martedì, agosto 29, 2006

ipse dixit

Facile vittoria (12-4,no?) per la Real Katenaccio nel replay contro i Riganò. News di contorno: il ritorno del Ciccio in porta con una prestazione convincente e l'inevitabile (visto l'autosentenza delle pagelle di settimana scorsa) ricaduta dell'infortunio al piede sinistro per Duni, che si è fatto una mezzoretta in campo zoppicando e ora vi scrive con una gamba su una sedia con dei bendaggi e dell'antidolorifico assunto sotto forma di creme e pillole. Un rottame.

Ciccio 7: sicuro. E' tornato alla grande nel Real, anche solo per la sua presenza scenica. Un paio di parate da applausi, sicuro a terra, non si deve sbattere nemmeno tanto, visto il fumosissimo attacco avversario. Ora, aspettiamo le prove che contano..e lui aspetta la migliore condizione.

Duni 6,5: il voto è chiaramente legato all'attaccamento alla maglia, piuttosto che alla prestazione, fortemente condizionata dal piede buono (o meno cattivo), quello sinistro, che lo abbandona in un contrasto-replica rispetto al Pampa di 1 paio di mesi fa. Gioca zoppo per gran parte della gara ma riesce comunque a non fare grossi danni, sfiorando un improbabile gol nel finale. Il suo ritorno è un punto interrogativo.

Mimi 7,5: ancora in grande spolvero. Magari non monumentale come settimana scorsa (una piccola incertezza sul primo gol), ma comunque nettamente sopra le righe..favorito dall'attacco fumoso di cui tutti noi abbiamo goduto, riesce nel finale addirittura a spingersi in avanti e a inzaccare una doppietta, di buon auspicio per la stagione che verrà. La maglia del Brasile, ieri, stava proprio bene.

Alessandro 6,5: va già meglio rispetto a settimana scorsa, perchè spinge di più e meglio. Si fa vedere di più in attacco e appare più sicuro. Operaio rimane operaio, e di questo una squadra con tal nome non può che trarre giovamento.

Bartolo 6,5: il trottolino amoroso della Real Katenaccio, o il Joe Cole dei poveri (assomiglia 1 poketto?poi con la maglietta del Chelsea..)continua a trottolare..tudududadada fa la prima mezzora a tutta poi crolla fisicamente, quando in effetti la partita è chiusa. Tanto impegno, poca lucidità, ma è uno di quei calciatori che piacciono ai tifosi e può cambiare la partita con uno spunto. Vebbun.

Puma 8: il migliore in campo. Sempre meno interditore e sempre più regista (oramai credo che dobbiamo abituarci così), risulta finalmente devastante sotto porta, con 5 gol, alternando sfilduri seri a tocchi di fino. In fase di impostazione pecca un pò, ma alla fine sarebbe chiedergli troppo. Poi vince a Monopoli in nottata: era proprio la giornata sua. L'Arsenal è alle porte?

Giulio 7: sempre molto bello da vedere (con le super-azzeccate scarpe nuove), per fortuna può concedersi qualche vezzo in più e qualche pragmatismo in meno, vista com'è andata la partita. Si innamora un pò troppo spesso del pallone, ma a volte a ragione, visto come gioca. Il portiere, come ha modo lui stesso di osservare in campo, para solo a lui. Peccato, poteva essere goleada per lui.

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