lunedì, dicembre 29, 2008

Partita di inizio anno

Venerdì 2 Gennaio 2009
Campo da prenotare
ore 20:00, GREEN PARK

Difesa: Mimì, Dino, Gianni, Manuel, Marco, Soda, Gabriele, Puma?, Cruz, Fruttazzi

CAMPO PRENOTATO. Fate pressione sul capitano

commento del Capitano: ho convocato Manuel al posto di Antu per sopperire alla mia assenza nel Pappalettere per stasera.
Duni mi aveva detto che aveva qualcuno in stand by per sostituirmi, sarebbe meglio che lo convocasse perché io sto un po' influenzato e non vorrei frecarmi più del dovuto giocando stasera.

COMPLETATA A STASERA

domenica, dicembre 28, 2008

Partita di fine anno

Riusciamo tra domani (lunedì) e martedì ad organizzarci per un 5vs5. Propongo una partita tra noi per non impegnarci con altre squadre e poi bidonare, ed anche perché il 5vs5 difesa -attacco, è sempre un piacere. Vediamo quanti siamo.

giovedì, dicembre 18, 2008

Domenica 21/12 quadrangolare

Mi è arrivata la proposta di organizzare un rappresentativa mista Nardullese-Katenaccio in vista del torneo di domenica mattina. Chi c'è? Inoltre per chi volesse invece giocare sabato mattina alle 11 Rocky sta cercando gente contattatelo su msn ci_ro_11@hotmail.it

martedì, dicembre 16, 2008

il Katenaccio batte 7 cloni di Cruz

Gran bella vittoria del Katenaccio nel ritorno in campo dei pettirossi e di Dario, dopo due mesi di assenza. Assenti Puma e Mimì e con Chila costretto a giocare fuori dalla porta (Cruz tra i pali), i pettirossi capiscono da subito che l'avversario sarebbe stato duro. Agonismo, forse anche eccessivo, corsa e tecnica individuale sono le doti degli avversari, una formazione composta da Pietro Mera e Giacomo. Ma i pettirossi rispondono con una gran bella difesa e sopratutto con una maggiore capacità di essere squadra. 7 a 5 il risultato finale. Un risultato positivo, in verità, mai messo in discussione: il Katenaccio è stato sempre avanti.

Cruz 6: senza raptus sarebbe proprio un bel portiere. Ma proprio quando Dario stava marcando egregiamente, senza perdere la testa, senza fare fallo, Cruz decide di uscire (tra le grida dei compagni che cercano di dissuaderlo), e la difesa rimane incapace di contenere i tiri da fuori. Dopo due minuti, punto e da capo: uscita per le lande e gol facile per l'avversario. Si riscatta con un gol pazzesco nel finale: parte dalla porta, dribbla tutta la squadra avversaria e segna.

Yuri 6,5: prestazione di ottima intensità e anche buona continuità da parte del nostro terzino fluidificante. Spesso un po' troppo fluido. In quei casi Duni e Dario emettono dei suoni gutturali per richiamarlo all'ordine, e spesso Chila va a metterci le pezze. Insisterò a romperti le palle con la tattica fino a quando non partirai sulla fascia come un levriero afgano.

Dario 8: entra subito in partita e non esce più. Per lui non è facile, anche perchè gli avversari sono veloci e spesso giocano palla a terra, e quando non lo fanno lanciano sempre lungo e in mezzo. Quindi per lui è una serata di superlavoro. Si adatta velocemente alla durezza della partita e non si fa superare praticamente mai, spesso rifilando anche dei viaggi e soggiorni (sempre regolari) agli avversari, più minuti e spesso soverchiati dalla potenza del nostro difensore dalla media voto giustamente stellare.

Duni 7,5: nella partita dei piedi buoni segna una doppietta. E già questo è un mix di ridicolo e significativo. Perchè lui, che non è un cuor di leone, dà e prende un sacco di calci, spesso recupera palloni e riesce ad impostare. Pur essendo più lento dei suoi avversari, non abbocca quasi mai alle finte ed è dominante quasi quanto Dario. Incredibile il suo gol di interno, a giro, da centrocampo. Ne stava facendo un altro di destro a giro, sarebbe stata una tripletta da cenone di capodanno, altro che cena sociale.

Chila 6,5: si difende egregiamente nel ruolo di vice-Puma. Una posizione, quella di mediano, notoriamente molto difficile da interpretare. E Chila ci mette il fisico e anche quando cala alla distanza non molla mai, aiuta molto la difesa e spesso si fa vedere lì davanti, segnando un gol e tirando spesso in porta. Ci manca il Chila portiere, ma come giocatore di movimento non ci fa schifo per niente.

Silvio 6: esordio con il Katenaccio di un amico di Dario decisamente da riproporre. Ha sicuramente i numeri, specie in dribbling, e manifesta anche una potenziale intesa esplosiva con Marco, ma i movimenti non sempre sono corretti e sopratutto la condizione fisica appare precaria, specie dopo un paio di azioni personali. Complessivamente piace, ma ci sono momenti in cui servirebbe più cattiveria. Sufficienza c'è, ma non di più.

Marco 7,5: quando non c'è supporto in attacco, se la vede lui. Due bombe su punizioni, un gol innescato con una rimessa laterale killer, tantissimo impegno, tantissima corsa, volontà di giocare con la squadra, di sponda, di prima. La condizione di attaccante isolato è oramai a lui abituale e lui sta imparando sempre di più a interpretare il ruolo di perno offensivo con efficacia. Poi, ovviamente, quando non deve stare spalle alla porta, fa partire i siluri. Decisivo.

venerdì, dicembre 12, 2008

15/12/08 convocations

giokiamo alla cofit alle 22 7vs7

convocati:
portiere?, Dario, Duni, Yuri, Marcolinho, Cruz,....,

Soda?,Cassano?,

vediamo un pò...

Lunedì 22 o Lunedì 29

se volete cancellate...

quando torna il presidente?!
in una di quelle due date vorrei organizzare una sfida contro alcuni miei amici però sul campo grande (11e11) in maniera da giocare un po' tutti e variare un po' il tipo di gioco.
che ne pensate?

mercoledì, dicembre 03, 2008

katenaccio - divani, le convocazioni

Convocazioni per l'incontro Katenaccio-Divani, giovedì 4 dicembre, ore 22, Olimpic Center.

Chila; Yuri, Mimì, Rocky; Cassano, Cruz, Soda; Marcolinho.
Indisponibili: Duni, Puma.

Io non ci posso essere, chiedo quindi ai titolari di occuparsi delle sostituzioni in caso di defezioni (e in caso di emergenza, chiamare. E in caso di emergenza ancora più grossa, disdire: non dobbiamo vergognarci se siamo imputtanati di cose da fare :))

martedì, dicembre 02, 2008

Il Pappa è più forte del Katenaccio che è più forte del network (pagelle di Chila)

Avete presente la giornata no? Niente, in confronto al black out avvenuto in occasione della prestazione Katenacciara contro i forti Pappalettere. Il tutto si può riassumere con pochi fatti, ma concreti: assenze da entrambe le parti, ma gli avversari sono più squadra e portano a casa una vittoria fatta di contropiedi e di organizzazione tattica.

Chilavert 6: la sufficienza ci sta, nonostante i nove gol subiti. Entra in campo con la solita goliardia e la voglia di scherzare, ma dopo pochi secondi subisce un gol assurdo per incomprensioni con i compagni di difesa, e la voglia diminuisce. Poi subisce un'autorete, e la voglia passa. Poi si incazza e decide di portarsi in proiezione offensiva, e segna di testa su assist dello Zio. Ma di scherzare, proprio non c'ha voglia.

Nicolò 5: contro i lunghi e possenti difensori avversari, è difficile tenere il passo. Si da' da fare quanto può, ma per i miracoli non si è ancora attrezzato. Potrebbe strappare un 5,5, ma contro di lui vanno due episodi: l'errore del primo gol subito e il fatto che a metà partita è praticamente con la lingua di fuori, senza fiato, e frastornato.

Mimì 5,5: incredibile, ma vero. Anche per chi è abituato a sfoderare prestazioni difensive sempre eccellenti, capita di non poterci fare davvero nulla. La nuvola di Fantozzi si abbatte su di lui: realizza un gol di testa, in torsione su punizione da destra, una chicca, se non fosse per il piccolo problema che la punizione l'hanno battuta gli avversari e la porta era la sua. Poi, sbaglia anche un gol, ciliegina sulla torta di una prestazione parecchio negativa.

Rocky 5,5: "che è colpa mia se non corro? guarda che panza!" è il rimbrotto del terzino destro a fine partita. In effetti, uno dei problemi più grossi riscontrati in questa gara è stato il fatto che, una volta superato, Rocky rimaneva imbambolato a guardare le congiunzioni astrali, in attesa che il teletrasporto lo riportasse in zona difensiva. Peccato che, da queste azioni, sono nati un paio di gol avversari. Il 5,5 è frutto del gran gol realizzato con una botta di destro all'angolino.

Puma 5: opinione personale di me medesimo -> se la squadra non gira, Maurizio non sta giocando bene. Ed è un'opinione che mi porto dietro dal momento in cui è finita la partita. Certo, ci sono tante cose da prendere in considerazione, come ad esempio il fatto che fosse una giornata storta per tutti, però se il gioco non si costruisce, non si può finalizzare. E se ci becchiamo migliaia di gol in contropiede, è perché forse a centrocampo non si fa filtro. Ma magari sbaglio. O forse no.

Zio 6,5: tra gli 8 giocatori, spicca una figura. La pelata fumante dello Zio al termine della partita è l'emblema dell'impegno e della grinta che ha messo in campo: in una delle peggiori gare di questa stagione, riesce a fornire assist brillanti, a realizzare un gol strabiliante e a spronare i suoi compagni a dare di più. Nonostante abbia superato gli anta (anche da un po'), ha la voglia di un giovanotto. Ammirevole.

Ciro 4,5: un corpo estraneo. Convocato all'ultimo momento per le solite defezioni, non fornisce l'apporto desiderato. Resta quasi sempre estraneo alle manovre di gioco, perde molti palloni e provoca, a causa del vizio di tenere troppo palla, nomerose occasioni per gli avversari. Che dire, speriamo che alla prossima gara sia pià incisivo.

Marcolinho 5,5: tiro, palo, punizione, traversa, sponda, non c'è nessuno. Una partita veramente incredibile per la nostra punta, che non è riuscito a dare incisività alla manovra. Ma d'altronde non siamo di fronte a Superman: se nessuno gli da' una mano, più di tanto non può fare. Ed è quello che è maggiormente mancato ai Katenacci in questa gara. E pensare che non l'avrei mai detto: Cruz, dove sei?

sabato, novembre 29, 2008

Il Katenaccio è più forte del network

Prestigiosa affermazione dei pettirossi in un match-esibizione organizzato appositamente per la presenza del Presidente in sede. La talentuosa ala cozzal-felsinea richiedeva un parterre di tutto rispetto e così capitan Puma agita i suoi poteri diplomatici e contribuisce alla creazione di una selezione di star delle altre compagini del network. Ma non c’è storia: i meccanismi Katenacciari, impreziositi da un Pirellone di rosso vestito e da una qualità in mezzo al campo a cui non siamo abituati (Pigi e Michele Cassano insieme non li vedevamo da quasi due anni), sono la marcia in più contro avversari che, necessariamente, pagano l’assenza di intesa.

Chila 7: se non c’è l’errore, i voti alti sono obbligatori. E l’errore non c’è. Rimane concentrato nonostante la partita non sia mai in discussione, dà sicurezza al suo reparto e conferma ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che è praticamente imperforabile nell’uno contro uno: ha la capacità di non cedere alle finte avversarie e allo stesso tempo di intimidire chi ha di fronte. I soliti teatrini con il fido Yuri fanno salire il morale della squadra.

Yuri 7: durante la partita si esibiva in straordinari disimpegni e gridava “tanto sempre 5 prenderò”. Non è così, ovviamente. Il merito va premiato, e Yuri lunedì ha fatto il suo dovere, giocando da difensore centrale in una partita scomoda per lui, data la struttura della formazione avversario (una punta, Makako, e tantissimi inserimenti potenziali dai lati). Bravo nel gioco aereo (salvo alcune piccole sbavature, subito rimediate da Chila) ma soprattutto imponente dal punto di vista atletico. Quando è disciplinato, giocarci insieme è un piacere.

Rocky 6,5: in crescita lenta ma inesorabile, il nuovo acquisto del Katenaccio soffre un po’ il campo più largo ma spesso si arrangia col mestiere. Difficilmente molla quando viene superato e ancora più difficilmente si lascia superare. In disimpegno ha spesso buon gioco, anche grazie alla posizione estremamente defilata di Michele Cassano. Uno che magari non corre quasi mai, ma con la palla tra i piedi fa ciò che vuole. E così la fascia destra diventa l’area di gioco dai piedi buoni.

Duni 7: ben più difficilmente la fascia sinistra sarà quella dei piedi buoni, ma questo non scalfisce il suo valore, specie quando la resa difensiva è ottima. E Duni lunedì è in giornata, anche perché coadiuvato dal Presidente che spesso detta il passaggio e aiuta nelle coperture. Mario viene del tutto subissato, e così ci si può concedere anche il lusso di qualche sgroppata offensiva. In crescita nelle ultime settimane in cui i doloretti fisici restano, per fortuna, solo doloretti.

Puma 7: basterebbe una frase per spiegare tutto e per accendere un’infinita polemica degna di 7 Gold: il capitano ha soverchiato Trizio. Presente, attento, fisico come piace a noi, abbastanza rapido nell’impostazione, furbo nei passaggi corti, dotato anche di una discreta intensità lungo tutto il corso della partita. Gli riescono anche gli inserimenti. Il metronomo funziona perfettamente. E adesso, via a sterili polemiche su chi è più bravo e chi ce l’ha più grosso.

Pj 7: se avesse segnato quei due o tre gol da lui divorati davanti al portiere, avrei dovuto tirar fuori i numeroni. E invece il Presidente ha fatto solo un’ottima partita, dimostrando che la sua migliore dimensione è quella di questo campo, dove può far valere il mix di tecnica individuale e cambio di passo. La sua esperienza da ala a Bologna si fa vedere nei momenti in cui cerca il fondo per crossare. E’ un po’ come una femmina bona: ce la fa odorare e poi va via.

Cassano 7: se io avessi i suoi piedi giocherei come lui. Rimarrei in un quadrato a chiedere il pallone, poi penserei una cosa simile a “movengo”, mi scarterei tutto il mondo, compagni di squadra compresi, arriverei in area, mi trasformerei in un giocatore di biliardo e farei buca ad angolo. Certo, nel Katenaccio fa strano avere i numeri 10 alla Maradona, ma se tutti gli altri corrono e lui gioca così, io mi voglio far viziare tutte le volte.

Pirellone 8,5: quando è giusto è giusto, Nicola ha giocato da fenomeno. Non sempre si è sbattuto per il Katenaccio, spesso lo abbiamo visto anche sottotono: questa volta è stato strepitoso. Ha fatto un po’ quello che gli pareva quando decideva di puntare l’uomo e la porta, ma soprattutto ha sempre dettato il passaggio e giocato di sponda con le ali che, effettivamente, il passaggio te lo tirano eccome, specie se sai di essere ricompensato. La cartolina della partita è la sua: stop di petto e mezza rovesciata al volo. Uno spettacolo, finalmente a nostro favore.

domenica, novembre 23, 2008

Belle sfide!

Data: Lunedì 24 Novembre 2008.
Ora: 22.
Avversari: Network All Stars.
Convocati: Chilavert; Yuri, Rocky, Duni; Puma, Cassano, PJ; Pirellone.
A disposizione: Armando, Federico; Nicolò, Lukano.
Indisponibili: Max, Marcolinho, Cruz.
Maglia: ROSSA.

Nei Network All Stars giocheranno: Bà Andrea; Denno, Giggione, Junior, Chicco; Trizio, Mario; Makako.

Data: Giovedì 27 Novembre 2008.
Ora: 22.
Avversari: FC Pappalettere.
Convocati: Chilavert; Nicolò, Mimì, Rocky; Puma, Zio, Ciro; Marcolinho.
A disposizione: Armando, Federico; Max, Nicolò, Lukano.
Indisponibili: Max, Duni.
Maglia: ROSSA.

venerdì, novembre 21, 2008

zio è immortale, chila è addormentato

Pareggio (4 pari) tra Katenaccio e Galletti, in una sfida che sempre di più sta diventando appassionante ed equilibrata.
Il Katenaccio schiera Rocky, sempre più vicino al tesseramento, in luogo di Yuri a destra, con Zio in versione-ala e Marco centravanti un po' boa e un po' bombardiere.
Il risultato finale sembra il più giusto, ma è impossibile non pensare che i pettirossi, non si sa bene come, ma si trovavano con 2 gol di vantaggio a meno di 5 minuti dal termine.

I Galletti corrono, e corrono forte. La difesa sbanda, Duni sembra ancora più macchinoso del solito, Zio e Puma giocano più da esterni che da mediani, Marco deve provare a intercettare dei terra-aria dal solito Chila.

Ma quando la squadra gioca mettendo la palla a terra, il Katenaccio sembra meraviglioso: non mancano tocchi di prima e contropiedi chiusi con 4 passaggi.
Quando la furia agonistica dei Galletti diventa meno incontenibile, la difesa torna a funzionare perfettamente e infatti, complice un gol da antologia di Zio, siamo sul 4 a 2.

Poi, l'incredibile: Chila si fa forare due volte in 2 minuti, in modo a dir poco grottesco.
E quasi come una beffa, parte il grido: "orarioooooo". Quattro a quattro.

Chila 5: e dire che fino ad allora era stato impeccabile, con la solita parata impossibile nell'1 contro 1, con uscite pulite, con il reparto difensivo in difficoltà ma mai sotto scacco. Poi, il vuoto. Cerca di bloccare un pallone ma fa un'alzata all'indietro degna della migliore Aguero (la pallavolista, non il Kun); poi battezza fuori un palla a rientrare. A quel punto scatta la motivazione-aereo, fino ad allora incapace di fermarlo.

Duni 6: partenza cagosa, con 3 tunnel subiti in poco più di dieci minuti. Si impapocchia malamente in occasione del primo gol avversario. Poi, lentamente e progressivamente, cresce. Trova il primo gol stagionale con il suo solito capolavoro, a 20 centimetri, per sbaglio, di ginocchio. Poi la fascia diventa sua, almeno nella fase difensiva. In ogni caso, sbaglia un'indecente quantità di palloni.

Mimì 6,5: un unico errore, piuttosto grave, in occasione del secondo gol avversario. Fa un po' troppo il gentiluomo e si fa portare a spasso dall'attaccante. Per il resto funziona abbastanza bene (dimentichiamo la fase offensiva: ohmmmmmmm, ohmmmmmmmm), sia da centrale che da terzino. Ma deve tornare un po' più cattivello.

Rocky 6: altra prestazione positiva da parte del nostro compagno di liceo preferito. Si sbatte, corre, difende, spinge un po' poco, fa il centrale, fa il terzino, si mette anche in porta causa botta dolorosa. Deve solo prendere un po' di ritmo e capire i nostri movimenti, dopodichè può giocarsela tranquillamente, anche perchè ha piedi discretamente dritti.

Puma 6,5: tatticamente è insufficiente. Cerca di aiutare il povero Marco spuntato, ma per fare il numero 10 si dimentica di fare il numero 4. E' scientifico: quando si trova davanti alla difesa gli avversari non giocano. L'entusiasmo a volte deve far spazio alla tattica; in ogni caso si fa perdonare con il quarto gol, buca ad angolo su assist di un insospettabile Duni.

Zio 7: il migliore in campo. Basterebbe il gol, di diritto nella storia delle 10 migliori marcature di sempre del Katenaccio. Un siluro spaventoso dalla tre-quarti sinistra, con tanto di urlo, pugnetto e "come ai vecchi tempi". In realtà è l'unico o quasi a creare superiorità numerica, una volta col passaggio, un'altra con il rimpallo di mestiere, un'altra col dribbling. Zio Katenacciaro subito.

Marco 6,5: un'altra partita non facile, un'altra prestazione stoica. Giocare di sponda con il nulla deve essere quanto di più frustrante ci possa essere, specie se per recuperare quei palloni devi farti un mazzo tanto. In ogni caso lui non molla mai, forse non è impeccabile al tiro (ma avrebbe preso 10 se lo fosse stato) ma la sua lotta vale una sufficienza molto più che netta.

lunedì, novembre 17, 2008

Convocazioni Settimanali

Data: Mercoledì 19 Novembre 2008.
Ora: 20.
Avversari: Galletti.
Convocati: Chilavert; Zio, Mimì, Duni; Puma; Rocky, Marcolinho.
A disposizione: Armando, Federico; Max, Nicolò.
Maglia: BLU

Data: Venerdì 21 Novembre 2008.
Ora: 20.
Avversari: InterNos.
Convocati: MAGLIA ROSSA: Chilavert; Duni; Puma; ReAle, Nicolò.
Convocati: MAGLIA BLU: Giangi; PJ, Soda, Caino, Marcolinho.
A disposizione: Armando, Federico; Max, Rocky.

Data: Venerdì 21 Novembre 2008.
Ora: da definire - serale.
Avversari: il macellaio.
Dove: Braceria Valenzano.
Convocati: Tutti quelli che amano il Katenaccio. Certa la presenza del Presidente PJ.
Partecipanti Confermati: PJ, Puma, Duni, Soda, Yuri.

ps: venerdì sto cercando di organizzare una partita pre-cena. Siete pregati di segnalare la vostra disponibilità.
pps: cliccate sul calendario per scoprire i dettagli delle partite o degli eventi.

venerdì, novembre 14, 2008

auguri soda

Pettirossi con le piume bagnate per questa sfida con Controradio, prima assoluta tra le due compagini. Dopo la pioggia, un'umidità sensazionale entra nelle reni dei senatori, sempre più provati dalla vecchiaia e dagli impegni.
Sarà Mimì (la storia è ovviamente finta: il fatto che dia la colpa al tempo testimonia quanto ti voglio bene) ad avere i reumatismi, in una delle rare giornate no della sua carriera.

Ma per fortuna, complice la splendida vena delle punte e un Chila che dà sempre più garanzie del fatto che negli uno contro uno non si passa (e che i suoi rilanci potranno a breve raggiungere la luna, insieme alla spedizione indiana annunciata oggi), il Katenaccio non ne risente dal punto di vista del risultato: sarà 8 a 5 il risultato finale.

Chila 6,5: se è vero che non ha responsabilità su nessuno dei gol (anche se si responsabilizza eccessivamente sul quarto), se ne prende pur sempre 5: la valutazione non può che risentirne. Per il resto è il solito portiere istrionico, con in più i numeri del talento di razza. Porta allegria in campo senza doversi mettere in evidenza per papere ridicole.

Mimì 5: un voto degno della giuria popolare del peggior festival di Sanremo. Sarà che siamo stati abituati male, ma già in campo è caccia all'insufficienza. Non è ancora ben chiaro se soffre oltre misura la velocità dei suoi avversari diretti (teoria complottista), oppure è un mix di deconcentrazione e voglia di non fare e farsi male (teoria duniana). Ma quando sbaglia un gol da mezzo metro, dopo una splendida azione personale, la scure del pagellante trova il coraggio di essere inflessibile.

Duni 6: il cervello dice: "corri, ciola". Le gambe dicono: "sono d'accordo con il cervello sulla seconda parola, non sulla prima". Ne viene fuori una partita abbastanza anonima, senza particolari disastri nè echi. Non riesce a segnare, pur andandoci vicino diverse volte, non aiuta un granchè la baracca. La sufficienza politica per eccellenza.

Yuri 6: la grande notizia è che fa il difensore. Dopodichè il discorso non è così diverso da quello di Duni. Probabilmente le sue doti di agonista lo fanno preferire all'omologo della fascia sinistra, ma anche nel suo caso non porta chissà quale fattore aggiunto alla squadra. Compie piuttosto diligentemente il compitino, perdendo a volte gli avversari diretti, e a volte difendendo come si deve. Ma almeno resta al posto suo. E questo è da sottolineare, visti i tempi.

Puma 6,5: dopo un inizio quasi del tutto sbagliato (assente dalla manovra, poca corsa, passaggi non sempre efficaci), ha il grandissimo merito di emergere gradualmente e in modo sempre più convincente. Un recupero spaventoso dà il là alla seconda parte di partita, fatta di corsa, contropiede, passaggi più efficaci. Bravo capitano.

Soda 7: "sto fermo, è questo il mio pregio". In verità a noi Soda piace perchè lotta, e in questo caso lo fa un po' meno del solito, anche perchè non è adeguatamente supportato da tutta la squadra nel pressing. Ma è bravo a mettersi a disposizione della squadra, a cercare gli scambi con Marco (un piacere vederli in tandem), e poi porta a casa una tripletta, con il terzo gol di pregevolissima fattura. Auguri Soda!

Marco 8: iniziamo dalla fine. 5 gol. Serve altro? No, ma io vi dico anche che ha corso come un pazzo. Basta menate, migliore in campo, decisivo, un piacere da vedere.

martedì, novembre 11, 2008

Convocazioni 11 Novembre 2008

Data: Martedì 11 Novembre 2008. --- SALTATA
Ora: da definire.
Avversari: 5vs5 InterNos.
Convocati: Chilavert; Dario, Mimì, Duni, Yuri, Reale; Puma; Marcolinho, Soda, Cruz.
A disposizione: Armando, Federico; Max, Nicolò, Cassano, Lukano.

Data: Giovedì 13 Novembre 2008.
Ora: 20.
Luogo: Olimpic Center.
Avversari: Controradio.
Convocati: Chilavert; Yuri, Mimì, Duni; Puma; Marcolinho, Soda.
A disposizione: Armando, Federico; Max, Nicolò, Cassano, Lukano, Cruz.

lunedì, novembre 10, 2008

ma il torneo di Storie?

Ciao ragazzi, vorrei capire una cosa.

Ma perchè non ci siamo iscritti al Torneo di Storie?

Vi riporto questa domanda perchè ieri sera, parlando con Ghigo, mi diceva che l'UDU si è iscritta non più tardi di avantieri, dopo aver ricevuto una telefonata da Monica la quale, evidentemente cercava squadre.
Di conseguenza la questione-tempo non sussiste (o perlomeno non sussisteva avantieri).

Attraverso questo post vorrei capire:
a. se il Katenaccio ha davvero voglia di fare il Torneo;
b. qualora così fosse, visto che Yuri non ha fatto una beneamata mazza, ho bisogno di sapere se c'è qualcuno che si occupa di tutta la questione "burocratica".

Qualora così non fosse, il Katenaccio non è stato capace di iscriversi ad un torneo.

Questo appello è cofirmato dal Capitano, il Puma, e dal responsabile comunicazione, Duni.

martedì, novembre 04, 2008

Il presidente a Bari

Sarò presente a Bari per i Magni festeggiamenti del mio compleanno(25 novembre), dal 20/21 fino al 26.
Vedete di organizzare quante + partite possibili, e magari anche una bella mangiata tutti assieme, tipo per sabato 22.
Conto su di voi!

domenica, novembre 02, 2008

yuri è mediano un po' come lo è haruna babangida a winning eleven

Il Katenaccio è un test di lusso per la Nardullese versione torneo di Storie (ma noi lo facciamo sto cazzo di torneo?) e si conferma avversario arcigno anche se priva dei cambi. E di un mediano. Yuri entra in campo dichiarando di aver fatto il guardiano delle difese a inizio carriera, e noi ci crediamo. Facciamo male. Yuri si mette nella sua corsia di destra e non lo si smuove nemmeno con le bombe. Marcolinho è costretto a fare il regista (il più assurdo dei ruoli per lui), ma comunque il Katenaccio, pur giocando di rimessa, è raggiunto sul 2 pari solo all'ultimo tiro, anche a causa di un gol metà fortuna e metà caparbietà di Angioletto.

Chila 6,5: la Nardullese tira moltissimo, ma quasi sempre fuori dallo specchio. Chila però è presente sulle palle inattive e anche nell'unica occasione in cui è davvero chiamato in causa, quel tiro fortissmo di Caciotta su cui lui deve opporsi con energia e riflessi pronti. Prosegue con la crescita della costanza e dà sempre più soddisfazione al suo reparto.

Mimì 6,5: gioca ancora meglio rispetto a due giorni prima, ma perde un uno-contro-uno decisivo, quello del gol dell'1 a 1, e rischia in un'altra situazione. Per il resto è eccezionale, anche in questo caso rimedia lui ad alcuni buchi a centrocampo, ma purtroppo gli errori sono stati pagati da tutta la squadra. Scusami Mì, ti voglio bene :*

Duni 6,5: un'altra buona prova, sopratutto dal punto di vista fisico (corre! Arriva fino in fondo! Tira! Va di testa!), mentre fa qualche passo indietro dal punto di vista dell'impostazione. La vicinanza di Mimì gli ha insegnato molte cose, tra cui l'importanza della parola DIAGONALE che non è solo una stucchevole variabile per calcolare l'area di alcuni poligoni storti. Spesso è infatti decisivo nell'anticipo finale sui cross dalla destra.

Max 6,5: torna in campo dopo 4 mesi e si difende egregiamente. Come immaginabile, soffre un po' quando aggredito, ma con il passare della partita prende coraggio (l'infortunio al polso è serio, ci vuole coraggio per metterci il fisico) e riesce anche ad innescare la manovra in contropiede. Un rientro che dà grande fiducia a sè e a tutta la squadra.

Yuri 5: parto dalla fine: la cosa incredibile è che comunque è decisivo, perchè segna. E fa anche un bel gol, seppure un po' fortuito. Per il resto è una partita da incubo. Non fa il mediano e fa male il terzino, perde palloni stupidi, non gli viene bene un contrasto, vaga per il campo. Ogni tanto fa la prima punta. Eppure, segna. Boh. Alla fine lo amo anche per questo.

Marcolinho 6: dopo 3 minuti si infrangono i suoi sogni di ala. Dalla difesa, urla luciferine cercano di dare una regola al centrocampo. E dopo i vani richiami verso Yuri, capisce che la giornata sarà di sacrifcio e si mette buono davanti alla difesa, a cercare di dare una mano. Non è il suo ruolo e non può essere la sua partita, ma lui fa tutto quello che può.

Cruz 7: il migliore in campo. E scriverlo mi dà sempre un'emozione particolare. A parte le giocate individuali, il gol fatto e l'altro scaturito, c'è finalmente una cattiveria sana, giusta. Quella che lo porta a recuperare un sacco di palloni in mezzo al campo, di non lasciarsi superare (troppo spesso) quando perde palla, di combattere sulle fasce, di provare a giocare (un po') di più la palla. Vista la difficoltà della partita, e la necessità di giocare di rimessa, la sua prestazione è decisiva perchè non ci fa affondare.

quando il capitano non c'è, i trizio ballano

Nella serata dell'Olimpic Center brillano due stelle. Quella di Trizio (da ora chiamato Bene), di blu vestito; quella di Chila, autentico dominatore della serata.
I pettirossi portano a casa un successo sofferto al termine di una partita non bellissima, ma molto piacevole. Il risultato finale, 5 a 1, è fin troppo severo per gli avversari.
La partita si mette subito bene per il Katenaccio, con il gol del vantaggio frutto di una doppia incornata di Duni e del Boa (Makako, anch'esso in borghese). Dopodichè il Katenaccio si trasforma in una specie di parata delle frecce tricolori. 3 uomini a sinistra, 3 a destra, e Mimì a fare da metronomo. La parte centrale di gara si trasforma in un'infinita sofferenza. I Galletti segnano su un errore di posizionamento su calcio d'angolo, poi è Chila a salvarci la pelle in più di un'occasione. Nel finale Cruz si sveglia, torna a passare il pallone, e il Katenaccio fa 4 gol in 5 minuti.

Chila 8: un voto meritato. Non foss'altro perchè a inizio partita viene coglionato sulla quantità di papere che subirà in giornata, e lui risponde ironicamente. Poi è un muro. Para tutto: in estensione, a terra, coi piedi, in uscita, in 1 contro 1. Salva il Katenaccio nella parte centrale di gara, permettendoci di vincere con esperienza nel finale, quando i Galletti scoppiano. Il migliore in campo nella miglior prestazione con i rossi.

Mimì 7: oltra alla sua solita prestazione maiuscola, ci mette del suo dal punto di vista tattico. Oltre ai soliti 100 anticipi, fa spesso da cerniera tra i reparti e all'interno del pacchetto di difesa. Costante dall'inizio alla fine, commette un paio di sbavature quando viene scavalcato (un fondamentale che ultimamente soffre un po'), ma sarei ingeneroso se mi focalizzassi su questo aspetto.

Duni 7: una gran bella prova. Recupera un sacco di palloni sulla sua fascia (soffre solo gli 1 contro 1, ma c'è da aspettarselo), si fa vedere in diverse azioni d'attacco. Dopo una parte centrale poco più che discreta, sale tantissimo nel finale, insieme a tutta la squadra, quando c'è da portare a casa il successo. E non si fa male. Giocasse sempre così...

Yuri 6,5: anche se si arrabbia quando glielo diciamo, la fase difensiva non è propriamente quello che più vuole fare in questo periodo. Complice un fastidioso infortunio, bivacca nella parte centrale del campo (fascia destra), e parte a sgroppare solo quando ha la palla tra i piedi e può puntare il fondo. Ma dove non arriva la tattica, arriva l'esperienza. La sua doppietta infatti mette in ghiacciaia la partita.

Bene 6,5: promettente esordio (oh, questo corre ed è pure alto! Avesse i capelli, il Puma non avrebbe speranze - l'ho scritto solo per provocare un po' di sfottò), poi sembra in difficoltà alla distanza. Cerca di impostare la manovra ma non conosce troppo bene i meccanismi Katenacciari (no, Cruz non è sempre nella stessa posizione e non fa sempre le stesse cose). In ogni caso dà una mano a tutti e si difende egregiamente. E sopratutto, risponde alla convocazione a 2 ore dalla fine. Stoico.

Cruz 6,5: parte bene. Poi i Galletti pareggiano. Poi Cruz torna il solito torello, testa bassa e nervi a mille se il dribbling non riesce. Poi colpisce una traversa pazzesca su una percussione dalla fascia destra. A quel punto sembra essere unto dal Signore e si mette a giocare bene. Stupisce anche se stesso quando, a 5 minuti dalla fine e con una punizione da posizione invitante, decide di passare a Yuri. Yuri segna incredulo, e la partita si mette in discesa. Poi è amarcord. Bravo ad esserti ripreso alla fine.

Boa 6,5: sblocca il risultato con una bella inzuccata, poi nella parte centrale del match dà ragione al suo soprannome, facendosi vedere un po' poco. Ogni tanto lo si vede impegnato a recuperare palloni impossibili e cercare numeri col suo destro, il che ci dà la tranquillità sul fatto che su di lui si può sempre contare. Nel finale, ingolosito dalle praterie, entra nella difesa avversaria come il burro.

(mi ricordate i gol? 2 Yuri, 2 Mako e 1 cruz?)

sabato, ottobre 25, 2008

convocazioni di fine ottobre

Il Capitano fa la bella vita, e i suoi uomini vogliono fare doppietta.

Martedì 28 ottobre - Katenaccio-Galletti, ore 22 Olimpic Center (7-7)
Maglia BLU
Formazione: Chila, Duni, Mimì, Yuri,Trizio, Makako, Cruz (rigorosamente in quest'ordine nel campo)
A disposizione: Ciccio, Armando, Hisham, Max, Zio, Nicolò, M.Cassano

Giovedì 30 ottobre - Katenaccio-Nardullese, ore 22 Freetime (7-7)
Maglia ROSSA
Formazione: Chila, Duni, Mimì, Yuri, Marcolinho, M.Cassano, Cruz
A disposizione: Ciccio, Armando, Hisham, Max, Zio, Nicolò, Lukano.


ma quanto è finita katenaccio - pappalettere?

Nessuno lo sa, ognuno ha una propria versione del risultato finale. L'unica cosa certa è che i pettirossi escono sconfitti dall'Olympic Coliseum, ma a testa alta.
La squadra ha dominato nella prima mezzora dal punto di vista del gioco. Se vi siete lamentati sinora dell'anticalcio da noi espresso, avreste dovuto vedere il Pappalettere. Palla a Trizio, lanci lunghissimi, e quello che succede succede.

Questo sistema di gioco è molto sofferto dal Katenaccio, coi difensori costretti a fare la guerriglia lì dietro per tenere duro. La partita però è gestita abbastanza agevolmente dai pettirossi che però nulla possono con un avversario che si presenta con 9 unità e con una riserva che si chiama Pirellone. Il suo inserimento aumenta i muscoli e la pressione lì davanti; Cruz e Michele Cassano, ovvero le nostri fonti di gioco più creative, fanno il primo danni, il secondo nulla. Aggiungiamo 1 autogol e un infortunio e mezzo di Chila ed ecco servita la sconfitta. Poco male.

Chila 5,5: ipnotizza chiunque passa dalle sue parti nell'1-contro-1, porta a casa anche un paio di interventi strepitosi. Però nei nostri occhi rimane un gol abbastanza assurdo preso su una punizione di Trizio (la palla stava uscendo?), oltre che un "lasciaaaa" un po' troppo avventato in occasione del tapin vincente di Pirellone. In partite così tirate e con così pochi gol, l'errore pesa troppo di più del solito.

Yuri 6: finalmente una partita ordinata dall'inizio alla fine (anche se Zio e Duni devono gridare più di una volta per evitare che si faccia tagliare), una buona spinta sulla fascia destra, anche se non sempre efficace dal punto di vista del gioco. Dietro si fa rispettare. Per lui, come per tutto il pacchetto arretrato, partite come quelle di giovedì sono difficilissime da giocare. Lui risponde.

Zio 6: un autogol di scuola Duni (spero che la mia presenza non ispiri certi tipi di abitudine), un gol splendido. Avendo perso, questo bilancio non è perfettamente in pari. Per il resto gioca bene, molto presente sulle palle aeree, qualche smarrimento sui movimenti di Makako e Pirellone, ma in fondo ci può tranquillamente stare. Porterà tanta esperienza alla causa del Katenaccio, senza sacrificare un'ottima tecnica individuale e anche un agonismo da non sottovalutare.

Duni 6: la sconfitta inibisce un po' il pagellante che avrebbe messo mezzo voto in più a tutto il pacchetto arretrato. A parte inevitabili sofferenze quando viene puntato in velocità, per il resto si difende egregiamente. Recupera molti palloni (giocandone male troppi in fase di ricostruzione), è presente, non si fa intimidire. Indovina pure qualche anticipo. Giocasse sempre così, nessuno avrebbe di che lamentarsi.

Puma 6: sistematicamente saltato dai missili Soyuz lanciati dagli avversari (ah, se pressassimo alti...), può ben poco in fase di interdizione. Finchè le punte ci sono, lui può lanciare, giocare, tagliare. Dopodichè la luce si spegne di colpo davanti e a lui tocca l'ingrato compito di non spezzare la squadra in due tronconi, cosa che gli riesce solo in parte perchè avanti, appunto, non si corre più.

Michele 5,5: dobbiamo resistere alla tentazione di incensarlo per quella traversa volante e per aver ispirato l'ultimo nostro gol. Perchè per larghissimi tratti la sua presenza, sopratutto da un punto di vista fisico, è mancata. La fascia sinistra è stato terreno di scorribande e per fortuna Duni ha retto almeno in parte. Sembra soffrire partite ad alto agonismo e in fondo è prevedibile, visto che lui è un numero 10 a tutti gli effetti, anche se gioca da ala sinistra.

Cruz 5: ci sono volte in cui i suoi show solitari fanno sorridere, altri in cui ti fanno incazzare. In questo caso è un frustrante soliloquio, anche perchè segue sempre lo stesso copione. Parte bene, in palla, dimostra di voler giocare con la squadra, poi sbaglia il primo dribbling. Sbaglia il secondo, si innervosisce. Non la passa più. Ha spesso il pallone e la posizione giusta per i contropiedi. E rimane là, fermo. Cruz, liberati di quel cazzo di pallone, tira nel cielo. Fallo per la tua difesa, che ha bisogno di rifiatare.

Lukano 5,5: giusti i movimenti, giustissimo l'impegno, incredibili i due gol divorati davanti al portiere. Non è da lui. La posizione in campo non sembra premiarlo (Cruz prima punta a vita! Soda ha ragione!), anche perchè riceve rifornimenti poco giocabili, spesso spalle alla porta. Le occasioni se le crea, e se le distrugge. Purtroppo non ce lo potevamo permettere.

giovedì, ottobre 23, 2008

Katenaccio - Amici di Antonio e Rocky

Una buona partita, disputata su un campo a cui siamo poco avezzi, il 6vs6.
Buon inizio dei biancorossi che attaccano con un ritmo martellante gli avversari, ma non trovano il gol a causa di alcune imprecisioni al tiro. Il risultato sarà sbloccato solo dopo una ventina di minuti dal Puma dopo un buono spunto di Cruz.
Il Katenaccio passa a controllare la partita e trova il secondo gol sempre con il Capitano ispirato in fase conclusiva.
Poi comincia il buio e gli avversari ci infilano 4 volte in pochi minuti.
Da lì ripartiamo e ricominciamo a fare gioco: ancora il Puma guida la riscossa dei pettirossi con un gol e alcune pregevoli conclusioni; Marcolinho colpisce un palo su una punizione di una potenza strabordante (Mimì dirà di aver visto il pallone deformarsi contro il palo). È solo il preludio allo show di Marcolinho, che insacca tre volte e permette al Katenaccio di ritrovare la vittoria.

Chilavert 6,5: Sui gol non può nulla e salva la baracca nel momento più difficile con pregevoli parate.
Mimì 6,5: Recupera nel finale dopo aver ballato un po' troppo contro il centravanti avversario.
Nicolò 6: Non è abituato ai campi piccoli e si vede. Lo stiamo ancora cercando vicino alla bandierina del corner nella metà campo avversaria, ma non sei difensore?
Puma 7: Se avesse corso per tutta la partita avrebbe meritato anche di più. In ogni caso 3 gol contro quel portiere vanno premiati.
Cruz 6,5: Fa ammattire come al solito la difesa avversaria e un po' anche i suoi compagni. Nel complesso una buona partita ma non è stato decisivo come sa essere.
Marcolinho 7: Ci mette mezzora a prendere le misure alla porticina del 6vs6, ma dopo averle prese non c'è più scampo per il portiere avversario.

sabato, ottobre 18, 2008

Convocazioni

Martedì 21, Green Park, ore 21:00, 6 vs 6: katenaccio-Amici di Antonio e Rocky

Convocati: Chila; Ale ds, Yuri; Maurizio, Cruz; Marco
Riserve: Federico, Armando; Mimì, Nicolò; Lukano, Soda
Indisponibili: Dino

Giovedì 23, Olimpic Center, ore 22:00, 8 vs 8: katenaccio-Pappalettere

Convocati: Chila; Dino, zio Antonio, Yuri; Maurizio, Michele, Cruz; Lukano.
Riserve: Federico, Armando;
Indisponibili: Soda, Nicolò, Sbring.

giovedì, ottobre 16, 2008

pagelle atipiche

Yuri+ 0.5: da attribuire alla prossima partita o con un vitalizio, qualora riesca a farci fare i signorotti nei pubs a lui cari con la stessa qualità ed intensità di ieri sera.

(te l'avevo promesso)

mercoledì, ottobre 15, 2008

ma perchè cruz è playmaker e il puma ala?

E insomma, aveva ragione Soda: Cruz deve giocare prima punta.
Il Katenaccio perde una partita che avrebbe vinto 99 volte su 100 se rigiocata, 4 a 3 il risultato finale contro una coriacea Zona Franka.

I rimpianti sono tantissimi. Per aver subito gol quasi solo su azioni di contropiede, per aver divorato non meno di 4 facili occasioni a 1 metro dalla porta, ma sopratutto per la galoppante indisciplina tattica del nostro genio e sregolatezza che lunedì ha sfoggiato una delle sue più dannose prestazioni da quando veste la maglia del Katenaccio.
La cosa che fa specie è che lui la partita la riesce comunque a portare a casa: segna, recupera un sacco di palloni. Ma ne perde almeno altrettanti, lo fa come sempre in zone nevralgiche del campo (come detto nel titolo, davanti alla difesa; dopo aver dettato il passaggio perdere il pallone lì vuol dire spezzare la squadra in due, su un 7 vs 7 è semplicemente intollerabile) e così i Pettirossi buttano a mare una vittoria ampiamente alla portata.


Chila 6: continua a sfoderare grande tranquillità e a trasmetterla a tutto il reparto, ma continua anche con un eccesso di generosità che lo portano, vuoi per poco tempismo suo, vuoi per scarsa comunicazione col reparto, a subire 2 gol su 4 con lui fuori dai pali, beffato da rimpalli o da pallonetti. Nella giornata tutta storta, questa componente suona malignamente coerente.

Yuri 5,5: deve ancora capire bene Mimì, il quale è spesso costretto a salire molto alto per anticipare Davide Viola e ha quindi bisogno o di una diagonale o di spalle coperte. Il nostro centrale lo deve richiamare spesso per non perdere il controllo della fascia destra. Peccato, perchè le sue doti fisiche gli permetterebbero di armonizzare una discreta fase offensiva (molti i suoi tiri sibillini) con una fase difensiva stasera mediocre.

Duni 6: che bel giocatore sarebbe se avesse un minimo di tecnica. Si impegna a fondo, correndo finalmente per tutta la partita e per tutta la fascia, inserendosi in molte azioni offensive e senza sfigurare in modo evidente là dietro. Peccato che ai molti recuperi che riesce a portare a termine seguano passaggi quasi sempre indecenti. Nel finale sfiora l'eurogol con un colpo di testa all'indietro (e stavolta la porta era quella giusta).

Mimì 7: solo qualche disimpegno un po' troppo alto del portiere lo mette in difficoltà. Per il resto è ovunque, in anticipo, in ripiegamento sulle fasce, testa alta in contropiede, a metterci una pezza in tutte le zone del campo. Quando subiamo i gol, lui è comunque quasi sempre l'ultimo baluardo. Ma i motivi della sconfitta non vanno cercati dietro.

Cruz 4,5: sono qui. Parte bene, giocando spesso la palla. Poi, vai a capire il perchè, si spegne di nuovo la luce. E questa volta sono dolori. Zona Franka ha Bisceglie (e anche Saverio nel finale) come centrale, Ghigo a destra il che vuol dire che i contropiedi possono essere micidiali. Quando perde palla non può guardare l'avversario partire a velocità spedita. Chiude il quadro una pallonata lanciata contro il malcapitato Yuri che chiedeva il pallone sulla fascia. No, così non va.

Puma 5,5: è evidente che al centesimo taglio nell'area di rigore ignorato si possa perdere la pazienza. Però non si deve perdere la cattiveria agonistica, e al capitano è un po' mancata. Troppi gli inserimenti dal centro (ovviamente il motivo tattico è più pesante di quello agonistico, ma non può essere un alibi), troppo poche le invenzioni, anche perchè spesso deve giocare da seconda punta. Trova un sistema per riprenderti il tuo ruolo :)

Marco 6,5: interpreta perfettamente la partita, ma le orchestre devono essere perfettamente allineate e lui l' orchestra non ce l'ha. Nonostante la quasi completa solitudine (i paradossi di giocare con 2 punte e un playmaker in posizione di ala), non si fa mettere sotto da un punto di vista fisico e, anzi, cerca spesso la soluzione di prima, la sponda, l'1-2. Ignorato. Unico neo della partita (condiviso con tutti gli avanti, a dir la verità): i gol divorati.

lunedì, ottobre 13, 2008

Any given week...

noi giochiamo a pallone. Ecco la lista dei convocati per le nostre due sfide settimanali.

Lunedì 13 Ottobre 2008 - ore 22 Free Time
Avversari: Zona Franka.
Convocati: Chilavert; Yuri, Mimì, Duni; Puma, Cruz; Marcolinho.
A disposizione: Giangi, Ciccio, Armando; ReAle, Nicolò; Gabriele, Cassano M.; Soda.
Indisponibili: Max.
Maglia ROSSA.

Giovedì 16 Ottobre 2008 - ore 20 Olimpic Center
Avversari: Silvio & friends.
Convocati: Chilavert; Yuri, Duni, zio Antonio; Puma, Cassano M.; Cruz.
A disposizione: Giangi, Ciccio, Armando; ReAle, Nicolò; Gabriele, Cassano M.; Cruz.
Indisponibili: Max; Soda.
Maglia ROSSA.

domenica, ottobre 12, 2008

Katenaccio - Rosafante 4-6

Bruciante sconfitta per il Katenaccio contro i Rosafanti, nella prima mezzora i pettirossi sembrano poter gestire facilmente l'incontro creando parecchie difficoltà alla retroguardia rosa, in seguito un prevedibile crollo fisico abbinato a due gol rocamboleschi dei fanti aprono la strada a una sconfitta che sa di beffa.
Pagelle:

Chila 6: In porta dà come sempre sicurezza a tutta la squadra, soprattutto in situazioni di palla da fermo, ma sul groppone ha due gol ke non avremmo dovuto subire.

Mimì 7: Da solo fa reparto, inoltre non cincischia neanke troppo palla al piede e si fa vedere anke in fase propositiva, molto probabilmente il migliore della gara.

Nicolò 5,5: 6 per la fase offensiva, nella quale si propone spesso cercando anche il tiro, 5 per quella difensiva dove paga una "non ottima" condizione fisica, cmq c'è l'impegno e per noi va bene.

Zio Antonio 6,5: Nonostante la panzetta e la testa pelata credo che tutti i presenti mercoledì sera avrebbero firmato per giocare a quell'età come ha giocato lui, non sembra soffrire il pressing di Ciro e si propone anche in qualche discesa sulla fascia sinistra, unica pecca un pò d'imprecisione dal fondo.

Puma 6,5: ottimi inserimenti, buone geometria, forse gli si può chiedere più pressing in mezzo al campo dove i rosafanti si inserivano molto spesso, anche se doveva essere più aiutato da Michele.

Michele Cassano 6,5: difficile il suo ruolo in campo, doveva equilibrare una certa spinta sulla fascia sinistra, ma dare anche una mano a centrocampo, nonostante tutto la sua partita è cmq pregevole, splendidi anche alcuni inserimenti palla al piede.

Ghigo 6: Ottima prima parte della partita nella quale spinge come un matto creando grossi grattacapi alla difesa avversaria, poi schiatta e diventa impreciso soprattutto all'interno dell'area di rigore.

Marcolinho 6,5: Buona prova da centravanti, cerca spesso di fare da sponda e crea tantissima profondità in contropiede recuperando molte palle destinate alla rimessa dal fondo, si fa trovare pronto all'interno dell'area risultando nel tabellino dei marcatori. Sicuramente fa il suo dovere.

Tabellino Marcatori: 1 Puma, Michele, Ghigo, Marcolinho.

lunedì, ottobre 06, 2008

Convocazioni

Data, Ora e Luogo: Mercoledì 8 Ottobre, ore 21 Free Time
Avversario: Rosafante FC
Convocati: Chilavert; Nicolò, Mimì, Zio Antonio; Puma, Michele Cassano, Ghigo; Marcolinho/Papà.
A disposizione: Giangi, Ciccio, Armando; Alessio; Sbrings, Lukano.
Indisponibili: Caino, ReAle, Yuri, Max, Soda, Cruz.
Maglia: BLU

Si prega di rispondere il più rapidamente possibile.

domenica, ottobre 05, 2008

la furia degli elementi

Il memorial Gasso #2 verrà ricordato per la prima resa (a memoria di Duni) dei pettirossi al cospetto del clima. Nemmeno la neve al torneo di Storie ci aveva fermato, c'è voluto un inizio di bufera che ci ha costretti a ripararci a metà della terza sfida.
Il Memorial era già bello che chiuso con i Pappalettere che, complice la classifica avulsa, avevano già vinto alla fine del secondo match e si sono fatti travolgere dai Rosafante nell'ultima sfida.
I pettirossi chiudono secondi a causa della sconfitta per 2 a 1 proprio nello scontro diretto con i Pappali. Qualche rimpianto in effetti c'è, per una partita che poteva essere sicuramente non persa, forse addirittura vinto.
Ha deluso l'attacco, sulla carta indistruttibile, nella pratica un po' troppo trafficato. Abbiamo preso solo 2 gol in 2 partite e mezzo (uno, tra l'altro da antologia). Usciamo a testa altissima, anche se la coppa è un'altra cosa.

Giangi 6,5: prova di grande solidità e sostanza per il nostro portiere del Gasso. Un intervento memorabile contro il Pappalettere è forse il gesto tecnico migliore offerto dal Katenaccio insieme al solito gol dal centrocampo di Cruz. Così, le cose sue. In ogni caso il nostro portiere da quadrangolare non delude mai.

Mimì 7: anche lui è uomo da tornei. In verità sono rare le volte in cui toppa, ma questi happening li gioca sempre a marcia superiore. Una sicurezza nei due match, un incomprensione con Yuri costa davvero troppo nell'economia del torneo (ma è anche vero che Makako trova il gol che vale una stagione), ma non si può non elogiare il suo rendimento globale.

ReAle 7,5: un'esibizione impressionante. La fascia destra è sua, c'è poco da fare. Anticipi a manetta, ispira un sacco di contropiede, palla al piede è uno schiacciasassi. I terzini sinistri oramai sulla via del tramonto lo guardano ammirato. Prova anche a imbeccare le punte, ma con scarsa fortuna. Non è colpa sua.

Duni 6,5: gioca pochino, gioca con le sue solite condizioni fisiche del periodo, ma gioca bene. Con la Nardullese è spesso chiamato a dettare il passaggio nelle trame ispirate con Puma, Cruz e Soda. Quando è in campo con Rosafante e Pappa si batte e non demerita. Anche se non si è potuto esprimere del tutto, lascia il campo con buone sensazioni. Adesso proverà a star lontano dai campi per una decina di giorni.

Puma 7: la furia degli elementi sta anche nelle sue urla, nel suo mandare fuori dal campo Cruz (giustamente) per una sua intemperanza, per essere l'unico in grado di fare il foro al Pappalettere con un colpo da biliardo, per essere riuscito a calmare Cruz e portarlo al partitone che consente ai Pettirossi di battere la Nardullese. Una prova da Capitano, con la C maiuscola.

Yuri 5,5: un cavallo pazzo. Sulle sue doti atletiche e di temperamento credo che non ci sia più nulla da contestare, è un Katenacciaro vero. Ma non può vagare per il campo. E lasciare a Makako lo spazio per un tiro, seppur difficile. Verremo puniti. Quando riuscirà a non perdersi per il campo sarà un giocatore molto migliore.

Soda 6,5: anche per lui, come per Duni, è più panchina che campo. Ma quando c'è si fa trovare pronto. Costretto ad arretrare il baricentro per il traffico in attacco, fa il vice-Puma, l'aiuto-Puma, il Beckenbauer. Cerca il pallone, detta il passaggio, imposta. Manca solo un po' di interdizione e abbiamo un nuovo mediano di qualità senza doverlo andare a trovare altrove.

Cruz 6: impalpabile contro il Rosafante, furioso contro il Pappalettere, migliore in campo contro la Nardullese. Non è Picasso, è Cruz. Non si capisce come gestirlo, probabilmente non può fare l'ala, va trasformato in Ibra, come Soda suggerisce. In ogni caso gli si perdona (quasi) tutto quando prende posto sulla sua tabella del campo del Free Time, realizzando l'ennesimo gol da antologia.

Marco 5: una delle note stonate del memorial. Non sembra cattivo come le altre volte, spesso arriva molle sugli interventi e questo contro il Pappalettere non è possibile. Tira poco, non incide. Soffre più di tutti gli altri la trazione anteriore del Katenaccio, che oltre ad essere un ossimoro è anche molto meno produttivo.

Lukano 6: anche per lui non è giornata, anche se riesce a fare qualcosa in più di Marco. Spesso troppo solo nel costruire le manovre, e al pensiero che lui e Sbrings insieme potrebbero distruggere ogni difesa con un po' di intesa, ti viene il coccolone. Inutile anche la polemica a fine gara con Giggione. Unica nota positiva è il gol (decisivo) contro il Rosafante. Per il resto, poca roba.

Sbrings 6,5: il più sacrificato di tutti. Vorrebbe giocare con la squadra, ma la squadra non c'è. Vorrebbe tirare in porta, ma viene falciato da Ladisa in un fallo da cartellino rosso. Vorrebbe dettare il passaggio, ma il traffico non è costruttivo, anzi. Lui ci mette il fisico, il suo solito impegno. Difficile vederlo al di sotto della sufficienza.

venerdì, ottobre 03, 2008

svariate pagelle

Katenaccio - Proforma (lunedì)

Prima sconfitta stagionale del Katenaccio che, complice un grave infortunio a Caino (sospetta distorsione alla caviglia, i Pettirossi hanno dovuto giocare in 6 per oltre metà partita), devono soccombere a una squadra composta da 3 Proformi, 3 UDU e un Lukano traditore. Mimì è ancora fuori ed é Yuri a fare il centrale con Caino scheggia incontrollabile sulla destra. Da lui arrivano un gol e un assist, poi deve fermarsi. E così Soda viene a fare il centrale, Yuri si perde sulla fascia destra, l'attacco non gira più e gli avversari salgono in cattedra. Avrebbero potuto schiantarci, se non fosse stato per uno strepitoso Chila. Resta la componente-orgoglio, molto interessante per un Katenacciaro come indole (sono difensivista a prescindere): non si sa bene come, ma siamo rimasti in partita fino all'ultimo. 6 a 4 il risultato finale.

Chila 7,5: il migliore in campo. Para l'impossibile, prende gol inevitabili, rischia la pellaccia in più di un'uscita e ipnotizza spesso gli avversari nell'1-contro-1 a 50 centimetri dai pali. La prima prestazione perfetta dall'inizio alla fine del nostro portierone, sempre più trascinatore.

Caino 6,5: è il solito, eccessi di generosità compresi. Quando decide di farsi la fascia tutto da solo e portarsi dietro tutti gli uomini che incontra sul percorso, lo fa. Solo il campo può fermarlo e così è: poco dopo aver causato un'ematoma gigantesco all'Amministratore Delegato di Proforma, subisce una sorta di legge del contrappasso 3 minuti dopo, contorcendosi dopo una serpentina difficilissima. La caviglia cede, la partita del Katenaccio diventa una via crucis.

Soda 6: bravissimo a sacrificarsi. La partita forse non è da sufficienza, ma passare da centravanti a difensore centrale non si era mai visto, al massimo veniva mandato Fabio Galante in mezzo a fare le tonnare. La duttilità tattica piace agli allenatori di serie A, figuriamoci ai pagellisti di parte. In difesa soffre terribilmente la velocità degli avversari, come tutti.

Duni 5,5: la prima insufficienza della stagione è tutta fisica. Dopo un promettente inizio e qualche buona folata offensiva (e un paio di gol mangiati) scoppia letteralmente e nel finale si fa tagliare da tutte le parti, pur tentando di sopperire al crollo con l'impegno. Soffre comprensibilmente lo sfasamento difensivo e il fatto che, nella migliore delle ipotesi, si è solo in 2 dietro.

Yuri 5: finchè non diventa bravo tatticamente, lo massacrerò. Non si può passare da centrale ad ala destra se si diventa uno in meno. E sopratutto, se si sta avanti, che si facesse il bello e il cattivo tempo per aiutare quel poveretto di Marco, lasciato solo e sempre marcato dallo splendido Olaf. Tiratone d'orecchie.

Puma 6: nulla può con una squadra sbilanciata. All'inizio sembra girare alla meraviglia così come il resto della squadra, ma quando diventiamo 6 non riesce più a guidare la squadra e anche in interdizione fa meno di quello che potrebbe, visto e considerato il casino che Davide Viola riesce a fare in mezzo al campo. Portare la croce oggi è molto più complicato.

Marco 6: con Soda accanto aveva un qualche senso, senza si perde. I passaggi di Chila non lo aiutano, nè noi riusciamo a dargli troppi rifornimenti giocabili. Resta la corsa, qualche tiro, qualche soluzione, un bel po' di grida nel finale, quando non si riesce più ad incidere.

Katenaccio - Real Donia (giovedì)

Inspiegabile, ennesima amnesia del Katenaccio che appare sempre troppo fragile emotivamente quando ha un vantaggio molto largo da gestire ed è aggredito. Ma a differenza della vittoria contro Proforma di qualche settimana fa (dove si fece rimontare di 4 gol prima di chiudere la partita), qui non si va oltre il pareggio e tutto sommato va bene così. Pettirossi perfetti nella prima mezzora. Nessun rischio dietro, velocità nei movimenti, capacità di sfruttare l'assenza di un portiere di ruolo: il 3 a 0 iniziale sembra essere più che sufficiente. Ma poi succede qualcosa: la squadra si allunga tremendamente, i palloni persi a centrocampo diventano tali e tanti da inibire i terzini e così il Donia ci sovrasta e ci sfonda con tagli sistematici. 4 pari il risultato finale, grave la rimonta subita.

Chila 5,5: l'infortunio in occasione del terzo gol avversario è troppo grave per essere ignorato. In più sembra meno sicuro del solito, blocca pochi palloni (forse anche a causa di un problema alla mano) e non dà la solita sicurezza a cui ci stiamo cominciando ad abituare, noi viziosi della difesa. Peccato.

Hisham 5,5: partenza esplosiva, quando c'è da fare l'ala aggiunta. Metà gara tremenda, quando c'è da fare il difensore puro: una sua dormita ispira almeno un gol avversario. Tatticamente lui e Yuri sono troppo spesso doppioni, nè ali e nè terzini, vagano per la fascia destra sovrapponendosi. Sembra soffrire gli 8 e 8 se aggredito sulla sua fascia. Ma comunque è esplosivo, quindi va solo "irrigimentato" tatticamente. Mimì, dagli due calate.

Mimì 6,5: cerca di fare il difensore moderno e spesso gioca altissimo. Quando gli va bene (molte volte), risolve i problemi a nome di tutti, quando gli va male (due volte) rischiamo davvero troppo. Ogni tanto taglia Duni, ogni tanto se la vede Chila, qualche movimento va rivisto. In ogni caso decisivo lì dietro.

Duni 6: arriva in campo già stanco. Eppure il fisico sembra reggere: niente di trascendentale, un po' lento nei cambi di gioco, ma sopportabile. Al secondo scatto non cacato di Cruz si innervosisce e smette di salire. La caviglia lo lascia quando non dovrebbe, è costetto ad uscire, rientra per spirito di sacrificio ma prega che la partita finisca da un momento all'altro. Si difende.

Puma 6: essere metronomo ha i suoi pregi e i suoi difetti. E il suo rendimento è il rendimento della squadra: straripante nella prima parte, poca cosa nella seconda. Quando gli altri fanno girare la palla, giocano a testa alta e corrono, lui può sia lanciare che, sopratutto, tagliare, facendo un movimento splendido e sempre insidioso. Poi si fa spesso tagliare e lui da solo può solo provare a correre e spezzare le manovre, ma di fatto esce dal gioco.

Cruz 5,5: era immarcabile, forte, veloce. Lanciava perfettamente, arrivava da solo in porta. Poi, la notte. Le notti di Cruz sono gravi, lui non se ne rende conto e se la prende. Se non ci mette ansia, la squadra gira e vinciamo di sei gol. Se perde palla, la difesa non può salire, la squadra si allunga, siamo la squadra più vulnerabile del mondo in contropiede. Daje Cruz, se non sapessimo quanto sei forte non ti staremmo a spronare.

Yuri 6: una fonte di gioco continua e costante, anche se qualitativamente non eccezionale. Quando riesce a vedere il fondo quasi sempre crea danni alla difesa avversaria, ma altrettanto spesso non riesce in quel cambio di passo che lo rende devastante. La sovrapposizione con Hisham penalizza entrambi, e non a caso lo si vede svariare sempre di più sul fronte d'attacco. Ma la storia non cambia.

Lukano 6,5: essere una forza della natura fa la differenza ma non basta. Il quarto gol è irridente: in mezzo metro di spazio fa un tunnel e segna sull'angolo lontano. La perfezione per un attaccante. Ha una potenza e una caparbietà senza pari, non abbiamo scoperto niente. Ma nella sostanza porta pochino alla squadra, rispetto alle sue potenzialità. Ammette di essersi mangiato due gol. Guardarlo giocare è sempre uno spettacolo, ma in serate come quella di oggi serve la sostanza.

domenica, settembre 28, 2008

Una settimana impegnativa...

La prossima settimana si prospetta molto impegnativa per il Katenaccio: due match di avvicinamento al II Trofeo Memorial Gasso che si disputerà di sabato.
Ricordiamo che i katenacciari sono detentori del titolo e non hanno la minima intenzione di scendere giù dal trono.

Lunedì 29 settembre 2008 - Proforma
ore 20 - Olimpic Center - 7vs7
Convocati: Chilavert; Yuri, Caino, Duni; Puma, Marcolinho; Soda.
A disposizione: Ciccio, Federico, Nicolò, Michele Cassano, Cruz, Lukano.
Indisponibili: Giangi, Max.

Giovedì 2 ottobre 2008 - Real Donia
ore 22 - Free Time - 8vs8
Convocati: Chilavert; Hisham, Mimì, Duni; Puma, Yuri, Cruz; Lukano.
A disposizione: Ciccio, Federico, Marcolinho.
Indisponibili: Giangi, Max, Cassano M., Soda, Nicolò.

Sabato 4 ottobre 2008 - II Memorial Gasso
ore 17 - Free Time - 8vs8
Convocati: Giangi; Yuri, Mimì, Duni, ReAle; Puma, Marcolinho, Cruz; Sbrings, Soda, Lukano.
A disposizione: Chila, Ciccio, Federico, Nicolò.
Indisponibili: Max, PJ, Cassano M. .

Sabato 4 ottobre 2008 - postpartita
Cena tutti insieme, vedete il post di Soda.

sabato, settembre 27, 2008

Metti una (sabato) sera a cena...

A noi piace soprattutto il calcio giocato ma c'è un'altra grande passione che ci accomuna: il cibo!
Proprio per questo, considerata la nostra partecipazione e l'orario in cui si disputerà il II Memorial Gasso, volevo proporvi questo: che ne direste di continuare quella festa sportiva, che ci vedrà sicuramente prevalere sulle altre compagini, a cena davanti ad un buon numero di Peroni ed all'immancabile prosciutto crudo "alla barese"?
L'ho buttata così, per cominciare al meglio la nostra lunga stagione calcistica. Sono occasioni utili per cementare sempre di più il nostro "affiatamento"...
Con questo post vorrei capire quante adesioni la proposta sarà in grado di raccogliere.
Quindi, "spezzati di gambe", rispondete!

martedì, settembre 23, 2008

che confusione!

Pareggio abbastanza rocambolesco tra Katenaccio e Rosafante. Il primo X dei pettirossi arriva in rimonta, 2 a 2 il risultato finale. La partita è molto piacevole, giocata a viso aperto da entrambe le squadre che rischiano di vincere (e di perdere) fino all'ultimo secondo. Ma è anche la partita dell'assoluta anarchia tattica e delle ingenuità. Il Katenaccio ripropone lo schema anomalo con Duni in posizione-Franco Baresi e i terzini altissimi, ma riesce comunque a fare in modo di farsi infilare in contropiede in entrambi i gol avversari. Allo stesso tempo troviamo i due gol in mischie e ribattute, con Soda a tentare di fare da cerniera tra i reparti e con una squadra che si muove come una gioiosa armata Brancaleone.

Mimì 6,5: unica incertezza sul primo gol avversario. Elvis in verità ha tutto il tempo per calciare, ma lui non intuisce alla perfezione le sue intenzioni. Per il resto non si può chiedere di più al nostro centrale con un infinito spirito di sacrificio. Anche se, quando su un'uscita torna ad essere difensore centrale abbandonando i pali per inseguire Ciro sull'estrema sinistra, un paio di insulti da parte mia se li merita tutti.

Duni 6,5: partita da 7-. Soffre un po' gli uno-contro-uno, specie perchè sa che se si espone ha 2 ali avversarie pronte ad attaccare Mimì con la difesa sguarnita e quindi si trova spesso in difficoltà. Per il resto si fa trovare pronto a spazzare, a coprire la porta, a rilanciare alla meglio, a raddoppiare in quella posizione che a Pes verrebbe chiamata SW, sweeper. Avversario di giornata: Makako-Boa, quello che non si muove. Risultato: non può superare il centrocampo.

Marco 5,5: ti si spezza il cuore vedendolo partire come una saetta e con lo spazio per tirare. Ma si deve fermare, è sulla fascia sinistra. Il movimento per rimettersi il piede sul destro è sempre lo stesso, spesso telefonato, altrettanto spesso viene coperto. Quando tira non va un granchè bene. La fase difensiva è quasi assente, molti pericoli vengono proprio dalla sinistra. Come sarebbe andata con lui prima punta e Cruz al posto suo?

Yuri 6: grazie per la fiducia mio caro, ma non puoi fare l'ala quando abbiamo una squadra di ali. Ok che siamo pettirossi, ma adesso stiamo esagerando. Difensore solo quando è veramente necessario, spinge come un ossesso, da una sua intuizione (una torre su calcio d'angolo) accorciamo le distanze, ma è meno dominante del solito. Per fortuna Duni si è messo in modalità SW e il Rosafante spesso ci grazia in superiorità numerica, altrimenti col cazzo che pareggiavamo.

Soda 6,5: manca l'interdizione, ma è l'unica risorsa ordinata in campo. Chiede palla alla difesa, detta il passaggio, vede corridoi liberi splendidi che gli stessi attaccanti a cui è destinata la palla non vedono, ogni tanto si fa vedere anche al tiro, perde pochissimi palloni, fa girare la palla. Questo Beckenbauer del Libertà, se solo imparasse pure a spezzare il gioco agli avversari, sarebbe il vice-Puma fatto in casa.

Cruz 6: è vero, gli ho detto vaffanculo. Perchè una cosa è fare la fase difensiva con Mimì, una cosa è vedere l'esercito con la proboscide che ti arriva a tutta velocità. Il gioco di squadra si vede anche dalla capacità di non mettere nei guai i tuoi compagni in contropiede. E dopo questa premessa, la sufficienza? Sì, perchè lì davanti è l'unico che salta l'uomo, crea le superiorità, spezza la difesa avversaria. Poi passa pure un po' di più. Anche se spesso più che darla, lascia il pallone lì stancamente. Vaffanculo Cruz :)

Angelo 6,5: in campo è una partita quasi da dimenticare. Appare stanco e spaesato, non trova la posizione, il terreno e il pallone scivoloso rendono complicato ogni controllo, tira raramente in porta, che spesso non vede perchè aspetta la palla di spalle. Ma andando a scrutare sul referto, vediamo una doppietta. Un gol da 30 centimetri, uno su una ribattuta incerta del portiere. Eccoci qui il prototipo dell'attaccante alla Inzaghi-Trezeguet: quando segna prende voti alti, quando non segna non va oltre il 5.

sabato, settembre 20, 2008

Convocazioni

Due sfide questa settimana:

Lunedì 22, ore 20:00, Olimpic Center, 7vs7,Katenaccio-Rosafante.
Convocati: Mimì; Yuri, Dino; Angelo, Marco, Cruz; Soda.
A disposizione: Marino; Hisham; Ghigo; Lukano.
Indisponibili: Chila, Ciccio, Armando, Federico; Max; Puma, Michele;

Giovedì 25, ?, ?, ?, Katenaccio-Silvio&Friends.
Convocati: Chila; Yuri, Mimì, Dino; Michele, Puma, Cruz; Marco.
A disposizione: Ciccio, Armando, Federico; Hisham; Ghigo; Lukano, Soda.
Indisponibili:

Per Giovedì nn ho informazioni precise, il contatto è Puma. Io nn sò come contattare gli avversari, con i quali non abbiamo mai giocato. Quindi nn so se abbiamo prenotato un campo o se dobbiamo prenotare. Spero di ricevere info il prima possibile.
Comunicate la vostra disponibilità celermente.

venerdì, settembre 19, 2008

E se mancano i senatori......

Bellissima vittoria ieri sera per Katenacci: 5-0 su iDivani, dimostrazione che il nome della squadra nn è stato scelto a caso....
Vittoria meritata, forse con una differenza reti troppo ampia. La iDivani può recriminare per i molti legni colpiti e le tante occasioni mancate, ma la differenza tra le due squadre è stata proprio in questo, la capacità dell'attacco pettirosso di mettere a frutto molto delle occasioni che si crea. D'altra parte anche noi colpiamo i nostri bei pali e traverse, per cui, da quel punto di vista, i conti si equilibrano. Poi una convincente prestazione di Chila, ed una stupenda prestazione della difesa hanno fatto il resto.
Partita gestita per buona parte del tempo dai Divani, i quali però, apparte i legni, nn sono arrivati mai a conclusioni pulite e veramente pericolose. Merito nostro quello di difendere alla grande e di ripartire a tutta velocità in contropiede. ieri ben tre i gol in contropiede.
Il reparto offensivo ha avuto il merito (insolito) di giocare a testa alta, riuscendo a beccare l'uomo libero sul lato opposto (cosa che nn gli si è mai visto fare in tre anni di gioco).
Il resto è calcio, il più emozionante, Soda torna al gol, Cruz corre come un matto con la palla attaccata al piede, Michele costruisce belle geometrie...........e Chila urla parole irripetibili senza un buon motivo.
Voti alti, altissimi, ma ci stanno tutti....
tabellino: 1 (bellissimo)Michele; 2 Soda; 2 Cruz.

Chilavert 7: se non fosse per quella tendenza all'autoflagellazione che lo pervade negli attimi successivi a quei piccoli errori che gli capita di commettere lo si riterrebbe una persona quasi normale. é un gran portiere e lo dimostra alla grande, ma sembra perseguitato da una paura di sbagliare ingiustificata. Unica pecca sono le lunghissssssssssime rimesse dal fondo, grazie alle quali perdiamo un sacco di palloni. tranquillo.....troveremo la dretta.

Niccolò 7: "Niccolò. Ciao sono Mimì. Ma che ti ho svegliato? Verresti a giocare stasera?" "si, mi hai svegliato. Non sò. Ti richiamo verso le 12:00" "Scusami Niccolò........ma sono le 12:30!!!" "Porca putt...., tro.... ladr.....%#@!!&£". Questa è stata la conversazione con la quale ha cominciato la giornata. Partita stupenda anche per lui, nn un errore. Preciso anche tatticamente. Secondo l'attaccante avversario un pò ruvido.

Mimì 7,5: Cambia squadra ma nn cambia l'avversario.....è quasi un incubo (ma divertentissimo). Questa però la battaglia è tutta a favore del capitano (part-time). Sbings non segna, e non fà segnare, è metà del merito è il suo. In difficoltà quando è lasciato solo con il mastodontico attaccante, ma acchiata la soluzione nn c'è stato più nulla da fare. Spostato terzino, per scelta tattica nella seconda parte di partita. Per il resto tanto cuore, ed un palo colpito involontariamente....

Yuri 7,5: Sua è l'altra metà del merito. La sua partita cambia, quando prende un pallonata, proprio lì, ed è costretto a rifiatare. Superati quei dieci minuti di sbando, suggerisce una mossa tattica perfetta. Passa centrale su Sbrings. A quel punto, con il costante raddoppio di Mimì, creano intorno all'attaccante una barriera difficilmente superabile. Stupendo il modo con cui è già entrato negli schemi della difesa, e l'intesa che ha già raggiunto con Mimì. Ha il fisico, l'intelligenza tattica, e quel pizzico di buona cattiveria. Giunge nel momento più idoneo, quando la squadra perde (non sappiamo per quanto) Max.

Marco 7: Gran lavoro in fase di costruzione e di difesa. Particolarmente bello un perfetto assist che Cruz non finalizza. Ci prova su punizione, ma il vento ed i dolori alla schiena, gli impediscono di essere efficace. Tornerà presto ad essere il nostro "Specialista" (come lo ha soprannominato Sbrings) delle punizioni.

Michele C. 7: Apre le marcature con un gol stratosferico, gran botta da fuori area sotto la traversa. Ci si è messo un pò per capire che la palla fosse entrata. Grande acume tattico, ragiona ogni palla, difende e rilancia. La preparazione fisica è ancora in corso d'opera, e per una ventina di minuti si appanna. Il compagno perfetto per il nostro capitano (Puma), uno ringhia l'altro delizia.......decidete voi chi......

Cruz 7,5: Ancora una bella partita per il nostro jolly. Testa alta, vede spesso i compagni, e la squadra gira alla grande. Ma l'ansia non ci abbandonerà mai...... dato che ogni tanto torna ad essere il solito Cruz. abbassa la testa e cerca i dribling ad ogni costi. Per fortuna ieri è successo molto poco. Partita bellissima condita da due gol, e da un numero nn pervenuto di tiri sbilenchi.......se solo sapesse tirare (come dice Yuri).

Soda 7: Il goleador. Ieri era dura contro il Popou, e le infinite palle alte lanciate da chila. Nella prima parte di partita si mangia diverse palle gol, solo, e l'incubo sembra nn volerlo lasciare. Ed invece...... lui fà due gol, come ai bei tempi. Cinico. Come lo abbiamo conosciuto, ed imparato ad adorare. In uno, sfrutta uno dei pochi errori difensivi, lascia partire una palla angolatissima, impossibile da prendere. Per il resto un po isolato, a causa di una manovra di gioco che è consistita nel puro contropiede (almeno per la seconda metà della gara), e che nn sempre lo ha visto come terminale ultimo delle azioni. (Naturalmente nn per colpa sua).

p.s.
Dino 8: per l'assenza.....
Tranquillo è solo per farti ingelosire che ho trovato un nuovo compagno li dietro, e nn sei più il solo. :D
Quel piede grattugiato è una maledizione....torna presto che abbiam bisogno di te.

giovedì, settembre 18, 2008

salvati dalla campanella

Katenaccio vincente ma con riserva. E' questo l'esito di una partita che i pettirossi portano a casa battendo Proforma per 5 a 4 al termine di un'altalena di emozioni. Una partita che, a causa di altri 14 zagni figuri, viene sospesa prima dell'effettiva chiamata del campo (ci siamo fatti fregare noi) e in un momento in cui si stava soffrendo oltre misura.
Katenaccio cinico, Proforma bella e poco incisiva. Dopo mezzora siamo già 4 a 0, complici gravi errori difensivi degli avversari e la grande velocità lì davanti.
Uno schema a dir poco insolito, con Mimì in porta Duni libero vecchia maniera e due terzini fluidificanti come un insolito Cruz e Yuri, Puma davanti alla difesa e lì davanti due motorini come Marco ed Angelo.
Quando Proforma capisce che alzando il baricentro si può mettere in crisi la nostra squadra, sò dolori. I gol in verità li subiamo per 2 volte su calcio d'angolo (non va bene), una bomba da lontano e un'azione con qualche rimpallo di troppo. In ogni caso, da 4 a 0 a 4 pari.
Nel momento peggiore però il Katenaccio trova un gol caparbio quanto discusso con Marcolinho. La partita finisce così, noi vinciamo e scappiamo con la refurtiva.

Mimì 6,5: Cruz ci tira il pacco con un misterioso dolore al polso 10 minuti prima di arrivare e così il nostro centrale deve fare il portiere, Duni deve guidare la difesa e la squadra tatticamente è un po' sballata (ma tiene). A lui non si può rimproverare se prende un gol tra le braccia o tra le gambe, andrebbe soltanto santificato. Inoltre, impara a difendersi egregiamente nell'uno contro uno. Alla fine diventeremo una squadra di portieri di riserva.

Duni 7: non tanto per la prestazione da un punto di vista tecnico, buonissima ma con una sbavatura che porta a un gol, il quarto, ma piuttosto per l'impegno in condizioni fisiche perennemente imperfette (al piede si somma la caviglia, sempre sinistra) e la capacità di reggere un reparto nell'insolita posizione di libero. A stare appresso a Mimì, quasi quasi si sta trasformando in un centrale discreto.

Cruz 6: partita abbastanza insipida dell'ala (era un attaccante? era un terzino? Non si è capito un granchè) che ha a suo favore quella di impegnarsi un po' di più per fare la fase difensiva, anche perchè le grida di Mimì, portiere ma anche difensore, avrebbero squarciato il silenzio del deserto del Kalahari, e ci su và sndì? Lì davanti non riesce a incidere tantissimo, anche se quando non fa troppi danni noi siamo felici così come quando segna da centrocampo.

Yuri 7: dopo la parentesi non felice contro il Pappa, torna il solito agonista. Deve sdoppiarsi tra aiuto-centrale, terzino di spinta e fluidificante. Moltissime azioni offensive partono infatti per i suoi piedi e talvolta ci terminano pure, come nel caso della bomba che lo porta a segno. Con Angelo la fascia è quasi sempre dominata con un mix di velocità e forza fisica.

Puma 6: mi sembra piuttosto evidente che soffra 1. i campi piccoli 2. i ritmi troppo alti e il traffico, sempre sui campi alti. Di conseguenza non ha nè il tempo nè lo spazio di fare lanci millimetrici, ma nemmeno come metronomo riesce a combinare un granchè. Sopperisce alle difficoltà oggettive con corsa e impegno, portando a casa lo scalpo.

Angelo 7: la sorpresa positiva di giornata, forse il migliore in campo. Parte timido, poi segna e sembra che la sua partita cambi completamente. Pressa con una tale foga (ed efficacia!) da causare più di un grattacapo agli avversari. Poi inizia addirittura a svariare sul fronte offensivo, segna la doppietta, continua a svariare. Una prestazione sopra le righe, sempre sulla linea dei difensori. Un inzaghino.

Marco 7: è in palla e si vede. Prima di tutto perchè segna due gol a tu per tu con il portiere, denotando una freddezza che probabilmente è l'ultima delle doti (o il primo del limiti) del Katenaccio. Ma lo si vede anche da altri piccoli fattori, come la ricerca del grande dribbling o della giocata risolutiva. E non è da dimenticare il fatto che spesso noi ci affidiamo di peso a lui, lasciando un po' solo davanti. E lui non tradisce.

(vi lascio, devo andare in Fiera, apprezzate la buona volontà. Tornerò, in ginocchio da voi.)

domenica, settembre 14, 2008

Convocazioni

Due partite in questa settimana del Katenaccio:

Martedì 16 settembre 2008 - ore 20 COFIT
Avversari: Proforma.
Convocati: Ciccio; Yuri, Mimì, Duni; Puma, Cassano; Marcolinho.
A disposizione: Nicolò, Gabriele, Ghigo, Cruz, Soda, Lukano, Sbrings.
Indisponibili: Giangi, Federico, Chilavert; Max.
Maglia: ROSSA.

Giovedì 18 settembre 2008 - ore 22 Free Time
Avversari: iDivani.it.
Convocati: Chilavert; Yuri, Mimì, Duni; Marcolihno, Cassano, Cruz; Soda.
A disposizione: Federico, Ciccio, Nicolò, Gabriele, Ghigo, Sbrings.
Indisponibili: Giangi, Puma, Max.
Maglia: BLU.

sabato, settembre 13, 2008

più (live from riva del garda)

Più forti. Più dominanti fisicamente, più incisivi, con più tempo per passare (e lanciare lungo), soprattutto più convincenti in attacco. E’ la storia di una partita vinta giustamente dal Pappalettere, 5 a 3 il risultato finale. Il Katenaccio paga una squadra la cui lunghezza è ingiustificabile (i corallati hanno giocato con 3 punte, 2 torri e infiniti lanci lunghi), ma allo stesso tempo è evidente un cambio di ritmo, una voglia, una grinta, ben visibile nell’arrembaggio finale. I pettirossi perdono, ma se avessero fatto la zingarata non sarebbe stato così sconcertante.

Chilavert 6: due splendide parate, qualche farfalla, l’errorino-errorone di giornata sulla bomba di Sbrings, la necessità di uscire dai pali a causa dell’infortunio di Yuri e gli scompensi tattici che ne conseguono. Eppure ci vuole lui per segnare un supergol.

Yuri 5: non è serata. La doppia bardatura alla caviglia e una condizione atletica fortemente ridimensionata rispetto a 3 giorni prima portano al gol di Ba’Antu e in generale all’invasione della nostra fascia destra. Tutto questo per una partita di beach-soccer. Ma non bastavano i difensori rotti?

Mimì 6,5: se c’è una punta che Mimì soffre, quella è Sbrings. Se Sbrings decide che si gioca prima di tutto con la squadra, l’anticipo diventa impossibile, a meno che non attacchi il cazzo di Pj alla punta del piede. Fisicamente le prende ma non si arrende, fa il possibile, ogni tanto viene mandato per le terre. Senza di lui dietro sarebbe stata notte fonda.

Duni 6: nella sua prima sfida da infermeria-addicted, un’ora dopo aver visto le lastre e l’alluce a forma di mela sbucciata, non sente dolore per tutta la partita. E corre come un pazzo. Grave l’errore di posizionamento sul gol dell’1 a 0 di Makako, decisivo per le sorti della partita. Per il resto gioca più che discretamente, anche a destra quando si inventa ala e tenta di suonare la carica. L’impegno annacqua l’errore e lo porta alla sufficienza.

Puma 5,5: indispettito dall’indisciplina tattica delle punte cerca di suonare la carica lì davanti, ma non si rende conto che Katenaccio-Pappalettere diventa una sfida tra i portieri, a chi lancia più in avanti e alto la palla. Essendo lui mediano, diventa poco più che un osservatore della resistenza pettirossa e del languore lì davanti. Avrebbe dovuto accorciare la squadra, i compagni non lo aiutano un granchè. Nel finale emerge il coraggio del capitano.

Marco 5,5: non deve essere facile giocare sapere che arrivano spioventi random, ma lui comunque ha poche giustificazioni quando decide che la fase difensiva non va fatta. Con le ali più basse avremmo parlato di un successo, così dobbiamo riferire di un insostenibile schema a 3 punte, ancor più insostenibile considerando che Cruz oramai gioca da numero 10 atipico, più che da ala o da centravanti. Non malaccio, ma da rivedere la lettura tattica della partita.

Soda 5: lui ci prova, ci prova tantissimo. Ma è un pianto. Quando si mangia un gol già fatto davanti a Ba’Sandro, i pettirossi capiscono (definitivamente) che non è serata. Appare in ritardo di condizione, lui in verità ce l’aveva detto. Ma almeno un gollettino di culo, uno dei tuoi, uno di quelli che ti hanno reso celebre dentro e fuori dal campo, rendendoti il vero fenomeno di Facebook…

Cruz 6,5: se vedesse la porta…perché oggi i compagni li vede, l’atteggiamento è quello giusto, di chi vuole davvero giocare per la squadra. Le doti tecniche ci sono, basta l’illuminazione per sfasciare le difese avversarie. Oggi però (sì Cruz, siamo incontentabili) non riesce a trovare i pali, talvolta l’ultimo passaggio, nel finale torna il Pancho Villa di Japigia, corre senza meta, si innervosisce. Ma va bene così. Ti dobbiamo trovare uno psicologo…

mercoledì, settembre 10, 2008

2 a 1 periodico

Un titolo che farà le gioie di gran parte del Katenaccio. Fisici, ingegneri, amanti dei culi (per loro il periodico è Eva Tremila per sottolineare come, nonostante il passare dei giorni e l'ingresso in campo di terzini dotati di parti di ossa mobili, il risultato sia sempre lo stesso: 2 a 1. I pettirossi traggono grosso giovamento dalla presenza del Presidente, che aumenta in modo evidente le possibilità di soluzioni d'attacco. Si può giostrare da ogni parte. E se si mette pure il Puma che fa gli inserimenti...
Solo un infortunio di Chilavert, autore fino ad allore di una buona prova, mette in discussione il risultato. Ma la difesa c'è e per i pettirossi è ancora successo.

Chilavert 6: la continuità nel rispondere alle convocazioni va salutata con enorme entusiasmo. Specie quando, come in questo caso, ha avuto un incontro ravvicinato col dentista in giornata. Bravissimo su Riccio nell'1 contro 1, compromette la sua prestazione nel gol del 2 a 1, dove un eccesso di sicurezza lo tradisce. Abbiamo vinto, poco male.

Yuri 7: sarà che sono terzino, sarà che pur volendo non correrò mai più così tanto e così forte, ma è il migliore in campo. Sembra trovarsi a suo agio sugli spazi molto meno angusti di un 8 vs 8, e quando decide che cambia passo è raramente fermato (ma quando lo fermano, bisogna fare attenzione). Dal fondo può crossare, dettare il passaggio, tirare. Un'agonista, un acquisto sicuramente utile nelle tonnare.

Mimì 6,5: quei due buchi nelle palle aeree possono trasformarsi in disastri e lui ne è consapevole, sbracciandosi e chiedendo scusa ai compagni di squadra. I pettirossi bene o male si salvano e lui, per tutto il resto della partita, è il solito Mimì tutto cuore ed anticipi. In ogni caso, mi hai fatto spaventare.

Duni 6,5: 3 anni con Mimì a qualcosa saranno serviti. Oltre al miglioramento tecnico-(?)tattico, c'è anche la capacità di capire dove stare quando serve. E così spesso protegge il centrale, altrettanto spesso si fa trovare libero per il passaggio. Con Pigi gioca pochi palloni ma domina la fascia. Nel finale perde in lucidità e sparacchia alcuni palloni con troppa sufficienza.

Puma 7: con tutte quelle punte capisce che impostare è secondario e così si fa trovare sempre al limite della difesa, un'argine autentico, un altro autentico cacamento di cazzo per Mario e tutti i nardulli che tentano l'inserimento centrale. E quando Cruz decide di passare (era dato a 4.40 su Betfair) il suo movimento è splendido e l'esecuzione precisa. Benissimo così.

PJ 6,5: un voto leggermente corretto al ribasso non per quello che riesce a fare con la palla tra i piedi (un gol e la capacità di seminare il panico) quanto per la scostante presenza sul fronte d'attacco katenacciaro. Forse non tutte le colpe sono sue, ma è evidente che quando si accende la lampadina il Katenaccio sale in cattedra, e con il Presidente in campo voglio vedere più energia elettrica.

Cruz 6,5: passa il pallone generando un gol. E questa è, per forza di cose, la notizia del giorno. Pur muovendosi con maggiore costrutto del solito non vede assolutamente la porta. Poco male. Molto più azzardati quei dribbling nella trequarti difensiva, a destra, dove già Yuri è terzino atipico. Un giorno mi vedrete correre come non mai. Per andare a prenderlo per la giugulare.

Marco 6,5: una prestazione encomiabile sotto il punto di vista dell'impegno. Perchè se è vero che abbiamo tante soluzioni offensive, spesso la squadra è lunga, troppo lunga. I palloni gli arrivano come schegge, direttamente dalla porta, e quando riesce a far salire la squadra bisognerebbe già baciargli i piedi. Manca solo il gol. Ma per gli amanti della fatica, è uno spettacolo.

p.s. grazie ai 100 fans del Katenaccio su Facebook!

martedì, settembre 09, 2008

La Sfida Infinita

Come ogni anno rinnoviamo la sfida al Pappalettere: giovedì ore 22 Olimpic Center.

Convocati: Chilavert; Yuri, Mimì, Duni; Puma, Marcolinho, Cruz; Soda.
A disposizione: Ciccio, Armando; Michele Cassano, Ghigo; Lukano, Sbrings.
Indisponibili: Federico, Max, Riccardo.

Rispondete celermente a questo post per piacere.

sabato, settembre 06, 2008

Per accontentare PJ

Lunedì, ore 21:00, Free Time, 8Vs8.
Katenaccio- Nardullese

Formazione: Chilavert; Dino, Mimì, Yuri; Maurizio, Pj, Cruz; Marco.
A disposizione: Massimo, Ciccio, Gino, Armando, Federico; Yuri, Hisham, ReAle; Ghigo, M.Cassano, Cruz.
Indisponibili: Soda, Max.

Ho abbozzato una formazione. Scrivete e decidiamo chi gioca.

venerdì, settembre 05, 2008

Buona la Prima!

Ottima partenza dei pettirossi che, nell'accesissimo derby con i cugini della Nardullese, lasciano il campo vittoriosi dopo una partita tiratissima: 2 a 1 il risultato finale.

Buono l'avvio della Nardullese, ma poi escono i nostri che cercano a più riprese il vantaggio. Ci riuscirà Michele Cassano servito da una punizione battuta con intelligenza da Cruz.
Il Katenaccio controlla e spreca tantissimi contropiede con Cruz e viene infine colpito da un cross sbagliato dalla tre quarti che si infila sotto l'incrocio dei pali opposto.
Ma il Katenacccio c'è e reagisce con orgoglio ricominciando a macinare gioco e ritrovando il vantaggio grazie ad un ottimo contropiede organizzato da Michele Cassano.

Chilavert 6,5: Sicuro tra i pali e nelle uscite, qualche colpa sul gol. Potrebbe essere il nuovo portiere del Katenaccio. Il capitano ha già dato al ds Colella il compito di ingaggiarlo.
Dario 7: La solita partita di grande sostanza e tecnica per il nostro terzino. Tante discese non servite da Cruz. Peccato che torni a Natale.
Mimì 7: Ottima serata in marcatura su Lucio. Quando si sposta Angelino davanti la sua mobilità gli crea qualche problema in più.
Yuri 6: Condizionato da una botta presa subito alla caviglia non rende al meglio. La sua stazza potrebbe essere sfruttata sui calci d'angolo.
Puma 6,5: Rientra dagli States dove era andato in cerca di sponsor (una nota azienda di bevande vorrebbe legare il proprio marchio ai pettirossi...) e torna ad occupare il suo posto davanti alla difesa. Buono in interdizione, un po' meno in fase propositiva. Si segnala per un paio di palle perse malamente e un lancio suntuoso per Cruz.
Michele Cassano 7: Il compagno di centrocampo che il Puma sogna da quando Gioacchino lo ha lasciato. Abile nel coprire e nel ripartire, sarà l'arma in più di questa nuova stagione.
Cruz 6,5: Prima parte di partita da 7, seconda da 6. Finché gioca con i compagni è strepitoso, quando poi decide di fare tutto da solo risulta al più sufficiente.
Marcolinho 7: Tanta fatica per reggere l'attacco da solo, qualche ottima sponda e, nell'unica occasione solo davanti al portiere non fallisce.

lunedì, settembre 01, 2008

Katenaccio-Nardullese

Giovedì, ore 21:00 Olimpic Center.

Convocati: MisterX; Yuri, Mimì, Dario; M.Cassano, Puma, Cruz; Marco.
A disposizione: Hisham, Lukano, Yuri.
Indisponibile: Soda, Max, Ghigo, Armando.

MAGLIA BLU

Apparte il solito ed insormontabile dubbio in porta, sembra esserci abbondanza di giocatori questa settimana. Ho abbozzato una formazione, ma date tutti conferma e poi decidiamo chi gioca.

sabato, agosto 30, 2008

due santis

Anche la rivincita sorride al Katenaccio. 3 a 2 il risultato finale della sfida contro Proforma al termine di una sfida bella e tirata, in cui i due sistemi di gioco, davvero diversi tra di loro (agonismo pettirosso e tecnica Proforma) non sono riusciti a sovrastarsi reciprocamente.

In verità il Katenaccio poteva anche chiudere la prima metà di gara sul 7 a 0, se non fosse che lì davanti si è tanto costruito quanto sbagliato. I pettirossi hanno offerto una prestazione difensiva su livelli che non si riscontravano da tempo, pur dovendo giocare con Mimì, egregio interprete, in porta.

Nel finale eccellente reazione di Proforma che rimonta dal 3 a 0 e per poco non beffa i pettirossi che comunque portano a casa un successo meritatissimo.
Il titolo del post spiega molte cose sulla partita...

Mimì 7: quando arrivano dei missili terra-aria dalla tre-quarti e lui, un po' storto e quasi schivando, si fa trovare sempre pronto coi suoi pugni, capisci che anche se non hai il portiere di ruolo, puoi stare assolutamente tranquillo. In seguito andrà a difendere il Pappalettere nella schiacciante vittoria dei corallati contro i Divani, e capisci che c'è chi è nato per giocare a pallone, e chi no...

Duni 7: pur essendo un chinò, il capitano ad interim mostra tempra e coraggio e dimostra che quando c'è da fare le barricate lui non tradisce mai. Molto bravo dal punto di vista tattico, pur con un centrale quasi inedito, lo copre nelle rarissime occasioni in cui ha bisogno, non sbaglia una diagonale, recupera palloni ed è l'ultimo ad arrendersi nei due gol subiti. In un pacchetto arretrato così esaltato, lui gode dell'osmosi generata dai Due Santis.

Dario 8: una partita sontuosa, sopratutto dal punto di vista fisico. A un certo punto su un rimpallo fa un tiro al volo da centrocampo che per poco non centra lo specchio della porta. Questa è la sintesi di un dominio nell'area di competenza: negli anticipi, nel gioco aereo, nei recuperi. Uno spettacolo. Siamo certi che Mimì avrà goduto come un pazzo lì in porta.

ReAle 7,5: Ghigo, uscendo dal campo, continua a dire "è impressionante, è Julio Baptista, quando scatta ha la faccia cattiva". Pur non giocando nello stesso ruolo della Bestia, quando decide di far partire i mulinelli e di giocare con la testa alta, distrugge la fascia destra, proponendosi e ispirando i movimenti del nostro bizzarro tandem offensivo. In verità potrebbe fare molti più danni se ricevesse più rifornimenti, ma come per suo fratello quello che rimane negli occhi di compagni ed avversari è senza dubbio lo strapotere fisico. Per chi dice che il Katenaccio è fuori forma...

Ghigo 6,5: da apprezzare il suo tentativo di trasformarsi in mediano (o di adattarsi alla bisogna), anche se dopo 20 minuti la sua maglietta completamente madida di sudore lascia intendere che ha già corso tanto, e spessissimo a vuoto. La sua indole da cursore lo porta a chiamare un passaggio a Cruz, il cui nome come saprete, è un ossimoro che si trova in tutti i maggiori dizionari associato proprio alla parola passaggio. Molta corsa e molto impegno, da disciplinare.

Riccio 7: buonissima la prima. Certo, avremmo voluto tagliare di netto tutto il suo apparato riproduttore dopo che, a 30 centimetri dalla porta, cerca di segnare con una sottospecie di rabona, quando in realtà avremmo dovuto chiudere la partita da mo. Ma non c'è niente da dire, corre un disperato anche lui, parte da posizione esterna ma è altrettanto bravo ad essere al posto giusto nei contropiede. Recupera anche un sacco di palloni. Se la squadra dell'UDU non dovesse mai decollare, inizierà una serrata trattativa per averlo.

Cruz 6,5: eviterò di fare come Ligabue, che copia sè stesso da 10 anni. Prendete una qualsiasi mia pagella e incollatela. Il fatto è sempre lo stesso. Gol al volo, e dribbling fuori dalla nostra area di rigore. O così, o pomì.