martedì, aprile 24, 2007

la differenza è il portiere

Ancora una sconfitta in amichevole per il Katenaccio che però in questo caso ha cercato in tutte le maniere di portare a casa il successo. Battuti 10 a 7 da una Enjoint che ha superato i fasti del torneo del Di Cagno in cui Ciccio, Duni e Ghigo si formavano le ossa (e Ciccio già inseguiva gli attaccanti avversari) prima delle loro successive esperienze. Bella squadra quella avversaria, che ha fatto girare bene la palla e ha accelerato molto e bene dalle parti della nostra porta. Limite invece riscontrato dai pettirossi che non giocano male ma si rivelano un pò inconcludenti. C'è da dire però che probabilmente con un portiere avversario più normale (e con il nostro un pò meno addormentato) le cose potevano andare diversamente.

Mario 5: partenza promettente, conclusione deprimente. In generale, quando si tratta di fare parate multiple, sembra imperiale, quando i tiri sono sul primo palo però, imperiali sono le cagate. Dopo una prima mezzora sopra la sufficienza, si fa prendere dalla gravissima e forse irreversibile "sindrome di Gino", ovvero smette sistematicamente di bloccare il pallone (e non a caso abbiamo preso 2 gol con correzioni sotto porta).

ReAle 6,5: nonostante la sconfitta, la sua partita si rivela più che dignitosa. Stessa grinta di Duni sull'altra fascia, ma risultati decisamente migliori, sia a livello di velocità che di concretezza (3 centri per lui). Nella parte finale di gara però è in debito e presta il fianco ai contropiede avversari.

Mimì 6: fa quello che può. E' costretto a marcare un bell'attaccante di peso, e dopo un inizio difficoltoso, riesce a contenerlo con gli anticipi. Ma a quel punto la faccenda si complica con le costanti incursioni dal centrocampo, ma lui non rinuncia mai alla giocata bella e pulita. Ce la mette tutta, ma comunque patisce un pò.

Duni 5: impara una lezione sacrosanta. Non basta fare chilometri e mettercela tutta come ha fatto ieri, per essere sufficiente. Costantemente in inferiorità numerica sulla sua fascia, avrebbe dovuto limitarsi a difendere e fare meno pressing solitario, perchè poi la squadra ha pagato dazio in contropiede. Generosità encomiabile, ma tatticamente disastroso. E lui che ci tiene alla tattica rifletterà un bel pò.

Puma 5: non è affatto nel suo miglior periodo, fisicamente parlando. Ma anche caratterialmente, sembra aver smarrito tutta la cattiveria. Da un capitano ci si aspetterebbe sostegno, corsa e incoraggiamenti, ma ne avrebbe bisogno prima di tutto lui. Prova a centrare la porta 7/8 volte con scarso successo. Ha bisogno più di riposare o di modificare l'assetto del centrocampo in modo tale da sollevarlo da qualche responsabilità di troppo?

Cruz 5,5: il discorso non è così diverso da quello fatto per Duni, per quanto riguarda la sostanza. Ovviamente nella forma non c'è paragone: si porta sistematicamente a spasso kili di giocatori. Ma poi, cosa porta a casa? Segna una sola rete, se ne mangia 20, e spesso rimane col pallone tra i piedi al limite dell'area a giochicchiare. Serviva la concretezza, ci ha fatto divertire e abbiamo perso.

Boa 6,5: dietro questo nome c'è un attaccante che ieri ha lottato ed è stato sempre piuttosto pericoloso. Effettivamente forsa pecca un pò nel movimento senza palla, ma quando la palla ce l'aveva tra i piedi non si è mai fatto pregare, giocando coi compagni e spesso portando a spasso gli avversari semplicemente con la forza fisica. Katenacciaro acquisito per la combattività.

Ma chi è il BOA? e sopratutto, l'articolo IL è davvero appropriato?

prova ad individuarlo con commenti a questo post, il più divertente riceverà un premio da stabilire! (potrebbe essere anche una notte d'amore con Cruz, il quale, in questo periodo, ti saprebbe stupire)

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