giovedì, luglio 19, 2007
il miglior attacco..è l'attacco
Difesa:
Gino 5,5: niente di eclatante. Un paio di buoni interventi, qualche grido di troppo, un pò di saponette sui guanti (meglio, sul guanto..semb Bà Andrea ava jess), poi Soda decide che il suo polso è Via Sparano, grida, esce, si affanna, in mezzo al campo ne azzecca mezza, torna in porta, si arrende, esce. Brodino.
Dario 6: anche per lui, partita sufficiente, niente di eclatante. Fa il giusto in difesa, mentre nella fase offensiva risulta meno decisivo degli altri, anche se probabilmente questo dipende dalla stanchezza che impazza sulle "punte" Duni e Nicolò. Essendo un cuor di leone, evidentemente se non ha fatto il suo solito è perchè l'agonismo era in effetti scarsino.
Mimì 6,5: il migliore dei suoi, sopratutto perchè riesce a farsi vedere in tutte le zone del campo. Lui, evidentemente, non sa nè cos'è la vecchiaia, nè il caldo. Sicuramente non sa cos'è la birra, che come per gli Indiani d'America, annebbiati dagli occidentali, attacca pesantemente la prestanza fisica dei Katenacciari. Ogni tanto gigioneggia con la palla, manco fosse Cruz, ma è un esempio per il gruppo. Ed è abbastanza triste il tentativo dei Pappali di tignarlo..ve lo vedete Mimì di verde vestito?
Duni 6: nei primi venti minuti gioca, si muove tantissimo, tira, porta a spasso Cruz con un dribbling. Cose dell'altro mondo. Poi cala piano piano, inesorabilmente, nel finale comincia a sbagliare sistematicamente i controlli, a cercare tocchi di prima e di accorciare i propri movimenti. Trova comunque 2 gol, si diverte, la rifarebbe sta sfida. Da rivedere con un appoggio + stabile di Nicolò e 10 gradi di meno. Facciamo 20.
Nicolò 5,5: come sopra, un pò peggio. Non riesce a incidere più tanto, anche se i suoi golletti riesce a farli, e sopratutto crolla verticalmente nella seconda mezzora di gara. La difesa perde l'attacco. Figuriamoci..dalla sua, tanto impegno e la voglia comunque di giocare con la squadra. Cercasi polmoni disperatamente.
Attacco:
Bà Andrea 7: spia Pappale, è decisivo. Come sempre mette paura ai suoi avversari in uscita, ogni tanto prende e parte sparato, è decisamente la sua partita. Come mette paura? Sembra un mastino, ti guarda le gambe, vorrebbe farne un boccone tipo la fiorentina di Aresta, ma sopratutto fa 100 parate coi piedi non limitandosi ad addomesticare il pallone, bensì tentando di colpire i giocatori di basket sul campo lì vicino. Antisportivo :)
Puma 5,5: sembra soffrire particolarmente gli spazi stretti, infatti spesso perde i palloni non appena gli si fa un pò di pressing. Ha il piede caldo al tiro, segnando e mettendo spesso in difficoltà Gino, ma per il resto la partita non è un granchè, soprattutto quando deve coprire. Birra, carne e tresette non fanno troppo bene al capitano (scusa Mauri, Trizio mo partirà a darti della femmina).
Cruz 6: quando mi ha fatto la bicicletta gli ho voluto sia bene che male. Bene perchè alla fine col pallone fa un pò i cazzi suoi. Male perchè mi ha irriso e ischerzato, ma sopratutto ho pensato "e se lo fa con degli sconosciuti, magari in un torneo? Lo mandano al CTO!" Per il resto, non c'è campo che tenga. Fa tanti dribbling belli, perde palloni inutili, ogni tanto illumina con dei dribbling. Bello e impossibile.
Bartolo 5,5: fa il suo lavoretto, senza fare nè particolari danni nè sfracelli. Spesso sembra quasi che si nasconda, ma comunque ci mette il suo, sopratutto per quanto riguarda la fase offensiva, anche se avrebbe le occasioni per segnare molto di più. Forse un pò troppo lento, e in sti campi si sente.
Soda 6: riesce a rendersi sempre pericoloso in area, ma per tante occasioni create, in altrettante occasioni appare un pò troppo lento o comunque non trascendentale. E anche in fase di passaggio, sono lontani i primi tempi col Katenaccio in cui vederlo giocare di sponda era un piacere. Forse non gli piace più metterla a sponda. Eppure sta partendo per un clamoroso PutanTùr in Bulgaria. Tornerà tonico? O definitivamente spossato tipo Vieri?
mercoledì, luglio 18, 2007
Real Katenaccio - Rosafante
I Rosafante sono migliorati molto rispetto alle ultime sfide, tanto che hanno incontrato i Pappali recentemente con i seguenti risultati:
Atletico Pappalettere - Rosafante: 13 - 1 il 5/7/2007
Atletico Pappalettere - Rosafante: 10 - 3 il 12/7/2007
(fonte forum Pappale)
Una formazione in crescita comunque che venderà cara la pelle.
Vi ricordo che giocheremo 8e8 (ci voleva dopo tanto tempo) e che la partita sarà alle 20 di giovedì 19 Luglio.
Ecco la lista dei convocati:
Gino; Dario, Mimì, Duni; Puma, Caino; Cruz, Soda.
Intanto comincia a muoversi qualcosa nel calciomercato katenacciaro, il Presidente lontano ha dato mandato al Capitano di rinforzare la squadra con qualche acquisto nei ruoli più scoperti. RadioMercato dà il Katenaccio alla ricerca soprattutto di un portiere pienamente affidabile, ma come al solito, se ce ne fosse la possibilità non verrà disdegnato un grande colpo.
Fonti indiscrete hanno visto il duo Caino-Puma a dialogo con il trio Giggione-Makako-BàAndrea del Pappalettere, chissà che non stiano discutendo di qualche scambio tra le due sponde opposte del calcio dilettantistico barese.
Vi ricordo il grande interesse del Pappalettere per Mimì, considerato però dal Katenaccio incedibile. Nel calcio di oggi però mai dire mai, per cui aspettiamo il 31 agosto per vedere come andranno a finire queste trattative. Colpi di testa dovuti al sole si tramuterebbere in ogni caso in doccie fredde per i tifosi di ambo le squadre.
Sicuro intanto il rientro per fine prestito del Pirellone.
giovedì, luglio 12, 2007
Ora che abbiamo raggiunto il fondo...cominciamo a scavare!
Abbiamo comunque dominato la partita, tanto che i Paulistas hanno segnato sulle uniche folate offensive prodotte, il che dovrebbe portare a riflettere sulla mancanza del portiere, vera disgrazia di questo anno katenacciaro. Abbiamo a dir poco bombardato per un'ora buona la porta avversaria, ma complice la lontananza dalla porta, complice la scarsa vena di Soda di stare in mezzo alle mazzate, solo 3 degli almeno 25 tiri che abbiamo fatto sono entrati in porta. Mentre tutti e 5 i tiri dei paulistas sono entrati nella nostra, nella quale ricordo ancora mancava un portiere (e poi vogliono essere considerati titolari...pensino prima a venire sempre a giocare).
La sfida dovrà comunque essere rinnovata su un campo più idoneo al gioco del pallone 7 contro 7 per lavare l'onta di questa sconfitta.
Ma veniamo alle pagelle:
Lollo 5,5: New entry katenacciara di oggi, non delude in fase conclusiva, ma quando c'è da mettere le palle in campo, per evitare le mazzate si mette a parte civile e va in porta.
Mimì 6: Meno sicuro del solito. Il Mimì che ha portato i compagni a gridare "Kannavaro!" a lasciato il posto ad un Pianu senza infamia e senza lode.
Dario 6: Spinge e copre tantissimo ma deve riprendere confidenza col pallone dopo mesi di inattività.
ReAle 6: Unico difetto, si è lasciato trascinare dal nervosismo della partita e ha contribuito ad incattivirla restituendo un paio di mazzate ricevute, poi si è calmato e ha ricominciato a giocare a pallone segnando anche un gol e stazionando costantemente nella metà campo avversaria nella seconda mezzora di match.
Puma 6: Segna due gol, ma è in difficoltà quando la squadra incontra avversari molto chiusi. Probabilmente avrebbe bisogno di più spazio per ragionare, ma Cruz e Soda gli vengono sempre incontro: dovrebbero almeno attaccare lo spazio a turno per portarsi un pò di avversari.
Cruz 5,5: Si dà da fare e la passa molto di più del solito Cruz. A tratti gioca bene, purtroppo è un periodo che col pallone non gli riesce gran che, sarà la saudage...cerchiamo di organizzare un Katenaccio Beach Soccer per lui questa estate.
Soda 5: Inspiegabile il suo passaggio a terzino nel finale, proprio quando la squadra aveva bisogno di un terminale offensivo. Poco preciso al tiro e sbaglia alcuni movimenti davanti. Non è tutta colpa sua comunque.
Katenaccio- Proforma 4-5 (vendetta)
Gli avversari, decisamente rinforzati rispetto allo scorso match, si sono presi meritatamente la rivincita......ma questa è una sfida da giocare ancora. L'altera volta cominciarono loro in difficoltà (un uomo in meno ed uno infortunato) questa volta lo svantaggio iniziale è stato il nostro (il solito doonie!!). Svantaggio che ci è costato uno scarto iniziale di due goal. a parità ristabilita le cose sono andate meglio, ma noi katenacciari abbiam comunque faticato, senza riuscire mai a trovare il pareggio.
Maggior parte dei goal presi a causa della superiorità numerica degli avversari nelle azioni offensive. Solo un grande Gino è riuscito a contenere il risultato. La grande mobilità degli avanti avversari ha messo in difficolta la nostra retroguardi. La maggior parte delle azioni aveva origine nella parte centrale del campo, dove, quasi sistematicamente, saltava la copertura (capitano nn ce l'ho solo con te). Il solito Marco ci tiene a galla nei momenti difficili con i suoi tre goal.
Alla fine abbiam perso di un solo goal partendo da -2 per cui abbiam giocato!
Gino 7: é la seconda partita che compie veri e propri miracoli. Come al solito i suoi interventi sono le uscite basse, ma sembra attento anche sulle palle alte. Almeno un paio di parate solo contro l'attaccante ed una grande uscita, solo sulla palla, sull'attaccante in dribling. Non aiuta i difensori la sua posizione troppo arretrata nell'aria di rigore (praticamente sulla linea), almeno un goal è dovuto ad una sua mancata uscita.
Gabriele 5: Ininfluente. è poco convinto negli interventi difensivi, anche se nn causa nessun danni grave, e per nulla propositivo in fase offensiva. Lui è volenteroso ma mi sà che è il fisico che nn lo accompagna.
Mimì 6,5: Abbiamo preso 5 goal (tanti), ma nn gioca male. L'attaccante molto veloce e bravo con i piedi lo costringe a fare una scelta: anticiparlo o attenderlo. Lui decide di anticiparlo e ci riesce "quasi" sempre. I probblemi sorgono quando in inferiorità numerica deve scegliere su chi intervenire e quando, e purtroppo nn gli va quasi mai bene. Costretto all'anticipo forzato, si lascia fregare qualche volta di troppo sulle palle lunghe. A tratti combattivo (palla persa subito dopo recuperata con una gran corsa)
Doonie 6,5: Nn 7 vista la sconfitta ed il ritardo. Ci mette un po ad entrare nel gioco, ma sin da subito tutte le azioni del katenaccio passno per i suoi piedi, e per diverse azioni si incaponisce a fare sempre la stessa cosa, darla all'uomo sulla sua fascia. Nn vede quasi mai il capitano al centro. Attento in difesa nei recuperi e nel mantenere la posizione. Verso la fine della partita, quando tutti cominciano a stancarsi, puo finalmente far valere la sua corsa. Produce tre o quattro discese lungo tutta la fascia con conclusione finale, sempre molto pericolosa, ed un goal di bella fattura.
Puma 5,5: Lo ha ammesso a fine gara che era molto stanco sin da prima, e lo si è visto. Si spinge sempre molto avanti, per aiutare giustamente il fratello sempre molto isolato, ma poi nn ha la forza di recuperare. Raddoppia sempre sulla fascia l'uomo che scende (lascialo al terzino) e crea in continuazioni buchi nel centro del campo, dove uno della squadra avversaria è sempre presente. Si impegna ma nn fa filto con la solita grinta.
Cruz 6: Doppia gara. Buona dal punto di vista del gioco, quasi assente dal punto di vista tattico-difensivo. Gioca spesso il pallone con gli avvesari creando spazio ed eccedo solo raramente con i suoi dribling ubriacanti (per gli avversari e per i compagni di squadra). Il problema è che nn tira, ma ci arriveremo anche a quello. Dal punto di vista tattico nn aiuta MAI il Puma a centrocampo. Infatti, i buchi li nel mezzo potrebbero benissimo essere coperti da lui, che invece marca sempre l'avversario sbagliato (se maurizio va sulla fascia tu scali al centro). L'impressione generale è comunque buona.
Marco 6,5: uno dei tre goal (forse l'unico che ricordo) bellissimo, con uno stop che nn ti aspetti da un Martinelli, ed una bellissima conclusione che invece nn sorprende. è molto isolato dal resto della squadra e ben marcato, ma riesce a divincolarsi. Dialoga poco con i compagni, e si arraga con il fratello che nn gli passa la palla (o perche lo rimprovera di nn avergliela passata). Sono cmq tre i goal, e sono quelli che contano.
Scusate, le pagelle mi sono uscite molto tecniche e poco spiritose.......forse ogni tanto serve. Chi lo sa???
Forza Katenaccio
lunedì, luglio 09, 2007
Matches per la prossima settimana
Ecco i convocati:
Gino; Duni, Mimì, Dario; Puma, Marcolinho, Cruz/Soda.
Giovedì invece ci sarà per noi una sfida che troppe volte abbiamo rinviato contro i Paulistas. Non li incontriamo da circa un anno e penso che saranno agguerriti, perciò prepariamoci ad un grande match. Devo ancora avere notizie su ora e luogo della sfida. --> Ore 20 COFIT
Gino; ReAle, Mimì, Dario; Puma, Marcolinho; Cruz/Soda.
Per Cruz e Soda: datemi notizie della vostra disponibilità. Nel caso qualcuno dia forfait siete convocati entrambi.
giovedì, luglio 05, 2007
aresta fa bene!
Gino 8: il migliore in campo. Difficilmente fa la cosa sbagliata, si supera più volte sulle uscite (cosa davvero insolita) e sulle parate laterali. E' sempre lucido e dà sicurezza a tutto il reparto. Evidentemente, la frittata di zucchina consumata nel prepartita aveva poteri medicamentosi. Al prossimo match, rilancerà con il calzone di cipolle (utile per migliorare ancora di più le uscite, non foss'altro per l'eliminazione fisica degli avversari?)
Dario 6,5: torna dalla Svezia e ci fa capire quanto la sua solidità difensiva sarebbe stata preziosa al torneo di Storie. Nella prima parte di gara potrebbe organizzare un barbecue con gli amici sul praterello che gli avversari gli lasciano e lui si crea. Dopo mezz'ora però, i polmoni gli ricordano che in Svezia faceva un pò più fresco e che lì lui praticava altre attività fisiche che non hanno nulla a che fare con lo spingere (o forse sì..)
Mimì 7: il solito. Ma di quei soliti di cui non ti stancheresti mai. Preciso, puntuale, combattente, buono coi piedi, bravo di testa, sicuro, anticipi giusti, saltato poche volte (e per deconcentrazione). Marca Piva (a proposito, sapevate che l'attaccante avversario era il regista de La Capagira e Mio Cognato) e tutti gli altri lasciando passare ben poco. Per tutto il resto, c'è la frittata di zucchine taumaturgica di Gino.
Duni 6,5: partita di ottima quantità e di media qualità (niente di nuovo sotto il sole). Nel finale spinge come un disperato, come ama fare nei finali di partita, quando gli altri smettono di correre e allora giocare alla solita velocità già basta a sembrare dei fenomeni. Un paio di ottime incursioni, un pò troppo precariato come difensore puro, ma partita ampiamente sopra la sufficienza. E alla fine, arriva anche il gol di Soda su suo passaggio filtrante, dopo un'ora di passione.
Puma 7: ma sì, siamo generosi. Voto trascinato dai 3 gol e dall'ottima prestazione del pacchetto arretrato tutto, che gli permettono di giocare da ala destra per praticamente tutta la partita. Di filtro non se ne parla, manco fossero sigarette nazionali. Ma ha spazio e voglia di correre quando si tratta di offendere e ha la fortuna di non causare scompensi. Perchè sei tu, ma prossima volta (ginocchio permettendo) ti dò tante botte sul culetto se non fai il regista.
Cruz 7,5: giusto valorizzarlo in partite così. Il tabellino è forse un pò magro, ma gioca come deve. Si incaponisce meno del solito. Dimostra a tutti e sopratutto a sè stesso che può lanciare praticamente chiunque, in ogni zona del campo. Di prima, pensandoci, trotterellando. Sembra divertirsi e quindi la qualità ne risente. Alla fine, sti brasiliani sò così. Fra un pò comincerà a fare come Adriano, che dice che tiene la saudade e poi si skhatta, gli viene la vendra e non segna manco sottotortura.
Soda 7: anche qui è il tabellino a parlare, e dobbiamo sorvolare sul fatto che per 5 gol fatti, se ne mangia almeno altrettanto. E' giusto allora citare lo splendido primo gol, quel tapin al volo che finisce sulla traversa, e il tentativo attraverso metodi davvero beceri di farmi fare il gioco della saponetta nella doccia, dove evidentemente vuole consumare istinti la cui natura non voglio indagare. Per il resto, è un continuo (non) trovarsi con Duni, che un giorno è lento, un giorno è brutto. Alla fine però, si trovano, si trovano.
mercoledì, luglio 04, 2007
martedì, luglio 03, 2007
Real Katenaccio - Proforma
Convocati:
Gino; Dario, Mimì, Duni; Puma, Cruz; Soda.
Da notare il ritorno di Dario!!!!
L'appuntamento è alle 20e45 al DiCagno Abbrescia.
sabato, giugno 30, 2007
PappaKatenaccio - AC PiNardullese
La partita è stata dominati dal PappaKatenaccio che ha vinto 3a0 dopo un match agonisticamente impegnativo, ma controllato con esperienza dai nostri che non hanno mai sofferto gli avversari se non nei minuti finali della partita a risultato acquisito.
Partenza determinata del Katenaccio che pressa alto gli avversari e impone il suo ritmo di gioco stazionando costantemente nella metà campo avversaria.
Il PappaKatenaccio schiera una difesa accorta e fisica con BàAndrea, Mimì, Giggione e Pietro Liso, un centrocampo di copertura con Puma e Trizio in linea davanti alla difesa , Marcolinho sulla destra, Cruz a sinistra e davanti Pirellone e Makako, con quest'ultimo che gli ha girato intorno.
Ci sono però delle distanze da registrare nella squadra perché l'integrazione tra Katenacciari e Pappali non è così scontata. Allora dopo 10 - 15 minuti di dominio territoriale che hanno portato a qualche tiro da fuori dei katenacciari non troppo pericoloso tra cui una grande conclusione del Puma dal limite e un paio del Pirellone.
Poi Trizio lancia Pirellone in contropiede ed è il primo gol segnato con un tocco felpato che infila sul palo destro il portiere in uscita.
Il PappaKatenaccio continua a dominare, vuole chiudere subito la partita ed infatti dopo circa altri 10 minuti il Makako scatta sulla sinistra e trova un eurogol di esterno destro che infila in portiere in pallonetto sul palo opposto. Poi una scorribanda di Giggione porta Cruz solo davanti alla porta che segna il definitivo 3a0.
La partita è proseguita con il PappaKatenaccio che ha concesso qualcosa di più agli avversari che infatti sono arrivati un paio di volte davanti al portiere concedendo a Gino un pò di gloria nelle uscite. Un pò di stanchezza si è fatta spazio nelle fila del PappaKatenaccio che ha perso Cruz causa falò@copacabana e la partita è scivolata via come il nuovo Pappapallone finito su un albero.
Purtroppo nel finale ci sono stati degli attriti con gli avversari a causa di alcuni interventi un pò eccessivi e con dispiacere ce ne siamo andati poco dopo la mezzanotte: meno male che avevano già chiamato il campo...
Gino 6,5:Guarda la partita mentre legge Novella 2000 in cui c'era un articolo sulle avventure estive di Cruz. Poi dopo il 3a0 lo mette prontamente da parte e si getta sulle caviglie degli avversari in uscita. Mette sempre paura ai compagni per alcune incertezze nelle uscite e nei rinvii, però si è dispimpegnato molto bene ed è stato decisivo in un paio di occasioni.
Bà Andrea 6,5:Un pò sottotono rispetto al solito, però quel poco che fa basta e avanza per controllare la sua fascia insieme a Marcolinho.
Mimì 8:Assolutamente il migliore in campo, dominatore in difesa dove rende la vita facile a Giggione non lasciando mai spazio a nessuno ed è sempre pronto in seconda battuta.
Bà Giggione 6,5:Partita di sostanza e controllo per lui che gode della tranquillità che la vicinanza di mimì comporta. Autore di un paio di scorribande offensive che hanno portato al gol di Cruz. Per il resto garantisce sostanza alla barriera difensiva.
Pietro 7:Spinge tantissimo e con continuità per tutto il match. Trova una traversa su una bellissima punizione che vola sopra la barriera.
Marcolinho 6,5:Buon match sulla fascia, soprattutto nella prima parte. E' un pò calato nel finale, ma aveva speso molto.
Puma 6,5:Nella prima parte garantisce buona copertura e un buon numero di inserimenti con un paio di buoni tiri da fuori. Poi si stanca un pò e abbassa il ritmo del gioco e la precisione dei passaggi.
Bà Trizio 7:Garantisce tanta copertura davanti alla difesa. Una partita molto difensiva che ha dato i suoi frutti visto lo 0 nel tabellino degli avversari. Suo l'assist per il primo gol del Pirellone.
Cruz 6: I commenti per lui sono sempre gli stessi, se passasse di più il pallone sarebbe un fenomeno, e nella prima parte di partita lo è stato. Poi si è un pò spento, voleva andare a cercare Gloria al falò e speriamo che ci sia riuscito.
Bà Makako 6,5:Si muove molto alle spalle di Pirellone ma ogni tanto esce un pò fuori dal gioco. Grandissimo il suo gol.
Pirellone 7:Un gol e dominio sulle palle alte. L'avversario diretto, Lucio, è spigoloso, ed infatti non ha gradito molto il trattamento ricevuto, tanto che nel finale il diverbio che ha posto fine alla partita è stato generato proprio dal nervosismo causato da questi contrasti.
lunedì, giugno 25, 2007
Premiazione Torneo di Storie
Questa settimana è ancora incerta dal punto di vista dei match. La preparazione atletica di martedì ci ha concentrato tanto da non riuscire a trovare avversari prima di giovedì, quando dovremmo scendere in campo contro la Paulista, nella riedizione di un match che non si osservava in campo almeno dal 2006.
Venerdì poi c'è il grande match sull'11e11: PappaKatenaccio - ACPiNardullese. Da segnalare l'assenza di Dino impegnato nella progettazione di un falò cui siamo invitati a partecipare nel post partita. I convocati nel Katenaccio per l'11e11 sono
GINO, Mimì, Puma, DUNI, Cruz, Marcolinho, Caino, Soda.
11e11: Venerdì 29 Giugno, DICAGNO ore 22e30
Per la partita di giovedì con i Paulistas di preparino invece i 7: RINVIATA
Gino; Duni, Mimì, Marcolinho; Puma, Cruz; Soda.
venerdì, giugno 22, 2007
cena pro-sociale
la mia proposta:
martedì 26: monopoli, in questa famosa braceria di cui tutti parlano bene, con eventuale annesso bagno in spiaggia notturno.
L'importante è che andiamo a mangiare la carne, il mio record di 1250 grammi non vede l'ora di essere superato. Poi, mare o non mare, basta che sta il vinello.
fate altre proposte, negoziamo, prenotiamo. Mèmèmè.
giovedì, giugno 21, 2007
fine del torneo..visto come procedeva, meglio così
Il torneo si chiude con la perdita anche della quarta piazza, causata dalla più che meritata sconfitta per 1 a 0 contro Quelli Dell'Anno Scorso, rivali diretti per la posizione. Quinti, quarti o secondi in fondo non cambia molto. Ed è probabilmente per questo che nel finale di stagione la squadra è diventata irronoscibile, sopratutto in attacco, dove si è assistito a una degenerazione di molti dei nostri attaccanti, sempre più solipsisti e sempre meno produttivi. Sarà lì che i Pettirossi cercheranno il colpo di mercato nella prossima stagione?
Di sicuro, ieri si è arrivati all'apoteosi: in 7, senza portiere di ruolo, costretti a girare in porta e con 2 esordi assoluti in campo, tra cui l'improvvido Bà Nanuccio di scuola Corallata il quale, dopo i primi 10 minuti di terrore, è salito in cattedra, e Pietro Liso che, evidentemente, già gioca da Katenacciaro degli ultimi tempi: un dribbling di troppo, sempre.
Fa riflettere il dato statistico riguardante le sconfitte: sono maturate tutte di un gol di scarto. La lettura di questo dato può essere effettuato in maniera decisamente opposta: siamo una squadra che, pur inferiore forse a un paio di compagini, vende carissima la pelle, o piuttosto siamo una squadra a cui mancano i coglioni nei momenti decisivi?
Di sicuro c'è bisogno di un'estate di cene sociali e di partite divertenti (magari qualche 5 vs 5 interno per provare gli schemi, o 7 vs 7 con Duni e Mimì centravanti per allenarci nei reparti non nostri) per far ritrovare la voglia di giocare e l'entusiasmo che è stato sicuramente fiaccato da qualche litigio di troppo e da 70 partite stagionali. Un lavoro, più che una squadra.
In compenso, da citare i complimenti della formazione di Storie al nostro blog. Sarete più forti, ma noi siamo più belli :p
Mimì 7: il migliore dei nostri, limita decisamente i danni sul fortissimo attaccante avversario, lungo quanto in grado di tirare in condizioni pressochè impossibili. Salta sempre molto alto, difende bene il pallone, appare concentrato più delle ultime uscite e coordina bene il reparto totalmente inedito (specie quando io o lui siamo in porta). Un modello da seguire (anche se da fidanzato è un pò meno modello).
Duni 5: l'autopunizione + dura da quando faccio le pagelle. Infatti si comporta bene per tutta la partita, a parte qualche disimpegno un pò frettoloso (Rowenta, per chi non si accontenta), ma purtroppo, vuoi lo splendido passaggio filtrante, vuoi il colpo di reni deficitario (secondo tempo di nuovo in apnea, la forma fisica è lontana), manca di pochi centimetri il pallone dà il là al gol decisivo. Visto il risultato, macchia indelebile.
Nanuccio 6,5: partenza titubante (dichiarerà a fine frazione che sto torneo è davvero duro e nasceranno ovvie malignità sulle invettive di Trizio, non sue, non voglio che gli facciate del male), ma in continuo crescendo, dopo che fa le misure a compagni e avversari. Considerando che è un'esordio assoluto e visto l'aria da zingari che si respira nel finale di stagione, un grazie per essere venuto e un complimenti, perchè non ti si poteva chiedere molto di più.
Pietro 5: quando uno sa giocare a pallone e spreca questa fondamentale capacità di cui alcuni terzini sinistri non possono disporre nè disporanno mai, ti fa venire i nervi quando non porta a casa assolutamente niente. Non un tiro, un paio di punizioni buone ma non capite, sempre un dribbling di troppo. Fisicamente non si sbatte, non incide. Indubbiamente mettergli la croce è da codardi, però un pò di fantasia ci serve. (grande assente del Katenaccio, in generale).
Puma 5: mi colpisce il fatto che si sia messo a giocare come un disperato solo sull'1 a 0 sotto, quando è addirittura uscito dalla porta per rifilare un paio di calcioni agli avversari su una sua sortita. Evidentemente è stanco o comunque giù di morale per l'andamento complessivo della squadra, quando da lui, perlomeno, ci si aspetta l'orgoglio, sempre e comunque, anche quando il fisico non ci sta e la birra sì.
Cruz 4,5: un'altra partita disastrosa o poco più. Come troppo spesso accade, perde palloni pericolosissimi sulla tre-quarti per fare 5 dribbling, invece che tirare e come viene viene. Un calcio d'angolo, una deviazione, uno svarione del portiere. I gol che prendiamo noi non vi hanno insegnato niente? Uno di quelli che ha chiaramente perso la voglia di giocare con noi, con la squadra. E al quale serve una bella botta di entusiasmo, oltre che la solita concretezza che gli chiediamo sempre.
Soda 5: aveva promesso di fare gol a qualsiasi portiere ci fosse stato, fosse stato Buffon. Ora, se non si tira è difficile segnare. Sicuramente si impegna e spesso è lontano troppo dai compagni. Non viene servito a dovere, ma in una partita del genere il centravanti deve saper far reparto da solo. Altrimenti una difesa messa sotto pressione per un'ora, prima o poi, il gol lo subisce. E subire un gol solo in un'ora non è così peccaminoso quanto non farne. Anche per lui, c'è bisogno di nuovo entusiasmo e di rinnovare l'amore coi compagni.
(p.s. siamo stati l'ottavo attacco, la seconda migliore difesa)
Buone vacanze a tutti. Ora, scateniamo l'inferno Katenacciaro. Basta a giocare a pallone, andiamo anche noi a Porto Cervo a portare Cruz e Soda da donne dalla dubbia moralità. Vogliamo Yorke e Cole, i Calypso Boys
lunedì, giugno 18, 2007
Torneo di Storie - Ultima Giornata
siamo giunti all'ultima giornata di questo Torneo che ha visto per buona parte della stagione il Katenaccio protagonista prima che ci dimenticassimo come si gioca a pallone. Chiedo a tutti un ultimo sforzo per mantenere quanto meno il quarto posto che credo ci meritiamo per i valori che abbiamo espresso dentro e fuori dal campo. Mercoledì voglio che ci guadagnamo il quarto posto sul campo per concludere al meglio il Torneo. Dopo ricomincieremo con le amichevoli, tant'è che vi preannuncio il gradito ritorno tra gli avversari dei Paulista, e vediamo se si potrà tornare a giocare con il Pappalettere, i Rosafante e Zona Franka. Ma soprattutto dopo la fine del Torneo urge organizzare una cena sociale per rafforzare il gruppo ed eliminare le tossine di questo finale di Campionato.
Tra gli impegni mondani vi faccio notare che siamo stati invitati il 5 luglio 2007 alla premiazione del Torneo di Storie, scriverò un post apposta per raccogliere le vostre partecipazioni per facilitare il lavoro degli organizzatori.
Sperando che mercoledì non giochi Claudio Potere in porta cerchiamo di andare a vincere questa partita.
Convocati:
Gino; Mimì, Max, Duni, ReAle; Puma, Marcolinho, Cruz; Soda.
se ReAle non può entra Gioacchino e io vado sulla linea dei difensori quando serve.
Questi invece sono i risultati dell'ultima giornata:
giovedì, giugno 14, 2007
come il palermo: ora, dateci zamparini
Sono infatti almeno 15 le palle gol costruite dai pettirossi (che, effettivamente, vestiti di blu non sono un granchè a prestazioni) i quali, un pò per incapacità, un pò per sfiga, un pò per i numeri del portiere avversario, fruttano una sola rete. Gli avversari però hanno anche loro detto la loro con diverse azioni in contropiede che hanno creati non pochi grattacapi alla difesa Katenacciara, ancora una volta non indomabile, e a Gino che invece si è egregiamente difeso.
Di farvi la cronaca, essendo alla 7oima pagella stagionale ed avendo perso per l'ennesima volta, non ho molta voglia. Mi difenderò con i soliti teatrini.
Gino 6,5: incolpevole sulle due segnature, continua a essere sempre un pò insicuro, in particolare in uscita, dove appare sempre poco reattivo e un pò spaventato. Per il resto, partita decisamente positiva, in particolare nella ripresa, grazie a un paio di interventi clamorosi con altrettanto clamorosi colpi di reni. Con i piedi, ricorda il miglior Jerzy Dudek alle prese coi retropassaggi. Specie quando prende in pieno il povero Mimì nel pieno dell'assedio.
Mimì 6: sfessato dal caldo e dalle maniche lunghe (amore, ti regalo io una sauna), non è brillantissimo nello scatto sul rapido e questo riduce le sue straordinarie e rinomate dote di anticipatore. A tal punto che, nel primo tempo, subisce l'ammonizione per un fallo non cattivo, ma piuttosto appariscente. Scrive Ratzinger sull'Osservatore Romano "il decadimento dei valori è oramai definitivo"
Caino 5.5: il suo modo di giocare è potenzialmente devastante. Ma se non fa danni agli avversari, spesso vuol dire che li sta facendo ai compagni. Corse, voglia, fretta, passaggi non sempre precisi, individualismi quando non serve, si rende pericoloso ogni tanto ma in modo eccessivamente discontinuo. E a volte da lui, partono i contropiedi avversari. Forse un pò svogliato, sicuramente meno produttivo di quanto sarebbe servito.
Duni 6,5: primo tempo clamoroso, con le due pericolose conclusioni in porta e continua propulsione sulla fascia. Ma probabilmente spezza il fiato e nella ripresa avrebbe bisogno di una bombola. E così, si limita ad amministrare per gran parte del secondo tempo e solo nel finale torna alla carica. Rovina in parte un'ottima prestazione con un controllo difettoso che genera l'angolo del gol del 2 a 0.
Gioacchino 5: preoccupante involuzione fisico-tecnico-tattica per il nostro numero 10. Nel primo tempo lascia un evidentissimo buco nelle zone centrali e il suo stare lì davanti non porta giovamento all'attacco. Nel secondo tempo, col doppio mediano, non riesce a entrare mai in un match giocato su ritmi molto alti. E anche quando trotterella non ispira con i suoi lanci fulminanti. Per lui, è già estate.
Puma 5,5: anche lui sottotono. Tatticamente più disciplinato di Maiellaro, appare però stanco e acciaccato e sbaglia diversi controlli facili. Si danna l'anima ma il fisico, la pancia e la Peroni sembrano non volergli dare corda. Servirà un ritiro a base di allievi a Mezzano di Primiero per recuperare la foga dei giorni migliori.
Cruz 5,5: un pò meglio, ma sempre troppo poco. Si impegna un pò di più della scorsa volta (obiettivamente era impossibile il contrario), gioca un pò meglio, ma non fa la differenza. Nè si fà il regalo per l'onomastico. Da sottolineare la volontà di giocare un pò di più per la squadra, a questo punto bisogna lavorare (e tanto) sulla praticità. E la devil's Kiss a Storie, cosa buonissima e giustissima. Auguri Cruz, manneggia a te.
Marco 5,5: partita difficile da analizzare. Nel primo tempo spesso è staccato 20 metri dal resto della squadra, e non riesce a sfruttare i rifornimenti. Probabilmente non è la sua giornata, e così è facile perdere la testa e mandare a fare in culo i compagni come spesso succede a emuli nel ruolo (mettiamo Mimì centravanti, e vediamo che succede?). Sbaglia qualche controllo elementare. Ma sopratutto, ha un arbitraggio su misura. Alla rovescia però. Si fosse sparato, sarebbe stato ammonito per simulazione.
lunedì, giugno 11, 2007
Real Katenaccio - Master Group
Ecco la lista dei convocati:
Gino; Duni, Mimì, Caino, Max; Puma, Gioacchino, Marcolinho, Cruz.
Prima riserva Soda, seconda Pirellone.
giovedì, giugno 07, 2007
mi vesto di blu e vado in vacanza, ma non alle far oer
In avvio facciamo i forti, rinunciando al gol che ci spettava di diritto per il ritardo degli avversari. Mai scelta fu + sbagliata. E dire che l'inizio sembrava di quelli clamorosi: Duni parte sulla fascia, a un certo punto tocca di tacco a Marco che si accentra e spara un terra-aria per il vantaggio katenacciaro. Poi, il buio. Probabilmente il peggior Katenaccio della stagione viene fatto a fette dai Cani da Birra la cui inefficacia offensiva ci ha salvato da una goleada. Mimì, con la testa alla procreazone, cincischia spesso e volentieri col pallone tra i piedi; Gioacchino viene puntato e saltato. Il filtro è assente, come il movimento in avanti.
Non a caso, subiamo il pareggio su calcio d'angolo, per la 2a partita di seguito. Il gol del 2 a 1, poi, è il + fedele quadro della situazione: Mimì perde il pallone centralmente, sulla destra ci ridono e ci scherzano, taglio centrale e tutti a casa.
Il primo tempo finisce 2 a 1 con alcuni ululati da Dino e Gino nel tentativo di svegliare i compagni.
Nella ripresa il Katenaccio gioca decisamente meglio (o gioca in modo normale, vista la pochezza avversaria), eppure non segna. Crea tante occasioni, e almeno altrettante si perdono al limite dell'area. Lo showman è Cruz, probabilmente alla sua peggiore prova in carriera con il Katenaccio. La quantità di contrasti persi per mancanza di voglia, di contropiedi indotti, di passaggi non fatti sono degni delle statistiche (al positivo) di Lebron James nel NBA. Ed è Marco, con un altro gol da PC Calcio 5.0, a risolvere almeno in parte la disfatta. Nel recupero invece che assediare rischiamo pure di prendere il 3 a 2. Insomma, un incubo. Squadra stanca, scarica, senza idee. Se poi la difesa (in particolare Mimì) cincischia, meritiamo certe disfatte.
Gino 6: sostanzialmente inattivo, non fa parate di grandissima difficoltà, eccetto un intervento a inizio gara. Purtroppo è obbligato a recuperare i palloni dal sacco per errori altrui e nel secondo tempo si limita a guardare il film. Probabilmente, un film con fin troppa suspance e colpi di scena per i suoi gusti.
Mimì 4,5: il giudizio è probabilmente eccessivamente severo in assoluto, perchè gioca sì male, ma è anche vero che ci ha viziato. Però, se si pensa all'andamento della partita (che è pur sempre finita 2 a 2) e a un paio di rincorse pericolosissime nella ripresa, dopo aver perso il pallone (è anche vero che stato lasciato praticamente solo), la prestazione oltre ad essere insufficiente è risultata anche pericolosa.
Duni 5,5: parte bene, ma poi non svolta. Servito praticamente zero dai compagni di squadra, si danna l'anima ma non cambia la squadra, adagiandosi preoccupantemente alla qualità di gioco dei pettirossi. Nella ripresa la sua propulsione è sacrificata in nome del gioco e dei piedi buoni di Gioacchino, inserito in posizione ben più avanzata.
Gioacchino 5: primo tempo semplicemente da incubo (gioca in una posizione obiettivamente inspiegabile, ovvero quella di terzino destro). Nel secondo tempo può operare nella sua posizione più congeniale ma, complice il prevedibile traffico dovuto all'assedio Katenacciaro, spesso è costretto a tocchi veloci e non alle sue verticalizzazioni. Insomma, risulta incompiuto.
Puma 5,5: il fantasma di sè stesso nel primo tempo, decide che deve fare la differenza in attacco mentre gli avversari lo tagliano tipo sushi e sashimi. Nella ripresa gioca terzino sinistro o qualcosa del genere (a quel punto, che senso aveva togliermi) e sopratutto mette le palle che il buon Trizio talvolta giudica perse. Cresce lui e la squadra va un pò meglio, almeno agonisticamente.
Marco 7: non è che faccia niente di trascendentale. Ma di sti tempi è semplicemente indispensabile. Sfrutta i suoi polpacci al tritolo e tira due minelle delle sue, a inizio e a fine gara, da sinistra e da destra, da attaccante e da difensore. In mezzo, vivacchia, si propone, deve sacrificarsi in posizione di terzino quando invece da attaccante, forse, avrebbe fatto la differenza.
Cruz 4: come dice lui, migliora di mezzo punto rispetto all'ultima prestazione. Ma non sarebbe stato nemmeno così illecito confermargl il 3,5. Non ne fa una giusta, nemmeno per sbaglio. Il clou è nel finale, quando 3 contro 2, invece di passare a uno dei due compagni completamente liberi, spara alto. Nel dopo-gara dirà: "la cosa bella è che li avevo visti benissimo entrambi". Fortuna che la stagione sta finendo, Cruz ha la saudade, c'ha voglia di mare, c'ha voglia di sachjececcos (ho le idee chiare sulle sue priorità).
Soda 5: combatte meno del solito, spesso non crede nei compagni, non crede in sè stesso. Si nasconde dietro gli avversari e ha difficoltà a tirare, non riesce nel dribbling, non incide. Eppure stava riuscendo a trovare il gol anche fatte queste premesse! Ma il gol non c'è, e non c'è anche per lo scempio di Cruz nel finale, che lo portano a una (questa volta giustificata) incontenibile rabbia, dentro e fuori dal campo. Ma giocando bene, avrebbe avuto ragione su tutta la linea.
martedì, giugno 05, 2007
Convocazioni per il Torneo
La sfida abbordabile è contro i cani da birra, da non sottovalutare in vista delle ultime due partite tra cui lo scontro diretto per il quarto posto con Quelli dell'Anno Scorso all'ultima giornata.
L'appuntamento per i convocati è alle ore 21 al Free Time
Gino; Duni, Mimì, ReAle; Puma, Gioacchino; Marcolinho, Soda, Cruz.
Prego rispondere sul blog alla convocazione.
domenica, giugno 03, 2007
cruz, meglio che (non) sei venuto
Gino 6: il suo match è un quadro di Picasso. Para rigori e sbaglia le uscite sui calci d'angolo, si immola in un paio di frangenti e poi prende l'ultimo gol facendosi piegare le mani nel vero senso della parola. Alla fine è impossibile dare una valutazione che sia certa e chiara e così puntiamo sulla sufficienza politica nonchè democristiana.
Mimì 6: come sempre volitivo e puntuale sugli anticipi, ma, digiamolo (direbbe Ignazio La Russa), perde lo scontro diretto col Pirellone. Difficilmente riesce a fermarlo nell'uno contro uno, al massimo gli complica la vita, ma poco più. E in questi casi, visto il risultato finale (8 a 8) la prestazione e la valutazione ne risentono inevitabilmente.
Duni 6,5: nei primi 20 minuti è il migliore in campo. Sospetti su sostanze stupefacenti assunte in nottata e/o in mattinata si ergono nel cielo, sopratutto dopo il bel gol che realizza. Poi tutti i sospetti si fugano per il lento ma inesorabile calo fisico che nel finale lo porta a soffrire molto Gigi (che invece cresce tantissimo col passare del match), ma che non lo priva di una prova dignitosa e, finalmente, di personalità.
Max 6,5: prova più o meno speculare a quella di Duni in quanto a sostanza, sicuramente più costante. Spesso risolve situazioni intricate (a destra ha fatto la difesa completamente da solo) e ogni tanto, pur con qualche logica sbavatura, riesce a impostare. La sufficienza si fa pienissima dopo l'impeccabile trasformazione del calcio di rigore.
Gabriele 4,5: inguardabile. Non spinge, non copre, non salta l'uomo. L'unica cosa davvero apprezzabile è il cambio di gioco per il mio gol, poi tenta invano di saltare l'uomo. Soffre tantissimo la prepotenza fisica dei Pappali, al quale il biondo non è sicuramente abituato. Manca spesso il controllo facile, appare stanco fisicamente. E la squadra ne risente, anche perchè il Capitano non fa molto meglio per gran parte del match.
Puma 5,5: anche per lui prova pressochè disastrosa, svoltata nel finale. Sbaglia un'infinità di passaggi, spesso per mancanza di tempismo (sia suo, sia negli inserimenti). Inoltre le sue doti di filtro sono pressochè assenti. Per fortuna la stanchezza si fa sentire sia per lui che per gli avversari, e così il Katenaccio resta in partita. E nel finale, complice anche una cacchiola, torna a essere protagonista in campo. Troppo tardi per la sufficienza, però.
Marco 5: prestazione che lascia tantissimi rimpianti. Perchè è indubitabile che corra e si impegni, ma non gli riesce praticamente niente. Appare un pò stanco fisicamente, gli manca la forza per dribblare, per tirare fortissimo. L'effetto Linea Verde appare abbastanza evidente su di lui, che evidentemente je fidanzat e deve pure offrire prestazioni adeguate il sabato sera..in una partita che finisce 8 a 8, non può non segnare.
Fabio 7,5: un grandissimo acquisto. Ha il primo, straordinario, merito, di giocare la palla sempre coi compagni. Il secondo è quello che tira fortissimo. Il terzo è che protegge il pallone. Il quarto è che, pur sparendo quasi del tutto nella fase centrale del match, dimostra di poter segnare in qualsiasi momento. E infatti lo fa, copiosamente. Un centravanti più che appetitoso per il Katenaccio di oggi e di domani. Mentre Cruz cerca di farsi la squadra di calcetto procreando con donne dalla dubbia moralità.
venerdì, giugno 01, 2007
pirellone e il pendant con i colori sociali
E dire che i pettirossi (in divisa blu) erano stati avvantaggiati dalla puntualità. I Bombaroli infatti si presentano con 10 minuti di ritardo rispetto all'orario ufficiale e devono quindi pagare 2 gol di penalità agli avversari. Così, se già si sapeva che la partita sarebbe stato un assedio, così anche il punteggio diceva che il Katenaccio doveva portare fino in fondo il proprio nome per portare a casa la vittoria.
Come sempre accade per le partite decisive, la questua degli assenti è clamorosa: fuori capitan Puma, Mimì, Caino (tutti a fare pendant a Barletta con i colori sociali e Beppe Grillo), Max, i cronici PJ e Dario e anche Cruz il quale ha spento il telefono e chi si è visto si è visto. Così la disperazione ha portato a tentare un esperimento riuscito in amichevole ma forse un pò azzardato in partite ufficiali: il portiere Gino in posizione di difensore centrale. Dopo 3 minuti è già disastro: Gino buca il colpo di testa e il vantaggio è già dimezzato. Le imprecazioni di Soda ululano nei campi di Japigia e così il primo tempo scorre come un'autentica sofferenza. Anche se, in fondo, a fine primo tempo, tutto compreso, vinciamo ancora 3 a 2. Nella ripresa Gino esce e Marco si sperimenta come centrale, con il Pirellone punto di riferimento (per non dire di disperazione) della squadra. Il pareggio è ripristinato dopo 1 quarto d'ora di controllo abbastanza agevole grazie a una rovesciata d'antologia dell'attaccante avversario. Gol davvero clamoroso.
Ma il Katenaccio a 7 minuti dalla fine sfrutta il senso del gol di Pirellone che corregge in porta una palombella di Gioacchino.
Poi, l'(in)evitabile. Pirellone perde la testa all'ennesima richiesta di fallo da parte del difensore avversario e scatta lo zuffone oramai tipico delle nostre sfide. Le cose sembravano placarsi, poi un ulteriore accelerazione polemica del difensore dei Bombaroli porta l'arbitro a cacciare entrambi i giocatori. (il difensore, a fine gara, confesserà di aver volontariamente indotto Pirellone all'espulsione, a costo di farsi espellere lui, perchè non ce la faceva più fisicamente).
A quel punto, come nei peggiori film sullo sport, inizia un'autentica alluvione. La squadra perde l'unico elemento mobile e subisce due gol davvero stupidi, finendo per perdere una partita praticamente vinta. La gioia, incontentibile, dei Bombaroli testimonia quanto la vittoria sia stata per loro inaspettata, a un certo punto della partita.
Federico 6,5: guarda come un innamorato il pallone su quella incredibile rovesciata, ma non può farci niente. E' sempre dominante in area e rischia spesso contrasti durissimi con le punte avversarie. Concorso di colpa (anche se è + colpa di Duni) su quel calcio d'angolo splendidamente battuto nel primo tempo, che porta al 2o gol avversario.
Gino 4,5: gioca con la fifa addosso e purtroppo la partita per lui è pressochè disastrosa. Da centrale buca, da terzino si fa spesso saltare, non riuscendo nemmeno a fare ciò che, da sempre, gli viene perfettamente quando gioca in difesa, ovvero spaventare gli avversari con contrasti scomposti. Vista l'attitude a dir poco vikinga dei Bombaroli, questo aspetto sarebbe stato più che gradito.
Duni 5,5: primo tempo mediocre, coronato dal ritardo nella marcatura sul calcio d'angolo e un passaggio completamente sbagliato, nella ripresa il capitano gioca decisamente meglio, impedendo quasi sempre azioni sulla sua fascia e provando, molto timidamente, a impostare. La sconfitta obbliga la mia onestà a non mettermi la sufficienza per quel buco del primo tempo. Uno degli ultimi ad arrendersi.
ReAle 6,5: il migliore dei nostri, sicuramente non fa rimpiangere Mimì (anche se, ad averli avuti insieme..). Spesso gioca d'anticipo e ha la meglio, anche se talvolta si arrischia troppo portando palla (in un paio di casi persa in modo pericolosissimo). Prende una serie interminabile di calci ed è costretto a cadere (falciato) sul gol decisivo, in cui era rimasto praticamente solo a causa dello sganciamento delle ali non imbeccate da Soda.
Marco 5,5: costretto dalle emergenze a giocare terzino, cerca nella ripresa di svoltare la partita, spesso in solitaria, senza portare a casa niente di significativo. Probabilmente sarebbe stato più utile lì davanti, specie nel finale, quando la squadra, di fatto, era un insieme di statue di cera. Tanta dedizione, pochi risultati.
Gioacchino 5: una partita discreta condizionata in modo veramente pesante dalla stronzata (passatemi il termine) compiuta in occasione del gol del pareggio avversario. Porta palla per 10 e più secondi trotterellando in orizzontale lungo la linea difensiva, fino a quando non gli viene sradicato il pallone tra i piedi. 6 vs 6, a 4 minuti dalla fine, è brutto da dire (ma è così), il pallone va tirato in mezzo ai campi ben lontani dal Free Time.
Pirellone 5: fa reparto quasi da solo, poi riesce nell'impresa davvero clamorosa di farsi espellere pur avendo del tutto ragione. Convocato per i match clou, li ha sempre risolti. O segnando barche di gol, o facendosi espellere nei momenti decisivi della gara. In questo caso la sua ingenuità è davvero imperdonabile, compromettendo la sua prestazione e un successo che avrebbe dato un altro sapore al finale di stagione.
Soda 5: sboccato che nemmeno un marinaio, trova un gol dei suoi nel primo tempo, poi si incaponisce nel dribbling. Qualche difficoltà nel rapporto con Pirellone (che siano doppioni?) lo porta a cercare fortuna nella tre-quarti. Con scarso successo, visto che i Bombaroli magari sono un pò frettolosi, ma corrono come dei disperati. Si innervosisce e nel finale un suo movimento troppo lento ispira il gol decisivo degli avversari.
domenica, maggio 27, 2007
Convocazioni per la prossima settimana
Per prima quella di Mercoledì 30 Maggio. Alle ore 21e35 al Free Time il Katenaccio incontra i Bombaroli in una sfida decisiva per l'assegnazione del Torneo di Storie, in cui il Katenaccio si vuole assicurare almeno il terzo posto.
Per i convocati l'appuntamento è alle 21 al campo
Federico; Max, Mimì, Duni, Caino; Puma, Gioacchino, Marcolinho, Pirellone.
Eventuali sostituti: Cruz, Soda.
Domenica mattina, 3 Giugno, ci è giunta una sfida da parte del Pappalettere. Comunicatemi urgentemente la vostra presenza cosicché possa dare conferma al Presidente avversario. Convocati:
Federico/Gino; Max/ReAle, Mimì, Duni; Puma, Cruz, Marcolinho; Soda.
Mi raccomando a comunicare la vostra presenza/assenza.
La partita è alle 10 al Free Time 8e8.
venerdì, maggio 25, 2007
Clamoroso a Scivolandia!
9a8 il risultato finale con gol annullato al Puma all'ultimo secondo per una punizione inesistente chiamata da Ciro al limite dell'area Katenacciara.
Mimì 6: Anche lui un pò sottotono, prende l'impegno sottogamba e non domina la difesa come saprebbe. Nel complesso sufficiente. Un gol per lui che fa sempre notizia.
Nicolò 5,5: Troppo timoroso, non ascolta Mimì e fa avanzare troppo gli avversari, si propone poco in avanti, ma i suoi piedi oggi non gli permettevano molto.
Marino 5: Ottimo portiere, scarso terzino. Più per demeriti tattici che non tecnici: con la palla al piede si sa ben disimpegnare, ma dopo venti minuti si è scordato che giocava in difesa. Un gol per lui.
Gabriele 5,5: Troppo indisciplinato tatticamente, però ci mette tanta grinta e un bel gol. Da rivedere.
Puma 6: Si sbatte da tutte le parti del campo ma è visto poco dai compagni, si mangia letteralmente almeno un paio di gol, ma confeziona almeno 3 assist di gran classe. Ci mette voglia di vincere nel finale, ma non è stato aiutato dalla squadra.
Cruz 3,5: Tre gol sono nati da suoi errori in fase di ripartenza: ha cincischiato col pallone dribblando 3 volte lo stesso avversario e poi ha perso palla sul raddoppio, la squadra nel frattempo era salita e ci siamo presi gol in contropiede. Con i piedi e la corsa che ha, giocando palla a terra due tocchi, sarebbe un fenomeno. Incompiuto.
Soda 6: 4 gol e tanto movimento davanti. Buon match.
giovedì, maggio 24, 2007
milan - liverpool 2 - 1

Dida 6,5: mentre sul suo capo iniziano ad apparire strisce degne del film "Signs" di Night Sciambola o come cazzo si chiama lui, bene o male si vince l'ennesimo trofeo. Nessuna parata difficile, ma comunque non perde l'occasione per quei 3-4 decimi di secondi di terrore. Non blocca la palla nemmeno sotto tortura. Gino, il suo padre putativo, dal suo casolare di Via Giovanni Pascoli, dichiara "capelli a parte, è tutto suo padre".
Maldini 7: fra 3 giorni passerà dall'Inps a ritirare la sua pensione di 5 milioni di Euro. A quel punto, la sua splendida moglie Adriana (si dice che Paolino la chiami Gallianina nell'intimità) le farà un sincero bogonotto e a quel punto prenderà la via di Costacurta. Bello, e senza forze.
Nesta 7,5: dopo Pippo, il migliore dei suoi. Noto campione di Winning Eleven (che, se ricordate, gli causò una microfrattura alla mano un paio di anni fa), si diverte a spingere cerchio in continuazione. Per sua fortuna deve affrontare il fumosissimo Dirk Kuyt e non il sottovalutato fenicottero biondo, Peter Crouch, il quale, se decide di saltare 10 centimetri, può imbastire una teglia di patate riso e cozze sul suo capo. Al 70imo gli tira la coscia: evidentemente sarà passato al Nintendo Wii e si mette a giocare a tennis a casa sua.
Jankulovski 5,5: da lui partono le migliori azioni del Liverpool. E questo è tutto dire. Ma voi milanisti malpensanti, non capite. I veri esperti di calcio dovrebbero sapere che per anni la fascia destra dei Reds è stata presidiata da Smicer, indimenticabile ala Ceca che Marek avrà elevato a inimitabile modello di inutilità. Eppure, nei miei tempi di WE con owen e diouf in attacco nel L'Pool, Smicer era sempre utile quando, messo a 20 minuti dalla fine, risolveva con gol a culo.
Pirlo 6,5: da quando ha vinto il mondiale è tutto un turbinio di espressioni facciali. Pensate che riesce addirittura a ridere quanto tira fortissimo addosso a Inzaghi (così si battono le punizioni, tirate forte inbaccio a me, entro in porta palla e tutto..ve lo dico da sempre). I suoi capelli unti e bisunti rendono Andrè Agassi dei primi tempi solo una piccola debuttante. Comunque, scherzi a parte, appena è salito un pò di tono, il Milan ha cambiato volto. Peccato che mi ha preso quei 20, 25 5,5 nella prima parte di stagione.
Gattuso 7: "penz ke in men di un ann ho vindo tutt. Mondiale, cempson lig, ma sobratutt il premio per la migliore scarpett della Vodafon. Nge lo messo in guel posto pur a Tott, che però gielo a messo nel culo alla santa donna della migghiera per diverdimend. Mi sa che ngè andato meglio a lui. Chebbello l'amore, a noi a Corigliano non è angora arrivato."
Seedorf 5: chiamato in causa sulle attività sessuali bestiali, Nerkiolone sorride. In verità, il mio pronostico, degno del più gasato Maurizio Mosca, diceva: Milan batte Liverpool 1 a 0. Gol di Seedorf. Vista la partita da bella comparsa che ha fatto, devo ringraziare il poco tempo e la pigrizia per non essermi punto inutilmente.
Ambrosini s.v. perchè, ha giocato? (dalla regia dicono di si)
Kaka 6: sembra che giochi più per il pallone d'Oro che per la finale di Champions. Cerca sempre il numero ad effetto (fantastica la cinciallegra a metà del primo tempo). Per il resto vivacchia, arrivando con agilità al titolo di capocannoniere della Champions (Ciccio, si vengiut 1600€ o je nu bluff?). Nel finale incanta con quel passaggio filtrante che sembra fatto apposta per Inzaghi, il quale non se lo fa dire due volte e va esultando come un tossico in una discoteca di Brescia. Nel finale voto 0 alla maglietta "i belong to jesus". Poi ti vedo sugli autobus a fare il testimonial di Armani e ad alludere a rapporti orgiastici nella tua Ringo People. Dolce e Gabbana, invidiosi, hanno già assoldato Ratzinger per il nuovo spot nello spogliatoio calcistico, insieme al torello Platini, Pratali dell'Empoli e Gene Gnocchi.
Inzaghi 10: pippo, e sto bene. Uno spot vivente per la cocaina. Sia perchè quando festeggia sembra che si è appena steso 3 grammi, sia perchè si chiama Pippo. Come Calavera, che dopo non aver presentato le sue amiche a Cruz, rischia il linciaggio mediatico. Tocca 5 palloni in tutta la partita, segna 2 gol, guadagna un calcio d'angolo. Le cassette del Katenaccio viste nella cantina di Ancelotti, davanti a una Sassicaia dell'83, saranno pur servite a qualcosa. Movimenti alla Soda, sia in campo, sia fuori. I due sono noti amatori. La partita che lo consacra definitivamente come calciatore di valore assoluto.
mercoledì, maggio 23, 2007
Convocazioni
Gino; Mimì, ReAle, Max; Puma, Cruz, Soda.
Katenaccio - Psicologi 3 - 2
Siamo partiti in 6 contro 6 a reti inviolate; poi in 7 contro 8 abbiamo subito il predominio territoriale degli avversari dotati di buona tecnica soprattutto con gli avanti.
Poi è arrivato Duni, siamo diventati 8 e siamo riusciti a controllare il match dopo esserci riorganizzati: 1 pari, 2a1, 2a2 e infine Marco che segna il 3a2 nel finale dicendo al difensore: "Men, ij vogg a fae gol, tu stamm a chiamend!"
Mimì 8: Si è voluto subito riscattare dell'ultima appannata partita. Suntuoso negli scontri diretti contro il bravo centravanti avversario e decisivo soprattutto nel controllo della difesa.
Max 7: Partita ordinata, spinge bene sulla fascia, attento in marcatura.
Duni 6: Voto principalmente dovuto al ritardo copioso che ha fatto soffrire notevolmente la squadra nella prima mezz'ora. Poi controlla la fascia sinistra con tranquillità. Un pò colpevole in porta sul gol subito.
Puma 7: Soprattutto per la duttilità tattica dimostrata e per il magnifico assist portato per il primo gol di Marcolinho. Buon apporto in fase difensiva e sempre propositivo anche da terzino.
Maiellaro 6,5: Bravo nel comandare il centrocampo, migliore in fase d'attacco, lascia soffrire un pò troppo la squadra in fase difensiva. Regala un paio di assista a Soda che vengono sprecati ignobilmente.
Cruz 6,5: Soprattutto per il gol. Per il resto fa il suo compitino. Peccato che non passi la palla prima di dieci secondi. Se imparasse a guardare il gioco diventerebbe un campione.
Marcolinho 7,5: Due gol, uno assolutamente decisivo (quello del 3a2) e soprattutto fortemente voluto con un gran dribbling sul terzino avversario. Si è mosso molto in fase offensiva.
Soda 6: Purtroppo ci è sembrato un pò stanco, non è riuscito a colpire su due assist "al bacio" di Maiellaro e non ha aiutato troppo il centrocampo in fase difensiva. Poco convinto e determinato in un match in cui avrebbe potuto incidere.
martedì, maggio 22, 2007
Nuova sfida per il Real Katenaccio
La partita è stasera 22/5/2007 alle ore 20 Free Time.
Convocati:
Federico;Max, Mimì, Duni; Puma, Cruz, Marcolinho; Soda.
Postate conferme su blog
giovedì, maggio 17, 2007
Real Katenaccio - RealMenteScarsi 9 - 3
Le maggiori pecche si sono viste in difesa dove le distrazioni di Mimì e Federico hanno concesso troppo ai non trascendentali avanti avversari.
Davanti invece buona prova di tutta la squadra che ha ordito pregevoli combinazioni palla a terra nello stretto e belle aperture sulle fascia scoperta della difesa avversaria.
Una partita comunque senza storia visto il divario tecnico e tattico tra le due squadre. Partita che comunque poteva essere giocata meglio da un Katenaccio che, soprattutto nel secondo tempo, è apparso svogliato e ha cercato più che altro di far passare il tempo senza soffrire troppo.
Federico 6: Ci si aspetta di più da lui. Complice un avvio di gara in cui non ha subito un tiro, nella seconda metà della prima frazione ha subito un gol accompagnando con lo sguardo la palla...in porta. Si è ripreso nel secondo tempo dove ha dominato la nostra area supportando a dovere una difesa un pò ballerina.
Mimì 5,5: Non può prendere la sufficienza, è vero che giocava praticamente da solo dietro, però da quando si è fidanzato non è più lui: svogliato, distratto, concede troppo agli avversari, giochicchia troppo col pallone e non cerca sempre il passaggio più facile. La Sindrome di Cruz colpisce ancora?
ReAle 7,5: Centravanti aggiunto sulla linea dei difensori. Il voto è giustificato dai 3 gol e la grande corsa che compensano gli scompensi tattici dovuti alla sua propensione offensiva. Comunque è stato decisivo.
Gioacchino 6: Terzino sinistro non è proprio il suo ruolo e lo dimostra regalando un assist di tacco all'attaccante avversario. Non è a suo agio in fase difensiva ma si propone con ordine in quella che più gli si addice, cioè quella offensiva. Regala sombreri agli avversari e assist ai compagni che accettano felici.
Puma 6,5: Voto meritato soprattutto per una prima frazione da vero regista: porta avanti palla, da sempre il "la" all'azione, giostra con precisione e geometria con i compagni e segna un pregevole gol. Nel secondo tempo scompare un pò perché la squadra cerca troppo il lancio lungo e le sponde centrali di Soda e Marco non arrivano mai.
Marcolinho 7: Anche per lui 3 gol fatti e 4 mangiati (incredibile quello su passaggio di Gioacchino, doveva solo appoggiarla in porta!). Si muove molto e bene intorno al centravanti-boa Soda. Quando può andare al tiro è sempre decisivo.
Soda 6,5: Poteva fare molto di più. Anche per lui un grandissimo primo tempo, giostra con i compagni accompagnando sempre con le sponde le discese dei terzini e del mediano. Nel secondo tempo vuole segnare a tutti i costi il secondo gol personale e non ci riesce perché si incaponisce troppo nella soluzione personale quando, facendo girare la palla, sarebbe riuscito a creare più occasioni con i compagni.
mercoledì, maggio 16, 2007
parte la webradio dell'università di Bari!
Il progetto si chiama Unyonair - http://www.radio24.it/unyonair
a Bari ci stiamo attivando per creare la struttura e attivare fondi pubblici e/o privati.
Questi sono le prime comunicazioni ufficiali dal dipartimento di Scienze della Formazione, promotore del progetto:
http://www.fasf.uniba.it/area_pubblica/allegati_notizie/14_allegato_notizia.pdf
http://www.uniba.googlepages.com/webradio
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martedì, maggio 15, 2007
Risultati e Convocazioni Torneo di Storie
Come vedete le due sconfitte consecutive ci hanno fatto scivolare al quarto posto, per questo non possiamo più sbagliare, a cominciare dalla partita con i RealMente Scarsi.
Ecco la lista dei convocati:
Gino; Mimì, ReAle, Duni; Puma, Gioacchino, Marcolinho; Cruz, Soda.
Siamo un pò contati...
Appuntamento ore 20 Free Time, mercoledì 16/5/2007.
presidente coraggioso
Gino 6,5: a parte la solita Didite (il piccolo è milanista, che ci vuoi fare), continua a essere molto buono sulle uscite basse, un pò meno sui tiri a mezza altezza, ma non commette errori decisivi, salvo forse un pò di incertezza sul terzo gol. Buona prova, da lavorare sempre e costantemente sulla personalità.
Duni 6: sarebbe tentato all'idea di mettersi mezzo voto in più, ma soffre troppo nella fase iniziale e rischia tantissimo in un errato disimpegno. Per il resto una buona prova, difficilissima perchè Mimì è costantemente tagliato alle spalle e c'è bisogno di costanti diagonali per metterci le pezze. Provvidenziale nel finale e pericoloso anche in fase offensiva, con quel colpo di tacco su calcio d'angolo che avrebbe per sempre cambiato le sorti dell'umanità, se il pallone non mi fosse azzoppato addosso.
Mimì 6: primi segnali della pericolosissima e letale sindrome di Cruz. Gioca altissimo, manco fosse il Milan di Sacchi, e spesso bada più a proteggere Nicolò che la parte centrale della difesa. Spesso si salva col mestiere, ma è inspiegabile il suo costante ignorare il taglio della punta avversaria (che tra l'altro non rientrava mai) dietro la schiena che spesso ci ha aperto come i ricci alla Forcatella di Savelletri.
Nicolò 6: bravissimo a chiudere quando viene puntato, molto titubante quando si tratta di fare la fascia nel senso pieno del termine, ovvero spingere e chiudere sugli allunghi in velocità. Da quelle parti, sopratutto nella seconda parte di gara, sono giunti i pericoli maggiori e non a caso Mimì sembrava Berlusconi per quanto si è messo a centro-destra.
Puma 6,5: la canocchia sul palo lontano, da sola, vale mezzo punto in più. Per il resto prova senza infamia e senza lode, con qualche buon recupero e altrettanto buone idee in impostazione, che però non porta a esiti soddisfacenti. Spesso il pallone finisce a Giulio piuttosto che a lui quando si tratta di ripartire. Ma è presente, niente da dire.
Cruz 6: la sufficienza è frutto di quel passaggio d'esterno in occasione della splendida seconda rete del Katenaccio, che da sola vale il prezzo del biglietto. Per il resto, appare nervoso e sopratutto svogliato. Spesso si fa saltare sulla sinistra e lascia Duni, di certo non emule di Felipe Massa, in balia di un paio di virgulti. Ogni tanto il lampo ci fa ricordare che è Cruz, ma se le cose fossero andate diversamente avremmo saputo su chi puntare il dito.
PJ 7: il migliore in campo, e non solo perchè mi hai chiesto di essere buono. Innesca il primo gol e da lui partono molte azioni. Riesce a saltare l'uomo con grande facilità e finchè il fiato lo sostiene punta con facilità la porta, colpendo una clamorosa traversa e sfiorando più volte l'eurogol, oltre ad aver innescato il primo. I crampi e l'assenza del fiato gli impediscono di essere costante. In certe situazioni bloccate del Torneo di Storie, avrebbe potuto fare la differenza.
Soda 7: pur avendo a che fare con un Ladisa arcigno, riesce a vincere lo scontro diretto con la difesa del Rosafante, perchè è l'uomo giusto al momento giusto quando gli avversari compiono scellerati disimpegni. In certe circostanze vuole strafare e così, dopo aver creato lo spazio, non permette agli altri di concretizzare il movimento iniziale. Qualche problemino anche nelle sponde, ma non era certo un match facile. Ne esce alla grande (anche se la gastema gratuita non manca mai).
domenica, maggio 13, 2007
Katenaccio - Rosafante
Convocati
Gino/Ciccio; Duni, Mimì, O'Scugnizz; Puma, Marcolinho, Cruz; Soda.
Gradirei conoscere anche la disponibilità dei seguenti tesserati a sostituire qualcuno dei titolari:
Max, ReAle, Caino.
Duni vedi chi vuol venire tra Gino e Ciccio e fammi sapere.
Maglia blu.
Saluti, il vostro capitano.
venerdì, maggio 11, 2007
il presidente è a bari, SURPRISE!
Una amichevole contro la nardullese sul campo o sul tavolo verde?
Baci baci baci
pronto riscatto
Mimì 8,5: un gigante di un metro e 70. Probabilmente la sua miglior prestazione stagionale, tanto più da sottolineare in quanto il giorno dopo una partita durissima contro Storie. Gioca con una voglia e una forza fisica davvero encomiabile, facendo reparto (quasi) da solo e collante tra i reparti (sicuramente da solo). Uno spettacolo assoluto per una prestazione di livello assoluto.
Danilo (meglio noto come Nicolò) 7: pessottino continua a meritare la maglia Katenacciara con un'altra prova diligentissima. Certo, non supera il centrocampo nemmeno se glielo si chiede con gentiliezza, ma spesso con le diagonali e con accorte marcature mette a freno le frequenti sfuriate offensive dell'Enjoint, spesso in superiorità numerica in fase offensiva.
Duni 6: alla terza partita in 3 giorni, con la miopia che aggiunta alla penombra gli rende difficilissimo anche il movimento + stupido (lenti a contatto, mi sa che dovrò arrendermi) e con il piede sembre basculante (ortopedico, mi sono arreso), fisicamente precario, fa il possibile. In effetti parte bene nei primi 20 minuti, poi si fa irridere da Fra (anche se poi, specie grazie a Mimì) non ci sono grossi danni. Sufficienza di (auto)stima.
Puma 6: fa quello che può sopratutto in impostazione, ma senza palla, causa vecchiaia e muscoli che tirano oltre misura, non rischia mai l'allungo. La partita, che si gioca per vasche di Via Sparano garantite nel settore centrale del campo, lo vede buon protagonista nel campo avversario, sparring-partner nel proprio.
Gabriele 6: la cer se strush, e la prigision non camin. Gabriele è una processione: nel primo quarto d'ora appare in eccellente forma, nella parte centrale giochicchia, nel finale sfrutta la sua maglia vagamente mimetica e la penombra per nascondersi nella trequarti avversaria. La sua vacanza da mezzapunta lo ha ucciso. Buoni i piedi, però.
Soda 6: solita partita generosissima, un pò più lento del solito in fase di manovra. Parte spesso spalle alla porta (e spesso Ladisa è costretto alle maniere forti per fermarlo), non riesce a portare gol nel suo paniere. Un pò pigro negli inserimenti, avrebbe potuto segnare comodamente sfruttando i tagli che costantemente erano offerti dalle larghe maglie della difesa avversaria.
Marco 7,5: (digitando, mi è uscita una x dopo MAR..lapsus?) segna solo lui. Il voto larghissimo ne è la logica conseguenza. Certe volte tenta di strafare, ma tutto sommato lo preferiamo così che un pò intimidito come nella sfida contro Storie. Incredibile il suo ultimo gol, in ci Giangi stava rischiando di mettersi in capa il fatto apposta di Cech dopo un volo che lo stava portando dritto sul palo. Bravo a quel figlio. (e litigate di meno tu e tuo fratello!e se litigate di più facciamo uscire qualche gossip sul blog!)
giovedì, maggio 10, 2007
le idi di maggio
Partita splendida quella tra Katenaccio e Storie: entrambe le formazioni legittimano le loro posizioni in classifica e le loro ambizioni di successo finale al torneo affrontandosi in una sfida piena di emozioni, colpi di scena, rimpianti per i Pettirossi e gioia per la squadra di Storie che dopo aver dominato il torneo sin dall'inizio, se l'è vista davvero brutta.
4 a 3 il risultato finale. 3 a 3 il risultato alla fine del primo tempo.
Dove si è perso? Domanda difficile. Non è successo qualcosa di disastroso, Gino ha giocato bene ed è stato graziato nell'unico episodio in cui le mani davano di Palmolive. La difesa, obiettivamente in grossa difficoltà nella prima frazione (abbiamo mai preso 3 gol nel primo tempo in sto torneo?), nella ripresa ha sofferto di meno e lo ha fatto solo quando c'era molto traffico e soprattutto a causa del solito baricentro che si abbassa nella ripresa. Per l'attacco discorso opposto. Straordinario nella prima frazione, in calo nella ripresa fino al totale strapiombo del finale, dove non solo non tiravano, ma aiutavano i difensori a rifiatare.
E' mancato (potrebbe essere questa una chiave di volta) l'utilizzo appena decente delle palle inattive. Punizioni sparate in cielo, quando il portiere, ve lo garantisco (e ve lo garantisco perchè c'ero io in area) la palla non l'ha mai vista partire. Anche sui calci d'angolo non siamo mai stati pericolosi. Visto e considerato che almeno 3 o 4 partite sono state prese per i capelli proprio con questo fondamentale, non potevamo permetterci il lusso di calciare così male. E' mancato Cruz, che si è innervosito dopo 5 minuti e non è mai entrato in partita. Soda ha sofferto del suo ruolo da terzino e Duni ha giocato con una paura di fare il danno che non ha una spiegazione logica. (cioè, ce l'avrebbe..è che sò scarparo..però, devo diventare più coraggioso). Pirellone, ha toccato in tutta la partita 10 palloni. Nel primo tempo li ha trasformati in oro, nella parte finale è stato impalpabile.
Episodio clou del match si consuma a fine primo tempo. Palla a 2, Caino decide di non restituire il pallone agli avversari e si invola verso la porta. Subisce fallo in area da un avversario imbufalito.
Ammonizione per il numero 10 e punizione dal limite dell'area. E' verosimile che questa valutazione sia figlia del buon senso..Caino sarebbe stato linciato in caso di espulsione e/o rigore (entrambi sacrosanti).
Sia ben chiaro, l'atteggiamento di Andrea non è stato moralmente corretto, ma regolamenti alla mano è ineccepibile. Sta a voi, a lui, a chi volete dare una valutazione definita sulla questione. Comunque sia la partita di lì si è molto innervosita, Andrea, tra i migliori fino ad allora, si è un pò perso ed è stato costantemente beccato dalla panchina avversaria, sicuramente in tensioni per le sorti della partita, ma probabilmente la cosa più brutta della giornata.
I miei più vivi complimenti alla squadra di Storie, decisamente superiore sul piano tecnico, mentre il Katenaccio è apparso migliore sul piano tattico.
In particolare (violerò lo spirito paracomunista del torneo, ma è legittimo) al numero 7 avversario, che ha fatto impazzire tutti, indistintamente, oltre a trovare il gol della vita nel finale. A mio avviso, il miglior giocatore del torneo.
Ora la situazione si fa complessa e nemmeno il secondo posto è più sicuro. Magari la squadra trarrà vantaggio sul piano della serenità avendo perso il primo posto (e probabilmente ogni velleità di successo finale). Comunque, abbiamo giocato più dell'Inter e secondo me la stanchezza psico-fisica comincia a farsi sentire.
E non ve ne uscite che siamo wagnoni che stiamo tutti imputtanati di studio e di lavoro :)
Gino 6,5: 7o parate basse e una generale, maggiore, sensazione di sicurezza. Avesse completato la frittata in occasione dello svarione nel secondo tempo (in quel caso, Katenaccio fortunatissimo) probabilmente i pettirossi gli avrebbero dato una barba finta e se ne sarebbero disfatti a fine gara. Uno dei migliori dei nostri.
Mimì 6,5: primo tempo da incubo (gli avversari sono forti, tanti, rapidi, e cambiano spesso il fronte del gioco) anche per lui, con qualche incertezza sul secondo e sul terzo gol. Nella ripresa si riprende il ruolo di Cannavaro e domina, e con lui la difesa torna ad essere degna della sua fama. Ma non è bastato.
Duni 5: e va bene che oggi è la giornata della memoria per il terrorismo, ma è entrato troppo nella parte. Gioca come se dovesse fare la cazzata della vita da un momento all'altro (chi se lo doveva sentire Soda?), poi in verità non fa grandissime cacate ma spesso è lento e impacciato nei contrasti. Sul gol decisivo, fa la diagonale e impedisce al centravanti di segnare, ma poi sulla fascia sua c'è il deserto. Avrebbe potuto fare di meglio?
Soda 5: all'andata senza portiere, al ritorno con le sperimentazioni difensive, sto Katenaccio ama complicarsi la vita. E il povero Alex non riesce mai a entrare nel vivo del gioco. Non difende, non attacca, non pressa, non incide. Più di tanto sarebbe sbagliato infierire su chi comunque dimostra spirito di sacrificio a sacrificarsi in un match così delicato.
Puma 6,5: il migliore dei nostri, sente la partita e non la sbaglia. Non è più fluido in impostazione come un anno fa (cosa fanno le femmine), ma il cuore va oltre l'ostacolo. Il primo gol (era puntazza o mezzo esterno) prende una traiettoria da Supertele l'estate a Capitolo, poi si tiene costante sullo stesso livello. Nella ripresa forse manca un pò nel momento nevralgico (un pò perchè in panchina, un pò quando è in campo)
Caino 5,5: partita spezzata in 2. Nei primi 10 minuti spinge come un dannato (e riceve lo stesso trattamento dal diretto avversario), corre e si rende pericoloso. L'episodio della palla a 2 lo innervosisce in modo terribile e il caos genera una stella danzante. Troppo. Nel finale spesso fa il centrocampista di una difesa che doveva essere a 3 e così rimane in 2, senza terzino destro. E non si tratta di una superofferta.
Cruz 4,5: la domanda è semplice. Perchè perdere la testa in una partita così importante? perchè il narcisismo? Perchè non farsi nel culo? Perchè non fare quello per cui nel bene o nel male ti amiamo, ovvero portare palla e portarti dietro il trenino dell'amore di verde vestito? Nel secondo tempo, se la gioca con Messina Denaro nel ruolo di latitante dell'anno. Non volermene Antò, ma hai proprio sbagliato partita (e testa).
Pirellone 6: col Katenaccio diventa un buon giocatore. Eppure sarebbe un fenomeno. Paura di farsi male o troppo amore per i collori corallini, è evidente che potrebbe fare tranquillamente la differenza (e in effetti la fa nella prima frazione, con un gol dallo spunto del paninaro di Via Amendola), ma quando nel finale avremmo bisogno di "attributi" (mi adeguo anche io a questo clichè penaro) non risponde.
Marco 6: fa quello che può, ed è appena sufficiente. Continuo a sognare un'azione in cui lui parte dritto per dritto, arriva alla trequarti, battezza un palo e tira fortissimo. Ma perchè non riesce a farlo (e noi non mettiamo in condizioni di farlo?). Uno con un tiro così, col portiere avversario approssimativo, doveva portare la partita a casa da solo. Invece se la gioca senza infamia e senza lode.
lunedì, maggio 07, 2007
Impegni settimanali
Convocati: Gino; Duni, Mimì, Caino, ReAle; Puma, Gioacchino; Cruz, Marcolinho, Pirellone, Soda.
Ore 21 Free Time - Maglia Blu
Se qualcuno non può mi faccia sapere.
Per chi non giocherà molto mercoledì c'è in cantiere anche una sfida giovedì contro il Ladisa Ghey Team, convocati:
Gino; Duni, Mimì,Marcolinho; Puma, Cruz; Soda.
Ore 20 Scivolandia - Maglia Rossa
Ora e luogo da definire.
giovedì, maggio 03, 2007
forza milan, abbasso katenaccio
Una vera kiavica con la cappa maiuscola il Katenaccio al torneo di Storie. Sconfitta contro gli Ac Pinati (che si candidano al ruolo di bestia nera dei pettirossi) per 3 a 1. Partita completamente sbagliata sotto ogni punto di vista.
Atleticamente, il primo maggio si fà sentire su Duni, Mimì e Cruz, ma in generale soffriamo ogni oltre lecita misura sui contrasti degli avversari, sicuramente più cattivi di noi.
Tecnicamente, nessun reparto raggiunge nemmeno minimamente la sufficienza: difesa timida, centrocampo MS (nazionale senza filtro), attacco asfittico.
Ma la vera piaga è tattica. Quando gli avversari giocano a viso aperto il Katenaccio solitamente trova la sua dimensione, vuoi per l'anima difensivista, vuoi per la velocità delle ali. Gli AC Pinati hanno ricordato il Liverpool: palla lunga, e poi veditela tu Crouch. Il Crouch dei Pinati, sicuramente meno alto e più tarchiato, è il numero 10 avversario, il migliore in campo (a parte un paio di falli che Henry John Woodcock non li raccomanderebbe nemmeno a Nina Moric, la quale, in questa giornata negativa, ha perso il ballottaggio con il Milan a casa Pirellone). Sarà forse antiestetico, ma perchè non sim fatt u catenacc (quello con la C maiucola adaver? Vi immaginate 1000 lanci in mezzo a 7 maglie nemiche? E sopratutto vi immaginate Caino Cruz e Marco in fuga per la vittoria?
In tutto questo, sono mancati i Milanisti che hanno preferito altri colori ai nostri: sarebbe tornato utile Gioacchino con qualche bella botta da fuori, che avrebbe mandato in crisi il portiere avversario, bravo ma un pò scivoloso. Già mi vedo Soda pronto per il tapin, o Pirellone che si portava in porta il centrale e tutto. Difficilmente potrebbe andare peggio.
Si, perchè anche Gino stecca il ritorno ai campi dopo oltre un mese e mezzo di stop. Un pò gli ingranaggi imballati, un pò la testa a quel Milan che tira più di un carro di buoi (manco fosse femmina) compromettendo la partita con un grave errore sul secondo gol e un pò di responsabilità sul terzo, in cui la barriera si è aperta. Mosè non era dalle parti del Free Time.
Il primo tempo è dominato dagli Ac Pinati che infatti lo chiudono sul 3 a 1. Nella ripresa il Katenaccio domina sterilmente, appare quasi in crisi di convinzione e di vocazione. Forse la sconfitta di Storie li fa accomodare, forse, semplicemente, non era giornata.
(scusatemi per il report della partita molto striminzito, ma ho preferito sorridere e farvi sorridere piuttosto che ammorbarvi con momenti di bassezza pettirossa)
Gino 4,5: il cuore vorrebbe dar di più al portiere che torna dopo quasi 2 mesi e lo fa con il Milan che nel frattempo faceva venire i suoi tifosi. La ragione invece dice che la squadra ha perso di 2 gol di scarto e sul secondo l’errore è gravissimo, mentre sul terzo ha concorso di colpa. Troppo grosse le responsabilità per poter anche solo annacquare l’insufficienza.
Duni 5: la fascia di capitano riesce a motivarlo ogni oltre coppone di sonno (grida in continuazione)ma fisicamente ci volevano altri tipi di fasce o strisce, a seconda dei casi. Lento sulla diagonale del primo gol, qualche buona idea propositiva, ma partita quasi nulla in fase difensiva.
Mimì 5,5: stecca anche lui (anche se meno di altri), nel senso che non riesce mai a mettere un serio bavaglio al centravanti avversario. Quando lo anticipa va tutto bene, ma spesso i lanci lunghi lo mettono in difficoltà nel gioco aereo. Quando lui gira meno bene la difesa ne risente sia in coordinamento sia in sicurezza. E in questo caso, questo aspetto si è visto tutto.
Max 5: anche per lui prova infelice. Per le lande nel primo gol avversario, poi non riesce mai a fare la differenza, soprattutto in fase di impostazione, quando, vista la fortuna in un paio di progressioni, avrebbe dovuto cercare la porta con più insistenza. Anche lui sorprendentemente timido sui colpi di testa.
Dario 5: Stecca la partita. Soprattutto per vie centrali, che gli AC Pinati cercano o coi lanci lunghi o con passaggi diagonali, c’è sempre troppo, troppo spazio, anche quando i mediani sono due. La partita è stata persa in quella zona del campo. Anche come terzino, non propulge (eh, ce verb)
Caino 5,5: il gol lo salva parzialmente dalla debacle. Si apre in barriera in occasione del terzo gol, non fa filtro praticamente mai. Quando parte però è l’unico che sembra in grado di fare la differenza, anche se la sua ipercinesi, pregio e difetto del barbuto Katenacciaro, in questo caso si trasforma in fretta. A tal punto da lisciare un pallone clamorosamente sulla via del gol.
Cruz 5: è la sua solita partita, senza il coniglio dal cilindro. E già quando trova il coniglio, talvolta non riesce a raggiungere la sufficienza. Ma stavolta è meno incisivo del solito nell’uno contro uno e nella ripresa spesso si innamora in modo scriteriato del pallone quando era necessario giocare in velocità con Marco per tentare di superare una difesa molto solida ma apparentemente lenta.
Marco 5,5: voto di stima per la difficoltà intrinseca alla partita. Spesso solissimo in avanti, ha come avversario diretto un armadio a 3 ante. Gioca troppo spesso spalle alla porta e nel frattempo che tenta di girarsi e caricare il tiro, o è anticipato o è in debito d’ossigeno. Fa quello che può, ma al tiro è davvero disastroso.