocato. Naturalmente se avete impegni comunicatelo per tempo, così anticipate il turno di turnover. Comincia Marco che ha la settimana degli esoneri. Di seguito riporterò il conteggio del Turnover.
Turnover: Marco 0, Lukano 0, Soda 0, Cruz 0.

---ERRATA---
Il Pappalettere inoltre ha proposto di giocare con loro la ricorrente partita del giovedì, perciò ho bisogno che mi siano comunicate le disponibilità a giocare per entrambi i giorni, così che possa dare celermente una risposta al presidente Giggione.
La lista dei convocati per la partita contro il Pappa sarà aggiornata ad ogni risposta che mi perverrà. Se avete qualche nuovo membro da proporre, potremmo testarlo giovedì.
---ERRATA---

Contro il Pappalettere si giocherà domenica mattina alle 11 all'Olimpic Center.

Convocati contro il Pappa: Giangi; Mimì, Max, Duni; Puma; Cruz, Marcolinho, Lukano.

ps: Contro l'Atletico Casa Bari il Puma taglierà, primo tra di noi, il traguardo delle 100 presenze in biancorosso.

giovedì, novembre 22, 2007

katenaccio, (un) punto e a capo

Prima del torneo di Storie, e rivediamo il solito Katenaccio. Non quello del finale della scorsa stagione, che una partita del genere l'avrebbe persa 4 a 0. I pettirossi portano a casa un pareggio certamente non rubato, ma che può stare ragionevolmente stretto agli avversari.
1 a 1 tra Katenaccio e Master Group. Tutto nella ripresa: al Lucano risponde il centravanti avversario, davvero bravo per tutta la gara e protagonista di un gol da cineteca in quei 10 centimetri che un Mimì di livello assoluto gli concede. Partita fantastica della difesa, che però non riesce a dare la giusta propulsione. I reparti sono così abbastanza sfilacciati e la squadra soffre un pò in fase di manovra corale. Da rivedere quindi la circolazione di palla e probabilmente gli attaccanti devono giocare meno puntando la porta e più aspettando gli altri, in modo tale che la squadra salga.

Federico 7,5: partita superba del nostro portiere, che si esalta in un paio di interventi tra loro molto simili. Mischia in area, tiro da fuori e palla che rimbalza li lì vicino al palo, e lui felinamente scansa ogni minaccia. Grande sicurezza, quella per cui ci piace tantissimo. Costretto a lanciar lungo a causa del grande pressing avversario, non ha troppa fortuna nei rilanci, ma la prestazione è assolutamente eccellente.

Max 6,5: buona partita del lungagnone, che amministra senza particolari difficoltà la sua fascia di competenza e cerca ogni tanto la sortita individuale senza però mai riuscire a liberare compiutamente il suo destro assassino. Prestazione leggermente inferiore ai compagni di reparto solo perchè ogni tanto sembra addormentarsi e perdersi i movimenti sulla sua fascia di competenza, vedi palle inattive battute sotto gli occhi. Ma comunque sia, ci voleva l'eurogol per scardinarci.

Mimì 8: quando è così, c'è poco da fare. Te ne accorgi subito (anche se lui negli spogliatoi dirà che i primi venti minuti non c'era..pagherei per non esserci così come non c'era lui). Comincia ad anticipare chiunque, è 3 metri davanti all'avversario, mentre la palla viene lanciata lui già vola, addirittura lo vedi nella metà campo offensiva a impostare. Una prestazione superba, sia in assoluto, sia perchè sono influssi positivi in termini di sicurezza sui compagni.

Duni 7: quando nel secondo tempo, in due contro tre, indovina perfettamente la diagonale e disimpegna con un tacco volante a favore del Lucano, capisce che la giornata è una di quelle giuste. Non butta un pallone, non corre rischi, anche quando viene puntato e lascia un pò di spazio, poi impedisce la giocata facile agli avversari. Gli manca quasi completamente la fase offensiva, ma ieri per lui era più importante difendere. Grande personalità, si può dare ancora di più.

Puma 7: il discorso non è troppo diverso dal precedente. Bravissimo nel contenimento, e anche sulla fascia non risparmia il detto "cercherò di prendere la palla e la gamba". In attacco non riesce a fare un granchè, anche perchè gli attaccanti non lo aspettano. Con Riccardo al suo fianco le cose sembrano avere un maggior senso. Io comunque sia continuo a preferire questa versione del capitano rispetto a quella creativa-sbarazzina-corroacazzo.

Riccardo 6,5: mentre il Milan cerca invano da anni (e mai ci riuscirà) di trovare il suo vice-Pirlo, il Katenaccio ha trovato un vice-Puma compiuto. Un bel centrocampista difensivo, all'esordio assoluto su un palcoscenico nient'affatto semplice. Nella prima frazione appare un pò bloccato e forse fin troppo in avanti, nella ripresa prende gusto sempre più a correre, recuperar palla e impostare e se la partita durasse due ore probabilmente si scioglierebbe ancora di più. Per essere un esordio, i nostri complimenti.

Lucano 6,5: sembra soffrire la minore quantità di spazi di cui può godere su un 7 e 7 e contro difese che non tolgono la gamba quando lui trotterella con il suo solito incedere. Prende un sacco di calci, molti regolari secondo l'arbitro. Non viene servito adeguatamente e di contralto quando ha il pallone lo cede davvero poco, sopratutto alle ali. Eppure dal cilindro tira fuori l'unico gol pettirosso e così la sufficienza piena è + che legittima.

Marco 5: prestazione abbastanza inspiegabile. Sembra quasi meglio quando contiene che quando punge, eppure sul 7 vs 7 da centravanti ha sempre dato spettacolo. Ma ieri non gli riesce nulla. Non vede la porta, spesso punta l'avversario allargandosi troppo per poter poi servire i compagni o tirare in modo normale. Rimane nei nostri occhi il gravissimo errore nel finale, quando nel contropiede perfetto (tre contro uno) riesce ad andare a scontrarsi proprio contro l'ultimo baluardo rimasto. Con un Marco normale ieri saremmo andati passeggiando.

domenica, novembre 18, 2007

Torneo di Storie - Giornata n°1

Comincia una nuova edizione del Torneo di Storie e per il Katenaccio.

Ricordo che la formula del torneo prevede una fase a girone unico per incontrare una volta tutti gli avversari, quindi una fase a partite di andata e ritorno (ottavi, quarti e semifinale) che conduce alla finale che sarà giocata con una sola partita. La classifica del girone unico serve a formare il tabellone degli ottavi.

I nostri primi avversari saranno i Master Group, che saranno affronatati dai seguenti componenti della nostra squadra.

Federico; Max, Mimì, Duni; Puma, Riccardo; Marcolinho, Lukano.

La lista dei convocati non prevede Cruz, Soda, Ciccio perché non mi hanno ancora consegnato il certificato medico, se riuscite a consegnarmelo entro lunedì dovrei riuscire ad inserirvi. Caino è invece fuori Bari.

Al solito rispondete celermente alle convocazioni sul blog. Per tutti i convocati l'appuntamento è Mercoledì 21 Novembre alle ore 21e05 al Free Time.

giovedì, novembre 15, 2007

acqua e sapone

Gli ingredienti della sfida tra Katenaccio e Rosafante potrebbero essere questi: la pioggia, oramai sempre presente in campo e che porterà i Pettirossi a essere degni rappresentanti del calcio dilettantistico d'oltremanica; il sapone, che si impossessa delle mani di Gino..morale della favola: Katenaccio 7 - Rosafante 10. Buona impressione generale offerta dagli avversari, sopratutto dal punto di vista della corsa e della grinta. Il Katenaccio invece soffre troppo sulle palle inattive e ovviamente da un punto di vista psicologico, perchè è davvero difficile tentare i recuperi se a ogni lancio lungo o palle rimbalzanti, è gol subìto (e sùbito).

Gino 4: non è giornata, c'è poco da fare. Non è un fatto di reattività o riflessi, perchè spesso fa interventi pregevoli su tiri in diagonale o bombe a mezz'altezza, quanto per la totale incapacità di bloccare la palla. Interventi in quattro tempi, lanci sbagliati che diventano calci d'angolo contro, troppo attaccamento ai pali (non esce mai, nemmeno sui calci d'angolo). Ovviamente essendo portiere un errore tira l'altro (Muslera docet). Si saprà rifare.

Duni 6: da centrale non un granchè, sopratutto per un paio di dormite su calcio d'angolo (in 7 contro 8 è difficilissimo), mentre da terzino fa il suo dovere e anche qualcosa di più. Saltato raramente, buoni recuperi, pochi errori d'impostazione, deve spesso fare la fascia sia in ripiegamento che in costruzione. Può uscire dal campo a testa alta, anche se invece lo fa mandando a fare in culo tutta la squadra per le pene che deve passare dietro nel finale.

Nicolò 4,5: ammetterà di essere entrato in campo convinto che avrebbe fatto schifo. Prestazione effettivamente irriconoscibile, lui che ci aveva abituato a prove estremamente diligenti e tatticamente ineccepibili si perde spesso in campo, sia da centrale che sulla destra (dove subisce tutto il tempo) che a sinistra, dove sperimenta una posizione d'ala senza dire nulla a Duni che inizia a gastemarlo per tutto il tempo.

Caino 6,5: il ritardo iniziale crea problemi organizzativi a tutto il pacchetto arretrato che infatti è un pò allo sbando (e non è che dopo si riorganizzi molto meglio) e anche lui ha difficoltà a trovare un posizionamento in campo. Quando lo trova (centrale difensivo) in realtà lo si vede ben poco a fare il difensore, dato che si mette come solo lui sa fare a tagliare il campo e a far saltare la difesa avversaria. Anche la propria, sempre scoperta sui contropiede. Generoso quanto indisciplinato.

Puma 7: partita non facile interpretata splendidamente dal capitano. Splendido soprattutto nel riciclare palloni nelle ripartenze avversarie per poi organizzare la nostra manovra. In un match così fisico (specie se si parte con l'uomo in meno) chiedere una prova di corsa per tutta la durata della gara è pura fantascienza, per cui è logica e calcolabile una flessione finale, in cui poi c'è bisogno di spingere per rimontare e gli schemi saltano del tutto.

Elvis 5: ha venti minuti d'autonomia. Fino a quel momento sembra convincente, poi accetta un ruolo in qualche film dell'orrore come zombie che vaga senza forza e senza senso per il campo. Anche davanti a Duni, dopo un inizio promettente, si perde nel marasma dell'assedio e non torna più, piegandosi spesso sulle ginocchia. Non giocava da 6 mesi, decisamente non era questa la partita più facile per ricominciare.

Marco 5: in grossa difficoltà sia perchè non è servito abbastanza, sia da un punto di vista tecnico. Non vede la porta, sbaglia controlli elementari, non gli riescono i cambi di passo e spesso si imputtana in dribbling elementari. Anche su punizione ricava meno di quanto il suo talento richiederebbe. Lì davanti è il grande assente, e in considerazione della grandissima giornata del Lucano bastava una sua prova anche solo sufficiente per portare il match a casa.

Lukano 7,5: una forza della natura, sembra incontenibile sui campi di queste dimensioni, dove può puntare l'uomo, accelerare, scattare con abbastanza tempo per puntare l'uomo e offrirgli un caffè Borghetti. L'attacco è praticamente sorretto da lui solo, autore di svariate decine di gol, che prende e dà calci, si ribalta e si rimette in piedi. Mercoledì inizia il torneo e noi possiamo avvicinarci alla prima di campionato con il sorriso.

lunedì, novembre 12, 2007

Katenaccio - Rosafante

Mercoledì ore 21, campo Free Time giochiamo contro i Rosafante un 8e8 che è già classico.
Ecco la lista dei convocati:

Gino; Caino, Duni, Nicolò; Puma, Elvis, Lukano; Marcolinho.

Ci sono alcuni ballottaggi. Gradirei risolvere il prima possibile quello per il portiere e quello tra i due difensori acciaccati.

Vi segnalo inoltre che è estremamente importante che mi portiate i certificati medici visto che il torneo inizia la prossima settimana e senza certificati non potete giocare. Per cui ATTIVATEVI!!!

domenica, novembre 04, 2007

gasso è del katenaccio!



E finalmente arrivò il sole. La giornata da Dio del Katenaccio si è svolta il 3 novembre 2007. I pettirossi, motivati come non mai, portano a casa il primo, equilibratissimo, memorial Gasso, quadrangolare che ci ha visto regolare (5 punti) il Pappalettere e la Nardullese a quota 4 e il Rosafante che dopo aver schiacciato i Pappali nel primo match era stata legittimata a sognare. Una grandissima prova di squadra che fa ben sperare in vista del torneo di Storie. Ma sopratutto una prova esemplare dell'attacco, che finalmente gioca anche meglio della difesa.
Da sottolineare la prestazione con il Rosafante, probabilmente la migliore uscita di sempre dei pettirossi, sicuramente tanta circolazione della palla (e delle palle degli avversari) lì davanti non l'ho mai vista.
Pagelle uniche per tutte e 3 le partite..sapete, tengo famiglia, 30 pagelle non riuscirebbe a scriverle manco Candido Cannavò.



Gino 6,5: tutto sommato una buona prestazione. Ok che ci vuoi far emozionare, però uscire con quelle mani che sembrano più uno scivolo per un autogol che due pugni tipo Jin Kazama di Tekken è una roba da crepacuore. Ma a prescindere dagli spaventi, la morale della favola è che fa il suo dovere, subendo solo 2 gol. Su quello col Pappalettere forse c'è qualche responsabilità, ma anche la selva di gambe davanti a sè non era male.

Ciccio 7: l'unica nota dolente della sfida contro il Rosafante recupera con gli interessi quando di fatto consegna la coppa al Katenaccio a 2 minuti dal termine della sfida col Pappa con un colpo di reni (e che reni!) sul bellissimo colpo di testa di Variale. Per il resto è il solito Ciccio, tra dolori alla sottocoppa della sottopalla e il senso di sicurezza che, solo essendoci, dà a tutto il reparto.

Max 6,5: il compito più difficile per me è quello di fare la sintesi per lui, tra la prima partita in cui sembra tremendamente in difficoltà, e i match successivi in cui si vede il miglior Max. In particolare col Rosafante: sembra sempre che perde l'avversario in velocità, gli dà un metro, poi aggancia il pallone e riparte. L'avrà fatto 4 o 5 volte. Chirurgico. Ci lascia con una sospetta distorsione al ginocchio, pianti per il dolore e tanta paura. Ma nello spogliatoio c'è anche lui a festeggiare.

Mimì 7,5: il voto sarebbe anche più alto se non si innamorasse di sè stesso e della sua tecnica individuale (solo noi ci possiamo innamorare di te) e rischiasse in diverse circostanze tentando di giocare la palla in inferiorità numerica, piuttosto che spazzare nelle coltivazioni a latifondo tra i campi e la stazione. Per il resto, prestazione semplicemente ineccepebile. Con lui così la squadra potrà andare molto lontano.

Duni 7: finalmente torna a fare il difensore. Non può, per motivi tattici e di resistenza, fare la fase offensiva, ma fa alla grandissima il dovere suo, ovvero quello di chiudere. A parte 2 errori in impostazione la prestazione è impeccabile. Col Rosafante gioca col sangue agli occhi per rimediare all'ultima brutta uscita, e ci riesce, andando a prendere Ciro da casa della nonna dopo le brasciole e di fatto limitando molto le sue progressioni. Ordinato con i Pappali e i Nardulli. Tutti contenti, ma sopratutto lui, che torna a interpretare al meglio il suo ruolo. C'è tempo per diventare John Arne Riise...

Puma 7: ieri smentisce chi lo dava per finito e sovrappeso (cioè, sovrappeso è difficile da smentire..ma io devo pensare prima di tutto alla mia, di vendra) e ci fa vedere un'immagine diesel di sè. Con la Nardullese non entra in gara, come quasi tutti del resto. Poi inizia a fare il dovere suo, sopratutto nella fase di interdizione, dove può e deve sacrificarsi maggiormente visto l'attacco reale che ci siamo concessi. In attacco arriva appannato e sbaglia gol facili, prima di inzaccare su splendido assist Lukano. Oggetto dello scherno di tutti gli avversari, lui replica con una gran bevuta di Peroni nella coppa.

Marco 6: sembra quello maggiormente rintronato a causa della sveglia mattutina. Con la Nardullese è inesistente, col Rosafante si occupa (giustamente) più a ruoli di ripiegamento, con il Pappalettere non fa la differenza. Sicuramente non fa nemmeno particolari disastri, per cui la sufficienza la porta in scioltezza a casa. Voto 10 invece per la produzione di spinelli pomeridiani (Finanza, mi vedi?? Sono quiiiii)

Cruz 7,5: con la Nardullese si incazza per un rimbrotto del Lucano ed esce dal campo. Si prende una di quelle ramanzine dal Puma che ancora tremano i vuoti a rendere della Peroni, tutta la squadra cerca di metterlo a suo agio e lo prende in giro per qualsiasi fesseria. Lui ricambia: migliore in campo con il Rosafante, parte largo e fa quello che gli pare. Continua a non dispiacere con i Pappalettere. Il tridente con Sbrings e Lucano fa sognare.

Pj 7,5: dopo aver recitato nella parte di terzino a causa di una congiura catto-giudo-plutocratica contro Duni da parte dell'Anas, sale di baricentro e sale anche la sua prestazione. Gioca leggermente più dietro di Cruz, dall'altra parte, e sfrutta la difesa tatticamente ineccepibile per saltare l'uomo (nessuno meglio di lui nell'1 contro 1) e ispirare le punte. Una grande prestazione, specie nel ruolo di ala sinistra, quando punta l'uomo quando meglio crede.

Sbrings 8: prestazione maiuscola nel nostro centravanti di peso. Col pallone e col fisico fa quello che vuole, ma la cosa che, ancora una volta e ancora di più fa specie è il piacere con cui cerca i compagni dopo aver fatto salire la squadra. Riesce a crearsi spazi anche da solo per liberare il suo sinistro, e bombarda. Coi Pappali appare un pò in debito d'ossigeno, ma è solo l'effetto del grandissimo impegno (coi Nardulli è l'unico ad essere davvero convincenti) profuso lungo tutto il torneo. E poi, con quel compagno di bisboccia..

Lukano 8: il cielo è il limite. Se non fosse stato per l'ovvia stanchezza avrebbe sbagliato meno cose (nel tentativo di strafare). Dopo il secondo gol contro il Rosafante l'unica cosa che sono riuscito a dirgli festeggiando è stata: "ma che cazzo di gol hai fatto...": si era appena portato a spasso mezza squadra. Capocannoniere dei pettirossi al Memorial con 4 centri (uno anche di testa!), rappresenta la novità, l'asso nella manica, in vista del torneo di Storie. L'aridità di soluzioni offensive sembra essere finalmente una chimera.



Approfitto dell'occasione per ringraziare tutte le altre squadre, perchè l'organizzazione è stata esemplare, le tensioni sono rimaste nel campo e siamo stati tutti davvero bene. 1000 di questi giorni. e 1000 casse di Peroni sui campi di calcio.