sabato, marzo 15, 2008

puma il cartaro

Il Katenaccio mostra il sette di denari, il Puma fa poker.

(a proposito! Lunedì mattina ore 11, Duni intervista PJ su Controradio, si parlerà di Texas Hold'em)

Pettirossi sugli scudi al torneo di Storie, trascinati da una splendida prova del suo capitano, che segna, cerca di far segnare, corre su ogni pallone.
Gli avversari, i Cani Da Birra sono inconsistenti. Federico deve fare non più di mezza parata, Mimì non suda. Ma la squadra è girata bene a prescindere, anche grazie a un devastante Lucano che semina il panico tra gli statici difensori avversari.

Menzione speciale per il portiere avversario, un personaggio da copertina.
Qualche mio compagno scriva qualche frase di quelle recitate da questo fenomeno, io porto il mio contributo:
dopo il calcio di rigore segnato dal Capitano, il portiere si gira verso l'arbitro:

"Signore, siamo proprio sfortunati oggi"
Sono comparsi 13 punti interrogativi sulle teste dei giocatori.

Federico s.v. si limita a osservare i suoi compagni di squadra destreggiarsi con una certa comodità, fa un unico intervento (senza sbavature) e rimette in gioco il pallone per i compagni di squadra. (volevo mettere s.v. per il fare il figo stile Gazzetta dello Sport, ma è chiaramente un 6 politico)

Mimì 6: anche lui ha difficoltà a sudare. Un paio di anticipi, qualche amministrazione un po' azzardata della palla, ma non commette gravi sbagli e porta a casa con facilità lo scontro diretto con il centravanti (perchè, c'era un centravanti?) avversario. Mimì, che cazzo altro devo scrivere? Che non vuoi mangiare la carne il venerdì di Pasqua? Mangeremo carne di vitello e di maiale, così ci mettiamo in pari e veniamo scomunicati da tutti quanti.

Max 6,5: prende mezzo voto in più per un gesto che quel mezzo voto lo vale da solo: una fuga disperata sulla fascia destra, a partita già chiusa, per recuperare un pallone e sfiorare il gol. Un gesto che dimostra sia il recupero fisico dell'intera squadra che il ritrovato entusiasmo di tutti quanti. Per il resto ordinaria amministrazione, come per tutti i suoi omologhi di reparto.

Duni 6,5: dopo la partita di ieri le lenti a contatto diventano un acquisto imprescindibile. Giocare da talpa gli fa vanificare alcune ottime trovate, specie negli inserimenti. Se solo non avesse avuto problemi a mettere a fuoco avremmo festeggiato un'altra doppietta e a quel punto avremmo messo qualche altro alimento sacro alla cena sociale di venerdì per poi farci saltare all'aria contro la sede sociale del Pappalettere.

Caino 7: torna in campo col Katenaccio dopo lo spaventoso incidente, torna sempre sullo stesso campo, e con un'azione per certi versi analoga a quella sfortunata contro i Manali realizza il gol che sblocca il risultato. Poi prosegue la partita ad alto livello, muovendosi con meno indisciplina del solito e accelerando (seminando il panico) alla bisogna. L'infortunio è solo un pallido ritorno (anzi, mi diceva che non smette più di segnare...)

Hisham 6,5: il migliore dei difensori, anche perchè fa ben poco il difensore. Spinge come un indiavolato, specie nella ripresa quando ha più libertà di scorazzare spostandosi in posizione di ala destra. Si trova alla perfezione con Lucano (u frààà), entra in quasi tutte le azioni. Manca solo il gol, cercato in tutti i modi (anche attraverso il tentativo del Lucano di coprire un pallone che entra in porta, con il volo del Lucano, falciato nel tentativo e l'arbitro che non chiama il rigore per non infierire)

Puma 8: dopo 2 minuti, dopo un recupero disperato con annesso contropiede, si capisce che è la sua partita. I due errori di conclusione dopo splendide azioni personali non mettono a repentaglio la sensazione iniziale. Poi inizia a segnare e non ce n'è per nessuno. Coperto da Caino, può giocare ala sinistra e quindi premere sull'acceleratore senza scompensi nè sensi di colpa. La ritrovata forma dei senatori riporta il Katenaccio su un regime decisamente più consono alle nostre capacità.

Lukano 7,5: la grinta, la determinazione con cui gioca ogni partita, ogni pallone, in qualsiasi risultato e contro qualsiasi avversario sono uno spot al calcio dilettantistico e alla voglia di vincere le partite. Quando è così sereno, rilassato (il risultato sicuramente aiuta) e quando non manda a fare in culo arbitri e difensori è semplicemente inarrestabile. Una doppietta, una serie di danni irreparabile alla difesa avversaria, la trasformazione in assistman nel finale. C'è tutto quello che serve. Grande Antò.

3 commenti:

Julian Ross ha detto...

grande puma,grande caino,grande lukano...grandi tutti.
Ma fatemi fare i complimenti speciali all'uomo dall'anca sbilenca,il nostro pagellaro cieco...Dino.Le tue pagelle sono qualcosa di incredibile.
Mi fanno sentire a casa.
Ieri sera cmq con la mia telefonata pre-partita volevo portare la carica e vedo che c'è stata...lo farò + spesso.
ADESSO ANDIAMO A VINCERE IL TORNEO DEL MALE!

duni ha detto...

grazie pigi
duroduro mi fai diventare... :****

Massimo` ha detto...

sottolineo che è vero che abbiamo tutti la condizione fisica giusta, io soprattutto dopo un mese di inattività!
la settimana scorsa non avrei mai potuto fare una discesa come quella!!!

poi anche Puma Caino lukano e hisham hanno corso tantissimo a centrocampo senza mai però dare segno di stanchezza e questo non può che renderci soddisfatti.

questo 2008 è iniziato male ma sta diventando davvero bello!