giovedì, marzo 20, 2008

mannamoli, i manali

Il Katenaccio finalmente vince quelle partite sofferte che a inizio stagione ha perso di un gol portando a casa una bella vittoria in una tiratissima partita nel recupero contro i Manali. 4 a 2 il risultato finale.
Pettirossi a 2 velocità: nel primo tempo prestazione meravigliosa. Difesa solida, attacco velocissimo, Puma su ogni pallone. Ma sopratutto Cruz. Vuole giocare portiere, lo accontentiamo (anche perchè non avevamo alternative) e facciamo benissimo. Prestazione incredibile, da portiere vero. E poi, come ho già detto negli spogliatoi, l'ha passata più ieri che in tutta la sua carriera.
Nella ripresa la squadra ha un evidente calo fisico e sembra farsi prendere dalla paura di vincere che ha contraddistinto i pettirossi in questa stagione.
Da 3-0 a 3-2, poi in pieno recupero è Duni a distrarre l'intera difesa su un calcio di punizione magistralmente gestito da Puma che pesca Elvis, tutto solo a 1 metro dalla porta. Facile per lui insaccare e chiudere il match.

Cruz 7,5: un grazie gigantesco da parte di tutti noi per esserti adattato a un ruolo tutto fuorchè facile. E già questo ti alza il voto. Se poi giochi da portiere vero, lucido nei riflessi, soprattutto sicuro (e in grado di trasmettere sicurezza al reparto) è chiaro che diventi uno dei protagonisti del match. E che la valutazione sia eccezionale. Con un po' di allenamento potremmo trovare un'arma inattesa. (quando la partita è in bilico, le punizioni le batte qualcun'altro :))

Duni 6: un ottimo primo tempo, fatto di chiusure, coperture e anche qualche bella spazzata quando serve. Nella ripresa le 11 ore di lavoro si fanno sentire e cala in modo abbastanza evidente dal punto fisico, pur non facendosi surclassare e sopperendo ai suoi limiti con un ottimo gioco di squadra con Mimì. Se ci fossero i + e i - li userebbe, ma lui li ha soppressi e perciò..ngule!

Mimì 8: come Pellegatti che dà soprannomi a tromba ai suoi idoli milanisti con cui bagna le mutande (chiama la moglie Clarence, non a caso, nell'intimità...se mi legge mi querela!), ci provo pure io: "circolo virtuoso". Meglio parte, e meglio prosegue. Indovina il primo tackle, indovina il secondo, capisce che la partita è quella giusta, e sembra prendere energie dalle sue stesse giocate. Se le partite fossero di 2 ore, inizierebbe pure a cucinare durante i cambi.

Hisham 5,5: probabilmente paga qualche malessere fisico che lo costringe a dare il cambio sul finale del primo tempo, ma il nostro talento d'esportazione ieri sembrava meno in palla del solito. Il disordine tattico, unico suo reale punto debole, ha preso il sopravvento sull'istinto e la fisicità e così nel tentativo di dare il suo apporto alla squadra spesso corre e gira a vuoto. Niente di grave, ma giusto sottolinearlo.

Puma 6,5: per i primi 20 minuti continua da dove aveva lasciato, ovvero dallo splendido poker di settimana scorsa. Corsa, impegno, quantità e anche visione di gioco. Sembra sugli scudi. Nella ripresa cala in modo piuttosto evidente e spesso viene richiamato dai difensori per la sua posizione ibrida, un po' troppo avanti e un po' troppo a destra. L'intuizione su punizione che mette in ghiaccio la partita lo riposizione su una larghissima sufficienza.

Elvis 6: continua con il suo trend delle ultime uscite. Bravo in fase propulsiva, ogni tanto balbettante in quella difensiva, dove deve concentrarsi di più e rischiare di meno (a volte pericolosissimi alcuni disimpegni), deve capire il modo di giocare di Mimì e del suo omologo Duni. Prende un sacco di mazzate, tra cui una superba bomba di Marco nei sensi, ma è bravo a non uscire dalla partita e anzi, a chiuderla con il gol nel recupero.

Marco 6,5: gioca una partita fotocopia rispetto al Lucano, offrendo grandi numeri nella prima parte di gara, con pochi sussulti (uno eccezionale a metà tempo, si beve la difesa e sfiora il gol) nella ripresa, dove la squadra si allunga pericolosamente e rischia di farsi beffare come ai (non troppo) vecchi tempi. Importante quindi, oltre a menare mine contro Elvis, volatili e portieri avversari, non abbassare mai la guardia in ripiegamento.

Lucano 6,5: prende palla a centrocampo. Un dribbling, fa 3 passi indietro..non sa a chi dare il pallone. Trotterella, si difende dall'attacco avversario. Entra nell'area di rigore, la nostra. La situazione si fa pesante, la palla è ancora tra i suoi piedi. Siamo a 2 metri dalla porta...PERDE PALLA! A quel punto è una sua mossa di Karate e una provvidenziale gamba di Cruz a salvarci da quello che sarebbe stato il più clamoroso degli svarioni. "wagnù, non so che mi è successo" il suo commento a caldo. A noi piace ricordarlo così.

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