sombrero!

Ancora un successo del Katenaccio: 5 a 2 contro i Rosafante, squadra di recente formazione, arcigna e divertente da sfidare. I pettirossi legittimano il successo solo nei 20 minuti finali, dopo una prima parte di gara in cui si è sofferto molto, anche a causa di un pressing asfissiante. Poi, il doppio sombrero di Duni ha fatto capire che, veramente, i miracoli esistono. E a quel punto il Katenaccio, da grande con l'istinto da provinciale, ha punito.

Gino 7: in porta sembra meno convincente del solito, forse anche a causa del pallone un pò scivoloso. Poi purtroppo Mimì deve lasciare il campo x infortunio x trasferirsi tra i pali, e scopri un difensore arcigno, ruvido, forte nell'anticipo, al limite della macelleria. La capacità di adattarsi al ruolo lo rende il migliore in campo.

Mimì 6,5: un altro che gioco forza, si è dovuto adattare al ruolo. Purtroppo il rientro in campo è troppo frettoloso e dopo una mezzoretta in cui gioca cercando sempre di evitare tocchi strani col piede infortunato, si piazza in porta. E lì, si difende più che egregiamente, subendo gol solo durante la chiamata del campo da parte del signor Cofit, il quale, secondo me, ieri sera stava facendosi fare un pompino mentre chiamava gli orari.

Duni 6: partita molto solida dal punto di vista tattico (pur soffrendo l'ala avversaria, gli impedisce di far danni), 1 pò meno dal punto di vista prettamente difensivo, pur mantenendo comunque un'ottima intensità di gioco. A un certo punto però con quel sombrero senza una motivazione logica illumina il campo e di lì, sarà 1 caso, il Katenaccio salirà in cattedra. Cafù da Milanello ha dichiarato: "quando imparerà a farli masticando la gomma con la bocca aperta e sorriderà dopo 1 lancio fuori misura di Puma, allora si che sarà il mio erede".

Pj 6: sembra soffrire anche lui il pressing molto alto delle punte avversarie, dotate di grossa mobilità ma fortunatamente poco precise. Quando può partire però appare sempre molto sicuro di sè nei dribbling,anche se, partendo da posizione arretrata, incide meno del solito sottoporta. Il suo arrivederci al Katenaccio rimarrà quella serpentina in cui ha mandato a pisciare 4 avversari. Non male.

Puma 6: tra il campo + stretto del solito e i cagnacci da guardia avversari, il capitano parte malissimo, non riuscendo a dare ordine al gioco e spesso costretto a improbabili lanci di prima. Anche in interdizione potrebbe andar meglio. Il gol e un pò di libertà in più nel finale lo trasformano in fattore decisivo per gli ultimi minuti di spettacolo.

Cruz 6: torna in campo con una prestazione a due facce. Infatti, se in effetti è probabilmente l'unica valvola di sfogo offensiva del Katenaccio nei primi 40 minuti, e questo è 1 merito sicuramente da riconoscergli, è altrettanto vero che si incaponisce nei dribbling e perde palloni pericolosissimi. Dedica speciale alla fidanzata sul gol: si vocifera che i soldi del torneo di Storie saranno investiti nelle bomboniere x il battesimo.

Alex 6,5: ulteriori progressi per l'ariete pettirosso. Grandi meriti x il successo, dopo una prima parte di gara in cui fa 1 pò di fatica sopratutto sui lanci rapidi, resi ancor + ingestibili dal campo bagnato, è comunque sempre un punto di riferimento quando la squadra soffre e deve lanciare lungo. Poi nel finale segna 1 gol splendido e ne confeziona un altro da solo al Puma. Emerge come sempre nel finale..un nuovo Daniele Massaro?