lunedì, luglio 04, 2011

Il polpo greco - Katenaccio Difesa - Katenaccio attacco 9-2

Nella tradizionale sgambata di famiglia, i difensori annientano l'attacco, 9 a 2 il risultato finale.
Ma c'è una pagella che merita di essere scritta più delle altre.

Difesa

Dario 7: non sbaglia quasi nulla in difesa (a parte qualche comprensibile calo di tensione a partita oramai avviata), ma fa spavento soprattutto quando progredisce: vedere Cruz all'inseguimento, messo alle strette anche dal punto di vista atletico, fa impressione.

Mimì 7: gioca in scioltezza e in sicurezza, si spinge spesso in avanti e sbaglia poco in difesa, salvo un paio di cappellate che ultimamente non ci fa mai mancare. Lì davanti spesso cincischia troppo, anche a causa della molesta partecipazione di Jo Ezio al delitto.

Carofiglio 8: dominatore assoluto della serata. Prima si fa apprezzare come migliore in campo durante la partita, culminata in uno scatto da centrocampo con furto di palla al suo compagno di squadra Duni ed eurogol. Poi chiude i conti con un sontuoso polpo alla Corfù da lui fortemente voluto al Ministero della Brace di Mola.

Duni 6.5: considerando la panzetta e il fiato corto, non si comporta poi così male come priso centrale nell'attacco dei difensori. Azzecca qualche assist, qualche giocata di prima (ne sbaglia almeno altrettanto) e si illude, con la palla tra i piedi, di poter essere parente di sesta generazione di Ibrahimovic.

JoEzio 7: corre, ed è la notizia del giorno. Dribbla, ma il suo talento non è in discussione (riuscirà a conquistare una maglia numero 10, un giorno?), tira e fa tirare, segna e fa segnare. Ed è uno dei più reattivi a tavola. Prestazione completa, da imprenditore dei giorni nostri.

Attacco

Giangi 6.5: è oggetto di bombardamento dal primo minuto. Gheddafi si è rivolto a lui nella sua ultima invettiva all'Occidente per esprimere la sua solidarietà. E ha anche aggiunto che eroico è stato il suo gesto di puntare sul capocollo di maiale mentre quei vastasi dei compagni di squadra addentavano spigole ché pareva che non mangiassero da settimane.

Puma 6: di stima. La Major League Soccer e la Eredivisie non sono campionati degni della Serie A. Diciamo queste frasi da decenni, oramai, a un certo punto rimarremo con una sola squadra in Europa e ci metteremo a piangere. Al Puma manca solo il ritmo partita e tre o quattro metri di differenza nella mira con la porta. Per il resto, tutto a posto.

Angelo 5,5: corre, corre, ma non fa la differenza. Non che la partita sia agevole: la difesa della difesa è davvero una difesa ben difesa, e dunque l'attacco dell'attacco non riesce ad andare all'attacco della difesa della difesa. Della difesa, della difesa, della difesa...insomma, tanto impegno, ma un disco talvolta rotto.

PJ 5,5: borbotta per tutta la partita e ne ha ragione. Il 5 vs 5 non è il suo terreno di guerra preferito, il gioco di squadra stenta, Cruz va un po' troppo per i fatti suoi e così la partita scorre inesorabile. In questi giorni ha perso una caviglia, stagione finita, una prece per il nostro sempre amato Prefidente.

Cruz 5: peggiore in campo, deve anche abbandonare la gara culinaria per prima per un problema personale. Un abbraccio, e un augurio a trovarlo felice e galoppante in giorni migliori, magari a caccia di un churrasco brasiliano o di un Angus argentino.

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Polpo alla Corfù 10: fa dimenticare in un lampo il polpo Paul: fritto, impanato, leggero, in compagnia dei totani, vale da solo il prezzo del biglietto. Mola di Bari si conferma cantera di giovani talenti della gastronomia mondiale.

2 commenti:

Julian Ross ha detto...

Duni grandissime pagelle!!

silvio ha detto...

;oD