martedì, maggio 20, 2008

menomale che puma c'è

Parafrasando un bestseller della musica italiana del 2008, giusto tributare una menzione speciale al capitano per il suo ruolo da protagonista nel 3 a 2 di ieri dei Pettirossi sulla Nardullese. Un'altra brutta partita dal punto di vista del gioco, abbastanza intensa agonisticamente e sopratutto molto equilibrata. Il Katenaccio, dopo una partenza incerta in difesa ha fatto le misure agli avversari e ha progressivamente conquistato il pallino del gioco. La chiave di volta è stato il centrocampo, dove all'inaridirsi delle fonti di gioco avversarie ha fatto seguito una progressiva e inarrestabile escalation del Puma che, dopo un inizio non esattamente convincente, ha segnato e ha ispirato i contropiede più pericolosi, correndo per tre e non mollando mai.
Una prova complessivamente buona del Katenaccio, apparso però non perfettamente centrato dal punto di vista tattico: l'assenza di una punta di ruolo e le difficoltà di Marco nell'adattarsi a giocare da solo e senza un costante sostegno sono state fortunatamente compensate da sortite individuali.

Gino 6: qualche spasimo di troppo per il portiere, spesso molto convincente e cattivo al punto giusto in uscita, a volte lento nel lasciare i pali e in versione semi-saponette, sconsigliato ai cardiopatici. Al netto di tutte le emozioni buone e cattive, la sufficienza ci sta tutta, ma non ci sentiamo di mettere qualcosa in più.

Nicolò 6,5: sembra sopperire dal punto di vista fisico; l'attacco avversario è apparso agonisticamente valido quanto confusionario. Poi lui e Duni riescono a far le misure e tutta la squadra ne trae giovamento. Nicolò però va decisamente meglio del suo omologo sull'altra fascia ed è determinante anche per il risultato finale, realizzando di ginocchio il gol decisivo. Il suo merito è la tenacia.

Mimì 7: un unico errore, nemmeno troppo piccolo, in occasione del primo gol Nardullese. Poi è il solito Mimì, talvolta così generoso da fare anticipi anche ai suoi compagni di squadra sulle rimesse laterali e così motivato da salire ben oltre la linea dei difensori obbligando Duni a fare il Franco Baresi di Japigia per coprirgli le spalle sui tagli. Comunque, fossero questi i problemi...

Duni 5,5: esordio in campo con le sfavillanti scarpette rosse, in realtà andrebbe cambiato il suo piede, sempre sull'orlo di una crisi di nervi. Giocare in queste condizioni non è facile, e in più la condizione atletica generale è pressochè indecente. Ovvio un inizio incerto, ancor più ovvia la reazione d'orgoglio. Il suo diretto avversario, decisamente più forte di lui, non combina niente per mezzora, salvo poi bucarlo in un'unica occasione. Quella diagonale sbagliata macchia in modo irreversibile la sua prestazione.

Daniele 5,5: anche lui viene abbastanza inibito nelle sue azioni, talvolta pregevoli da un punto di vista tecnico, a causa di una condizione fisica non brillante e anche da una certa incapacità di entrare nella partita da un punto di vista tattico ("non sapevo dove stare"). Da riprovare prima in difesa, e poi più avanti quando la propulsione lo consentirà.

Puma 7,5: la prestazione in sè e per sè non è da strapparsi i pochi capelli rimasti al capitano. Ma è la capacità di incidere nei momenti decisivi e di trascinare la squadra nell'ultima parte di gara a far decollare la valutazione. Furbissimo in occasione del secondo gol, spesso cerca addirittura il fondo per poi crossare, con alterne fortune. Senza dimenticare, per quanto gli è possibile, di recuperar palloni. Obiettivamente non gli si può chiedere di più.

Cruz 6: un'unica, grandissima, pecca: l'indolenza nei passaggi. Perchè questa volta la palla la passa pure (e non ha tutti i torti quando si lamenta della scarsità di rifornimenti giocabili), ma talvolta la getta là, senza mirare, quasi casualmente. Una pecca in una prestazione comunque positiva, anche se gli manca il grandissimo numero e, anzi, sbaglia un paio di gol facili facili a causa dell'apnea finale.

Marco 6: la zampata a inizio gara vale da sola la sufficienza. Le premesse erano ottime, ma poi ha inciso meno di quanto avrebbe potuto. E' giusto però sottolineare che le colpe, mai come in questo caso, non sono sue. Spesso è obbligato a controlli volanti, che dovrebbero generare azioni di sponda per compagni di squadra che però non ci sono quasi mai e non sono avvezzi all'inserimento senza palla. Progressi, e anche piuttosto evidenti (tenta i dribbling e questo vuol dir molto), dopo l'infortunio.

7 commenti:

kikkuzzo ha detto...

7,5 al puma? hmm...c'è qualcosa che non va....qualcuno ha dimenticato di scrivere che è stato, come dire, surclassato dal Nardullino in moltissime occasioni...non c'è paragone, a mio modo di vedere, tra la prestazione dei due dirimpettai di reparto...poi chiaramente ognuno la vede come vuole, eh...io ho lanciato il sasso (senza alcuna polemica, eh...sia chiaro) :D

PS: ma tu vedi se io mi devo ridurre a lodare Mario...dove siamo arrivati...

Julian Ross ha detto...

comunque una vittoria contro la squadra di mio fratello è sempre bella...anche(e soprattutto) giocando male..
AVANTI COSI'!

mario -Mr President- ha detto...

no invece io dico che l'analisi di Duni sul fatto che Puma si è guadagnato quel voto per averci creduto fino alla fine sia corretta. Specie in ste partite combattute ed equilibrate sono gli episodi a risolvere la partita, e in questo il Puma ha avuto la meglio...

voglio la replica non appena torna quel contropiedista schifoso di Pigi!

kikkuzzo ha detto...

dai ma 7,5 è troppo, secondo me...anche se poi ognuno, ripeto, la vede a proprio modo...certo è che quando torna pigi gli spezziamo le gambe sano sano così torna a giocare veloce alla coppa uefa col milan alla playstation...

Michele ha detto...

Non c'e' pace per il Puma. Una volta che sembra aver giocato discretamente...ed ecco che la sua performance viene ampiamente messa in discussione da compagni e avversari. Leggo sul blog delle merengues che l'avversario diretto del Puma lo ha annientato, tipo Lanzafame con Giuliatto. Mamma mia, che brutto.
Ah, Puma, meno male che ci sono io a consolarti...

Julian Ross ha detto...

katenaccio e contropiede...dolci parole...

kikkuzzo ha detto...

anche UEFA è una dolce parola...:P