mercoledì, novembre 08, 2006

Neanche il tennis riesce a spiegare..

..un 8 a 2..i set nel tennis finiscono a 6!Partita comoda per il Katenaccio, contro una squadra che paga prima di tutto la disorganizzazione e in secondo luogo il gigantesco gap a livello fisico. Partita su ritmi bassi che vede Gioacchino salire in cattedra con alcune giocate illuminanti. Altra ottima notizia è il ritorno di Alex, che pur non essendo al 100%, dà già l'anima: un Katenacciaro vero.

Gino 6,5: vacanze romane per lui. In ora prende 6 tiri, 3 li para, 2 no, un'altro finisce sull'incrocio dei pali. I gol sono 2 svarioni della difesa pettirossa..di conseguenza appare totalmente incolpevole in questi 2 episodi. Ha dalla sua il merito di essere sempre concentrato nonostante i ritmi lo invitano più a pensare al caldo di Dubai che agli attaccanti avversari.

Marco 6,5: prima prova da difensore, costretto dalle defezioni nel pacchetto arretrato. Se la cava egregiamente: sembrava un pò un cane al guinzaglio che appena vede un barboncino femmina vuole ingropparsela, e infatti spinge appena è possibile lasciando ogni tanto la fascia sguarnita. Ma quando fa reparto, non fa rimpiangere assolutamente i difensori veri.

Max 6: parte molto bene, poi su una zingarata su calcio d'angolo si sloga un polso. A quel punto scatta il ragionamento "pccè me ja sbatt?" e così vivacchia come centrale senza forzare mai un contrasto, giocando spesso con le mani dietro le spalle e cazzeggiando beatamente aspettando le sporadiche sortite offensive. Rimettiti presto, che ti voglio vedere correre.

Duni 6,5: partita molto facile, e per fortuna: essendo fuori casa dalle 9 a.m., non ci si poteva aspettare sicuramente una grande presenza fisica. Comunque si impegna, ha libertà di spingere e lo fa spesso, anche se viene servito pochissimo: Rowenta non ispira fiducia, non è + il tempo delle multinazionali della siderurgia.

Gioacchino 7: il re assoluto. Il tasso tecnico è quello di 3-4 martinelli e di 5-6 duni messi in cataste regolari di legno (ora mi aspetto qualche disequazione del Puma sul rapporto tra i rapporti dei tassi tecnici). Tiri alla de Rossi ma soprattutto verticalizzazioni e tocchi di prima che rendono piacevoli anche ste partite fortemente sbilanciate, xchè si aspetta l'illuminazione. Se solo facesse un briciolo di più la fase difensiva, sarebbe eccezionale.

Puma 6,5: parte sul pigro-vivacchioso: evidentemente l'università sfibra anche lui. Poi inizia a divertirsi e si vede, cominciando a puntare (anche troppo spesso) la porta, accettando fraseggi rapidi e tornando anche a fare l'incontrista, cosa che anche nelle partite meno difficili, al Katenaccio, un pò, per come è sistemato in campo, serve sempre.

Alex 6: sempre eccezionale come torre d'attacco, purtroppo non è altrettanto pronto come marcatore in prima persona, riuscendo a segnare un solo gol. Già stasera potrebbero esserci miglioramenti, per un giocatore comunque fermo per un mese. Interessante la variante tattica del cross, che lui pretende e che ogni tanto sfrutta..il Katenaccio, x ovvi motivi, deve imparare a fare i cross alti.

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