sabato, settembre 20, 2014

Mercoledì 10 settembre - Real Katenaccio - Foschini and Friends 7 a 3

Vittoria 7 a 3 per il Katenaccio contro una selezione guidata da Giuliano Foschini. Partita mai in discussione, e condizionata abbastanza apertamente dall'assenza di un portiere di ruolo nella squadra avversaria. Tra i pettirossi, Cruz risponde alla disperata convocazione otto minuti prima di scendere in campo, a causa di un bidone 28 minuti prima di scendere in campo (articolo 1230 del codice penale): è già uomo Stagnola Sky per questo gesto eroico, ma poi merita ampiamente la palma con una prestazione eccellente. Insospettabile l'intesa tra Soda e Marcolinho in avanti, con Stagnola a spezzare in due la difesa avversaria con le sue fughe sulla destra. La difesa, sulla carta il reparto più fragile, tiene botta piuttosto agilmente del forte attacco che aveva di fronte: i tre gol subiti sono figli di infortuni individuali più che di errori tattici.

Finale pesantemente condizionato da una discussione inutilmente accesa, con scambi di "complimenti" tra le squadre e Giuliano che lascia il campo per protesta, facendo calare il sipario su una partita che comunque aveva già preso una direzione piuttosto chiara.

Chila 6: partita molto positiva condizionata da due episodi. Uno oggettivo: un errore in occasione di uno dei tre gol subiti. Uno soggettivo (nel senso che lui difenderà la posizione fino all'ultimo e io lo cazzierò soprattutto perché avevamo ragione): alza inutilmente il tono della discussione a margine di qualche parola di troppo, facilitando la fine anticipata della partita. Gli hanno detto che non scopa: considerando che non vedrà queste pagelle prima di 48 ore, penso che non si debba aggiungere altro.

Fulvio 6.5: partita senza grosse sbavature. È lì, rischia poco e nulla, si fa trovare quando serve, quando può fa ripartire la manovra. Si trova bene con Chelino quando arriva sulla sua fascia di competenza, anche se non può spingere per l'eccesso di traffico. Poteva essere schiacciato dalla grande mobilità dell'attacco avversario, alla fine vince ai punti.

Duni 6: non sa giocare d'anticipo, negli uno-contro-uno aerei ha la capacità di coordinazione di una tartaruga. Di base ci sarebbero tutte le condizioni per subire. E invece gioca una partita di grande diligenza: dal centro non si passa praticamente mai, guida il reparto, chiude a sinistra quando Cruz spinge. La stupidità con cui si fa fregare da Bino in area dopo avergli rubato il pallone è però una roba peggiore del Napoli contro l'Athletic Bilbao.

Cruz 7.5: (uomo stagnola Sky): premio assegnato prima del fischio d'inizio, prima volta nella storia, a causa di un salvataggio da un bidone criminale di Rocco, bidone annunziato con un preavviso che avrebbe ucciso tutti. Lui però risponde, si mette a fare il terzino sinistro (ufficialmente il suo ruolo preferito), gioca con i compagni, segna, lancia, passa, fa la differenza. Quasi da dargli due premi al prezzo di uno.

Soda 7: è la grande, e assai piacevole sorpresa di giornata. I fraseggi con Marco non fanno rimpiangere Vito, pur essendo due giocatori completamente diversi. Spazia su tutto il fronte d'attacco, dialoga con Cruz e Chelino, si butta in area, segna e fa segnare. Un solo errore piuttosto importante sul primo gol avversario. Comunque tanta roba.

Stagnola 7.5: è in modalità diavolo della Tasmania. Battezza la fascia destra, parte dal centro, punta l'uomo e lo supera quasi sempre. Torna a centrocampo a inseguire, non commette il consueto errore di generosità ed è raramente fuori posizione. Paradossalmente è proprio la sua devastante capacità di fare la differenza (e qualche contrasto ruvido di troppo) a generare l'inizio della fine del match, ma lui stavolta non ha colpe.

Marco 7: in una porta senza titolari di ruolo e in una difesa tanto trafficata quanto lenta, il nostro centravanti ha gioco fin troppo facile. Peraltro riceve più passaggi del solito, anche in ragione di un'insolita predisposizione del Katenaccio di giocare palla a terra e con passaggi corti. Chiude il match con la consueta ottima impressione.


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