sabato, settembre 23, 2006

kalimero

Brutti e sopratutto sfortunati. Forse anche piccoli e neri. Cade il Katenaccio (5 a 4) in una partita che offre pochissimo dal punto di vista dello spettacolo ma è comunque godibile per la tensione che si respira tutta la partita, a cui contribuiscono gli sprechi del Katenaccio, con 2 traverse, 1 palo, 1 rigore completamente sballato. E ci voleva pure l'autogol..indovinate di chi :)

Ciccio 6,5: l'unico non imputabile di niente. Incolpevole sui gol, autore di alcune ottime parate (anche inutili, ma quando uno vuole sfrasciare..) e sicuro in generale. A parte alcuni rilanci 1 pò sballati, marchio di fabbrica di giovedì, niente da dire. Una sicurezza in vista del torneo.

Duni 5,5: il più kalimero di tutti. Parte (dopo 3 mesi di assenza dall'8 e 8) soffrendo gasso, dopo 10 minuti gli fa le misure e governa la fascia. Poi il raptus: arriva Ba'Anto, fallo di mano fortuito. Punizione, respinge la barriera, kinessa di Giggione..ed ecco il piede sinistro, ad anticipare Pirellone ma sopratutto Ciccio. A fine gara Paolo Montero, dal suo rifugio di Montevideo, si è detto "colpito" dopo il suo intervento omicida sul Pirellone, che manco mi voleva salutare e ha ragione. Ad averlo fatto apposta..nn mi sarebbe venuto così cruento.

Mimì 6,5: parte bene: 2 minuti e si fa frekare in contropiede. 1 a 0, palla al centro. Poi è maestoso, rendendo la vita difficilissima al Pirellone, impostando e prendere 1 difesa complessivamente discreta per la mano. Soffre 1 pò le verticalizzazioni, anche per qualche problema di intesa col neo difensore PJ.

PJ 6: altre buone sensazioni dal "terzino per forza". Da rivedere ancora la fase difensiva (il senso della posizione è da scoprire in campo), decisamente forte in fase di spinta, coi suoi piedi sicuramente all'altezza. Una fonte di gioco in più per una squadra che, vista la partita, sa giocare ma non sa tirare in porta.

Puma 6: il grande assente dalla manovra. Servito pochissimo, quando ha la palla difficilmente la spreca, ma risente del modulo con i tre tenori, che cantano ognuno per i fatti propri e solitamente puntando le fasce. Va da sè ke è costretto a perdere capelli nella solitudine del cerchio di centrocampo. Un capitano operaio.

Cruz 5,5: è innamorato. Niente da dire. Come ha amato il pallone lui giovedì, nessuno mai. Testa bassa, corre palla al piede, dribbling in ogni parte del campo, dall'utilità dubbia. Poteva anche prendersi un bel 4 per questo motivo, se non fosse che forse dei 3 tenori è quello più insidioso lì davanti. La traversa finale ancora trema.

Lukano 6: meriterebbe il posto da titolare x la generosità, a prescindere da come gioca. Corre sempre il doppio di tutti noi ma trova Caino che come generosità e corsa non è secondo a nessuno. Si skianta contro le barriere e poi contro il Cammello, tirandogli un rigore in bocca, manco bloccato..e sbagliando sulla ribattuta. Un peccato.

Marco 5,5: finalmente gioca come si auspica, ovvero non troppo largo sulla fascia. Anzi, svaria su tutto il fronte d'attacco. Il problema che si manifesta è però in fase di controllo. Grosse difficoltà infatti, in particolare sotto porta, con annesse gasteme di suo fratello un tiro si e un tiro no. Sembrava un fatto semplicemente di concentrazione..andrà meglio sicuramente.

3 commenti:

Puma ha detto...

gol: Lukano 3, Marco 1

Pirellone ha detto...

Non è vero che non avevo voglia di salutare, mio caro Doonie, non ti ho visto semplicemente uscire dallo spogliatio e cmq ti ho salutato se ti ricordi bene...il fallo ci sta tutto, ho giocato d'anticipo e ovviamente non c'era nessuna intenzionalità nello stesso. Capita.Meno male che non ci è andato di mezzo il polso...un abbraccio al difensore marcato Zigliani

duni ha detto...

mi ero mandato male..stavi bello scoglionato :)